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Filifero
facci sapere come và, anche se sembra scontato già l’esito visti i positivi commenti degli amici che hanno già acquistato…
anchio sarei tentato di comprare qualche piantina, è che siamo alle porte dell’inverno ed ho paura di comprare piantine che escono da serra e mettendole fuori ho paura di vederle morire…e aspetto Febbraio / Marzo , anche se la tentazione è forte…
saluti
Salvo
grazie di condivedere questa esperienza, bella veramente ed inusuale nella coltivazione , palma da collezzionare sicuramente…
saluti
Salvo
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Ciao,
a parte ciò che si legge in giro, ho provato due volte con piante adulte, dotate di rispettabile fusto e nella posizione più favorevole del giardino, con esito negativo. Come al solito non è solo la singola occasionale “puntata” a temperature di qualche grado sopra lo zero ad essere fatale, ma anche una prolungata permanenza a temperature medio-basse, tipo 8-10°C.– Frenk, io la entrerei anche ora e comunque quando le minime notturne toccano i 10°C.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
grazie delle info
saluti
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Ciao Salvo, non immagini che piacere per me vedere quella oxalis che ti circonda i vasi, qui dove vivo a Napoli ho solo ortiche, mentre a casa in Sicilia l’oxalis è ovunque, ho quasi nostalgia. 🙂
La tua B. nobilis quanti anni ha, l’hai fatta da seme. io ne ho due dall’anno scorso, appena le prime due foglie, il primo inverno lo hanno passato in un cassone riscaldato e da allora hanno fatto altre due foglie. anche quest’inverno a breve la riporterò al riparo. Qualcuno mi sa dire se da giovanissime si riconosce quella a foglia argentata da qella verde, mi pare di aver capito che esistono queste due forme. Un saluto
Antonino
Ciao Antonio
la pianta ha origini spagnole, ho comprato una piantina e sta andando alla grande, sembra si sia ambientata perfettamente in Sicilia..e mi sembra che vada veloce anche nella crescita, rispetto ad altre..
personalmente non so dirti come percepire differenze con la silver..mi sembra però che qualcuno che non ricordo in questo momento l’abbia e quindi può dire di più..
hai intenzione di metterla in piena terra a Napoli ??? c’e’ la fà ??
Saluti
Salvo
provabilmente complici le temeperature degli ultimi giorni che hanno visto punte anche di 27° gradi, la mia bismarkia mette e apre una nuova foglia, la seconda in 4 mesi..pensavo che vegetasse solamente in periodo estivo , ma mi sono riscreduto
saluti
Salvo
Ciao Pietro
ma a Palermo secondo te c’e’ la potrebbe fare in piena terra ?? ho letto che la danno come 10a
grazie e saluti
Salvo
Scambio dypsis per ravenea..volontari ???
ecco altre foto
penso sia dypsis .d , sono stato vittima della velocità e del venditore , mi date opinioni su cosa sia !!!
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ciao salvo mi sbaglio o quella nella foto è una dipsys decaryi e non una ravenea revularis??
Saluti Giuto
ho un dubbio in corso…
è stata venduta per ravenea..
tra un pò la vado ad ossorvare meglio..e vedremo..
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Salvo ma non c’è nessun vivaio che spedisce per corrispondenza? i vostri prezzi sono fenomenali!
dai dacci buone notizie!Moris
Ciao Moris
i prezzi sono da ambulanti di strada, gente che và a caricare nei vivai e rivende,approfittando della vicinanza sopratutto del Marsalese in cui eistone diverse realtà…
i prezzi non sono proprio da urlo , consedera che raddoppiano la cifra che comprano e se vai alla fonte puoi trovare meno..andare alla fonte però può essere giustificato se vuoi una pianta più grande o ne devi comprare diverse..altrimenti il gioco non ne vale la candela..
ogni tanto se guardi bene, puoi trovare qualche specie più particolare come il caso della ravenea e allora prendi..io ho preso cosi anche uno chamaerops humilius ”cerifera” , una bismarkia nobilis ( morta ), a prezzi dai 20 ai 30 euro..
la spedizione è impossibile !!
saluti
Salvo
Ciao Fabio
il mio come hai compreso è un discorso teorico, nei fatti essendo vicini di zona, conosco bene l’andazzo…
il tizio che vende le piante lo trovi sulla ss 113 prima di arrivare da Expert venendo da Cinisi è li da due giorni e vende cycas, syagrus, qualche phoneix e la ravena …l’ho visto ieri ed oggi a tira e molla ne ho presa una a euro 25,00 ,ecco la pianta
visto che ero in vena di compre oggi, passando da Capaci ho visto una cordyline australis red, che cercavo è l’ho presa pure…
comunque i prezzi non è che siano da svendita , per la ravenea non lo ritengo malaccio considerata la pianta che non si trova con facilità , ma per le altre care !! anche se poi i prezzi scendono quando ti metti a mercanteggiare e specialmente nel pomeriggio..
saluti
Salvo
saluti
Salvo
Ciao
il problema che vedo è la linea ferrata !! considera che avrai delle foglie che invaderanno per 3 mt ( per essere cauti ) lo spazio aereo non tuo.. il vicino può non dire nulla, ma trenitalia ?? da codice civile dovresti stare a 3 mt se non sbaglio, il rischio maggiore che vede e quando la pianta crescerà e cadranno dall’altra parte le foglie secche, che quando la pianta ha certe dimensioni sono anche abbastanza robuste… ragiona bene questo problema… anche se vedo che c’e’ già vegetazione dall’altra parte da quello che si capisce nella foto…
a Cinisi la ravenea. R dovrebbe farcela senza alcun problema , cosi come tutte le altre segnalate, il vento correggi tu se sbaglio, è occasionale di sciorocco , e togliendo 3/4 gg a stagione non è neanche forte ….
prezzi !! dipende che dimensioni cechi e da quanto giri lo sai . ieri ho visto sulla ss 113 , vicino a te , delle ravenea a 30 euro di discreta diemnsione, washintonia a 25 euro, syagrus a 30 euro, per 15 piante e visto il periodo secondo me scendono di molto se tratti…
saluti
Salvo
Ciao Federico, ma l’e. horridus non è una cycadea ?? come fai a fare siepi di copertura ??
per quanto riguarda il vento conoscendo la zona, tranne punti particolari, non è eccessivamente forte…
saluti
salvo
Ciao
penso sia una questione di gusto personale.. tuttavia il mio pensiero è il seguente..
se hai a disposizione solo 1 mt ( se ho ben capito ) per un perimetro di 75 mt , il tronco di una washintonia ci sta sicuramente ma molto stretto… poi bisogna capire cosa c’e’ dall’altra parte del confine, perchè le foglie sorpasseranno la proprietà , e questo potrebbe essere un problema..
per me danno un effetto gradevole i syagrus romanzoffiana in fila , e li vedo più adeguati visto che il tronco è più piccolo e slanciato, per la tua location..unica nota dolente, che dalle nostre parti c’e’ ne sono tanti, ma ripeto è una questione di gusti..
per uscire dal comune (oggi) , nella nostra zona, io metterei archontophoenix alexandrae, o qualche specie di livistona .. se vuoi qualcosa di più basso opterei per ravenea rivularis…ma è solo un parere personale..
saluti
Salvo
la dactylifera può avere ramificazioni lo sò, e si possono vedere anche in giro per Palermo…
la mia domanda era volta al fatto che parli di polloni, e di differenze non meglio identificate con altre phoenix nord africane, ragione per cui ho pensato che forse potevi riferiti a questa..qualche immagine di ciò che vuoi potrebbe chiarire i dilemmi…
saluti
non è che ti confondi con la P.Reclinata ???
hai delle foto ???
saluti
Ciao
è difficile che otterrai una specie pura, con i semi raccolati qua e là, potrebbero essere ibinati da altre specie, molte phoneix che vedi sono cosi, comunque non sono differenze sostanziali e neanche te ne accorgi spesso se il fine è ornamentale.. caso diverso che vuoi quella specie pura per fini hobbystici o altro..
riguardo le temperature non penso che ad Agrigento hai problemi di resistenza su questa specie quindi vai tranquillo…la crescità è benomale nella media e la geminazione per semi freschi abbastanza rapida…
sotto palme madri nelle aiuole di Palermo non è dificile vedere tante piantine germogliate potresti provare a ripichettarne qualcuna hanno una buona ripresa..
in merito ai datteri comprati non ho mai provato, considerato che vivi in Sicilia perchè complicarti la vita cosi, trovi tutti i semi che vuoi di Phoneix con freschezza che puoi toccare con mano..
saluti
Salvo
neanchio conoscevo il sito, ma i prezzi mi sembrano cari rispetto alla media degl’altri..
interessanti per me sono al momento questi due spagnoli
che consente l’acquisto di specie anche particolari e senza ordine minimo
che ha un catalogo vasto di piantine ed anche di semi , germinati e non ed in quantità anche più conenute rispetto a rps, anche se non conosco la freschezza dei semi proposti
saluti
Salvo
conferma anche mia butia capitata…
quando dite voi mettete la ricetta della marmellata
saluti
Salvo
ecco due foto dello stato attuale della mia hyophorbe lagenicaulis , che è stata posizionata sotto una piccola tettoia e fra due muri , ho notato , e lo potete vedere nelle foto, della macchie sulle foglie che si sono determinate due settimane fa con il calare delle temperature, la continuo a tenere li , nella remota speranza che c’e’ la faccia a passare l’inverno..
saluti
Salvo
Scritto Da – salvo.a on 15 Novembre 2009 15:35:48
Grazie delle Pindo
purtroppo qui in Italia possiamo vedere solo quelle !!!
saluti
Salvo
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Ciao Salvo
volevo dire che Archontophoenix cunninghamiana illawara,Pritchardia hillebrandii, Archontophoenix alexandrae e Dypsis decaryi sono coltivate a Palermo ed a Messina, e quindi chiedevo notizie sul clima di Agrigento,Quando alla varietà Ilawarra, è stata spacciata da venditori di semi come più resistente a freddo o quanto meno a estati meno calde di quelle mediterranee
ciaoFederico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Scusa Federico
ho fatto confunsione leggendo velocemente, pensavo che parlavi delle palme oggetto del tema, ora leggendo bene ho visto che si parlava di altre specie che vivono con certezza a Palermo e Messina, possono vivere secondo me anche ad Agrigento ma come già detto da Pietro nella parte costiera, nell’entroterra potrebbero avere difficoltà..
saluti
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A Palermo e Messina ce la fanno, il clima ad Agrigento com’è ? Mai sotto zero?Ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Ciao Federico
la tua è una domanda o una affermazione ???
saluti
Salvo
Ciao
per entrambe poche speranze in Sicilia, io sto provando a tenere la hyophorbe .l, fuori riparata dai venti del nord , ma non mi aspetto grandi successi..vedremo cosa succede !!!
saluti
Salvo
non ho grande esperienza di cycadee, a cui mi sto approcciando da poco, ma la zamia furfuracea a Palermo vive bene in piena terra senza alcun danno, a conferma questo esemplare all’orto botanico di Palermo
Saluti
Salvo
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Ciao,
ricordo che esiste un altro fattore limitante, di pari importanza, oltre la temperatura delle radici, ed è la temperatura al meristema, cioè all’apice vegetativo della pianta. Quando la temperatura al meristema scende intorno a 10-12°C la proliferazione cellulare si arresta, e questo è il principio della fine della Cocos.
Naturalmente gli esperimenti vanno comunque fatti, se si vuole.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Ciao Pietro
grazie dell’avere fatto luce su questo fondamentale aspetto su cui non riflettevo, non conoscendo.
Secondo te in linea generale potrebbe funzionare a Palermo ??
saluti
Salvo
Ciao Patroclo
se posti una foto penso che si capisca meglio..
preciso che la foto non è mia, ma del Chileno che l’ha già attuato…io penso allo stesso sitema..
per le temperature è da vedere se il sistema si riesce a renderlo ermetico , all’interno penso si dovrebbe creare calore ed umidità..che si accumula di giorno, difficilmente è coperto a Palermo…
anche il mio come il tuo non è altro che un esperimento che vorrei effettuare, concordando sul fato di farlo crescere storto…ed inoltre in una aiuola piccola in modo che non cresca esageratamente…
saluti
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Salve vorrei chiedervi una cosa a tutti…nel caso in cui si riuscisse a fare in modo di riscaldare il suolo (portarlo a una temperatura costante di 24-28), mentre la temperatura dell’aria rimanesse quella dei nostri climi potrebbe crescere una cocos nucifera? Ve lo chiedo poichè su wikipedia è scritta la seguente cosa: “Da studi effettuati la fascia in cui può sopravvivere questa pianta sembrerebbe essere limitata dalla temperatura minima a cui si porta il terreno più che da abbassamenti repentini a cui può essere soggetta la parte aerea. La limitata temperatura del substrato causa attacchi fungini letali all’apparato radicale e questo spiegherebbe la sopravvivenza in zone soggette a brevi escursioni fredde (che non interessano il terreno), e la impossibilità di adattamento a climi come quello mediterraneo in cui le temperature non sono eccessivamente basse, ma insistono per periodi sufficienti a raffreddare in profondità il suolo.”Italia Chieti
Zona Climatica 8b/9a
Ciao
ritengo che quanto detto su wikipedia corrisponda in buona parte alla realtà, è da un pò di tempo che ho la tua stessa idea , se si riuscisse a riscaldare un pò il suolo ( parlo di Palermo ) ci potrebbero essere buone provabilità di coltivazione del cocus n..ma il mio è solo un sentore da sperimentare, l’idea mi viene ulteriolmente rafforzata da un post visto su altro forum dove un appassionato del Chile coltiva una ravenala madagascariensis , nel suo giardino..
ha praticamente concetizzato quello che pensavo, e cioè ,posizionare la pianta in luogo soleggiato , in una aiuola ad hoc creata, oon substrato molto sabbioso al cui interno passa un filo riscaldato con termostato, il tutto in funzione nei mesi freddi dicembre-febbraio ( sempre riferito a palermo ) , con una copertura amovibile grazie alla sistemazione di aste interrate…
qui una foto del sistema
penso che regolando un termostato ( a Palermo ) sui 13/15° , con questo sistema si potrebbe godere di avere in piena terra la un cocos nucifera, in piena aria per 9 mesi l’anno, e senza eccessivi costi energetici , considerate le temperature medie…
praticamente è una serra personalizzata e da usare all’occorrenza…
tu come pensavi di arrivare a quelle temperature ??? e come frenare lo scambio termico con l’ambiente ??
saluti
Salvo
leggete questa notizia, non la ritengo per nulla male , e non me lo aspettavo dalla regione sicilia , speriamo venga approvato e sia l’inizio di un percorso atto alla guerra al punteruolo
Scritto Da – salvo.a on 09 Novembre 2009 22:46:44
Ciao
io penso che dovrebbe acclimarsi gradualmente, magari prima del trapianto dargli sole diretto per alcune ore della giornata , ma al venditore, che ho inteso chi è, non hai chiesto ragguagli ?? lui che dice essendo persona esperta ??
aspettiamo commenti di qualcun altro per vedere cosa ne pensano e le loro esperienze..
complimenti per l’acquisto !!
ciao