Forum replies created
- 39Topic
- 76Risposte
- 115Post totali
[
img][/img]Traiano,mi hai chiesto altre foto? Eccoti accontentato,non è molto facile fare foto nel mio giardino se lo è mai stato.Le Arenga sono alte tre metri e prosperano all’ombra delle Caryota urens e Caryota Gigas.Veramente non ho mai rispettato nessuna distanza quando ho piantato le mie palme,non dimentichiamo che molte di esse in natura vivono in colonie.E il mio giardino è una colonia di palme.Ciao
luigi santagata
Daniele,semino da quando avevo sedici anni,ora ne ho quarantanove,adesso che ci penso è passato un po di tempo.Ciao
luigi santagata
Federico,temperature prossime ai -4 non le ricordo da decenni,ma temperature prossime allo 0 si.Del Sabal miamensis parlerò la prossima volta.Ciao
luigi santagata
Sergio,veramente sono due giovani Sabal miamensis essendo nati nel 1997.Appena posso spedisco qualche foto.A presto.
luigi santagata
Non ci sono dubbi.Ciao
luigi santagata
Mi è venuto un dubbio,è se non fosse un Bactris?Bactris gasipaes è molto diffuso in Costa Rica come palma da frutto,ma é cespitosa e poi le dimensioni non tornano.Poi quelle spine alla base delle foglie.Caio,é un Astrocaryum standleyanum.Ciao
luigi santagata
Cari amici,questa Carludovica è veramente ornamentale,ma perchè complicarsi la vita per un vegetale che ha ben poche possibilità di acclimatarsi alle nostre latitudini?Se avete una serra o un luogo caldo per poterla riparare nei periodi freddi allora buon divertimento,ma pensate quanta fatica ,coltivarla in un grosso vaso e doverla spostare e se poi soffrite di ernia al disco, sono cavoli amari.Ci sono tantissime palme ,Cycadee ed altre esotiche che aspettano di essere coltivate,basta cercarle.Naturalmente questo è il mio pensiero e ognuno è libero di coltivare quello che vuole.Ciao
luigi santagata
Quanta voglia di sapere.Questa Chamaedorea deve il suo nome così complicato a Josef Warscewicz che la introdusse in coltivazion.E’ una palma alta 5m.e lo stipite ha un diametro di 1-3,5cm le foglie sono pinnate.Assomiglia ad altre Chamaedorea del Costa Rica come la Chamaedorea matae e alla variabilissima pinnatifros, si distingue da queste per la particolare forma dell’ infiorescenza e per alcune caratteristiche delle pinne .Si coltiva come le altre Chamaedorea richiede quindi ombra una certa umidità ambientale e un buon terriccio.Per quanto riguarda le esigenze termiche sono le stesse della arenbergiana.Ciao
luigi santagata
Caio,si tratta di Chamaedorea warscewiczii.Ciao
luigi santagata
Caio,è una Carludovica palmata,nonostante l’aspetto non è una palma.Ciao
luigi santagata
Questa palma é affine alla Chamaedorea tepejilote,caratteristiche comuni sono la linea di colore chiaro sotto il rachide e le infiorescenze con i fiori fortemente compressi.Non mi sembra che i fiori della arenbergiana siano profumati,quelli della tepejilote lo sono,però tra qualche settimana fiorirà e controllerò di nuovo.Nata da seme ,come tutte le mie Chamaedorea e la maggior parte delle palme che coltivo,non ha mai avuto problemi con le mie minime invernali . Ripeto,durante la cattiva stagione preferisco proteggerla perchè il vento danneggia le foglie e possibili grandinate poi fanno il resto.Le sue foglie sono molto ornamentali e vederle danneggiate è un vero peccato.Ciao
luigi santagata
[img][/img]Scusate,ma prima ho eliminato la foto,spero che adesso vada tutto bene.
luigi santagata
Caio,la forma dei frutti che può essere ovale o tondeggiante e il colore che va dal giallo,arancio,rosso e nero.Ne fanno una delle Chamaedorea più variabili,pensa è una delle specie con più sinonimi.Ciao
luigi santagata
Caio,bellissima questa foto,sembra quasi di percepire il calore,l’umidità e l’odore della selva.Quelle radici rosse,purtroppo il fusto non è ben visibile tanto è ricoperto da muschi e licheni ma il tutto mi ricorda l’Euterpe precatoria.Ciao
luigi santagata
Caro Caio,se ho ben capito la foto è stata scattata in Costa Rica? Le foreste di quella nazione sono tra le più ricche di specie vegetali dell’intero pianeta e le palme che vi crescono appartengono a diversi generi con specie spesso autoctone.In Costa Rica il genere Chamaedorea è rappresentato da diverse specie,ma la pinnatifrons è facilmente riconoscibile,per disposizione delle foglie e per la parte terminale che ricorda una pinna da cui il nome,nella foto si intravede il peduncolo dalla caratteristica forma ricurvata portante i frutti di colore arancio che a maturazione nelle pinnatifrons della selva di Monteverde diventano neri.Dimenticavo ,c’è qualcuno che fa finta di non conoscermi,guarda bene ho cambiato nazionalità.Ciao
luigi santagata
Ciao,mi sono appena iscritto,ho visto la foto e mi sono chiesto quasi quasi partecipo anche io al quiz.Si tratta di Chamaedorea pinnatifrons.
luigi santagata