Forum replies created
ciao giuseppe,le zamie floridiane le ho prese insieme ad un amico in germania e da scarascia in puglia,l’encephalartos ferox l’ho preso qui ad Ischia c’e’ un vivaio che ne tratta diversi e diverse specie ba buon prezzo il prossimo sara’ un Encephalartos altensteiniallo stesso prezzo
scausa Caio mi sono dimenticato,la dracena drago,ne ho due,credo una quindicina,per il Rophalostylis la ho avuto una fregatura in quanto il signore che me lo ha venduto non mi ha avvisato che erano quasi senza radici,uno lho perso l’altro si e’ salvato e sta pian piano riprendendosi ma sopporta bene sia il caldo che il freddo anzi ti diro che vegeta piu velocemente con il fresco che con la calura daltronde e originario della Nuova Zelanda molto piu’ fresca di noi
Ciao Caio,mi fa piacere per aver riesumato sto post,vorrei mettere altre foto ma il solo fatto di caricarle rippicciolirle mi scoccia un po’,ti diro’ che le cicadacee svernano na bellezza,solo la zamia furfuraccea la tengo in vaso in quanto a terra mi muore facilmente penso che sia solo un fatto di drenaggio,ho acquistato da poco due zamie floridiane,un encephalartos ferox qua ad Ischia da 16 cm di diametro bulbare e ne sono rimasto molto contento per la bellezza e per il prezzo ( 300 euro) possiede anche un figlioletto,l’encephalartos nataliensis vegeta due volte l’anno a giugno ed a ottobre mi da’ molte soddisfazioni penso che dovro’ rinvasarlo,ho acquistato da rarecycas un lehmanii piccolo penso di rivenderlo per acquistarne uno piu’ grande,per il resto tutto bene solo che il fogliame di scarto mi sotterra quando devo potare e’ una mazzata.Auguri di buon anno a tutti
ciao Roberto,a quanto vedo anche tu sei cliente di Antonio Scarascia,ti diro’ che questa estate ho acquistato due cycas: una pachipoda uguale alla prima foto di nelumbo,un’altra era una lepidozamia,per la seconda ho visto la stessa caratteristica in un’altra foto,per questo mi sono azzardato nell’ipotesi.Ora dovrebbe arrivarmi sempre da lui una bella zamia floridiana
la prima dovrebbe essere una cycas pachipoda o elephantipes la seconda potrebbe essere una sexseminifera, volevo chiederti le piante le hai prese per caso da Scarascia?
cerca di pulire il tronco dalle vecchie scaglie fogliari usa una bella ed affilata forbice da pota
ciao Caio,io ti parlo per esperienza personale come ti ho gia’ scritto,ho gia’ asportato polloni di quella dimensione semplicemente,segui quelle istruzioni e vedrai che sara’ semplicissimo
ciao Caio,inanzittutto voglio consigliarti di tagliare le foglie vecchie quanto e’ piu’ possibile al tronco(hai rimasto quei monconi di foglie vecchie cosi’ brutti)in questo modo avrai una visuale del tronco piu’pulita non aver paura che non gli fai del male alla pianta e’ come andare per noi dal parrucchiere.Poi per quanto riguarda l’espianto e’ semplicissimo e facilissimo e sicuro che radicano,fallo in questo periodo pero’.Scava per bane intorno al bulbo che vuoi espiantare ,vedi che una porzione generalmente e’ interrata,finito di scavare intorno(libera il bulbo)prendi una mazzetta quella che usano i carpentieri e uno scalpello ben affilato e batti allaq attaccatura della madre interra il bulbo con del lapillo molto drenante e il gioco e’ fatto. innaffia poco se no marcisce inumidisci vedrai che radichera’ parola
in effetti il colore glauco si dimezza in quasi tutte le piante se non e’ in pieno sole,e’ una patina cerosa che da anche quell’effetto nel maggir dei casi,anche negli encephalartos blu succede la stessa cosa
Ciao,prima di tutto volevo chiederti se hai un’irrigazione automatica in quanto questa nelle innaffiature potrebbe bagnare il tronco a tua insaputa e quindi procreare malattie funginee se si escludilo,poi un consiglio allarga il cerchio alla base della palma cosi’ la sua zolla rimane piu’ asciutta rispetto al prato,tutto questo sempre trattanto la pianta con anticrittogamici sistemici e periodici vedrai che avrai successo poi qualche macchia di ruggine non fa niente un po’ di verde rame l’importante che non venga attaccata da malattie piu’ aggrassive
che varieta’ di encephalartos e di cycas,spettacolari per la prima volta ho visto una cycas deboensis veramente erano tre fanno una foglia particolare tipo bipennata,le panzuensis(non so se ho scritto bene)un brachychinton rupestris a dir poco spettacolare sembrava un baobab con la classica forma a fiasco
ragazzi l’ho presa,la macrozamia communis direi un bel esemplare ad un buon prezzo,mi ha regalato un piccolo sabal minor che non dispiace (a caval donato non si guarda in bocca) postero’ le foto
allora ci vediamo la’,gia’ ho ordinato una pianta da Natale Torre precisamente una macrozamia communis
il mio messaggio sulla fioritura delle bromelie era che la fioritura sara’ sempre ed unica su ogni ramo ma in ogni caso i germogli sotto a maturazione avvenuta fioriranno,Questo per quanto riguarda le aechmee fasciate e le billbergie nel caso delle altre il fatto e’ piu’ complicato
non e’ una caryota mitis quella nel vaso ma una wodyetia biforcata che ogni anno campa a stento con tutto cio’ che la portano al riparo per questo sta nel vaso
Ciao Sergio,le foto di quella collezione di palme in vaso sono di Calise ad Ischia le foto sono scattate sul tetto del suo bar,posso dirti che e’ un appassionato di piante tropicali,quindi di palme e cicadacee ovviamente,e ti assicuro che lui non ha nessun problema di acquisto ha i soldi che gli escono dalle orecchie e non si fa scrupoli.Ha 5 giardinieri che quotidianamente gli curano i giardini,ne ha degl’altri,possiede una mega serra dove d’inverno le ricovera.Le foto delle due cicadacee sono fatte alla Mortella,sono bellissime.In conclusione sono anche io d’Ischia se non si e’ capito
Ciao Sergio,questo e’ il frutto,non per esaltarmi,di anni di lavoro di spostamenti di piante nonche di acquisti quindi un certo impegno anche economico,io non navigo nell’oro,posso dire che questa e’ una delle piu’ grandi soddisfazione della mia vita sinceramente.Il mio e’ una continua ricerca,ormai ridotta,ma molto energica su delle particolarita’,sulla costruzione di una specie di come dire biosfera,una macchia naturale ma fuori luogo non endemica.Il giardino l’ho iniziato nel ’95,mi ricordo quando portai la sterlitzia augustea era in una bagnarola da 70 di diamt.ora ci vorrebbe una gru; tutto qusto in continuo sviluppo fino ad ora e per sempre
ecco a voi
il tronco della chorisia e una brunfelsia in fiore
ho voluto ricreare uno sfondo esotico con quel cocos plumosa vicino alla tettoia,pensa che quando lo misi era una mazzarella
encephalartos nataliensis e cycas revoluta
la base di una nolina recurvata che vi assicuro un mostro di tre metri d’altezza,vedro’ di prenderla per intero la prossima volta.
Per quanto riguarda lo spazio da me disponibile e’ molto poco,cerco la particolarota’ ormai non vi nascondo che se avessi almeno altri 100 mtq di terreno farei pazzie ma mi accontento.Ora mi sto dedicando ad una collezione di chamaedoree in quanto piu’ piccole e rispondono al mio tipo di giardino ormai pluviale
Ciao Giuseppe,e’ proprio quella ed e’ stato l’ultimo mio acquisto ad Ipomea al negombo,l’ho presa da Vincenzo il catanzarese e ti dico la verita’ c’era anche de luca farm con delle allagoptere arenarie stupende ma era meglio la ghigliottina
Gianpiero ti accontento con altre foto,ripeto non voglio essere troppo invadente con le foto
vista dall’altoquella palma piu’scura e’ l’howea fosteriana a sx
qusta e’ una mia piccolacollezione di tillandsie e bromelie epifite da me c’e’ una bilbergia disticha,una fascicularia,un’aecmea recurvata
una dracena drago, delle cordilinee indivise e un hibiscus giallo occhio rosso
un rhapis excelsa e platicerium appesi
in primo piano un tetrapanax papirifera rex
ciao,quello e’ un philodendron selloum o anche chiamato philodendron bipinnatifidum
se non vi dispiace non vorrei prendere troppo spazio,sempre se vi fa piacere inserisco qualche altra foto,
il tronco di una howea fosteriana di 3 mt,un’alpinia variegata zerumbet e alle spalle una phoenix roebelenii
una cordilinea di tipo fruticosa in fiore,una chamaedorea radicalis var. erecta (by Angelo Porcelli) a destra rampicato ad un palo di un gazebo una aristolochia gigantea che lo copre totalmente
due rhopalostylis baueri ai pidi di una cyathea
due archontophoenix cunn. ed un gruppetto di chamaedoree metalliche tra cui una pennata,insolita
butia capitata,cycas rumphii,un’allagoptera arenaria,una zamia furfuracea
cocos plumosa ed una choria speciosa,una dracenia drago
l’impressionante caryota urens basti fare il confronto con la casa dietro di tre piani
Spero di non avervi annoiato ma ci tenevo a pubblicarle alla prossima perche’ questa e’ solo una parte
io invece per problemi di spazio vorrei vendere una cyathea coopery con un tronco di mt. 1,5 in piena terra ma facile da estirpare prende velocemente ma dalle mie zone non trovo nessuno che la vuole
penso che spedisca anche piante,certamente di modesta dimensione ma c’e’ tanto di catalogo con prezzi,poi c’e’ anche il contatto telefonico per un eventuale chiarimento o domande.Spero che ci sia una persona che parli italiano
grazie per la risposta, ho fatto immediatamente un giro su europalm ma non ho trovato quella in particolare ossia: allagoptera arenaria, lo so e’ una fissa ma se la becco, uno dalle mie parti l’aveva ma era fuori ma dico proprio fuori di testa per quello che cercava aspettero’ la fiera per vedere se trovo qualcosa di bello
ciao Sergio,volevo chiederti come ti sono arrivate,in che condizione le palme da Spanner mi piacerebbe anche a me fare questa esperienza in corrispondenza ho un po di titubanza sul viaggio
quote:
Ciao Fernando,
anche la geonoma gaviona (montagne del brasile) possiede questa caratteristica…
Sto provando a farne germinare qualcuna…(datosi che sembra essere rustica)
qualcuno ha gia esperienza?penso proprio di no