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Ciao Caio,hai passato le ferie in Brasile?
Ho visto un caso simile a questo in un Syagrus romanzoffiana. Il punto del tronco al livello del terreno era stato spinto in alto dalla crescita sottostante e le radici penzolavano nell’aria come si vede nella tua foto. Mi sembra anche di notare che la parte di tronco sotto le radici penzolanti sia più stretta di quella al di sopra.
Spero che ci farai vedere anche altre foto.
Anche la Nannorrhops ritchieana prodotta da seme evidenzia una crescita molto lenta, tuttavia più rapida, a mio parere, di quella della Trithrinax campestris.
Ciao Andrea, benvenuto nel Forum.
Per ciò che riguarda la Bismarcka nobilis posso solo dire che l’ho piantata in giardino a Sabaudia in estate ed è morta subito durante il successivo inverno. Non ha resistito ad una minima notturna di -3°C e lentamente è morta.Il bulbo di base avrà avuto 5/6 cm. di diametro.
Grazie Federico.
Roberto,con riferimento alla lentezza di crescita della Trithrinax campestris, riporto di seguito una foto del 2007 che ritrae una Trithrinax acanthocoma che ho in giardino a Sabaudia.A destra dell’acanthocoma in basso puoi vedere una minuscola Trithrinax campestris, quasi insignificante da quanto è piccola. E’ vero che la foto è del 2007 ma la palma ad oggi non è praticamente cambiata.Sia l’acanthocoma cha la campestris sono state da me seminate nel 1993 ed i semi sono germinati nel 1994.Entrambe hanno 15 anni.
Non aggiungo altro sulla mia illusione di allora di poter ottenere da seme una campestris sufficientemente grande in un numero non eccessivo di anni.
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Forse c’è una palma a crescita più lenta di quella della campestris ed è la Trithrinax biflabelata (considerata sinonimo di schizophylla). Nello stesso anno seminai anche quest’ultima ed oggi è leggermente più piccola della campestris.
Infine un gruppo con alcune piante più piccole.
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In un’altra aiuola.
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In un’aiuola.
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Qui si vedono meglio.
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Semi in formazione.
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Anche queste direttamente sulla spiaggia.
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Non la trovi nei giardini di Roma. Puoi trovare un probabile ibrido su Via Regina Margherita verso l’incrocio con Via Nomentana ed è quello che compare nella fto.
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Ne esisteva un altro molto vecchio a Piazza Cavour ma mi sembra che sia sparito a causa dei lavori per la metropolitana.
Bravissima Giuliana, complimenti! Grazie per averci fatto vedere le palme di Modena! Una carrellata interessante.Ho l’impressione che il mondo delle palme ti stia interessando sempre più.
Ho provato a coltivarla a Sabaudia ma a -2°C muore.
Araucaria bidwillii?
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(continua)
W. robusta al vento.
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Nolina longifolia?
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Cycas revoluta con Jubaea s. subito dietro.
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Questa invece è piuttosto massiccia.
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Un’altra Brahea armata molto alta.
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Altra Jubaea s.
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Sembra un ibrido di Phoenix. Che ibrido sarà?
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un’altra Jubaea s. un pò soffocata.
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Brahea armata.
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Visto da un’altra angolazione.
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Uno dei migliori giardini all’italiana.
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Altra Jubaea s. con Butia c.in primo piano.
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Washingtonia robusta ai lati e W. filifera al centro.
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Grazie Alex e Giuliana.
Alex ti ho inviato un messaggio.
Belle immagini e belle piante Roberto,complimenti.Chissà se possiamo vedere qualcosa anche da qualche altra regione.
Infine una bella Phoenix dactylifera al tramonto.
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(continua)