Forum replies created
Cari e sinceri auguri a tutti voi ed ai vostri cari
Salvo
Ciao,
è un peiodo che si presta ai trapianti, poi visto il genere washintonia che non subisce grandi stress sui trapianti , direi che sei quasi blindato, chiaramente cerca di di lasciare un po di zolla alla pianta, e come già detto da Giuseppe aiuta con irrigazioni le piante.
saluti
Salvo
Ciao,
perchè l’esigenza di togliere le radici ? con il tempo scompariranno da sole, io mi preoccuperei più dei tronchi che restano che se erano molto vicini fra loro potrebbero procurare qualche fastidio per le nuove piante sulla disposizione…
saluti
Salvo
Ciao Martina,
Anche in Sicilia sono in fiore, ma il fotografo del sud è meno bravo di te….
saluti
Salvo
Ciao,
ecco una foto aggiornata della dypsis , ha resisto abbastanza bene all’inverno, ed è cresciuta abbastanza, l’umidità invernale ha dato qualche macchia sulle foglie, il problema dell’inverno trascorso è stata una brusca grandinata che ha acuito le macchie fogliari…la temperaura minima che ha visto sta sui 4/5°.
Saluti
Salvo
Ciao,
l’esperienza che ho acquisito con la mia dypsis lutescens che ha passato il primo inverno fuori, e che la crescita è veloce con substrato molto sabbioso anche per evitare marciumi basali ( frequenti nella specie ) , il problema come si immaginava è l’aspetto post inverno , che macchia abbastanza le foglie ( ha preso una bella grandinata e la posizione non era il massimo ), vediamo come va l’anno prossimo…
comunque credo che l’altezza che può raggiungere in habitat sia attorno i 10 mt…
se posso domani posto una foto..
saluti
Salvo
Ciao,
Riprendo questa discussione essendo riuscito ad ottenere una piantina di questa specie, consapevole che dovro tanto attendere per vedere qualche cm di sviluppo, chiedo a chi ha esperienza di coltivazione su questa specie se è più opportuno mettere la piantina esposta al sole semifiltrato da subito o in ombra, considerata la recente discussione con Pietro in altro post , circa lo sviluppo naturale delle piantine sotto le piante madri, credo se non mi sbaglio che questa specie non avrà grande protezione viste le dimensioni ed i ritmi di crescita e la zona da cui ha origine.
Per Pietro: quanti anni ha la tua pianta ??
Grazie anticipatamente della risposta, sotto un foto della piantina.
Saluti
Salvo
nemmeno io la conoscevo veramente bella e molto particolare il fusto…sconta la lentezza di crescita dei Sabal ??
saluti
Salvo
Ciao Pietro,
grazie della esaustiva e chiara spiegazione…
..ti chiedo se…è giusta la mia personale deduzione che forzare l’esposizione di giovani piante al pieno sole comporta ( in una maggioranza dei casi )di compromettere la sua naturale crescita e quindi se si vuole accellelare il suo sviluppo e nel contempo avere una pianta più rigogliosa e sana meglio portarla gradualmente al sole , cercando tuttavia di tentare di accelerare questa condizione…ovviamente sono escluse dal mio ragionamento tutte le palme che notoriamente crescono all’ombra…
cari saluti
Salvo
…ho trovato una foto della chambeyronia al fresco…le parti fogliari bruciate sono praticamente dove si era depositata la grandine..oggi si è esteso il danno…
Scritto Da – salvo.a on 21 Giugno 2011 14:54:29
Ciao Pietro
La pianta è in pieno sole dalla fine di Agosto 2010, dopo un anno di stare in ombra..
Credi che oltre alla grandine il sole diretto crei queste bruciature ? Se si come faccio ad ambientarla in pieno sole..quanto tempo di sole filtrato ?
Per mia cultura perché è sconsigliato mettere le piantine direttamente in pieno sole, quali sono le controindicazioni e danni che si provocano ?
Grazie anticipatamente della risposta, cari saluti
Ciao Federico
Si ha già fatto foglie rosse, quella che auguratamente dovrebbe fare fra qualche settimana dovrebbe essere la quarta o la quinta.
Il fogliame compromesso lo so che ormai è perso, al ritmo di due/tre foglie l’anno ci vorrà praticamente più di 12 mesi per riavere una chioma gradevole.
La domanda sulla esposizione, è comunque che fare per non comprometterla in maniera ulteriore , visto che l’unica foglia buona che avrà è quella che verrà fuori fra un pò…
Saluti
Salvo
Scritto Da – salvo.a on 20 Giugno 2011 17:17:26
Grazie ad entrambi dell’aiuto.
Saluti
Salvo
Ciao a tutti
riprendo questa discussione per chiedervi se secondo le vostre conoscenze ed esperienze la brezza di mare, o la salsedine, compromette la crescita o l’aspetto dell’archontophoenix alexandrae.
Grazie anticipatamente della risposta saluti
Salvo
Scritto Da – salvo.a on 09 Giugno 2011 17:41:50
Ciao,
io userei un mix in pari proporzioni ,torba + terra di giardino + sabbia.
Le specie che hai elencato non sono tutte palme, e comunque i tempi di germinazione sono differenti quindi dovrebbero essere contenitori separati per ogni specie , infine non capisco cosa significa quel 1x o 2x che hai messo prima della specie, significa un seme per specie ??
se ho inteso giusto sappi che non è detto che ad ogni seme nasce una pianta, provenienza dei semi ?
saluti
Salvo
Scritto Da – salvo.a on 01 Giugno 2011 10:31:48
Ciao Federico
Non volevo escludere la possibilità che possa farcela, ma cercare di migliorare le condizioni con una esposizione non in ombra ma in pieno sole, le mie ne hanno giovato.
Occhio infine che il paese dove vive Peppe è alle falde dell’Etna, clima molto diverso dalle coste siciliane.
Cari saluti
Salvo
Peppe
Credo, alla luce delle tue ultime indicazioni, che anche l’altra dipsis abbia difficoltà a vivere e sicuramente anche la roystonea regia..comunque sono le piante a decidere, quello che ti dico è secondo l’esperienza acquisita.
la chambeyronia potrebbe forse farcela nel tuo clima, ma previo adattamento per velocizzare la sua crescita ( che è lenta ) e compensare le condizioni climatiche non favorevoli, la posizionerei in pieno sole.
Saluti
Salvo
Ciao
se indichi il paese o la città dove hai il giardino, essendo siciliano come te potrei capire un po meglio…
dalle indicazioni che dai, ci sono due fattori non positivi che possono compromettere la coltivazione di specie tropicali: il sole coperto dal monte fino a mezzogiorno e la possibilità di gelate seppur brevi.
escludo a priori dalla lista che hai dato: Carpoxylon macrospermum e Dypsis baronii, che nella Palermo costiera , che ha certamente condizioni climatiche più favorevoli , hanno difficoltà a vivere.
ho forti dubbi inoltre su:
Dyctiosperma album, Dypsis leptocheilos e Roystonea regia.
Le altre che hai elencato sono più rustiche , se indichi il paese forse ti ribadisco sia meglio.
saluti
Salvo
quote:
Salvo tu cosa pensi che sia?Greg
credo sia marciume apicale, mai affrontato su una s.romanzoffiana , ma su altre palme nonostante vari tentativi non ho risolto mai nulla
spero per te di sbagliarmi , ma credo che la pianta non c’è la faccia !!
grazie intanto della segnalazione del venditore, che anch’io non conoscevo, appurata nel contempo la serietà dello stesso visto che ha già comprato e ti sei trovato bene,mi sorge solo un’ultima domanda, ma con la dogana che esperienza hai avuto quando compri ? ed in che tempi mediamente le piante arrivano a destinazione dalla data di spedizione ?
grazie anticipatamente della risposta, saluti
Salvo
Cosi come dice Roberto una minima di 10 gradi ritengo non possa causare la morte di una bismarkia, la mia sta in giardino d’inverno e vede temperature nettamente inferiori, sarei curioso di vedere una foto…la palme ha le foglie rossiccie ? Tipico di quando sta troppo al freddo…il vaso era diventato troppo piccolo ??
ciao,
puoi postare una foto così si capisce meglio il problema ??
saluti
ho trovato questa cartina aggiornata redatta dall’assessorato agricolture e foreste della mia regione circa la diffusione del punteruolo , praticamente è presente a tappeto in Sicilia…
ciao
qualcuno mi spiega perchè costano cosi tanto gli encephalartos ??
saluti
Grazie delle informazioni
@Palmete
L’ho comprate in un vivaio della provincia di Palermo…erano le ultime rimaste..
Saluti
Ciao
La posizione di questa specie è meglio in pieno sole o mezz’ombra ??
saluti
Salvo
Ciao
riprendo questa discussione per togliermi un dubbio, è pollonante la specie ??
saluti
Salvo
Ciao Andrea
Benvenuto anche da parte mia, vedo che anche tu sei Siciliano della provincia di Palermo , mi sà che siamo diventati la provincia Italiana più presente in questo forum !!!
Saluti
Ciao Armando e benvenuto
Complimenti per il clima che vanta il tuo comune, io coltivo la roystonea regia e qui nella Palermo costiera ti posso dire che resiste bene ad oggi. Non volendoti scoraggiare ti dico che la vedo dura per la coltivazione di questa specie alla tua latitudine , ma tentare non nuoce.
In merito alla zona usda , come ti ha detto Federico troverai facendo una ricerca sul forum varie discussioni, come ti ha detto Pietro escludi la 10b ( inesistente in Italia ), per tua informazione sappi che per valutare la zona usda non bisogna solo valutare la minima , ma anche le massime del periodo che si registrano che contribuiscono alla media di temperatura giornaliera , dando un occhiata veloce ai dati meteo del tuo comune raffrontandoli a quelli della fascia costiera Palermitana , vedo già che mediamente nei mesi freddi il tuo comune è sotto di un 1° nelle temperature massime giornaliere , che per le specie tropicali può fare la differenza.
saluti
Salvo