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Ciao Luk
non so a che temperatura minima possa arrivare in inverno li da te, però credo che se trovi un posto riparato dal vento e dal sole, con terriccio drenante (mi spaventa di più il ristagno che il freddo), penso che potresti tranquillamente provare.
Ho notato che anche se la pianta diventa molto grande, le radici non vanno molto in profondità, quindi è necessario ripararla da forti raffiche di vento altrimenti viene estirpata. Cresce comunque molto bene anche in vaso , io la concimo con del guano ogni 15 giorni e concime a lenta cessione in grani sempre.
Ciao, il mio Ensete che ormai è di tre metri, ha passato tre inverni senza danni, direi che tra tutte le musacee che ho è quello meno delicato.
ha sopportato i -5 , poi in primavera ha ricominciato sempre più maestoso. Ritiro il vaso quando vedo che si ferma la crescita, lo metto nel ricovero attrezzi, smetto le annaffiature e poi in primavera nuova vita.
Quasi quasi provo anche io a metterlo in terra e poi come dissotterrarlo in inverno.
Complimenti Augusto è stupenda !
Amo le plumerie ed il loro profumo , putroppo quest’anno le mie non hanno fiorito , sono cresciute tanto ma niente fiori , ora farò anche fatica a ripararle in inverno.
Comunque sono incantato è sempre un piacere vedere certe immagini !
Robbi
in realtà ho optato per la scelta della serra in nylon perchè dall’esperienza dell’anno precedente con la W.Robusta, in cui avevo usato il tnt e pacciamato abbondantemente le radici, ha perso comunque tutte le foglie e la gemma apicale.
Speravo di migliorare qualcosa. Quest’anno proverò senza nulla , solo a legarla. Poi se non va, vorrà dire che la washingtonia non ne vuole proprio sapere del clima padano. Peccato perchè mi piacciono molto.
Non sono proprio piccole, sono un gruppo di quattro, la più piccola ha un tronco di 70 cm la più alta il tronco è gia di un metro e mezzo , tronco puro senza foglie. Larghezza alla base circa 30 cm.
Oggi ho provato ad aprire letteralmente la piu piccola ma dentro era tutta marcia, puzzava pure. NOn credo di avere molte speranze.
abito a Reggio Emilia e le temperature sono arrivate per una notte a -12 , ma per il resto max -8.
Federico, avevo gia provato a versare acqua ossigenata e a proteggere il buco dalla pioggia, senza tapparlo. Non so che altro posso fare, aspetterò fino a fine estate poi la toglierò.
Ringrazio davvero e chiedo scusa per l’errore , era il mio primo post e farò più attenzione la prossima volta.
Grazie a Pietro i cui consigli seguo da tanto anche se non ho mai partecipato attivamente. L’esperienza di Pietro è enciclopedica.
Grazie anche a Daniele che comunque mi ha indirizzato ad un link molto interessante che mi servirà per i Banani pollonanti.
Ora proverò a seguire i consigli di Pietro, mi mancava l’informazione di dover scavare fino a togliere il meristema. Vediamo se riesco a non farla marcire.
Un saluto ancora a tutti.