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guarda in vitro ho letto di gente che diceva anche 15 gg, ma personalmente non ne ho visto germogliare nessuno prima dei 3 mesi. C’è chi fa la scarificazione con dmso (acido solforico concentrato)anche se io personalmente non ho trovato alcun beneficio da questa tecnica. I semi li trovi se sbucci con attenzione gli ananas, devi pulirli proprio a filo e poi tagliare in corrispondenza di quello che una volta era il centro del fiore. I semi buoni li trovi in quasi tutti gli ananas, anche quelli economici. Per la germinazione ti conviene pulirli senza farli asciugare e metterli in un barattolo di vetro con un mezzo dito di acqua, anche meno. Mettilo in un posto dove possa prendere luce solare e tenere una temp costante (io li mettevo sopra al router vicino alla finestra). Una volta che si sono schiusi, sposta il seme sul bordo di vetro del medesimo contenitore. da li a breve usciranno come 2 radichette che si differenzieranno, e diventeranno rispettivamente l’apice germinativo e la radichetta. aspetta circa 10-15gg fino a quando la piantina seppur piccola è già ben formata, e poi spostala in un altro contenitore dove avrai riposto sul fondo un tovagliolo che inumidirai, e lì posizioni la piantina in posizione eretta sulle sue piccole radichette, e copri col celophane, e riponilo nella medesima posizione della germinazione. Dopo altri 10-15gg di accrescimento, le radichette iniziano ad allungarsi e quando arrivano a circa 1 cm è il momento di spostarle nel semenzaio ricavato dalla bottiglia. Fondamentale in tutto questo è che il germoglio non deve restare all’asciutto né deve essere danneggiato in alcun modo (cosa molto difficile viste le dimensioni)
devi vedere come è bello farle crescere da seme 
iole faccio partire in vitro e poi le passo nei primi vasetti ricavati dalle bottiglie di plastica. sono simpaticissimi
grazie mille master, mi hai dato una grande speranza. ora l’ho spostata in un posto molto più ombreggiato, così come ho rimesso dentro tutte le altre perché le temperature hanno subito un brusco calo. Le piante le ho tenute in camera da letto esposta a sud ma dietro doppio vetrocamera spesso che sicuramente bloccano gli uv. sicuramente il problema è il sole, per farle ambientare erano dietro una semplice zanzariera e quindi quella che ha preso più sole si è scottata.
Spero di riuscire prima o poi a portarle in fioritura e magari provare a ibridarle con la helen’s.
Scritto Da – kller on 26 Aprile 2016 20:54:11
quote:
La prova la faro non appena avro qualche pollone o quando crescono un po quelle da seme che dovrbbero adattarsi meglio, perche nate e crescute a questa latitudine. Cmq casa mia dista appena 15 km dal mare, mentre la villa estiva meno di 30Mt dall’acqua
La prova la faro non appena avro qualche pollone o quando crescono un po quelle da seme che dovrbbero adattarsi meglio, perche nate e crescute a questa latitudine
outdoor d’inverno senza protezioni non lascio le tropicali. si l’acqua se si infiltra parte il marciume da phitospora, per questo si usano dodina e fosetil alluminio. cmq io qui avendo molto spazio verande e anche masarda con finestroni sotto il tetto è come se avessi una serra. Cmq vedo gente che le bromelliacee le tiene tranquillamente out, ma io non voglio rischiare un anno di lavoro avendo spazio e possibilità di climatizzare,e volendo anche illuminare, verso giugno si pensa ad andare out. cmq se vuoi teniamoci in contatto e ti faccio sapere come evolve. P.s cmq negli ultimi anni l’inverno è stato più clemente qui che a lecce. i -3 non li abbiamo visti da decenni, il max è stato gennaio 2015 con la nevicata straordinaria che ha portato i -2 per un gg, ma normalmente già i -1 capitano una max 2 giorni l’anno. http://www.ilmeteo.it/portale/archivio-meteo/Andria
ehi non ho detto che nevica a maggio…. mia nonna adesso avrebbe 97 anni 
quest’anno la neve non si è vista nemmeno con il binocolo, tu pensa che in inverno le petunie erano in fiore e ne crescevo fuori nella serretta dell’iper anche quelle da seme. ora ho una veranda tutta colorata da una moltitudine di sfumature di surfinie no qui siamo sulla 9b ma a confine, nel senso che la 10a comincia a molfetta quindi circa 30km a sud, prima c’è bisceglie e poi andria. Casa mia è rivolta da una parte verso il mare di bisceglie, e dall’altra verso castel del monte, quindi dispongo di 2 habitat fuori completamente diversi. Quello esposto a nord-est/sud-est che è riparato dai palazzi, al 1 piano, poi ho la mansarda al 4 che con medesima esposizione che vede il mare. Poi ho la parte posteriore che non è affatto riparata, rivolta verso castel del monte dove posso usufruire di esposizioni da sud ovest fino a nord ovest. Ho una palazzina dalle molteplici esposizioni perchè vivo in periferia. Qui convivono, ananas, banani, limoni, mirtilli, ribes, lamponi, pomodori, fragole rifiorenti, fragole di bosco della maiella, petunie, salvia, liquirizia, agrifoglio, un pesco noce, e le more, oltre ad altre aromatiche mediterranee. Poi d’estate ho villa a bisceglie proprio sul mare
Scritto Da – kller on 26 Aprile 2016 08:17:07
già, ma se ti devo dire la verità a casa mia è più dalla murgia che ho problemi, perchè al piano dove abito sono riparato a nord, mentre da dietro ho la murgia e castel del monte, e quindi vento gelido d’inverno e sole fortissimo d’estate, non ci possono stare nemmeno le piante di plastica. Le petunie in una serretta dell’ipercoop hanno svernato proprio dalla parte che ti dicevo esposta a ovest-sud-ovest e sono state in fiore tutto l’inverno. Così come questi gg c’è un’aria gelida, mia nonna mi disse che a maggio un anno ha nevicato qui.
pietropuccio ovvio che devi fare l’in/out non potrai mai sperare di veder fruttificare una dwarf anche in una 9a, potrà sopravvivere ma non credo proprio fruttificare. Bisceglie è 9b quindi nei parametri che dici tu, esattamente come anche andria e lecce. Qui con questa primavera, la scorsa settimana ne ho quasi accoppata una mentre iniziavo a fargli prendere la mezz’aria. Non so se è stata una fitotossicità dovuta al fosetil alluminio, visto che qualche gg dopo ho concimato, oppure una overfert, oppure un colpo di sole o una corrente d’aria. E’ il mio primo esperimento sulle dwarf. Il bananofilo di bisceglie ha una villa impestata di banani, la vedo sempre di passaggio, ma dove sta lui è una zona mooolto protetta dai venti. infatti è un residence si a bisceglie ma interno, nel senso che in linea d’aria dal mare disterà 7-800mt ed è un posto molto riparato. Io le dwarf le sto facendo si, ma per gli inverni ho a disposizione una mansarda di 160m2 con finestroni sul tetto, e con una insolazione per tutta la giornata, nonchè con riscaldamento con stufa a legna ventilata, in inverno posso tenere 30 gradi senza spendere un cent
andria ha clima 9b si vero, ma ci sono notevoli differenze tra la zona della murgia e di castel del monte. comunque quest’anno il clima è stato da 10a non siamo mai scesi sotto lo 0. cmq io d’estate mi trasferisco alla villa al mare a bisceglie e l’ananas lo scorso anno è andato benissimo. l’importante è che mantieni molto acido il suolo. poi un consiglio, se devi preparare la corona di un ananas, scegli quelli importati per via aerea (quasi introvabili ma costano parecchio di piu. Immergi la corona in una soluzione di mancozeb (2g/l+ 5g/l fosetil alluminio) per circa 5-10 min, rendendo piu facile l’attecchimento e scongiurando marciumi immediati causati dalla pitophtora e dalla botrite. Purtroppo gli anans che sono in commercio hanno poca varietà genetica, venendo riprodotti prevalentemente per polloni. Il substrato molto acido con ph tra i 4.7 e i 5.5, ben drenato riduce i rischi di marciume radicale. Ti consiglio di provare questa esperienza. In inverno l’ananas la puoi tenere anche in camera da letto, poichè è una delle poche piante che ha la capacità di assorbire co2 anche di notte.
ciao pisellino, io sono di andria, quindi non molto distante da te. qui ho visto fruttificare il comune di sicilia senza problemi, ma mi sto adoperando ora su dwarf cavendish e helen’s hybrid. Con il comune di sicilia ho avuto un bel po di problemi, qualche marciume al tronco e al bulbo questo inverno, ora spero che ricacci, visto che qualcosa di sano è rimasto. il nostro problema in puglia è che fa molto caldo d’estate e le tropicali soffrono sopra i 32-35 gradi
p.s il comune di sicilia però l’ho preso a settembre e il tipo a metterlo in auto lo ha spezzato quindi da lì ho avuto una sfilza di stop, che abbinato al clima di quest’anno (è stato out l’inverno) e al terriccio non buono ne hanno causato il perimento. Comunque fino a 9 mesi per la maturazione del casco è una vera sfida da queste parti. se non altro perchè balliamo da una usda 9b a una 10a. la 10a in teoria inizia a bisceglie-sud/ molfetta.
Scritto Da – kller on 25 Aprile 2016 18:48:06
ciao, io qui in puglia li sto crescendo tranquillamente. ovviamente d’inverno li tengo in camera da letto mia (almeno ora che 5 su 6 sono piccoli), verso giugno lo porto outdoor, ma in luogo luminoso esposto a nord come da manuale, possibilmente sotto qualche palma o banano. il mio ananas grande è stato riprodotto per talea, mentre gli altri 5 li ho fatti da seme. da notare che uno di questi è stato dimenticato fuori a novembre la notte , quando era appena germinato e non ha dato alcun problema sta crescendo tranquillamente.