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Grazie lo stesso per tutto.
Allego una foto e metto quello che ho trovato rovistando in internet. Si chiama Angelonia angustifolia “Angelmist Lavender dark”, fa parte delle Scrophulariaceae, e credo che sia una di quelle erbacee perenni da coltivare come annuale usa e getta; comunque è ancora parecchio sconosciuta. La specie è originaria di Messico e Indie orientali. Di inverno la ritirerò e proverò a farla campare.
Ciao!
Scritto Da – giovannib on 12 Novembre 2006 10:27:50
A me dispiace di non saperti dire altro che il nome, per il resto i frutti si mangiano e forse anche le foglie bollite, ma tanto non ne so che non lo ho scritto. Evidentemente da queste parti sei l’unica che la coltivi!! Se ne mangerai i frutti scrivi se il sapore assomiglia effettivamente più a pomodoro, melanzana, peperone o altro, la curiosità c’è! Ciao.
Scritto Da – giovannib on 12 Novembre 2006 10:29:29
Solanum aethiopicum. Comunque è vero, è anche più bello vedere foto scattate da sé rispetto a quelle trovate girando su internet.
Ciao Lulu,
quando scrivi rusticità delle Bauhinia bowkeri, purpurea, galpinii, variegata, intendi che possonio campare anche all’aperto in Piemonte?
Ciao Martina!
Da quanto so (davvero poco) la Juanulloa è epifita, quindi innocua e autosufficiente in vaso. I fiori sono veramente belli!! Vederla in natura abbarbicata sulle branche di un albero deve essere un sogno!
Mmmmm… secondo me ci vorrebbe un substrato acido e drenatissimo come per le altre australiane, magari già contenente le succose radici di altre piante. Alcune australiane hanno bisogno che i semi vengano scottati col fuoco, magari può servire. Secondo un libro che ho parassitizza tutte le piante indistintamente, dalle altre australiane alle succulente, dalle rose alle carote!! Dice che attacca pure cavi elettrici fatti passare sotto terra, tanto è smaniosa! Prima o poi i risultati arriveranno, di sicuro!!!
Eilaaaaa!!
L’idea che mi sono fatto è che basta trascurare il fatto che sia in parte parassita e coltivarla in vaso lasciando che fotosintesi e assorbimento radicale le siano sufficienti; come le carnivore senza prede. Questa però mi resta un’ipotesi, un dubbio che, come quello sulle esigenze di coltivazione (anche in giardino?), mi resta!! Se qualcuno sa…
Ciao Vilma!! Benvenuta nel foro.
Per inserire le foto nel forum segui le istruzioni riportate nel messaggio di Pietro Puccio, vedrai, non è difficile…
Riporto integralmente il messagio, chiaro…
Grazie Pietro!!!!!
Allora passo passo:
cliccando su http://www.photobucket.com/ si apre una pagina che ha in alto una striscia blu con scritto a sinistra ‘home’ e dopo sulla destra ‘Sign Up’, cliccare su ‘Sign Up’, apparirà un’altra pagina che informa che esistono due possibilità di iscrizione, una gratuita (free) ed una a pagamento (premium). Sotto la striscia grigia con scritto ‘Register at Photobucket!
c’è il modulo di registrazione. Scrivere l’username e password come si fa per accedere ad internet, scegliere parole e numeri semplici da ricordare come ad es il nome e la data di nascita, tipo martina90. ripetere come richiesto password ed e-mail.
Segue la finestra ‘Account type’, cliccare sulla freccia accanto a ‘premium’ ed apparirà ‘free’, cliccare su free e completare gli altri dati richiesti e cliccare su ‘Register’.
Una volta accettata la registrazione, tornare su http://www.photobucket.com
sotto la striscia blu di prima, a sinistra
sotto ‘Login’, scrivere l’username e password e cliccare su ‘login’.
Apparirà una nuova pagina, accanto a ‘Picture’ c’è una finestra, cliccare su ‘sfoglia’ appariranno le risorse del proprio PC, andare sulla cartella e cliccare sulla foto che si vuole inserire, l’indirizzo apparirà nella finestra, cliccare su ‘submit’, sotto apparirà la foto ridotta e sotto la foto tre finestre con tre indirizzi, cliccare su quella più in basso (Img) e fare ‘copia’ con il tasto destro del mouse, andare nel messaggio che si vuole spedire e fare ‘incolla’. Facendo l’anteprima apparirà il messaggio con la foto.
Consigli: non caricare foto troppo ‘pesanti’, meglio intorno a 100kB e di larghezza intorno a 600 pixel.
Naturalmente fareste prima ad imparare senza leggere le mie istruzioni .
PS: naturalmente la registrazione basta farla una volta sola.
Non sarà l’Akebia quinata? A me viene in mente quella…
Che bellissimo mistero!
Assomiglia, con un po’ di fantasia, anche all’Asteranthera ovata ora che ci penso.. ma questa non è così tanto bella come la Dolichandra e in Puglia forse potrebbe soffrire il caldo secco.
Buona serata.
Ciao! Secondo me i fiori possono sembrare simili a quelli della Ruttya fruticosa delle Acanthaceae.
Sono molto curioso sull’identità dell’acquisto mancato!!
Ciao ragazze! Bentornata Lulu.
La S.psittacina non è morta del tutto ma non si è ripresa per niente e secondo me non lo farà mai… Nel frattempo ne ho trovata un’altra più grande e bella che sto coltivando con mille occhi di riguardo. Ad essere sincero ne avavo già persa una la scorsa estate per la stessa ragione, ma avevo incolpato il substrato. Ora basta!!
Grazie per tutti i consigli!!
Vedere le foto del tuo giardino è sempre un gran piacere!
Ciao Martina!!!!!
Mi piacciono tantissimo le tue carnivore! Spero che la mia psittacina torni bella come la tua… Che bello, vedo anche il Cephalotus tra le tue piante: si coltiva come tutte le altre carnivore o ci vogliono accorgimenti particolari? E’ tra i miei prossimi acquisti. Buona giornata!!!
Ciao Piera, complimenti per i tuoi bellissimi pelargoni. Anche se sono piante abusate hanno come origine il Sud Africa, sono subtropicali dunque. In effetti col freddo intenso muoiono o quasi.
Piante belle come le tue per me sono all’altezza di tante altre specie più ammirate e ricercate.
No??
Grazie Elio per i consigli, per prima cosa in effetti è opportuno schiacciarli finchè non sono dentro il fusto a mangiare… operazione noiosetta ma efficace.
Ben vengano nuovi messaggi sull’argomento pelargoni!!!!
Ciao! Sono bellissimi questi pelargoni. Le specie succulente di Pelargonium mi piacciono moltissimo perchè uniscono ad un aspetto bizzarro il fascino antico dei comuni pelargoni. Mi piacerebbe molto vedere foto di una collezione casalinga di queste piante!!
A proposito, mi hanno regalato una bella varietà di pelargonio zonale a fiore rosso e doppio a cui tengo particolarmente. Ho il timore che venga attaccata da quei dannati bruchi che scavano gallerie nel fusto, dato che tutti gli anni succede agli altri più comuni. Non amo usare prodotti insetticidi. Qualcuno può consigliarmi un rimedio alternativo contro questi bruchi?
Grazie, sei sbalorditivo!! E’ una pianta particolare, che mi sforzo a trovare bella. Magari in fioritura è più attraente, non so. Buona serata, a presto!
Mamma mia!!! Sono a bocca aperta! Più che una stanza mi sembra la serra di un vivaio specializzato. Tantissimi complimenti!!!
Io non coltivo Eupatorium, ma so che ce ne è di rusticissimi e di semirustici. Credo, ad intuito, che tu abbia un Eupatorium ligustrinum o un E. sordidum (o Bartlettina sordida), che sono quelli per cui avere dubbi sulle minime invernali. Credo che sopportino i -5° perdendo la parte aerea e con un telo di protezione. Spero vivamente che tu possa ricevere qualcosa di più attendibile!
Ciao!
Ciao!
complimenti per la cura e l’affetto che provi per le tue piante.
Ciao Martina!
Complimenti per le tue stupende carnivore, sono proprio belle e sane. Quella che mi ha lasciato a bocca aperta è il Cephalotus… Le mie sono tutte ancora un po’ sgangherate, quelle che sono state in inverno in veranda si devono ancora abituare bene all’esterno, quelle che sono state sempre fuori hanno iniziato da poco a dare segni di ripresa. Questo inverno mi è morta la Drosera intermedia… che tra quelle che ho è l’unica spontanea in Italia. Io le coltivo da 5 anni, prima di imparare ne ho fatte morire parecchie. Non ne ho ancora tante perchè non ho spazio, per adesso ho:
Drosera aliciae, adelae, capensis e c.”Alba”*, scorpioides, capillaris, binata;
Pinguicula esseriana*, agnata*, “Weser”*, primuliflora*;
Dionaea muscipula verde e quella con le trappole rosse dentro;
Sarracenia psittacina, leucophylla e purpurea* una che non so che ibrido è (sta fiorendo anche a me per la prima volta);
Heliamphora nutans*; Aldrovanda vesiculosa*;
Nepenthes dell’ibrido più comune;
Utricularia livida e australis.
Quelle con * sono ancora poco più che germogli instabili..- E tu?
La Sarracenia nelle tue foto dopo la purpurea è S. leucophylla, vero?? Io la ho uguale ma non so se anche quella è un ibrido.
Complimenti anche come fotografa!!!!
Ciao Titty,
la Kigelia ha fiori che puzzano e frutti un po’ velenosi.. E’ comunque molto bella, dai…
Io direi Roystonea regia, ma aspettiamo Pietro..
Ciao Pietro,
sono sempre straordinarie le foto dei tuoi viaggi, grazie come sempre.
Grazie grazie! Ciao Lulu.
Ciao! Nel nostro freddo Piemonte è impensabile farla crescere all’aperto?? Magari contro un bel muro e un po’ coperta in inverno??
Ciao Pietro,
io la tengo (tenevo?) in una veranda non riscaldata in cui la temperatura non credo che scenda mai sotto i 5°. Sembrerebbe che i legnetti rimasti, tagliandoli, siano ancora vivi, ma di ripresa non danno segno. Magari avere spazio! Le mie piante si devono arrangiare a stare le une sulle altre in veranda e nelle fioriere, che strabordano! Procedo alla semina, speriamo bene…. E se le seminassi nello stesso vaso in cui sta la pianta madre va bene? Devo per forza cambiare terra?