Sono fuori e quindi non posso dare una “ripassatina” per rafforzare la mia memoria, ma se non erro, il dioon Tomasellii ha in natura una piccola rappresentanza in un piccolo paese della regione della Sonora, dove vi sono circa 200 esemplari, tutti “confinati” in alcuni ettari di terreno.
Ora la sfiga vuole che la zona è siccitosa ed il terreno di duro impasto, quindi la riproduzione naturale e quasi nulla.
La vendita ufficiale dei semi è curata dai renger locali che ne curano la raccolta, ovviamente solo una percentuale dei semi disponibili……..poi sino a non pochi anni fà si trovano in vendita anche nei mercatini locali, ora si dice che vi sia solo il canale ufficiale, anche se è possibile che ai turisti vengano proposti semi in vendita dai locali.
Ora dò per scontato vista la serietà di Peter ,che il dioon sia stato importato regolarmente con cites in regola ecc. e la sicurezza che stiamo acquistando un reale D. Tomaselli, ma un embrione di Dioon Tomaselli, vale il prezzo richiesto ?

http://www.rare-cycads.com/index-en.htm

saluti, caio.

Salve,

Per quello che riguarda la correttezza del nostro caro PETER W. vorrei aprire un dibattito……e sono sicuro che verrebbero fuori cose interessanti.
Io posso raccontarti la mia esperienza,e ti assicuro che non è stata molto positiva.
E’ il classico commerciante senza scrupoli disposto a venderti piante anche in pessime condizioni e in copleta assenza di apparato radicale….con l’aggiunta che è disposto a venderle e spedirle in periodi non ottimali”inverno” con conseguente marciume del bulbo.Il problema che lo stress della pianta dato dall’importazione viene scaricato direttamente al cliente,quindi non da tempo alla pianta stessa di acclimatarsi.Mentre per quello che riguarda le varietà è corretto, anche se per generi più rari calca notevolmente la mano come puoi notare con il Dioon T. in fine di c.i.t.e.s solo tante fotocopie non regolari e il più delle volte di altre varietà…………Buona fortuna

😉