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E’ così Caio,il ramo si è a sua volta ramificato. La palma è stata acquistata in un vivaio locale, era molto piccola con le foglie appena caratterizzate.Una ipotesi di stress potrebbe essere riferita al freddissimo inverno del 1985. Tuttavia se il DNA è impazzito in quella data, ha poi continuato ad essere tale perchè, come vedi,il ramo ha successivamente prodotto una ulteriore ramificazione.
Devo un po’rivedere le mie idee sulla manipolazione genica.Se i risultati sono questi,ben vengano gli OGM.
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.jpg[/img]mg][/img]Encephalartos altensteinii,questa pianta è di sesso femminile,coltivata in vaso da decenni non ha mostrato mai problemi di crescita.E’ stata ottenuta moltiplicando per propaggine uno dei più vecchi Encephalartos d’Europa.Ciaoluigi santagata
Bellissima Luigi,é ancora zitella?Se vuoi fidanzarla ho un bel maschietto.
Saluti
Bella,somiglia a una Ceratozamia Hildae.
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La bactris aspetta ancora di essere riconosciuta…………..non devo mica avviare un altro QUiz a premi ?
Io,se vuoi,posso dirti tutto sul Bactrim,ma sul Bactris proprio non saprei 😀
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grazie roberto!,penso che da noi non resiste?.giuseppe
Giusè,non ha resistito il cappello che comprai da quelle parti un po’ di tempo fa,figurati la pianta.Benchè non sia una palma,ne condivide l’aspetto generale che è meraviglioso.
Vuole caldo e umidità costante,cresce velocemente e in poco tempo puoi avere un bel cespuglio e si adatta perfettamente alla coltura in vaso.Si riproduce facilmente da seme e per divisione.Ho avuto una bellissima pianta in vaso per diversi anni finchè non decisi di testarne la rusticità con i risultati che puoi immaginare.Mi sembra che sia presente al Palmetum,Carlo potrà certamente dirti di più.
Saluti
P.S.
Bei posti neh Caio?
Scritto Da – roberto bruno on 13 Febbraio 2009 07:41:10
E’ la pianta che fornisce la fibre dei famosissimi e costosissimi cappelli “Panama”.
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ci sono suggerimenti in merito 😉 ?,
luigi,carlo,sergio ,pietro, qualche info?giuseppe
Ciao Giuseppe,chiunque di noi apra un post o pone un quesito spera di avere più riscontri possibili,che sono certamente molto graditi se vengono da qulcuno degli esperti del forum,ma rivolgersi esplicitamente a loro può essere un po’mortificante per tutti coloro che in questo modo potrebbero sentirsi esclusi dalla discussione.La bellezza di un forum sta anche nel fatto che è quotidianamente visitato da centinaia di persone tra le quali magari ci può essere un Tizio o un altro Caio che masticano Bactris e che potrebbero dare le risposte che M@x,Lilio,Feedee,Ice,Andrea,Giuliana,Lulù,Judenzo,Traiano,Daniele,Horace,Costiero ed altri potrebbero non dare.Nessun intento polemico da parte mia,sono certo che sei d’accordo con me.
Saluti
Roberto
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Nessuno che mastica Bactris ????? 😮
E vorrei vedere,con tutte quelle spine!
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Per ciò che riguarda i semi dell’Orto di Roma, devo dire che è sempre stato vietato raccoglierli, così come capita con tutti gli Orti botanici che ho potuto visitare.I semi sono normalmente scambiati tra gli Orti stessi.Tuttavia, con esclusione degli Orti botanici nei paesi anglosassoni,se raccogli qualche seme il personale è disposto generalmente a chiudere un occhio.La cosa migliore comunque è chiedere di poter raccogliere i semi, il permesso viene di solito accordato.
Spero di non essere stato frainteso,Sergio.La mia non voleva certo essere un’istigazione a razziare gli orti,e ho ben chiaro il concetto di altrui proprietà,ma consideravo che impedire a priori la raccolta dei semi non ha molto senso,visto che è chiara la fine che tali semi andranno a fare.Le poche volte che mi è capitato di chiedere il permesso di raccoglierne qualcuno ho avuto in risposta dei no senza spiegazioni plausibili,e quindi non mi è restato che…aspettare che il giardiniere si allontanasse 😎
Synechanthus warscewiczianus? 😀 😀 😀
Ho vinto?
Mannaggia,ce l’ho sulla lingua…!
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@Roberto: ciao, ma tu non sei della provincia di Lecce? In città ho un caro amico che ha un bell’esemplare di Arconthophoenix Cunninghamiana in un pozzo luce e in un palazzo della Lecce antica a maggio dell’anno scorso ho fotografato addirittura un’Alexandrae (se cerchi il post sulle palme di Lecce dovresti trovarla).
Sono di Lecce anch’io, ovviamente, anche se vivo a Bari. 🙂
Ciao Emanuela,ho visto diverse belle Archonto in giro come quella della tua foto.In città,tra i palazzi è tutta un’altra cosa.Dove vivo io si raffreddano puntualmente ogni inverno fino a prendere la polmonite fatale.
Saluti
Scritto Da – roberto bruno on 06 Febbraio 2009 22:37:46
A proposito di semi pret-a-porter,ho letto in più post che all’Orto di Roma non si possono più raccogliere i semi.Ma che st..upidata è questa?In che cosa la pratica potrebbe essere detrimente per la pianta in questione?Forse l’Orto li vende per autofinanziarsi?Se non è così i semi “devono “essere raccolti e così sparsi in giro per fare nuove piante.
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…
continuiamo con un bell’esemplare di Phoenix reclinata. (da cui, come tutti avremmo fatto, ho raccolto quasi una trentina di semi….da terra! naturalmente!)Andrea Gabrieli
USDA Milano: 7a/b
USDA Numana(An): 8bScritto Da – AndreaGabrieli on 06 Febbraio 2009 20:44:06
Scritto Da – AndreaGabrieli on 06 Febbraio 2009 20:44:35
Bellissima anche la Reclinata.Vedo che un paio di infiorescenze della Brahea sono completamente “pulite”.Tu ne sai qualcosa? 😎
Belle foto Andrea,goduria per gli occhi e tormento per il fegato!Queste sono tre delle specie che ho provato a coltivare da me col risultato di un bel nisba.Se penso poi che Menton è 1300 km a Nord da me… 👿 👿
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ciao a distanza di diversi mesi di tutti quei semi, solo 2 sono germinati ed uno messo fuori dalla cassetta e posto in vaso alla temp ambiente di 20 gradi ca sembra non dare segni di vita… beh nn sono stato molto fortunato… ma quando vanno raccolti i semi di questa palma? quelli della foto provengono dall’orto bot di Roma… un saluto DanieleDaniele (TA)
clima marino temperato subtropicale
Ciao Daniele,dovrei ancora averne a centinaia sulla mia pianta,se ti interessano non hai che venirteli a prendere.
Saluti
Roberto
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allora andrea se e come dici tu ,sono contento per te 🙂 ,mentre non sono contento per la Licuala Grandis!,di sicuro non c’è la fara!.giuseppe
Secondo me della Licuala non troverà nemmeno il vaso!
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Ho seguito alla lettera il metodo suggerito da Sergio.
A voi i calcoliStupefacente, saluti caio 🙂
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Ma esistono palme alte 20 m? Voi ne avete mai viste? Io ho le vertigini solo a leggerli 20 m.
Veramente vertiginosa Caio,ma ahimè Cocos Nucifera e Washingtonia Robusta erano fuori concorso.
Saluti
In tal caso pianta subito dei Ceroxylon,Parajubaea,Trachicarpus,Juania e bellezze simili,con quel clima staranno da papa.E poi visto che beato hai solo 18 anni,mi sa che le vedrai fiorire tutte.E non ti scordare di piantare qualche bella cicadea.
Saluti
Roberto
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piacere di conoscerti(costiero) alberto!,
hai detto:(la gente da’ risposte garbate, si sente che il livello culturale di molti e’alto.),ma io sono del parere che se una persona si esprime con modi gentili ,non per forza deve essere laureato.giuseppe
Ciao Giuseppe
per me garbo vuol dire alto livello culturale
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io giudico le palme solo dal lato estetico, naturalmente………ma, gentilmente…visto che sono nuovo…mi spiegate cosa sono le FASCE di tropicalismo ? magari ci sto anch’io e non lo so……ciao a tutti.
Ciao Costiero(ma come ti chiami?)Non esistono le fasce di tropicalismo.Era solo un’espressione estemporanea per definire uno che,come me,ama le piante tropicali senza però avere un substrato scientifico o una conoscenza approfondita come tanti altri membri del forum.I quali però mi sembrano un tantino parchi nei loro commenti ultimamente!O no!? 😉
Saluti
Roberto
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Grazie Federico.Roberto,con riferimento alla lentezza di crescita della Trithrinax campestris, riporto di seguito una foto del 2007 che ritrae una Trithrinax acanthocoma che ho in giardino a Sabaudia.A destra dell’acanthocoma in basso puoi vedere una minuscola Trithrinax campestris, quasi insignificante da quanto è piccola. E’ vero che la foto è del 2007 ma la palma ad oggi non è praticamente cambiata.Sia l’acanthocoma cha la campestris sono state da me seminate nel 1993 ed i semi sono germinati nel 1994.Entrambe hanno 15 anni.
Non aggiungo altro sulla mia illusione di allora di poter ottenere da seme una campestris sufficientemente grande in un numero non eccessivo di anni
Forse c’è una palma a crescita più lenta di quella della campestris ed è la Trithrinax biflabelata (considerata sinonimo di schizophylla). Nello stesso anno seminai anche quest’ultima ed oggi è leggermente più piccola della campestris.
Bene,quindi c’è qualcosa di più lento della nostra burocrazia.Incredibile che una palma di 15 anni possa avere dimensioni così contenute.E’quindi anche più lenta di una Nannorrhops?
Giuliana,il paragone con i gatti calza a pennello.Molti di noi appassionati di piante “esotiche”vorrebbero far crescere di tutto nel proprio giardino ma ormai da tempo mi sono accorto che previsioni meteo,terreno basico o alcalino,questo o quel concime,rete ombreggiante o tnt,trasformavano la mia passione in uno stress.Quindi ho detto basta. Quattro anni fa le previsioni annunciavano clima gelido per alcuni giorni,andai in giardino,tolsi tutte le coperture alle piante che avevo protetto e aspettai gli eventi.Per tre giorni la massima non superò i 2 e la minima scendeva a -5.Morirono circa 25 delle 50 specie di palme che avevo più alcune bellissime cicadee ma fu per me una sorta di liberazione.Ecco perchè adoro Trithrinax,Jubaea,Nannorrhops,Brahea e similari:poco tropical look ma tutta sostanza,come il tuo gatto spelacchiato e il mio cane senza un orecchio.
Saluti
Ciao Andrea,c’è un fiume di discussioni su questo forum sulla Bismarckia.Si è concluso che per crescere una Bismarckia o vivi in Sicilia o devi desistere.Io sto cercando di farne sopravvivere una che ho piantato già grande 2 anni fa al riparo di un olivo.Anche la mia ha aperto 2 foglie tra Settembre e Novembre,ma questo è un comportamento comune per le palme al limite che ci mettono tutta l’estate per riprendersi dallo stress termico dell’inverno precedente.Inoltre il freddo e l’umido sono due cose che questa specie credo non gradisca affatto.Ma sei certo che la tua è una zona 8b?Se dici che la temperatura minima non scende sotto +1 sarà una zona 9b e in tal caso potrai crescere all’aperto tutte le specie che hai elencato,Cocos e Euterpe escluse.
Saluti
Roberto
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“De gustibus…”.Certo però che assimilare una Trithrinax a un Chamaerops o a un Trachicarpus richiede certamente un grosso sforzo di fantasia,come quello che fa mia moglie quando dice che somiglio a Banderas.
Urge foto simil Banderas per vedere chi ha più fantasia.. 😀 😀
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Ciao Fede,purtroppo per me mia moglie ti batte 😀
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ne hanno messe un paio nel porto di civitavecchia…ma che hanno di bello ? sanno di deserto, di aridita’ spinosa, le palme le voglio floride…..
vuoi mettere con sabal bermudana ?
ciao.
…deserto,aridità spinosa…Questa è musica per le mie orecchie.Per un tropicalista di seconda fascia come me una pianta che che affronta gelo e afa così come pioggia e siccità senza scomporsi è in cima alle mie preferenze,anche se non bellissima nell’aspetto.Nulla da eccepire sulla bellezza di un Bermudana allo stadio giovanile,ma da adulto mi somiglia a un pennello da barba.Lancio un referendum,copiato da un altro forum,sulle cinque specie di palme preferite,ovviamente tra quelle che ognuno di noi può coltivare.Questa è la mia classifica:
Bismarckia Nobilis
Chambeyronia Macrocarpa
Howea Belmoreana
Trithrinax Acanthocoma
Livistona Mariae.
Avanti,vediamo le vostre.
Saluti
Mi interesserebbe sapere se qualcuno di voi ha coltivato questa specie da seme o da pianta giovanile.Non so se ci sono altre specie che la superino in lentezza.Ho visto diversi esemplari adulti messi a dimora circa 10 anni fa che ancora non hanno l’aspetto di piante ben ambientate e floride.Le stesse foto di Sergio testimoniano come anche dopo 15 anni alcune sembrano ancora in fase di adattamento e non credo dipenda da clima o esposizione.Io ne ho piantata una 5 anni fa ed è praticamente immutata.La scorsa estate ha fatto un timido tentativo di fioritura ben presto abortito,tutto ciò in contrasto con quanto riportato circa la grande adattabilità di questa specie,ancora di più se si considera che queste piante vengono raccolte dall’habitat praticamente a strappo.Qualche parere?
Saluti
Roberto
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non mi sono mai interessato a questa specie, somiglia alla chamerops e al trachicarpus e costa molto di più , oltre ad essere piu lenta, queste piante in situazione limite sono molto belle però,
Ottimo reportageFederico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
“De gustibus…”.Certo però che assimilare una Trithrinax a un Chamaerops o a un Trachicarpus richiede certamente un grosso sforzo di fantasia,come quello che fa mia moglie quando dice che somiglio a Banderas.Una Trithrinax in salute,come alcune delle piante immortalate da Sergio,è una pianta superata forse solo dalla Jubaea nell’essenza di eternità che ispira.Ma è ovviamente un parere personale.Eppoi oggi è sicuramente più economicamente abbordabile rispetto al passato:il costo per metro di tronco è pari a un terzo di quello di una Canariensis e magari al rincophoro manco gli piace.
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Sembra un ibrido di Phoenix. Che ibrido sarà?
Forse con una Rupicola,o magari è proprio una Rupicola.
Davvero belli i giardini romani.
Grazie dell’apprezzamento,Sergio.Volevo solo aggiungere qualche foto di un bell’ibrido di P.Dactilifera:
E’ affianco a una Dactilifera pura,anch’essa femmina.I datteri sono sensibilmente più piccoli.Saranno fertili?
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“Appendici essucche”??? Che sono?………
Saluti
Roberto
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buonasera Roberto
pensi che il tuo amico che parla con le piante s’intenderà nonostante le appendici essucche? (secche – Sergio -)
Sono comunque d’accordo con te, dobbiamo augurarci altre discussioni così interessanti come quella di questi giorni. La veemenza delle esposizioni è dovuta alla grande passione e alla altrettanto grande competenza dei partecipanti. Chapeau!
giuliana
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Ciao Giuliana,mi diceva il mio amico che per facilitare il dialogo con la palma in questione non c’è niente di meglio di una buona bottiglia di Chianti o di Brunello piuttosto che il solito Negroamaro di Puglia.Potrebbe anche parlarci in Etrusco! 😀
Saluti
Roberto