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sembrerebbe Erythrina caffra…
francesco papagni
le Erythrine (Coral Trees) al Seaport Village in San Diego (California) raggiungono i 30 m. !!
che spettacolo!!!
francesco papagni
Sono due specie diverse.
quote:
Su wikipedia la falcata la da come sinonimo della crista-galli, non so però se è vero.
Cerco nel weekend di andare all’orto botanico per vedere com’è la crista-galli monumentale presenteStefano
Roma
francesco papagni
In questi giorni è nel pieno della fioritura e vi assicuro che è uno spettacolo indescrivibile!!!
una delle fioriture più belle in assoluto!!!
Della falcata nessuna notizia in Italia.
quote:
Ciao a tutti, bellissima l’ erythrina caffra. Mi chiedevo se qualcuno aveva esperienza di coltivazione anche di erythrina falcataSimone
Massarosa (LU)
francesco papagni
Scusami Pietro ma E.caffra, E.viarum ed E.corallodendron non sarebbero sinonimi?
quote:
La più rustica è l’Erythrina herbacea, segue l’ibrido orticolo Erythrina x bidwillii, poi Erythrina crista-galli, Erythrina coralloides, Erythrina caffra, Erythrina corallodendron, Erythrina humeana, Erythrina lysistemon, queste ultime possono sopportare da adulte qualche grado sotto lo zero per brevissimo periodo.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
francesco papagni
La mia Erythrina caffra con temperature di -3 ha riportato danni fino ai rami di 3 cm di diametro che apparivano disseccati in primavera. Ovviamente nessuna fioritura anche se in estate ha recuperato bene!
Il problema principale è che per una copiosa fioritura non basta che la temperatura non vada sotto lo 0 ma la caffra necessita di temperature medie elevate in autunno e in inverno e quindi la fioritura spesso è incerta o piuttosto contenuta. Direi che da adulta regge solo brevi gelate di -1 fino a brevi punte di -2!In alternativa da adulta è un ottimo albero da ombra per nulla esigente in fatto di terreno e piuttosto resistente alla siccità.Non credo possa crescere bene e fiorire a Roma…Occasionalmente è attaccata da acari.
quote:
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Grazie Pietro! hai pienamente ragione,il mio é stato piantato in giardino nel 1993 e ricordo era alto circa 60 cm. Ora é alto quasi 8 metri con un diametro di 12 metri circa.Le grandi radici stanno sollevando il vialetto di ciotoli. Non é mai stato potato…
per una fioritura copiosa richiede temperature medie elevate soprattutto in autunno inverno,ovviamente temperature negative compromettono irreversibilmente la fioritura primaverile oltre che danneggire la pianta.In conclusione é una pianta stupenda limitatamente per le zone più calde del nostro stivale, dove la fioritura é sempre garantita!quote:
Ciao Francesco,
splendido albero, ma non tutti se lo possono permettere, occorrono ampi spazi.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)francesco papagni
Bellissimo albero, complimenti!!
A proposito di climi adatti qual’è la minima tollerata dalla caffra?
Qualcuno degli esaperti potrebbe riportare per favore una “graduatoria” di rusticità delle varie specie di erythrine?
Grazie
Diego
francesco papagni
Primo tentativo di fioritura nel 2003, fallito a causa di una breve nevicata di aprile!negli anni successivi solo qualche fiore, la vera fioritura è arrivata solo questa primavera grazie alle elevate medie registrate lo scorso autunno inverno.
quote:
Ma dopo quanto tempo ha cominciato a fiorire ??Angelo
http://picasaweb.google.it/AANGELO.MILAN
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francesco papagni
La crista galli ha dimensioni decisamente più contenute, rami assai ravvicinati che nell’insieme trovo poco gradevole, fiorisce sui giovani germogli.In effetti i fiori della crista galli sono più rossi, quelli della caffra di un arancione carico!
quote:
Sì, splendido albero cmq, come tutte le erythrine.
Dunque, la crista-galli (che trovo bellissima comunque, ed è anche più rustica sopportando bene anche le gelate) è di dimensioni più piccole emi pare che il colore dei fiori sia leggermente più scuro rispetto alla caffraStefano
Roma
francesco papagni
Grazie Pietro! hai pienamente ragione,il mio é stato piantato in giardino nel 1993 e ricordo era alto circa 60 cm. Ora é alto quasi 8 metri con un diametro di 12 metri circa.Le grandi radici stanno sollevando il vialetto di ciotoli. Non é mai stato potato…
per una fioritura copiosa richiede temperature medie elevate soprattutto in autunno inverno,ovviamente temperature negative compromettono irreversibilmente la fioritura primaverile oltre che danneggire la pianta.In conclusione é una pianta stupenda limitatamente per le zone più calde del nostro stivale, dove la fioritura é sempre garantita!
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Ciao Francesco,
splendido albero, ma non tutti se lo possono permettere, occorrono ampi spazi.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
francesco papagni
le immagini parlano da sole…un albero da avere assolutamente nel proprio giardino dove il clima lo consente.
francesco papagni
sono due specie diverse, quando ti trovi davanti un individuo adulto fiorito di erythrina caffra comprendi che erythrina crista galli è ben poca cosa in confronto….
francesco papagni
francesco papagni
Eccole…
grazie 1000!!
Scritto Da – aecreazioni on 21 Gennaio 2014 21:18:19
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francesco papagni
queste avrebbero resistito nel 2010 ad Ostuni a -6 vero?
francesco papagni
interessante anche se bisogna considerare che per una che è sopravvissuta ne saranno morte tante altre con quella temperatura e per diverse notti..,
francesco papagni
foto degli individui di ostuni?
francesco papagni
risposta esatta!!! è un p. selloum
francesco papagni
quote:
Sto per ordinare una parajubea torallyi var. microcarpa, vorrei sapere a quale difficoltà si va incontro sia dal punto di vista climatico e di coltura, se è strettamente necessario avere un terreno acido e se necessita di una posizione soleggiata. Grazie per le eventuali risposte.
Io coltivo senza alcun problema Parajubaea torallyi da diversi anni e P.sunkha in terreno alcalino, esponile in pieno sole ma evita siti umidi nel periodo autunnale e invernale, per il resto nessun problema particolare.
francesco papagni
potreste ricordarmi la modalità per pubblicare le foto?
confermo la tolleranza ai terreni alcalini della Parajubaea torallyi e sunkha sia nel mio giardino che in altri.
francesco papagni
conosco altre 2 Parajubaea Torallyi nella mia città e della medesima età che crescono senza alcun problema.
Non mi pare siano palmae che presentino difficoltà di coltivazione, almeno questa è la mia esperienza.
francesco papagni
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francesco papagni
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io ho una parajubaea microcarpa… il primo inverno l’ho avvolta nel tnt, quest’anno invece l’ho lasciata “libera” ed è in perfetta forma…. questa primavera mi voglio regalare una toralyi, vi darò notizie tra un annetto…
ho da almeno 8 anni una Parajubaea Torallyi in piena terra (piuttosto calcarea) che ha ormai raggiunto i 3,5 metri di altezza ed è in splendida forma .Non ha mai sofferto il freddo con neve e punte di -3 ,cresce in tutte le stagioni senza patire la calura estiva.
Ho anche una P. Sunkha in piena terra dal 2009 che si sta facendo bellina.
francesco papagni
davvero bella la bismarckia e anche in gran forma !!!
francesco papagni
foto n.8 =howea forsteriana
francesco papagni
il grosso sembra oramai passato….fino ad ora minima più bassa 0 gradi anche se per molte ore e con neve posata sulle piante….
francesco papagni
vedo anche caryota mitis e cycas thouarsii…..
francesco papagni
al massimo la temp. min. potrà scendere fino a -2 gradi e per pochissimo tempo.
in un giardino vicino al mio ho visto morire una dypsis decary non appena la temp. è rimasta a -2 per gran parte della notte. la stessa palma aveva superato senza apprezzabili danni l’inverno precedente con brevi punte a -1 gradi.
francesco papagni
pardon : “Bismarckia” !!!
francesco papagni
credo anche io che la resistenza al freddo della bismarkia sia sottovalutata!!!
francesco papagni
spariamo bene per tutti noi!mi dispiacerebbe tantissimo veder morire le mie rhopalostylis ,archontophoenix…..
francesco papagni
io non ho sentito parlare di ridimensionamento dei fenomeni ma di gelate che entreranno negli annali meteo….a Genova sono previsti nei prossimi giorni -7 di temp. minima e anche la liguria di ponente ,solitamente assai mite ,rischia di far i conti con il gelo come non succedeva dal famigerato gen. 1985!!!!
francesco papagni