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sbaglio o eri tu che avevi le archontophoenix cunninghamiane in giardino a Sabaudia, se ricordo bene ? se si, hanno fatto i semi ?
io non vivo a Sabaudia ma a Palermo, e non ho cunninghamiane in giardino..penso tu parli di Sergio..
ecco delle foto di alcune delle mie riprodotte
saluti
Salvo
buone notizie dal sud…vi stiamo mandando lo scirocco su..ieri punte di 21° stamattina 18°…e minime di ieri notte 16°…il tempo è folle !!!
saluti
Salvo
nel mio giardino minima non schermata registrata +8,5° ora c’e’ ne sono 15 °…
per Palermo è freddo questo , anche se penso che dovrò affermare che la neve ha fatto danno anche alle mie palme !! visto che ne ho 5 disperse fra bologna e milano grazie alle poste italiane ( che sono paragonabili a quelle del burundi )…
saluti
Salvo
Scritto Da – salvo.a on 21 Dicembre 2009 15:39:41
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Se non sbaglio, per legge non si possono spedire piante, quindi nessun rimborso
Ho sentito questo pochi giorni fa mentre mi trovavo da un corriere postale
Piante e animali non possono esssere spediti
Angelo
anchio ho sentito questo, nel contempo però mi sembra che si applichi solamente ad alcune specie pe cui necessita il cetificato fitosanitario.
il problema nel mio caso, riguarda il ritardo, se vai sui rispettivi siti parlano di tempi di consegna da 2 a 5 giorni !!! quindi perchè si impegnano e publicizzano qualità dei servizi che non rispettano assolutamente !!!
fatto diverso gli spedizionieri privati, tipo dhl, ups, tnt etc… che per esperienza mantengono veramente questi tempi !!!!
saluti
Salvo
suggestive immagini, qui da me pure fra un pò comincia a nevicare, siamo già a + 15 ° !!!
le poste italiane non hanno ancora dopo quasi due settimane consegnato il mio pacco con le piantine che aspetto dalla Spagna , e si presume che il pacco sia a Milano in attesa di essere immesso nel network italiano, trattandosi di pantine quasi tropicali, ritengo che con le temperature che avete , mi arrivino morte !!! ma non si può contestare il ritardo e quindi il riconoscimento del danno ??? per precisare il corriere principale è correos espana , che rispetto a Poste Italiane èmolto più serio…
saluti
Salvo
Scritto Da – salvo.a on 19 Dicembre 2009 11:00:13
Ciao Josè
non traduco il post, perchè si capisce in Italiano, complimenti a te per il rapido apprendimento…
quindi si può dire che la ” litoralis” è un subvarietà del syagrus romanzoffiana ???
e i semi presi da esemplari a tronco grande daranno piante uguali, o potrebbero far nascere ” classici” syagrus romanzoffiana ??
grazie e saluti
Salvo
anche se imparagonabile vi posto il mio futuro boschetto di howea…
saluti
Salvo
molto suggestivo il luogo..
secondo voi quanti anni hanno le piante ???
saluti
Salvo
Ciao
l’unica che forse potrebbe farcela ( di cui non ho esperienza ) e che vorrei provare , è la burretiokentia hapala, che sembra può resistere a temperature di -2°/-4°,e che qualcuno afferma possa vivere in zona 9b, anche se non ho mai letto oltre definizioni e letteratura di gente che la coltiva e quindi testimonia con fatti quanto viene detto.
Saluti
Salvo
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Salvo Por favor traduce esta respuesta para GiulianaPhoenix dactylifera, si bien es una especie descrita como de tronco solitario, es famosa por sus brotes laterales. Estos pueden ser a nivel del suelo o aereos.
Pero se trata siempre de “brotes” no de troncos del mismo sistema radicular como corresponde a una verdadera especie multicaule.
De todas formas, tu preocupacion de que esta particularidad pueda ser trasmitida geneticamente por semilla es infundada, ya que estas “ramificaciones” son absolutamente aleatorias y no necesariamente se tranfiere a los descendientes
Saludos cordiales
JoseVisit my site
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and comment me
con mucho placer Josè
TRADUZIONE
Giuliana la Phoenix dactylifera nonostante sia una specie descritta a tronco solitario, è famosa per i suoi polloni, essi possono essere sia aerei che a livello del suolo.
Questi polloni tuttavia si rifanno allo stesso sistema radicale del tronco principale, pertanto non può essere definita una specie ” multicaule ”
Comunque la tesi che i semi provenienti da un esemplare ramificato, possono produrre esemplari geneticamente uguali è aleatoria ed infondata, e quindi non viene trasferita ai discendenti.
ricambio con affetto e simpatia gli auguri a tutti voi ed ai vostri cari
Saluti
Salvo
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ciao Salvo
sembra che possa farcela la k. in un clima come il tuo 😛Federico
si Federico lo penso anchio, anche se sembra non resistere a gelate e soffra il caldo eccessivo, nella spagna del sud continentale c’e’ chi la sta coltivando, ma essendo poco conosciuta non si hanno grandi conoscenze, fattori di successo per la coltivazione sembrano ombra , unmidità e ovviamente terreno drenante…
se la trovo la prenderò con piacere
saluti
Salvo
ps: potresti cortesemente ridimensionare le foto grazie
Scritto Da – salvo.a on 12 Dicembre 2009 16:44:02
Ciao
Federico è stato super esaustivo , di particolare si può aggiungere la kerriodoxa elegans ( che vorrei provare a Palermo ) il suo picciolo è nero..
Saluti
Salvo
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Salve,
vorrei farvi vedere le foto relative alle foglie meno giovani di alcune mie palme. Si tratta comunque di foglie non vecchie anche perchè mi piace tenere le palme abbastanza potate e pulite. Secondo voi si tratta di carenza di magnesio? Il fenomeno è evidente soprattutto sulle sabal, sulla butia capitata e sulle brahea.
Osvaldo.
Ciao Osvaldo
secondo me hai centrato il problema è carenza di magnesio presumo , che ritengo si debba correggere in primavera e non ora, vediamo cosa pensano gli altri…
anchio tendo a potare spesso , ma stai attento perchè se si esagera si può compromettere definitivamente la pianta.
saluti
Salvo
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Salvo, che quantità e tipologia di concime consiglieresti di apporre a Syagrus delle tue dimensioni?
io uso un npk 20-20-20 e ritengo sia il giusto compromesso per molte specie, in merito alla quantità di solito si parla di un rapporto di 150 gr/mq per il tipo granulare, mentre per quello solubile circa 180/220 gr ogni 100 lt…
saluti
Salvo
il servizio è vecchio, ha fatto molto risalto sui media, ma non mi sembra che ci siano stati riscontri oggettivi…
al solito ritengo che si faccia su questo argomento giornalismo poco serio, non è cosi inconsueto vedere palme affette o morte che accanto hanno piante perfettamente sane…
il punteruolo a Palermo fà e continua a fare strage , il problema non è risolto per nulla..quello che manca è la prevenzione e l’azione per tempo purtroppo da parte delle istituzioni preposte , che a mio avvisso potrebbero contenere quanto meno il fenomeno..
saluti
Salvo
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Ciao Salvo,In bocca al lupo per la laccospadix, qui trovi foto in natura e non della specie:
http://www.flickr.com/photos/72793939@N00/sets/72157621916630632//ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Ciao Federico
grazie delle foto e dell’augurio ….
saluti
Salvo
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grazie Giuliana !!!io penso P. dactylifera x Phoenix x Phoenix x Phoenix x …….
saluti
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and comment me
belle ed insolite foto Josè, grazie anche a te di averle postate…
sempre un piacere leggerti nella nostra terra Italiana
saluti
Salvo
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Ciao Salvo,
il problema (per Palermo) non sono le temperature minime, ma le massime estive, la scarsa umidità ed i suoli pesanti e calcarei. Ne ho avuta una in piena terra per sette anni ed entrava in crisi in estate, ti conviene scegliere il posto più ombroso ed umido del giardino e tentare di correggere il terreno.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Ciao Pietro
grazie delle informazioni sempre puntuali ed utilissime , ti voglio chiedere in merito al substrato quale è quello che predilige ?? correggere come il terreno ???
grazie anticipatamente e saluti
Salvo
sei proprio innamorato della chambeyronia Federico….
bella pianta , grazie della foto
Saluti
Salvo
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se può essere d’aiuto,qua da me i semi che cadono per terra nascono spontaneamente a luglio-agosto.giuseppe
ribadisco idem a Palermo
saluti
Salvo
è possibile secondo voi che a Palermo la Laccospadix australasica possa avere un esisto diverso ???
ho letto di gente che la coltiva con successo a sud della Spagna, e che può resistere a leggere gelate…il che mi fà presupporre che c’e’ la possa fare da me….
ne ho ordinata una che dovrebbe arrivare la prossima settimana e vediamo che succede…
esperienze ???
saluti
Salvo
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Infatti lo penso anche io….Salvo eventualmente se ti mando una busta avresti qualche semino per cortesia da darmi?Moris
Ciao Moris
con piacere te li posso dare, unico problema che dovrei controllare se ne sono rimasti in terra perchè non li conservo e non so che risultati darebbero !!
sarei più sicuro per un invio per la prossima stagione di fruttificazione ( metà Luglio 2010 )..dimmi tu…
saluti
Salvo
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Salvo quando è il momento migliore per seminare il syagrus, io ci ho provato due volte e non è mai nato niente…perdono germinabilità dopo qualche mese?Moris
Ciao Moris
la mia esperienza confermo porta a dire germinabilità dopo qualche settimana dalla semina…tuttavia la ritengo molto influenzata dal fatto che i semi c’e’ li ho in casa per cui super freschi !!!
ti posso raccontare che la semina che ho fatto all’aperto è stata effettuata in luglio ed è andata bene…e questa viene confermata anche dalla natura e cioè dai semi che cadono e non raccolgo che nascono spontaneamente…
in germinatoio la semina l’ho fatto in Aprile con lo stesso riusltato positivo, ma li la stagione è ” poco influente”…
questa la mia esperienza personale !!
So che Federico ha di recente fatto seminana di S.Romanzoffiana , vediamo se interviene lui raccontando la sua esperienza..
Infine ti posso dire che fra le semine la ritengo fra le più facili che ho effettuato…mi stranizza ciò che mi dici, che mi fà pensare che i semi potevano essere compromessi…
Saluti
Salvo
Scritto Da – salvo.a on 09 Dicembre 2009 15:34:55
grazie della foto Giuliana…
molto bella ed insolita, non mi pronuncio sull’ibrinazione, ma sono sicuro che è un ibrido e la phoenix dactylifera c’e’ di sicuro…forse dactylifera x rupicola ???
saluti
Salvo
ma che piante hai bisogno di proteggere in Sicilia ???
poi c’e’ una diceria a cui non ho mai trovato riscontro o fondamento, che è quella che si aiuta la pianta a radicare meglio…non so se è a quella che ti riferisci…
saluti
Salvo
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Grazie per i consigli, la mia preoccupazione maggiore è legata al periodo in cui è stato fatto il rinvaso (se come penso è stato fatto). Mi meraviglia però il fatto che sembra godere di ottima salute. Al momento l’ho messa in un posto riparato dal freddo e dal vento, prende luce ma non vede mai il sole. L’alternativa sarebbe in un altro posto esposto però ai venti di ponente e sempre al sole, anche eccessivamente (altre piante che sono lì soffrono l’eccessiva esposizione al sole).
Salvo, potresti consigliarmi un buon fungicida sistemico? Io ho ziram, poltiglia bordolese, captano.
Osvaldo.
Ciao
il sole è molto apprezzato dalla bismarkia, quindi non penso possa essere un problema, e specialmente in questo periodo che verrà l’aiuterà…
per il fungicida non mi sento di darti particolari consigli, ne compro sempre diversi e non mi sento di valutare quale sia migliore rispetto ad un altro..
saluti
Salvo