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Il Babaco è diverso, giusto?!
Che specie di cipresso è?? Io ne ho un viale pieno 👿
Dove hai letto queste previsioni??? Mi interesserebbero quelle di Ragusa…
Io non coprirò nulla, le piante dovranno essere svezzate prima o poi 😡 E’ ovvio che quelle più piccole le terrò al calduccio…
Anche lo stallatico maturo dovrebbe rendere il terreno più friabile e quindi meno compatto, evitando i ristagni d’acqua…
In effetti potrei fare questa selezione partendo da seme, ma l’inverno da me è troppo umido 😡
farò una cosa semplice: prenderò due piccoli esemplari, a basso costo, li lascerò fuori in vaso nella posizione in cui li vorrei collocare e osserverò il loro comportamento 🙂
con la bismarkia evito, perchè sarebbe un’utopia riuscire a farla sopravvivere!!!
Comunque grazie 😀
Ma se mettessi la dypsis decary a ridosso di un muro esposto a sud e con terreno drenantissimo, secondo voi farei un tentativo a vuoto o potrei anche riuscire nel mio intento?
Per dirlo basterebbe solo provare, ma non sono un masochista: non comincio mai partite perse in partenza.
Il problema del terreno alcalino è risolvibile, in parte, apportando sostanza organica…se poi la palma in questione vuole terreno ultra-acido (vedasi Ceroxylon) allora non c’è ammendante che tenga!!!
Quali sono le palme (escluso il genere Brahea) che gradiscono un terreno alcalino?
E credo anche che sia resistente al freddo. La cocoides, esteticamente, è quella che preferisco, ma è da clima subtropicale…
Anche io avrei parecchio spazio, ma non mi interessa. Una piccola serra per le semine o un bancale riscaldato invece mi interesserebbero…
Io però sono contrario alla serra se non come luogo di coltivazione transitorio: le palme mi piacciono in piena terra (usando una certa ratio ovviamente, mica posso piantare qui una Bismarkia!!!) 😀
Nelle zone più calde d’Italia è stata provata la Pigafetta??
L’ideale sarebbe tentare con esemplari adulti quale quello in foto ma il problema sarebbe il costo proibitivo (oltre che della pianta in se’, anche del trasporto) 😡
Ti conviene mandare una e-mail direttamente ad angelo così vi organizzate subito 🙂
Ha solo due foglie, ma le altre sono state rovinate dal freddo o dal vento??
Ok, credo allora che dovrò desistere!!! 😡
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La Bismarckia nobilis e la Dypsis decaryi qui da me sulla costa(sul mare)nella bassa calabria tirrenica(di fronte le isole Eolie) non presentano grandi differenze di crescita, direi un pò più veloce la Decaryi tenedo presente che per aspetto la Bismarckia pare più piccola in altezza a causa delle foglie palmate.
Posso dirvi che in calabria ce la fanno solo sulla costa tirrenica meridionale e parte della costa ionica(della provincia di reggio calabria però) nel resto della calabria non ce la fanno, quindi immagino che difficilmente possa essere coltivata come faccio io senza protezioni sin da giovani se non in Sicilia ma non a quote eccessive.Enzo
Calabria tirrenica meridionale (sul mare)zona 9b
io vorrei provare solo la dypsis decary, addossandola ad un muro esposto a sud con terreno drenantissimo. Vedremo 😀
Ma che resistenza al freddo ha in termini di valori termici??
Scritto Da – rafa_nada on 24 Gennaio 2012 19:00:51
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quando ho fatto la foto avevo quasi 39 di febbre….mi sa che si nota il mio stato pietoso….
altro che palestra 😎 😎 😎
in effetti hai un’aria sofferente…
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si sembrano proprio talee di pitaya!!! io non ho esperienza in fatto di semina o talee di questa essenza ma basandomi sulle informazioni in internet potresti farle attechire in un normale composto per le piante grasse ma ti conviene ferlo in fretta, vedendo il colore delle tue talee mi sembra che se ne stiano per andare!!! 😮Giulio
Trento
Le talee sono ancora perfettamente sane, ho ritoccato male il colore della foto 😀
Vorrei un’informazione: si tratta di talee di pitaya??
Se sì, mi interesserebbe sapere se posso farle germogliare ora e in che tipo di terriccio.
Grazie 😀
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io chiesi ad uno spacciatore di palme siciliano (quelli che girano con una camio pieno di kenzie e phoenix) se mi portava una jubaea dalla sicilia, mi portò una dypsis decaryi..
è cresciuta parecchio fino a 3 m compreso il vaso, non troppo grande questo, la tenevo in casa d’inverno
poi dopo un autunno molto piovoso un animale gli ha mangiato la foglia centrale che è marcita… 😡Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Ma che animale era?! 😮
Credo comunque che per queste palme, specie in climi-limite, possano sopravvivere soprattutto grazie ad un buon drenaggio…
Marcisce facilmente se riceve acqua in eccesso durante il periodo invernale?
Dicevamo che sulla base dell’esperienza riportata da Augusto, in piena terra dypsis decary ha dimostrato una crescita più rapida rispetto alla bismarkia.
Di quest’ultima una foto non guasterebbe (avendo il tempo di fotografarla, ovviamente) 😀
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Puoi chiedere a Pietro se il suo esemplare ha prodotto dei semi.Ciao,
Sergio.Si, ha fatto due frutti (c’è un messaggio in proposito), ma prima della completa maturazione sono spariti.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Ma come sono spariti?! 😮 Comunque quando fruttificherà nuovamente un semino, ovviamente con spedizione (busta) a mio carico, lo prenderei 😀
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E’allora come la chiamiamo questa nuova discussione?Rusticità palme?
Ok 😉
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Che bello comincia a fare piú caldo!!! Ieri a Trento c’erano 7 gradi oggi un pò meno ma fa comunque piú caldo del solito!!! Se continua cosi si potrebbe anche togliere il tessuto non tessuto dalle piante sul balcone!!!Giulio
Trento
nooooooooooooooo non lo togliereeeeeeeeeee perchè se, facendo i dovuti scongiuri, visto il periodo invernale, dovesse verificarsi una gelata improvvisa, penso che un po’ di piante schiatterebbero o quasi 😡
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Volevo ricordare agli amici del forum, in particolare quelli che stanno discutendo nella parte finale di questa discussione(me compreso 😡 ), che siamo OFF-TOPIC e sarebbe opportuno cambiare discussione 🙂Enzo
Calabria tirrenica meridionale (sul mare)zona 9b
Il problema è dare un titolo a questa nuova discussione: stiamo parlando un po’ di tutto 😀