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Riprendo questa discussione per riportare che sul lago Maggiore, in località Ghiffa, ho visto un grosso avocado piantato in piena terra nel giardino di una villa.
Suppongo quindi che se prospera sul lago Maggiore, possa fare altrettanto bene sul lago d’Iseo
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Scusate ho fatto un pasticcio, credevo di
essere registrata e invece ero stata disconnessa.
Il Lago d’Iseo è considerato da botanici e
altri addetti ai lavori “mediterraneo” a tutti gli effetti proprio per il tipo di vegetazione che vi prospera.
Buona domenica Thea
Credo ce la possa fare. Ad Arco, a nord di Riva, vive da innumerevoli anni un avocado nell’arboreto, senza protezioni. Come temperature minime, essendo a 5 km nell’entroterra, sarà sicuramente più fresco della sponda mite del lago d’Iseo.
nota: il clima dei laghi è più corretto definirlo insubrico. E’ un clima caratterizzato da temperature minime medie piuttosto elevate nel mese più freddo per la latitudine (circa 3 gradi per le zone meglio esposte)e massime in linea con la pedemontana (7-8 gradi). Rarissime sono le temperature fortemente negative (arrivare a-5 è quasi impossibile)
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Ficus elastica li ho visti in piena terra in Liguria (in alcuni paesi). Poi li ho visti in Sardegna (uno molto molto grande nella centrale del Sulcis) e in Sicilia (adiacente Priolo, ENORMEEEEE).Penso che non reggano il gelo, ma se in luogo riparato forse 0°C estemporanei possano resistere.
Sempre si tratti di ficus elastica.
I ficus elastica sono comunissimi in Liguria nella provincia di Imperia e raggiungono dimensioni considerevoli. Più rari sono i ficus benjamin, ma anche quelli ci sono.
Bel video Gabriel, sempre molto interessanti!
Bisognerebbe considerare anche Cipro. Ho appena visto su Facebook foto di Papaye, Delonix Regia in fioritura e altre tropicali
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tenete in considerazione che anche le Canarie fanno parte dell’Europa…Moris
Aurelliah aveva scritto nel primo post “escludendo Canarie, madeira, Azzorre, Lampedusa, Turchia asiatica”…Se ci limitassimo al solo Mediterraneo, includendo le isole, non avrei dubbi nell’identificare lampedusa come la più tropicale.
Sì pietropuccio, non sto dicendo che tutta la Sardegna è così, sto solo dicendo che alcune parti della Sardegna hanno clima tra i più miti d’Europa.
Nel sud della Sardegna c’è un’azienda che commercializza frutti tropicali, la piantiagione di manghi non è nemmeno troppo vicina al mare o in posizione particolarmente riparata.
E’ da tenere in considerazione che la zona di Malaga ha temperature minime più basse rispetto a certe zone della sicilia e della sardegna.
Non che sia la più tropicale d’europa, però spesso viene sottovalutata la Sardegna: infatti, guardando ai dati ufficiali della stazione di Carloforte (stazione AM), si vede che minime medie più alte sono difficili da trovare in Europa.
https://it.wikipedia.org/wiki/Stazione_meteorologica_di_Carloforte
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Basare assunzioni sulle temperature minime di Palermo tenendo conto di quelle di Reggio Calabria lascia il tempo che trova. Francamente mi fido di più a consultare delle stazioni meteorologiche situate a Palermo, rispetto ad affidarmi a quanto registrato da un termometro a Reggio Calabria
Sei un presuntuoso come quell’altro
Il termometro lo usi tu per misurarti la febbre se sei capace.
I sensori utilizzati sono strumenti professionali non termometri da 5 euro
Studiate invece di dare lezioni a chi in questi ambiti ci lavoraEnzo
Calabria tirrenica meridionale (sul mare) zona 9b
Ok, allora spiegami visto che ci lavori, per quali esatti motivi se a Reggio Calabria c’è una determinata temperatura, a Palermo non può essere inferiore.
Ovvio che non sai spiegarlo, non solo sei presuntuoso, ma cammini pericolosamente sul baratro dell’ignoranza
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nei giorni da voi menzionati le temperature minime massime registrate nel mio giardino da due sensori posti a circa 2,5 metri da terra e circa 4 metri sul livello del mare e circa 25 metri dal mare sono state 3,9 e 4,3 per una sola notte, nei giorni seguenti la minima è stata sempre sopra i 7 per poi stabilizzarsi a temperature normali per la mia zona. Pertanto pare poco verosimile che a Palermo ci siano state temperature più basse di quelle registrate da me.Enzo
Calabria tirrenica meridionale (sul mare) zona 9b
Basare assunzioni sulle temperature minime di Palermo tenendo conto di quelle di Reggio Calabria lascia il tempo che trova. Francamente mi fido di più a consultare delle stazioni meteorologiche situate a Palermo, rispetto ad affidarmi a quanto registrato da un termometro a Reggio Calabria
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Cmq no, non è vero, una stazione urbana, può stare sopra un tetto, purchè rispetti tutte le norme OMS.
Cmq uscirà in seguito su un portale meteo un mio articolo sull’evento siciliano.
Palermo Punta Raisi ha registrato una minima di 2°C e una massima di 5°C il giorno 31 (e ha registrato sia pioggia che neve).
Bisogna vedere poi dove sono ubicate le stazioni che avete citato, sui quartieri un po’ più collinari ha fatto un po’ più freddo che sulla spiaggiaStefano
Roma
Certo che ci può stare in città, basta vedere la stazione di Milano Brera dov’è posizionata Quello che intendevo dire è che la stazione di misura del moderatore del forum di meteo sicilia è probabile che abbia segnato temperature superiori rispetto a quelle riscontrabili nella campagna di Palermo, in quanto posizionata nel centro della città su un tetto. Questa posizione fa segnare temperature minime generalmente superiori rispetto a quelle stazioni poste su un prato.
Il moderatore di quel forum riporta uno 0.7 schermato per Palermo centro “Intanto la mia stazione sita sul tetto e perfettamente schermata il 31 dicembre ha registrato una max di appena 4,4′ e una min di 0,7′ che da quando registro dati con schermi veri e propri sono entrambi dei record”
Mia nota personale: è noto che una stazione meteorologica non dovrebbe stare su un tetto, ma su un prato secondo specifiche ben precise. Questo perchè una stazione in quota, per di più su una superficie di una casa (riscaldata) tende a segnare temperature più alte. Questo è vero in condizioni di tempo stabile, per cui essendoci stata una nevicata in atto a Palermo, è probabile che quella stazione non abbia sovrastimato la temperatura, sebbene sul tetto di una casa.
cmq l’importante è che non ci siano danni alle piante
Scritto Da – Luca Garda on 13 Gennaio 2015 17:02:50
Scritto Da – Luca Garda on 13 Gennaio 2015 17:03:15
Questa è la fonte dei dati. A quanto pare sono utenti con stazioni a norma e regolarmente schermate. Alcuni utenti parlando di temperatura massima a Palermo centro di 3.5 gradi e diversi utenti registrano temperature di 0 gradi.
Non ho motivo di dubitare dei loro dati, in quanto i meteoappassionati solitamente tengono molto all’accuratezza dei loro dati
http://meteosicilia.forumup.it/about23915-meteosicilia.html
🙂
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Per quel che mi risulta quella di Lampedusa è stata “gragnola”, che può essere facilmente scambiata per grandine, mista a grandine fine. La temperatura dell’aria al suolo non è significativa, a Palermo è caduta solo neve “granulare” con temperatura dell’aria di 5/6 °C, solo di notte è scesa per breve tempo a +2,2 °C.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Ho verificato un po’ di stazioni meteo, della rete meteosicilia: lampedusa ha avuto una minima di 5 gradi, linosa 4.5, mentre diverse zone di Palermo hanno raggiunto gli 0 gradi. Non vedo quindi improbabile il fatto che a Palermo abbia fatto neve vera e propria in certe zone, mentre abbia fatto grandine fine a Lampedusa e Linosa
Anche io ho letto che la neve a Lampedusa è una bufala e si trattava di grandine fine. C’erano infatti 7 gradi a Lampedusa. Ho seguito questo evento su Facebook, sulla pagina dell’isola, e in effetti non era neve.
L’iniziativa è molto interessante. Sarebbe pratico creare una pagina Facebook in modo da seguire aggiornamenti, postare foto ed esperienze in maniera veloce?
Mi farebbe piacere partecipare agli incontri e condividere le mie esperienze. Sicuramente anche Gabriel di Lugano potrà dire la sua.
E’ un posto incredibile Cannero. Sei stato al parco degli agrumi? Io sono andato domenica, è impressionante vedere pompelmi e cedri così carichi di frutti
Riesumo questa discussione, perchè ho trovato una stazione meteo di Linosa…I dati non sono molto fitti, ma possono essere utili per capire meglio il clima dell’isola…
http://my.meteonetwork.it/station/scl078/statistiche
Quest’anno nei mesi più freddi la minima assoluta è stata di 9.7 e la max più alta di 19.6…considerando che lo scarto di solito su un’isoletta tra gli estremi e le medie non è considerevole, vuol dire che la media del mese più freddo è di circa 14.5 gradi…Che ne dite? Troppo freddo per una Cocos Nucifera? A Madeira la media è di 16.0 (Wikipedia) e lì le Cocos crescono…Forse in effetti, a trovare un punto molto riparato, contro un muro (tipo la famosa Cocos di Newport), potrebbe dare qualche chance di successo?
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Luca, parliamo di un esemplare di Chambeyronia coltivato in piena terra o all’interno di una serra fredda?
E’ un esemplare in piena terra. Se hai Facebook e vai sulla pagina del “Centro Studi e ricerche per le palme – Sanremo” vedi una foto della palma in un post del 29 Gennaio 2014
Riporto l’esperienza letta su Facebook del Centro studi e ricerche per le palme di Sanremo:
Chambeyronia macrocarpa nel Palmetum di Sanremo.
Grande soddisfazione per questa bella palma della Nuova Caledonia che a Sanremo produce in media un paio di foglie all’anno e vive in pieno sole. Le foglie, con pinnule verde scuro e lucide, nel primo periodo di distensione, presentano una bella e vistosa colorazione rossa
Grazie mille…non pensavo le foglie nuove fossero così rosse
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E’ Opuntia Engelmannii, ce l’ho pure io sul lago di Garda, a Desenzano. In inverno non vede mai il sole nella posizione in cui l’ho messa, e non soffre minimamente i ristagni di acqua.Sulle rupi dei laghi lombardi si è naturalizzata, in particolare sui pendii della rocca di Manerba, nel basso Garda
Scritto Da – Luca Garda on 16 Maggio 2013 10:01:19
Scritto Da – Luca Garda on 16 Maggio 2013 10:01:49
Peccato che le tue foto non si vedono. Quanto era più grande l’esemplare più grande che hai visto in Italia?
Quello di casa mia…che non riesco a caricare! Come si fa a inserire le foto?
E’ Opuntia Engelmannii, ce l’ho pure io sul lago di Garda, a Desenzano. In inverno non vede mai il sole nella posizione in cui l’ho messa, e non soffre minimamente i ristagni di acqua.
Sulle rupi dei laghi lombardi si è naturalizzata, in particolare sui pendii della rocca di Manerba, nel basso Garda
Scritto Da – Luca Garda on 16 Maggio 2013 10:01:19
Scritto Da – Luca Garda on 16 Maggio 2013 10:01:49
Ho aggiunto il proprietario del giardino di Linosa ai miei amici su Facebook. Mi ha detto che proverà con il cocco…Non ci resta che attendere!
Penso anche io che rimarrà una chimera…però visto il clima di Linosa molto simile a quello di Madeira….
Ricordo anche io su palmtalk la discussione che dici tu, ma le zone individuate erano tutte sbagliate, Cipro è troppo fredda, è un’isola grossa con caratteri di continentalità.
Secondo me a Linosa potrebbe valere la pena provare…dato che il problema non credo possano essere le minime (medie e assolute) troppo basse, quanto forse le massime troppo contenute…Però se è vero che a gennaio la media max è 18…mmm che dubbi
Sì avevo visto queste tue foto delle Papaya sulla costa sud siciliana. Però credo che in Sicilia siano più gli insuccessi rispetto ai successi. A Linosa credo che ne abbiano piantata una e sia cresciuta subito…
Ero iscritto a questo forum, poi ho perso i dati di accesso. Recentemente ho ricominciato a leggerlo e porto la mia esperienza. Io ho una casa sul lago Maggiore e una sul lago di Garda, oltre che una in centro a Milano, di fianco all’Orto Botanico di Brera, questo per dire che conosco piuttosto bene i microclimi in questione.
Personalmente credo che la sopravvivenza di diversi tipi di banani rispetto alla Basjoo sia possibile al Nord, in climi temperati, tuttavia per la fruttificazione non saprei, sicuramente si potrebbe provare. A mio parere ci sono tante zone interessanti al nord dove si potrebbe: la zona di Cannero Riviera, i cortili del centro di Milano dove sopravvivono e fruttificano i limoni, ma soprattutto la costiera gardesana occidentale.