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A ROCCO: Ciao Rocco! Mi fa piacere vedere che nel forum degli amanti delle piante c’e’ un nativo di Oppido mamertina,paese nativo di mio nonno.😉Per quanto riguarda la tua domanda,il Cocco non vive in nessun puntod’Europa meridionale,non riesce a sopravvivere ne in Calabria o Sicilia,nelle zone costiere piu’ miti delle 2 relative regioni,ma neanche nel sud della Spagna.A quanto pare non cresce neanche nelle coste dell’Africa Settentrionale. Credo,nelle zone piu’ calde delle isole Canarie si siano tentati esperimenti d’acclimatazione,posso dirti di aver visto dei Cocchi a Tenerife,ma a dire il vero piuttosto malconci. Mi sembra che richiedano condizioni termiche molto costanti ed elevate,con temperature mai al di sotto di +20°
HORACE:Verso Marzo-Aprile vai a fargli una visita,potresti trovare qualcosa di interessante,qualche mese fa,ho acquistato da lui,anche un pollone di Sikkimensis,inoltre aveva delle piantine di Yunnanensis,che provengono dalle regioni montagnose dello Yunnan,nel sud della Cina,si dice edule e abbastanza resistente al freddo,anche se poco conosciuta e sperimentata,ma qualcosa c’è in internet.Ho visto,sempre da lui un paio di Orinoco-Comune di Sicilia,come era scritto nella targhetta,oltre al metro d’altezza.
HORACECiao Moris!Non ti ricordi più che ti dissi,se interessato di andare da Raziel a Cittadella?Da lui,infatti o acquistato Hajaray e Dhussray,stessa cosa per Luk,le ha acquistate anche lui,sempre da Raziel,il quale,ben conosciuto da Luk, va spesso a Roma alle fiere,dove espone le sue piante,spesso vende per la maggiore bulbi e rizomi,io,infatti,le comprai in rizoma,nel mese di Maggio,adesso sono quasi 1mt.
DATURA:Molto interessante,Luk!Le foglie ingialliscono ma non si seccano dici,in primavera comunque vanno potate,immagino,quando ingialliscono,poi, non sono più vitali.Mi dai qualche ottima speranza allora,da me è ancora più rigido e,sempre nel Dicembre 2009 si raggiunsero i -9/-10,idem quest’anno,nel Febbraio 2012,forse foglie e tronco dubito avrebbero resistito,però essendo una specie molto poco conosciuta,sto alla tua esperienza diretta nella sua coltivazione e speriamo sia veramente rustica come dici.In piena terra ho la Hajaray,dici che sia resistente come la Dhussray?Essendo un’incrocio con la Sikkimensis dovrebbe esserlo,ma penso che -5 sia il limite di sopportazione per salvare il tronco.
Datura:Abiti,litorale Laziale,giusto?Se non erro,Rick,abita da quelle parti,e diceva che nelle ultime invernate si sono avute punte di freddo abbastanza intense per quelle zone,nel Dicembre 2009,diceva che si raggiunsero i -5 anche se la durata fu breve.I tuoi Dhusray,persero le foglie immagino….
DATURA:Che altezza ha raggiunto la pianta adulta che ha fruttificato?In 6 anni,probabilmente saranno cresciuti altri polloni,immagino,ne avrai altre di piante,che il prossimo anno fruttificheranno,di solito lo fanno al terzo anno,a meno che’,questa razza non lo faccia al 6 anno,ma mi sembra strano,anche perchè vedo che crescono velocemente e i banani futtificano tutti intorno alla 30esima foglia emessa e calcolando che nella stagione calda emettono 10-15 foglie,al 2-3 anno dovrebbero essere al massimo sviluppo.
Molto interessante,tienimi aggiornato,sul futuro sviluppo e maturazione delle banane,mi interessa molto,avendo anch’io queste 2 specie e non sento nessuno fin’ora eccetto te che le sta coltivando.Non capisco come mai ci abbiano impiegato più di 6 anni per fiorire,dato che mi pare siano cresciute molto bene,li da te.Immagino tu sia in una zona 9 e che il freddo non sia molto intenso ne prolungato,d’Inverno perdono le foglie o le mantengono?
Costiero:La specie di fico d’india nano,a cui ti riferisci,presente in modo abbondante nei Colli Euganei,esposti a Sud,trattasi di Opuntia Vulgaris o Humilis,è una specie introdotta nel 1500,sembra che il trampolino di lancio e diffusione sia stato l’orto botanico di Padova,ovviamente la terra d’origine era il nuovo continente,scoperto da poco,stessa provenienza del parente Opuntia ficus indica,è un fico d’india nano,uguale in tutto e par tutto a quello gigante,compresi frutti,o bacche,rosse,solo che il tutto è in formato bonsai.Lo differenzia dal fico d’india conosciuto,per la maggior resistenza al freddo,infatti resiste sino a temperature di -25,cosa impensabile per l’altra specie,molto più delicata in quanto a freddo e umidità.
Certo,le temperature sono elevate,si tratta di un caldo secco con la presenza di una costante ventilazione,ci sono delle puntate che oltrepassano i +40 e si raggiungono anche i +45,soprattutto nella piana di Sibari,quando c’è lo Scirocco dall’Africa,in quei giorni anche le minime notturne sono molto alte,ma si tratta di periodi limitati a 6-7 giorni,diciamo che mediamente è un caldo molto sopportabile,gradevole,con temperature sui +30-+35 il problema è la siccità, il problema è la scarsità d’acqua,anche se la Calabria ne è molto più ricca rispetto alla Sicilia o alla Puglia,avendo monti molto boscosi,ricchi di falde acquifere,lungo le coste è un problema perchè non è mai stato fatto un serio piano di raccolta e distribuzione,impianti obsoleti,etc…l’acqua viene razionata,costa …L’Estate siccitosa,quindi,condiziona le colture agricole,ove si può agevolmente irrigare cresce in modo rigoglioso una gran varietà di piante,comprese molte specie subtropicali e anche tropicali,tornando ai nostri interessi botanici.
sicuramente i bastardoni sono molto più grossi e con poche spine.
GABRIEL:Adesso mi organizzerò e appena posso inizio a scattare foto. Come ti dicevo con le Opunzie ho molte soddisfazioni,sono riuscito a coltivarle con molto successo,sono sempre specie subtropicali,abbastanza esigenti,quindi riuscire a farle vivere nella pianura Veneta è appagante,io trovo siano piante molto belle,creano un’atmosfera esotica,belle come forme,colori,il verde cupo dei cladodi contro all’arancione intenso dei frutti,che sono molto buoni e zuccherini,anche se con molti semi.Adesso mi + venuta anche la passione dei banani e quindi voglio ottenere dei risultati simili,vedremo….Anche se il nosttro clima risulta essere molto umido,e l’inverno,da metà Novembre a metà Marzo,freddo e inclemente,di contro,per fortuna abbiamo delle Estati molto calde,con almeno un 5 mesi di clima subtropicale,quindi le mostre piante beneficiano di un buon periodo per crescere e fortificarsi.nella mia zona vedo che prosperano molte specie mediterranee,compresi Olivi,lauri,rosmarini,Corbezzoli,Oleandri,quindi con ripari,accortezze e posizioni favorevoli si riesce a fare anche con qualcosa di più….
LUCA GARDA:Ciao Luca!Ben ritornato nel nostro forum,sono importanti i tuoi consigli ed esperienza che hai come climatologo, 😉 inoltre,tu che hai la fortuna di abitare nelle zone più miti del Nord Italia,potresti anche sperimentare direttamente per poi saperci dire….Ti volevo chiedere,per curiosità,che temperature minime si sono raggiunte nel micidiale Febbraio 2012 nelle zone che hai citato,come le più miti,Cannero riviera,costa gardesana occidentale etc…
Horace:Ciao moris!Allora,i tuoi banani,non hanno emesso polloni,da quanto scrivi,ma li hai tenuti tutta l’Estate in vaso?Il mio banano Comune di Sicilia,invece,in piena terra,ha prodotto un pollone,non ci speravo più,invece,verso fine Settembre è spuntato dal terreno,adesso è alto appena 10 cm,volevo staccarlo dalla pianta madre e rinvasarlo per fargli trascorrere l’inverno in casa,al caldo,ma ci ho ripensato,non ho voluto rischiare di creare danni alla pianta madre e al rizoma principale,provocando possibili marciumi,conseguenti al taglio e lesioni che si producono per estrarre il pollone dal terreno,inoltre la stagione non è propio ideale perchè il pollone attecchisca senza problemi,come farebbe in tarda primavera-Estate.preferisco rischiare,lasciandolo nel terreno e sperando riesca a superare l’inverno,ovviamente cercherò di proteggerlo adeguatamente.I tuoi banani li hai già ricoverati in serra fredda?
Gabriel teli in tnt e arelle le uso anche per proteggere d’inverno i miei fichi d’india e vedo che i risultati sono ottimi,infatti sono diventati esemplari alti oltre i 2 metri e,soprattutto quest’anno, hanno fruttificato abbondantemente.Sono cactacee,e originarie da zone tropicali e subtropicali,inoltre sono molto sensibili all’umidità,ancorpiù del freddo,eppure riesco a farle vivere e prosperare da 10 anni e in buona salute,in pianura Padana,in un clima umido.Questo,per tornare ai nostri banani,penso che,paragonarli alle Opunzie,forse non è propio corretto,essendo specie molto diverse,però,per collegarmi a quanto dici tu,sul fatto di assicurarsi che i materiali non si bagnino,se non causano danni alle cactacee,dici che per i banani possa causare facilmente marciumi?E’ importante anche mantenere la zona del pedale all’asciutto,magari ponendo al di sopra dei materiali pacciamanti del nylon,per impedire che il terreno si bagni troppo,oppure si rischia di causare maggior condensa,umidità e ristagni d’acqua? Mi sembra di capire,che i banani,pur essendo piante che amano l’acqua e provenienti da climi umidi e pluviali,se,in presenza di basse temperature,si rischiano attacchi fungini e facili marciumi,la sopravvivenza a basse temperature è quindi maggiore se il freddo,entro certi limiti,è anche secco?
Di origine!Infatti le piante di fico d’india che ho quì a Padova,le ho portate dalla Calabria,iniziando con delle pale.
Che magnifica fioritura!Se non ricordo male,l’anno scorso,nel forum dicevi che era da 6 anni che le avevi e non avevano ancora fruttificato,vero?Mi sembrava,però,che parlassi delle Haiaray che ti aveva venduto Raziel.Sempre da Raziel,ho acquistato entrambe le specie e son cresciute parecchio,sono oltre il metro,anche 1,50mt,adesso spero che mi superino l’Inverno,magari proteggendo i fusti e pacciamando il terreno…,gli inverni da me sono più rigidi che da te.Tienimi informato sul futuro di questa bella fioritura,scatta altre foto,dovresti aver tagliato la gemma fiorale e coperto le piccole banane con del nylon,con qualche piccolo buco,questo dovrebbe creare un microclima caldo-umido e favorire il rapido sviluppo delle banane,accelerare e forzare i tempi,peccato abbia fiorito così tardi,bastava 1 mese o 2 prima.
Certo Gabriel!Sono dello stesso tuo parere,penso che con opportuni ripari e riuscendo a proteggere e preservare il pseudotronco dei banani ,d’inverno,poi, in primavera ,estate e fino a tutto Ottobre,o quasi, i Banani abbiano modo di crescere bene e svilupparsi alla grande,essendo il clima estivo parecchio caldo e in genere,eccetto quest’anno,anche abbastanza umido.Io sto provando con Banano Comune di Sicilia,una Orinoco ed una Haiaray,che è un’ibrido Himalayano,tra Sikkimensis e Rajapuri.Sono cresciute parecchio tutte e 3 quest’estate,si sono fermate solo a fine Ottobre, con i primi cali di temparatura,penso che i rizomi sotterranei abbiano avuto modo di svilupparsi bene e quindi il tutto ben riparato dovrebbe farcela,a superare l’inverno.Quando i rizomi hanno superato i primi 3 anni acquistano la piena resistenza,è nei primi anni che bisogna proteggere bene il terreno ed evitare che subiscano danni da gelate.Le Haiaray e le Dhussray le danno resistenti al rizoma sino a -12 la Orinoco -10 la Sikkimensis -15 che,tra i banani da frutto credo sia il massimo.Il problema è capire,che resistenza hanno i pseudotronchi,premesso che i danni all’apparato fogliare iniziano per tutte le specie,(compresa Basjoo)intorno agli -0 gradi o poco sotto.So che molte Orinoco,anche in zone miti,come in Puglia,sono morte a -3/-4 in occasione di gelate notturne,anche se di breve durata,forse perchè trattavasi di soggetti molto giovani,gli adulti hanno la massima resistenza a differenza dei polloni e le giovani piante.Coprendo il pseudotronco con paglia e teli tnt si dovrebbe riuscire a fargli superare l’inverno,adesso proverò quest’inverno e in primavera vi dirò….Secondo me i pseudotronchi non resistono oltre i -3,forse la Sikkimensis,che dopo la Basjoo sembra essere la più forte,arriverà a -5 e bisogna considerare anche la durata di tali temperature…
Anch’io, quest’anno ho mangiato i miei fichi d’india,che coltivo da 10 anni e,nota bene,vivo a Padova,nel Nord Italia….Quest’anno è stata un’annata con un’abbondante futtificazione,direi la più abbondante che ho visto,molte pale con 20 -25 frutti,non ho eseguito la scozzolatura,il caldo intenso e prolungato di quest’Estate ha anticipato la maturazione e i primi frutti hanno iniziato a maturare ai primi di Agosto,ne ho mangiati parecchi per tutto Settembre e sono stati d’ottima qualità e sapore.
La scozzolatura,l’ho eseguita qualche anno fa,però ho notato che una parte dei frutti riuscivano a maturare nel mese di Ottobre,ma ne restavano diversi,ancora verdi,che rimasti sulle piante tutto l’Inverno,coperti dai teli tnt,che utilizzo per proteggere le piante d’inverno,maturavano nel mese di Aprile,quando il sole scalda e le piante si risvegliano dal letargo invernale ed iniziano ad emettere nuove gemme.Sicuramente i bastardoni sono più grossi e succosi,ma da me,non è propio conveniente,in quanto,spostando la maturazione in autunno inoltrato i primi freddi notturni tendono a bloccare il metabolismo vegetativo.
DATURA:Credo sia il freddo che c’è stato in Febbraio,ma mi sembra stiano vegetando,vedrai che gradualmente si rimettono in moto e quando il caldo si fa più deciso esplodono.Dicevi,nel forum in autunno che le Dussarhaj le hai da 6 anni vero? Io ho acquistato una Haiaraj vediamo se da me ce la fa,dicono siano ibridi Himalayani resistenti al freddo,dovrebbe essere un’incrocio tra Sikkimensis e Rajapury
HORACE: Ciao Moris!Certo,il Comune di S. che ho in piena terra ,messo giù a metà Aprile ha emesso una foglia,va a rilento perchè la stagione è irregolare,ci sono ancora sbalzi termici e il caldo vero si fa ancora attendere.Diversa sorte hanno avuto i 2 Comuni di Sicilia che avevo lasciato in piena terra per tutto l’Inverno,anche se riparati da teli tnt e arelle sono morti,purtroppo anche i rizomi,siamo scesi a -9 e probabilmente sono troppi per queste specie,sotto le protezioni ho registrato minime di -3,ma ugualmente sono marciti,forse le basse temperature sono state anche troppo prolungate nel tempo e questo ha favorito attacchi fungini…Non saprei,bisognerebbe vedere se esemplari un pò più adulti e grandi,possano avere maggiore resistenza al freddo,sempre riparati con protezioni idonee per il fusto e rizoma,infatti i miei erano piccoli,sui 30cm e piantati veso il 20 Agosto,hanno avuto poco tempo per radicare bene,crescere parecchio e sviluppare e irrobusture bene il fusto e i tessuti.Il tuo Comune di S. ti consiglierei di preservarne la specie conservando uno o più polloni in vaso da ricoverare al caldo d’Inverno,ancora non sono convinto siano facili da coltivare da noi,per superare i nostri Inverni.Penso che possano resistere,protetti,a temperature max di-3/-4 ma che non si prolunghino troppo nel tempo,anche in Calabria,nelle montagne,a 700 metri di altitudine dove gli inverni non sono propio miti come sulle coste e può far freddo,le punte massime di freddo possono scendere max sui -4 ma durano pochi giorni,in quei posti ho visto Banani Comuni di Sicilia vivere e/o sopravvivere,anche fruttificare,magari non tutti gli anni.La Orinoco la danno resistente al rizoma fino a -10,ma neanche di questo dato sono molto convinto,è la durata del nostro Inverno che è eccessiva e questo riposo troppo lungo può predisporre a marciumi e attacchi fungini.
DANIELE:Sono quasi sicuro che a Sondrio e a quell’altitudine,possa prosperare solo la Basjoo,dubito possa essere un’altra specie,la Basjoo è l’unica specie che cresce senza problemi e supera i freddi inverni del Nord e fruttifica regolarmente,solo che i frutticini oltre che molto piccoli non sono edibili,è solo una specie ornamentale.
Non vedo in nessun posto, al Nord, eccetto la costa Ligure,dove prosperano tutte le specie che vivono anche al Sud Italia,altre specie che non siano le Basjoo.Varrebbe la pena provare nelle zone più miti del Nord,come Lago di Garda,Lago Maggiore o costiera Triestina,dove gli Inverni sono più miti e soprattutto le minime assolute si distanziano di molto,in senso positivo,da tutta la pianura Padana ed anche le altre zone montane e pedemontane.Guarda in questo Febbraio che minime si sono raggiunte,anche di -15 -18 in Pianura Padana ed altre zone montuose,dubito che un Banano Comune di Sicilia o anche un’Orinoco,possano sopravvivere anche al rizoma con tali temperature…
HORACE:Molto belle! Da che vivaio le hai acquistate?La Comune di Sicilia non si trova facilmente nei vivai,soprattutto al Nord.
PIETROPUCCIO:Dici che la zona più mite in assoluto sia compresa tra Licata e via,scendendo a sud per Gela,fino a Capo Passero,oppure,risalendo fino all’altra estremità della Sicilia,fino a Marsala, che corrisponde all’estrema punta occidentale?
PIETROPUCCIO: non so quale sia il reale organismo dell’aereonautica che registra le temperature di Siracusa,so che c’è alla pagina 711 di televideo,puoi andare a verificarlo,sono presentate molte altre città d’Italia,che pur non hanno aereoporto.Come dicevo,le temperature che registrano e pubblicano e che riguardano la mia zona, sono molto reali e coincidono almeno al 90% a quelle che registro io con i miei termometri,quindi penso siano dati seri e i più reali,rispetto ai tanti e infiniti siti,a web cam varie che si son moltiplicate come i funghi e che invece ho constatato che in molti casi sono errati e/contraddittori,come in meteo.it e altri.Concordo con te che per definire il clima di una zona si debba raccogliere e vagliare i dati di vari decenni.
Però,torno a dire che da un pò di tempo,già da Febbraio ho notato i valori di Siracusa che spiccano nettamente su tutta la Sicilia,credo siano valori attendibili,vengono registrati con tutti i canoni e le regole,con serietà,dall’aereonautica,date un’occhiata,a pagina 711 di televideo,ci sono 4 pagine con molte città italiane,le più rappresentative di ogni fascia climatica,molte di queste registrazioni sappiamo che sono rilevate nei principali aereoporti,e possono discostarsi da quelle di altre aree urbane o limitrofe,ma posso assicurarvi,che per quanto riguarda le zone in cui vivo sono molto esatte e coincidono o si discostano di poco da quelle registrate dai termometri dei singoli,privati,io l’ho constatato da diversi anni.Per es oggi 10Frbbraio,le temperature rilevate di alcune città della Sicilia sono state: ENNA:max ieri di +6,min di oggi +5/ PALERMO:+14/+12;GELA:+13/+12;MESSINA:+14/+13;CATANIA:+13/+13;TRAPANI:+15/+11,infine SIRACUSA con max di ieri +19 e min di oggi di +19 e quindi si attesta come la più elevata d’italia.Probabilmente può essere un periodo in cui i freddi venti che provengono dai Balcani,ruotando in senso antiorario,quando si formano delle Basse pressioni nel Mediterraneo, percorrendo le isobare,investono la Sicilia Orientale marginalmente,forse ho detto cose inesatte,non so,Pietro e altri più esperti in queste materie,forse possono dare maggiori spiegazioni.In Febbraio ho notato sempre a Siracusa, valori massimi sino a +24,valori non raggiunti in nessuna parte dell’isola ma di parecchi gradi in meno,a pagina 712 di tele video ci sono le temperature di città estere,ebbene Siracusa in molti casi gareggiava con IL CAIRO.Oppure dobbiamo scrivere al centro meteo di Siracusa perchè forse hanno le apparecchiature malfunzionanti? Altrimenti vado a informarmi per comprar casa a Siracusa.Eheheheh
PIETROPUCCIO: Pietro,tu sostieni che la zona più mite della Sicilia sia Palermo? )Probabilmente hai ragione,ci sono cmq altre zone che primeggiano con Palermo e a periodi alterni sono anche più miti,vedo infatti Messina anche su tele video con temperature mitissime,spesso tra le più alte d’Italia.La Sicilia sud orientale costiera credo abbia a favore la latitudine,almeno per le temperature massime,anche Catania e tutta la piana, d’Estate ha le massime più alte di tutta la Sicilia.
Pietropuccio:Non ho trascritto tutti i valori,ma tutti i giorni per curiosità guardo su tele video le temperature di varie città italiane e Siracusa primeggiava,per quanto riguarda Catania Fontanarossa hai ragione tu,registra minime più basse di Messina,Reggio Calabria e altri luoghi della Sicilia,in questo ci ha spiegato bene Peppe.
Peppesicilia:Ho visionato le temperature di questo Inverno su tele video,ed effettivamente,anche durante i primi 15 giorni di Febbraio,con l’ondata di gelo,la Sicilia Orientale è la zona che ne ha meno risentito,visionavo le temperature di Siracusa,che risultavano le più elevate di tutta la Sicilia e dìItalia.
HORACE:Ciao Moris!In casa ho tenuto il Dwarf Orinoco ed è cresciuto, producendo diverse foglie,più avanti intendo piantarlo in piena terra.Sempre in vaso e in casa ho anche un Comune di Sicilia ,anch’esso cresciuto splendidamente,ha emesso 5-6 foglie.In piena terra,ho provato a far svernare un Comune di S.,nel mese di Dicembre ho tagliato le foglie ed ho protetto lo pseudotronco con arelle e teli in tnt,nonchèil pedale,nei giorni scorsi,con quelle bellissime giornate di sole e temperature primaverili,con massime diurne sino a +21,ho rimosso temporaneamente le protezioni per vedere com’era andata e ancora non so dare un sicuro responso,mi sembra cmq che il pseudostem sia verde e quindi credo abbia superato indenne,però ne sarò completamente sicuro quando farà più caldo e con la ripresa vegetativa,solo allora mi renderò conto se è marcito internamente oppure no,diciamo che sarei contento se almeno fosse sopravvissuto il rizoma,per dare vita ad una nuova pianta.In ogni caso trapianterò in piena terra anche quelli che ho in casa,e quest’Estate cresceranno sicuramente e quando produrranno nuovi polloni,allora avrò più piante da testare e provare in futuro,inoltre se vuoi te ne darò anche a te.A differenza della famiglia delle Cavendish che emettono molti polloni,anche quando sono in vaso,le Orinoco ed anche il Comune di Sicilia,invece no,hanno tempi maggiori e sempre in minor numero.
Jon: beh!Allora non c’è stata molta differenza di temperature tra dove abito io e tu in pieno sud,inoltre a soli 350 metri slm …pensavo fosse stato molto più
mite…Nella Calabria meridionale ha fatto molto meno freddo però,almeno dalle cronache,nella alta Calabria è il massiccio della Sila che porta freddo…