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HORACE:Il mio Banano Comune di S. è molto giovane,l’ho piantato il 18 Agosto,proviene dalla Calabria,quando l’ho staccato dalla pianta madre era sui 30-40 cm ed aveva 2 fogliette,in 2 mesi,in piena terra,nel mio giardino,ha raggiunto i 50cm ed ha sviluppato ben 6 foglie,l’ultima si è aperta propio in questi giorni,in tutto quindi 8 foglie.Dei Banani che elencavi,la Helen’s Hybrid,sembra produca frutti abb buoni la CHINI CHAMPA non ho idea se produca banane edibili e la Rajapuri credo di si e la descrivono molto resistente.tu per caso le coltivi? Per caso hai la DWARF ORINOCO?La considerano tra le più resistenti,da zona 7,con resistenza al piede fino a -10(anche se da prove fatte da amici, quì del forum, non risulta…AECREAZIONI,uno del forum,che vive in Puglia in zona 9b gli è morta con una puntata di soli -3).Dimmi se hai da scambiare polloni o rizomi e visto che viviamo vicini ,anche scambiare esperienze e consigli.Io ho due polloni di DWARF CAVENDISH o SUPER.D.C ancora non so esattamente,se vuoi te li regalo,avrei anche un Comune di Sicilia in più in piena terra,piccolino,sui 30-40 cm con 2-3 foglie,bisognerebbe toglierlo con tutte le radici dal terreno,espiantarlo,fra poco, quando va in letargo. Non so però questa specie quanto sopporti l’espianto in questo periodo,forse è meglio partire in Primavera.
PIETROPUCCIO: Grazie delle informazioni Pietro!Per quanto riguarda la teoria della 30 esima foglia,che mi dici?Alcuni dicono che i Banani alla 30 esima foglia,sono pronti per emettere il fiore,più o meno,calcolando che le nostre piante siano in condizioni climatiche ottimali dovrebbero sviluppare una foglia ogni 10 giorni,quindi,a questo ritmo ,in 10 mesi,all’incirca, dovremmo essere sulle 30,è una teoria un pò pressapochista o ha del vero?Varrebbe per tutte le specie,anche le nane?So che in altre discussioni dicevi che i tempi variano molto dal clima,se sono in vaso o in piena terra etc,ma a prescindere da tutte queste varianti che influiscono accorciando o favorendo i tempi(10-15 mesi in condizioni favorevoli)potrebbe essere una regola per stimare se una pianta è adulta e in età giusta per fruttificare?
PIETROPUCCIO: Grazie delle informazioni Pietro!Per quanto riguarda la teoria della 30 esima foglia,che mi dici?Alcuni dicono che i Banani alla 30 esima foglia,sono pronti per emettere il fiore,più o meno,calcolando che le nostre piante siano in condizioni climatiche ottimali dovrebbero sviluppare una foglia ogni 10 giorni,quindi,a questo ritmo ,in 10 mesi,all’incirca, dovremmo essere sulle 30,è una teoria un pò pressapochista o ha del vero?Varrebbe per tutte le specie,anche le nane?So che in altre discussioni dicevi che i tempi variano molto dal clima,se sono in vaso o in piena terra etc,ma a prescindere da tutte queste varianti che influiscono accorciando o favorendo i tempi(10-15 mesi in condizioni favorevoli)potrebbe essere una regola per stimare se una pianta è adulta e in età giusta per fruttificare?
PIETROPUCCIO: Grazie delle informazioni Pietro!Per quanto riguarda la teoria della 30 esima foglia,che mi dici?Alcuni dicono che i Banani alla 30 esima foglia,sono pronti per emettere il fiore,più o meno,calcolando che le nostre piante siano in condizioni climatiche ottimali dovrebbero sviluppare una foglia ogni 10 giorni,quindi,a questo ritmo ,in 10 mesi,all’incirca, dovremmo essere sulle 30,è una teoria un pò pressapochista o ha del vero?Varrebbe per tutte le specie,anche le nane?So che in altre discussioni dicevi che i tempi variano molto dal clima,se sono in vaso o in piena terra etc,ma a prescindere da tutte queste varianti che influiscono accorciando o favorendo i tempi(10-15 mesi in condizioni favorevoli)potrebbe essere una regola per stimare se una pianta è adulta e in età giusta per fruttificare?
Il mio banano Comune di S. sta ancora crescendo….Oggi,nonostante di notte la temperatura sia scesa a +4 con il sole caldo del giorno,con +19 all’ombra,ha srotolato e aperto una grossa fogliona,che da alcuni giorni arrotolata,si allungava ogni giorno di qualche cm…Mi pare,quindi,che sia robusto e sopporta bene le forti escursioni termiche,quindi aspetto ancora, prima di coprirlo e ripararlo.Le 2 Dwarf Cavendish in vaso(che ancora non so se siano tali o S.D.C)le ho spostate a ridosso di un muro a sud,in pieno sole,dove di giorno si arriva a +23/24 sempre registrate all’ombra,anche loro continuano a vegetare,le foglie non sembrano soffrire delle basse temperature notturne e la nuova foglia centrale,ancora arrotolata,anche se di poco,ma si allunga,quindi cresce,anche se lentamente.Anche per le Cavendish vale la regola che fruttificano alla 30 esima foglia?Inoltre,un mio amico di Catanzaro,mi ha detto che ha visto,dalle sue parti,che una volta sviluppatisi i caschi di banane,tagliano la gemma fiorale e poi avvolgono i caschi con del nylon,un pò bucherellato,tale pratica offre un maggior calore e umidità e permette una riduzione dei tempi di maturazione,anche in modo sensibile,avete esperienza in tal senso?
Vedrai che cambiando posizione,una volta che si sono ben radicati e iniziano a partire,poi non li fermi più….Quello che ti ha regalato le piante è della tua zona? Ti volevo anche chiedere ;conosci altri appassionati di queste piante che coltivano DWARF ORINOCO? Vorrei tanto procurarmi un pollone e provarlo,dato che lo decantano tanto come forte e rustico,addirittura da zona 7;io sono in zona 8b applicando le teorie di PIETROPUCCIO e altri scalando di mezzo punto o 1 rispetto ai climi degli Stati Uniti ,realisticamente potrei essere un 8a o 7b. C’era RICK che aveva una marea di banani di tutte le specie ma li ha dati via tutti e adesso per lavoro è in Brasile…Se la Dwarf Orinoco,ammesso che abbia parentele e affinità genetiche con il nostro Comune di S. e quindi ottime qualità di resistenza al freddo e rusticità,avrebbe il vantaggio,essendo Dwarf,quindi “nano” di avere una mole minore,potrebbe essere una specie interessante anche per te,dato il problema vento…Ti suggerirei anche,di crearti, nel tuo terreno,dei muri vegetali,fatti di siepi fitte e che in breve tempo crescono ,soprattutto in altezza,queste ti creano delle aree protette e riparate,l’ho provato personalmente nel mio giardino,l’unica cosa è che devi munirti di falce elettrica e regolarmente potarle , tenerle in ordine e per contenerle; se le fai crescere fitte e abb alte ti frenano il vento che è una meraviglia,inoltre ne acquisti anche in temperatura in senso positivo.
ANTO87:Con il Comune di Sicilia è stato un fallimento dici?Trovo molto strana la cosa,è una razza molto rustica,credo sia la più rustica dopo la Basjoo,imiei son piccoli,ma continuano a vegetare,anche se questa notte siamo scesi a +6 ma di giorno si arriva anche a +18.Dal 18 Agosto,quando li ho piantati,hanno prodotto 6 foglie.In Agosto,ho visitato quasi tutta la costa Calabra,e a partire dalla jonica in prov di Cosenza,nel Catanzarese,per non parlare del Reggino e risalendo la tirrenica,ho visto tantissimi Comuni di Sicilia e molti fruttificanti,la Calabria litoranea è tutta ventosa,più o meno e li ho visti anche in Sardegna,produttivi,tenendo conto che è ancora più ventosa della Calabria,specie nel nord della Sardegna con il suo forte maestrale.Che cosa mi dici dei banani dei tuoi vicini di casa?Intendo dire,in che condizione sono tutti quelli coltivati nella zona in cui vivi?Non penso che il problema sia solo il tuo,se come dici il vento è così forte,in quel tratto di costa.Ho seguito un pò il forum e le passate discussioni e visto le foto che avevi pubblicato,sarei propenso a pensare,come uno del forum ti aveva fatto notare(mi pare peppedisicilia…)che i tuoi Comuni di S. ti son stati regalati come appartenenti a questa specie,ma,in realtà, potrebbero essere di una specie simile,ma più tropicale,quindi più esigente e delicata,come caldo e tutto il resto.In caso contrario non si spiegherebbe tale insuccesso,neanche dal terreno e propio in Calabria che se ne vedono così tanti,prosperi e produttivi,persino in montagna a 700 metri.L’anno scorso e anche negli anni passati i miei Basjoo hanno subito di quelle batoste terribili in piena Estate a causa di temporali fortissimi,da noi capita abbastanza di frequente nella stagione calda dei temporali che sono veri e propri uragani tropicali,con trombe d’aria e grandinate.I miei banani dopo essere stati ben maciullati e bastonati,nel giro di una settimana si riprendevano e guarivano velocemente,producendo nuove bellissime foglione e quelle spezzate o frastagliate(se ne restavano….) le lasciavo perchè comunque svolgono la loro funzione metabolica per la pianta. Tieni presente che sono piante che provengono da zone in cui con molta frequenza annuale devono subire distruzione da cicloni e tifoni tropicali…Ho una zia a Reggio,sulla costa,propio sullo stretto,dove il vento è costante tutto l’anno e a volte sostenuto,i suoi banani sono con le foglie praticamente tutte frastagliatissime,però crescono ugualmente e fruttificano…. Prova ad analizzare il tuo terreno,potrebbe essere che difetti di qualche elemento o minerale,i banani mi sembra necessitino di terreni ricchi di potassio,resto cmq dubbioso anche su questo,perchè in Calabria di solito i terreni sono fertili,anche se pietrosi e compatti…
RAFA: Tu che sei così a sud,a Ragusa rilevi più o meno le stesse temperature che da me,la cosa mi consola un pò…Anche tu coltivi banani in piena terra immagino.Anche i miei parenti a Reggio Calabria mi hanno detto che una di queste notti sono scesi a +12 e siamo in zona 9b o anche 10 (a seconda dei vari criteri di pensiero),e a S.Stefano d’Aspromonte,a 735 mslm, dove allignano e fruttificano i Banani comuni di Sicilia,in posizione ben esposte e riparate, a +6… PIETROPUCCIO:In Settembre le tue banane dicevi che erano solo di 10cm,come vedi,si stanno ulteriormente sviluppando,quindi raggiungeranno la dimensione di quelle in commercio.Fai bene a lasciarle maturare sulla pianta,tanto da te il clima lo permette,la minima a Palermo,nei giorni scorsi,con il calo termico che ha investito tutta Italia,una sola notte è stata di +15 ANTO87: Mi interessa sapere come svernano le tue DC e SDC,vediamo se riesci a raggiungere i risultati di Pietropuccio a Palermo.Tu sei nel Vibonese, vicinissimo al mare,dovresti essere in una zona ben favorita,meno calda di Reggio Calabria,dove vivono i miei parenti,ed ho visto che allignano a meraviglia un sacco di piante dei climi subtropicali e tropicali.Sicuramente da Reggio C e scendendo in giù su tutta la costiera ionica sino a Siderno, il clima è di tipo subtropicale,secondo Koppen,e più riparata dal vento,mentre da te il problema è che non ci sono catene montuose alle spalle che proteggono,dovresti solo costruire dei ripari artificiali,dei muretti di una certa altezza,tanto le Cavendish non sono molto alte.A che punto è la tua SDC?Che altezza ha raggiunto?Mi pare che arrivata al metro,ho letto che dovrebbe aver raggiunto la dimensione di pianta adulta.
AECREAZIONI: Quindi anche da te le painte stanno ancora vegetando,con gemme che portano nuove pale….Comunque il fatto che le mie stiano gettando gemme da fusto e anche da fiore(non abbondante come fioritura,rispetto a quella primaverile-estiva)lo considero un segno di buona salute delle mie piante. PEPPESICILIA: Effettivamente,come hai verificato anche tu,la fioritura autunnale non è abbondante come quella primaverile-estiva,cmq reputo la cosa un segno di buona salute delle piante,unito ad un andamento climatico favorevole.
PUNGOLO DEL SOLE: Sulla questione della maggiore rusticità dell’arancio rispetto al Limone,devo dire che molti esperti e botanici che hanno pubblicato libri,sugli agrumi,hanno aperto una questione insoluta,come nei dibattiti politici,alcuni dicono il Limone,altri l’Arancio,mah!Diciamo che i più parlano dell’Arancio come il più delicato,cmq tengo conto dei tuoi dati,anche perchè noto che anche tu sei uno che va a fondo nelle questioni,con pignoleria, e dalle esperienze fatte,che sono le più attendibili.Di coltivazioni d’agrumi,con una produzione di un certo tipo,leggo solo di Cannero,dove è stata fatta anche una mostra degli Agrumi prodotti nel paese,una festa degli agrumi.Nelle zone dove vivi tu,dici che solo pochi appassionati le piantano,ma a noi interessa solo come dato,per capire di essere in un clima favorevole,probabilmente se vi ponessero più cura potrebbero estenderne la coltivazione,anche a scopo redditizio. Molto interessante i dati che hai ricavato sulle zone che hai elencato come più miti,certo,mi lascia stupito il dato di Milano centro,quì trattasi sicuramente dell’inquinamento urbano,unito alla forte urbanizzazione,che addossando case e cementificando ovunque vi hanno creato un’oasi climatica,almeno per le temperature.Effettivamente la costa bresciana del lago di Garda è sempre stata nominata già nel 1700 come area degli agrumi con produzioni di un certo tipo,a differenza della costa ad est che invece,non lo è mai stata,quindi anche questa evidenza propende anche nell’esperienza pratica a ritenere la costa bresciana più mite.Tu dicevi di essere originario da li,giusto?Allora chi meglio di te può sapere come stanno le cose nel Garda,mi confermi cmq che gli agrumi nella costa Bresciana vivono senza protezioni?A Limone sul Garda ho visto le grandi limonaie,queste terrazze,ormai abbandonate e non più produttive,si dice ,però, che i Limoni d’inverno venissero chiusi in queste Limonaie,protetti e anche con l’avvallo di stufe,nei momenti più freddi.La costa da Salò a Gargnano non l’ho ancora visitata e ci andrò di sicuro,voglio curiosare nei vari giardini e vedere che piante vi crescono,mi sai indicare anche dei giardini botanici interessanti da visitare?So che alcuni miei colleghi mi hanno detto che c’è uno splendido giardino aperto al pubblico di piante grasse,dopo il Vittoriale.
PUNGOLO DEL SOLE: Mi sembra di capire,allora ,che le temperature minime assolute siano più importanti delle temperature minime medie,soprattutto per le specie delicate.Sono queste puntate estreme che possono danneggiare irreparabilmente le piante.Ne è esempio il fatto che coltivazioni d’aranci nel Garda non ce ne sono,mentre nel lago Maggiore si,me lo confermi anche tu.
PUNGOLO DEL SOLE: In definitiva il Lago Maggiore è più favorito insommma,se prosperano gli agrumi così bene,soprattutto aranci e senza ripari,vai tranquillo che puoi sbizzarrirti con molte altre esotiche e subtropicali.Ho letto da qualche parte che il paese con le temperature più miti di tutto il lago di Garda è Malcesine.Anche su Wilkipedia siferiscono temperature medie invernali nel mese più freddo,Gennaio di ben +6,7 gradi,per trovare queste temperature bisogna scendere dopo Pescara oppure la costa tirrenica dell’alta Toscana,Viareggio per es.
MACULATO: Ben presto la notizia diverrà d’opinione pubblica e quindi avranno finito…Intanto hanno fregato un bel pò di persone…Per poco non lo compravo anch’io,mi ero ripromesso di andare in un vivaio che era stato pubblicizzato in internet,tra i tanti che erano provvisti di questo Freddi Banani.La mia Basjoo adesso è in piena fioritura e con tante bananine,pensare che per anni,quando ancora non sapevo che non fossero a frutto edibile,ero convinto che le bananine non crescessero ulteriormente a causa del clima non idoneo ed ero convinto che invece in Calabria,Sicilia,nei paesi a clima più caldo,invece si sviluppassero e portassero a maturazione i frutti. Da un pò ,da quando mi sono appassionato a queste piante ed ho iniziato a leggere un pò di bibliografia,ad informarmi sulla loro coltivazione,razze etc,allora ho capito che un Basjoo si comporta ugualmente anche se fosse a Palermo.Adesso sto puntando le mie speranze sull’orinoco o banano comune di Sicilia,proteggendo il pedale e tutto il fusto con delle efficaci protezioni invernali anche se perde le foglie,in primavera ed Estate secondo te,può ripartire con altre foglie e fiorire?
PUNGOLO DEL SOLE:Se ti cresce e fruttifica un’arancio dolce e addirittura in posizione non completamente assolata ,allora stai pur certo che puoi coltivare tantissime specie subtropicali,ma che invidia che mi fai, 
Ma dove abiti di preciso?Non pensavo il lago Maggiore avesse una tale mitezza di temperature,da noi nel lago di Garda si coltivano da secoli con ottimi risultati l’olivo e si produce un’ottimo olio,i Limoni,anche, da qualche secolo furono coltivati con successo,però si ,in piena terra, ma d’inverno venivano chiusi e protetti con strutture in vetro e nei casi di freddi intensi si usavano stufe a legna.Gli aranci invece nel Garda non sono mai stati coltivati con lo stesso successo essendo più delicati.Per curiosità che temperature ci sono d’inverno da te?L’arancio inizia a subire danni ai futti a temperature di -1/-2 a -3 si hanno danni all’apparato fogliare,quindi se si prolunga nel tempo o scende ancora un pò al di sotto perderà tutte le foglie e se le temperature si spingono sino a -8 muore,subisce danni irreparabili alle strutture del tronco e del legno.Quindi dove vive all’aperto l’arancio dolce è zona di totale sicurezza climatica,se coltivato in piena terra e senza protezioni di nessun tipo,insomma dove le gelate sono assenti o molto lievi e rare. Per quanto riguarda il banano Comune di Sicilia,a parte che quì nel forum ci sono molti amici da tutta Italia che li coltivano soprattutto al sud e potrebbero darti dei polloni,magari se metti un’inserzione!!Io,comunque, ne ho 4 piantine,le ho portate su nel mese d’Agosto quando sono andato in Calabria dai miei parenti e una l’ho piantata in piena terra e in un mese è cresciuta e ha fatto già 5 foglione nuove,è sui 50cm,sarà la mia prima cavia,vedrò se riesce a superare l’inverno,la proteggerò nel modo dovuto e spero non sia un’invernata rigida più del solito.Le altre 3 le ho in vaso e intendo ritirarle al caldo,ai primi freddi e in primavera deciderò se strapiantarle in piena terra,in base a come sarà andata con quella che ho lasciato all’esterno.Posso darti un pollone,solo che adesso in tutti i casi non ti conviene piantarlo in piena terra ma aspettare in primavera;nella buona stagione del prossimo anno,inoltre, spero le mie piante inizino a farmi dei cuccioli,anche se in vaso, e quindi potrei spedirtene qualcuno,oppure te li porto di persona quando verrò a visitare il Lago Maggiore che lo trovo assai interessante dal punto di vista climatico e botanico,in tutti i casi visto che abitiamo al nord possiamo scambiarci le reciproche esperienze sulla coltivazione di queste piante.Ti faccio presente che se vuoi reperire delle piantine dovresti farti una gita in Liguria,soprattutto nella costa di Ponente,verso S.Remo,dove questo banano è abbastanza diffuso e fruttifica magnificamente come al sud Italia,io in quella costa ne vedevo in tantissimi giardini privati e anche di fronte al Casinò di S.Remo,con caschi imponenti,non credo sia difficile chiedere a qualche privato un piccolo pollone,se vai a visitare i Giardini Hambury a ventimiglia,ci sono tantissimi banani,di varie specie,basta chiedere ad un giardiniere che vi lavora un piccolo pollone….,li crescono in boschetti fitti e per dispetto!)
JOE: Ciao Joe!Vedo che sei di Treviso,io vicino Padova e come noto anche tu sei appassionato delle Muse.Da diversi anni coltivo le Basjoo e da noi crescono benissimo e fioriscono tutti gli anni,peccato siano solo ornamentali e a frutti non edibili.Adesso sto provando con la Orinoco o Banano Comune di Sicilia,ti saprò dire in fururo come andrà l’esperimento,intanto l’importante è che superi questo Inverno,almeno che arrivi a primavera con il fusto anche se perderà le foglie.
JOE: Ciao Joe!Vedo che sei di Treviso,io vicino Padova e come noto anche tu sei appassionato delle Muse.Da diversi anni coltivo le Basjoo e da noi crescono benissimo e fioriscono tutti gli anni,peccato siano solo ornamentali e a frutti non edibili.Adesso sto provando con la Orinoco o Banano Comune di Sicilia,ti saprò dire in fururo come andrà l’esperimento,intanto l’importante è che superi questo Inverno,almeno che arrivi a primavera con il fusto anche se perderà le foglie.
MACULATO: Ciao maculato,allora mi assicuri con dati certi che si tratta di una fregatura insomma,questo Freddi Banani sono le Basjoo,fioriscono producono bananine piccolissime che restano verdi,non sviluppano oltre e poi seccano chiudendo così il loro ciclo vitale,non sono edibili.Nei riferimenti pubblicitari dicevano trattasi di banani creati da nuovi incroci tra Basjoo e altri banani rustici e dal frutto commestibile,invece tu li hai acquistati ma sono puri Basjoo,fine di un mito allora
E comunque,se vivono piante esotiche,bouganville,agrumi e altro,come tu dici,stai pur certo che il Banano comune di Sicilia vi potrebbe vivere altrettanto bene,magari,visto che tu hai la casa sul lago,e se hai un giardino,prova a fare un’esperimento,dovresti avere più possibilità tu che non io,visto che sei in una zona così favorita.
Non so cosa dire!So che l’anno scorso parlando con questo collega che ci è stato mi ha assicurato di aver visto questi esemplari dalla strada,quando gli chiesi i particolari,lui mi disse che erano identiche alle piante,compresi i frutti,anche se verdi,a quelle che aveva visto un mese prima in Sardegna,e quindi trattasi della Musa comune di Sicilia che è abbastanza resistente.Il reportage potrebbe essere una bufala pubblicitaria,ma trovo strano che raccontino frottole fino a questo punto.Comunque riflettevo sul fatto che,se nella zona, si coltivano gli agrumi in piena terra,con successo e senza necessità di protezioni invernali,sicuramente potrebbe vivere e prosperare un banano comune di Sicilia,che è stato testato fino -4 al rizoma,e coltivato con successo in Calabria a 800 ketri di altitudine,dove il clima è più temperato che non temparato caldo.Dove vivono gli agrumi all’aperto senza protezioni,soprattutto l’arancio, vive qualsiasi altra specie mediterranea e con qualche accorgimento anche specie subtropicali o delicate. Lascio a te l’indagine,dopo queste notizie ricevute,mi ero entusiasmato all’idea di fare una gita in quei posti per vedere di persona,adesso sono ancora più curioso di capire se le notizie date non erano vere,ma,ti ripeto,questo collega mi ha assicurato in tutta certezza di averle viste.Potrebbe anche trattarsi di una piccola area molto ristretta e riparata e quindi di un microclima presente ,già nel microclima favorevole di quell’area e quindi che sfugga alla vista se non se ne conosce esattamente l’ubicazione.
PUNGOLO DEL SOLE: Il posto è propio la riviera di Cannero,il reportage era vero,ti assicuro,e un mio collega che ci è stato dice che ha visto anche lui questi banani,visibili anche dalla strada con dei caschi in bella mostra,lui mi diceva di averli visti l’anno scorso e non trattasi della Musa Basjoo che produce frutti molto piccoli e non edibili,ma che è solo ornamentale. Il servizio televisivo parlava di questa zona del lago come un’oasi mediterranea,dove allignano tutte le specie mediterranee,compreso il mirto,mi è venuto da pensare,allora,che abbiano provato a coltivare il banano comune di Sicilia e che l’esperimento sia riuscito.Ma tu che hai la casa sul lago,prova a farti una passeggiata, ed andare a Cannero ad indagare.
JOE: Musa paradisiaca? Bisogna capire nello specifico a quale tipo appartiene,con il termine Paradisiaca si indica un genere che accorpa varie tipologie,o sbaglio? Dici che d’inverno la ritirano in serra?Ma in tal caso sarà in un vaso interrato,non sei riuscito a vedere bene?Non credo la strapiantino ogni volta.Comunque hai scelto una brutta giornata per andare a visitaare l’orto botanico,siamo piombati bruscamente dall’estate all’autunno,fino a 3 giorni fa c’erano 32 gradi ,oggi la max era di 22-24 gradi e la minima 14-15 un bel calo di 10 gradi,ma nei prossimi giorni prevedono un rialzo,se torna il sole si torna a valori di almeno 25 o anche più
ANTO87: La storia dei freddi banani di cui ne han parlato tanto l’anno scorso,era una bufala commerciale o qualcuno è riuscito ,ha ottenuto i risultati che dicevano?Ho letto un pò di informazioni in internet,li danno come produttivi di banane edibili,ma ancora non si sente nessuno in giro che le abbia,e dichiari d’aver avuto successo.L’unica notizia che ho visto in un documentario televisivo è di banani fruttiferi nel lago Maggiore,in una piccola area costiera,una oasi climatica mediterranea,solo che le immagini non sono durate molto da poter vedere bene e capire di che specie trattasi e non hanno dato informazioni precise,hanno solo dato la notizia,facendo velocemente vedere questi bananeti con dei magnifici caschi sul lungo lago…..Appena ho tempo andrò di persona sul luogo a vedere di persona e magari farò delle foto,così sapremo se sono nuove specie,tipo questi freddi banani oppure la nostra solita cara Comune di Sicilia
diciamo che vorrei limitare il terreno in cui crescono e farne crescere 1 all’anno massimo,altrimenti le basjoo mi invadono tutto 😉 Sto dividendo lo spazio con la Comune di Sicilia che spero in futuro mi dia la soddisfazione di vedere i frutti commestibili. A tal proposito una mia collega mi ha dato una buona notizia,raccontandomi di aver visto nella città balneare di Chioggia(VE),in un giardino interno e chiuso dei banani comuni di S.,una pianta ha un grande casco con le banane sviluppate, anche se verdi,questa specie nostrana lei la conosce bene essendo sarda e crescendo bene anche in Sardegna,da lei al suo paese crescono a 800 metri d’altitudine….Una notizia che potrebbe interessare altre persone della mia zona e del Nord Italia a provare,se appassionati di queste piante, a coltivarle,certo mettendo in atto gli opportuni accorgimenti protezioni e quant’altro. Queste piante a Chioggia,hanno indubbiamente il privilegio di essere all’interno di un giardino chiuso ,attorniato da case,quindi v’è un notevole riparo dai venti,inoltre trovasi propio in riva al mare,che per quanto essendo l’alto Adriatico un mare che mitiga debolmente il clima,ha comunque qualche effetto.
Avrei un’altro quesito da porvi. Il terreno dove avevo piantato dei banani Basjoo,una volta che queste hanno fiorito,le ho tagliate,poi ho cercato di tagliare anche il rizoma,ma a parte la difficoltà per ripulire ed estrarre il terreno dalle radici,continuano a ricrescere polloni,che per quanto li tagli e torni a scavare per estrarre più radici possibile,tornano a ricrescere,insomma sono come un’erba infestante…..Ci sono prodotti che facilitano la ricrescita e l’asportazione di tutti i rizomi?O ci vuole solo tanto lavoro di zappa?Mi pare che l’apparato radicale non vada in profondità oltre i 30cm giusto?
-Pietropuccio: Penso ti convenga lasciarle sulla pianta fino a maturazione completa,che sicuramente avverrà. Nel clima di Palermo non ci dovrebbero essere problemi,anche se di sicuro prossimamente ci saranno delle flessioni di temperatura al ribasso,ovviamente andando verso l’autunno.A Palermo fino a metà Novembre le temperature minime non dovrebbero scendere sotto i +15 e quindi pericoli non ce ne sono di sicuro. Tu in che zona sei di preciso? Le temperature che si leggono sui giornali e in televideo sono quelle registrate negli aereoporti delle principali città,da te si tratta di Punta Raisi e ci sono differenze anche di 2-3 gradi con Palermo città,però vedo che le temperature minime da te sono sempre tra le più alte d’italia assieme a Messina.Se non riesco a trovare la SUPER DWARF CAVENDISH,farò un’appello quì nel forum,se qualcuno che ce l’ha mi possa mandare un pollone,anche di pochi cm.AECREAZIONI: la tua DWARF ORINOCO dicevi che ti è morta a soli-3,bisogna capire per prima cosa se l’hai lasciata ai rigori invernali quand’era ancora un pollone o anche una giovane piantina di 30-50cm,in tal caso anche se riparata e con protezioni,i suoi tessuti erano ancora troppo teneri,e meno resistenti rispetto ad un esemplare più grande ed adulto,inoltre neanche il suo apparato radicale e il rizoma avrebbero avuto il tempo di radicare ed approfondirsi bene nel terreno.In che zona climatica l’hai piantata?E’ da tener conto anche della posizione in cui l’hai piantata,se era a nord dove d’inverno non è mai raggiunta dal sole cambia rispetto ad una posizione dove il sole è presente dall’alba al tramonto.In zone ombrose forse solo nel clima di Palermo dove vive pietropuccio la puoi piantare sperando che prosperi ugualmente.
Ciao Pietropuccio!Intanto devo dire che la tua musa è propio bella ,i futti sembrano ormai prossimi e di dimensioni più che soddisfacenti,il tuo esperimento è più che riuscito direi. La mie che ho in vaso,come ti dicevo,purtroppo non so se siano le classiche DWARF o Super…una l’ho presa all’AUCHAN,nei grandi magazzini,un’altra al LIDL.Sicuramente della famiglia delle CAVENDISH,da piccole,avevano tutte le caratterisstiche,con le foglioline striate di rosso e a macchie,una volta adulte sono tutte verdi.LA CSD per poterla avere con piena sicurezza a chi mi devo rivolgere,quì nel vivaio tropicamente ce l’hanno vero?Credo sia la specie più conveniente da coltivare in vaso perchè le sue dimensioni e taglia sono le più piccole possibili. AECREAZIONI,mi dai una brutta notizia,io volevo provare con la DWARF ORINOCO,ma se a te è morta già a -3….Ma in primavera estate non ha avuto nessun getto dal rizoma?E’ scritto che al pedale resiterebbe fino a -10…..
Si,era il primo messaggio che ho spedito in questo forum e te l’avevo inviato privato,ho fatto un pò di confusione,vedo che conviene mandare i messaggi quì,oltretutto le notizie diventano d’opinione pubblica di tutti i membri interessati del forum e i consigli sono utili e vengono letti da tutti. Sulla Musa SDC un vaso di 35 cm di diametro è sufficiente perchè la pianta svolga e completi tutto il suo ciclo vegetativo?Io ne ho una che sta crescendo a meraviglia,il tronco adesso sarà quasi al metro(80cm)d’altezza,ha una decina di grandi foglione molto verdi e sane,in questi giorni di caldo(di giorno siamo ancora a 33 gradi e la notte minime alte di 20-22 gradi) nel giro di 5 giorni spuntano foglie nuove,io guardo ogni giorno speranzoso che possa essere l’ultima foglia,preludio della gemma fiorale.Il banano comune di Sicilia,invece, l’ho piantato un mese fa in piena terra,me lo son fatto dare dai miei parenti a Reggio Calabria e ha già attecchito benissimo e fatto 4 foglione,è ancora piccolo però,sui 40cm d’altezza,quest’inverno data l’altezza ridotta lo copro bene con teli in tnt,stuoie e il pedale con plastica nera e chissà che superi l’inverno,in qualche forum ho sentito che il banano comune di Sicilia è stato testato e come resistenza ha raggiunto i -4,ma si pensa sia maggiore,non so se intendessero solo il rizoma sotterraneo o anche il tronco,ma l’autore parlava di buoni risultati ottenuti ad un’altitudine di 700 metri in Calabria,quindi,dove le temperature possono scendere sotto zero e il clima è più temperato che non temperato caldo. Pietropuccio,tu dici che il Comune di Sicilia sia l’Orinoco vero?Guardando le foto nel catalogo tropicamente,la DWARF ORINOCO,che si dice originaria della Florida,mi sembra assomigli tantissimo al nostro Comune di S.,ma essendo definito Dwarf,dovrebbe essere nano,giusto?Nel catalogo lo danno resistente fino a -10(penso il rizoma sotterraneo)e lo danno di possibile coltivazione anche in zona 7 con opportuni ripari al pedale e al fusto. Tu che ne pensi?Sarei tentato di comprarlo e provare,ma se si tratta della stessa specie del Comune di Sicilia ce l’avrei già,non ti pare?Tu la DWARF Orinoco a Palermo ce l’hai?Io sono in zona 8b,vicino a Padova,ma nella zona ti dico che crescono tutte le specie mediterranee,olivi,che fioriscono e producono olive,rosmarini,salvia,lauri,corbezzoli e resistono anche i mirti se ben esposti. Io ho 2 esemplari di fico d’india da 6 anni,ormai alti 2,50 mt e fruttificano alla perfezione,d’inverno li copro bene con diversi teli in tnt,questo per dirti che la zona anche se non è a clima propriamente mediterraneo è pienamente temperato e,penso che, in posizioni riparate,assolate e con protezioni e accorgimenti dovrei riuscire anche con i banani comuni di Sicilia.Ciao
Mature ad Ottobre?La fioritura quando è iniziata,in Maggio?Ci impiega 3-4 mesi dalla fioritura alla maturazione dei frutti?Se la pianto in un vaso,quanto dovrà essere grande,come minimo perchè la pianta si sviluppi e svolga tutto il suo ciclo vegetativo fino alla maturazione delle banane?
Certo!La comune di Sicilia,ho letto in qualche forum che è stata testata la sua resistenza fino a -4,ma si pensa sia anche maggiore.In definitiva molti esperti affermano sia un tipo di Orinoco e la specie è segnalata già come molto forte.D’inverno coprirò il pedale e anche il fusto con teli tnt,stuoie e teli di plastica nera,anche se perde le foglie,ma resta intatto il fusto in primavera riparte senza problemi. In Agosto quando sono sceso a Reggio mi son fatto dare dai miei parenti 5 esemplari,sono alti sui 30 cm,una l’ho piantata in vaso e la terrò in casa le altre 4 le ho piantate in piena terra e in un mese hanno attechito molto bene,hanno sviluppato già 3-4 nuove foglie,inoltre l’estate prosegue,siamo a metà Settembre e di notte non scendiamo ancora sotto i 18-21gradi,di giorno ancora sui 30-33 gradi.Anche la Comune di Sicilia dovrebbe fiorire intorno all’età di 10-12 mesi vero?
si,hai ragione ,in vaso e in casa al caldo così cresce anche d’inverno e poi in primavera si riparte.Sono un pò in crisi sulla musa basjoo,molti esperti la danno come specie solo ornamentale,dai frutti non edibili,alcuni,come BETTO,in ” FRUTTI TROPICALI IN ITALIA”,al contrario afferma che porti frutti triangolari,piccoli,ma edibili,io li vedo tutti gli anni sulle mie piante,raggiungono la grandezza di un dito mignolo,poi non sviluppano oltre e si seccano,anche alcuni anni in cui il fiore spuntò ai primi di Maggio e avrebbe dovuto avere almeno altri 3 mesi e mezzo di caldo o 4 per sviluppare e portare a maturazione i frutti,invece anche in pieno Luglio,quando sono grandi come un mignolo disseccano e fine,pur proseguendo con la fioritura.Da te in Calabria come si comportano le muse basjoo,le hai anche tu?Hai visto e assaporato i futti maturi? Anche quà nel forum molti esperti e con molta esperienza dicono che siano solo specie ornamentali…..