Forum replies created
Una delle più belle, secondo me.
complimenti per la splendida foto
Francesca
Torino-USDA-7b
Apprezzo particolarmente queste tue presentazioni degli Adenium, una specie che adoro! Gli A. bohemianum hanno uno dei fiori che preferisco, peccato che di soltito il loro caudex non sia altrettanto bello sviluppato
Francesca
Torino-USDA-7b
Sono davvero belli, 😛 grazie per averceli mostrati.
E’ vero che rispetto alle specie botaniche questi ibridi sembrano oltre che più fioriferi anche più resistenti al freddo: ti risulta?
Francesca
Torino-USDA-7b
Complimenti per la tua splendida pianta. Sono anch’io una coltivatrice di Adenium e non conoscevo questo ibrido, che si rivela particolarmente interessante soprattutto per il fatto di essere autofertile, oltre che con fiori bellissimi!
Francesca
Torino-USDA-7b
Scritto Da – Francesca on 21 Luglio 2009 19:12:56
Ho letto in giro che il 20-20-20 va bene e io uso quello, ma non regolarmente. Se leggi qualche discussone c’è anche chi propone altro 🙂
Tieni conto e non sono affatto un’esperta, m piuttosto un’appassionata
Francesca
Torino-USDA-7b 😉
Scritto Da – Francesca on 07 Luglio 2009 12:07:51
Ciao, questa è una foto di uno scapo floreale prima che i diversi puntini diventino dei boccioli veri e propri
Secondo me quello che si vede nella tua pianta è un unico bocciolo. Ovviamente potrei sbagliarmi. Crescerà ancora, ma on avrà che un bocciolo. Forse dovresti fare una foto più ravvicnata. omunque confronta col mio: è simile almeno in una parte?
Francesca
Torino-USDA-7b
Scritto Da – Francesca on 06 Luglio 2009 22:41:48
Di solito lo scapo porta fiori è più grande, ma a me sembra che ci sia un unico bocciolo su scapo piccolo. Lascio però la parolaa chi è più esperto di me
Francesca
Torino-USDA-7b
E’ favolosa, grazie per avercela mostrata. Il fiore è simile alla specie palermitana?
Francesca
Torino-USDA-7b
😛 La nuova stagione ha in serbo belle sorprese per te. Qui le mie piante sono ancora molto indietro e ancora non riesco a acpire se avrò fiori. Complimenti per la presentazione.
Francesca
Torino-USDA-7b
Grazie per il tuo lavoro, ora mi correggo subito la firma, che effettivamente è errata 😳
Francesca
Torino-USDA8
Grazie del commento Elio, nonchè delle dritte per le semine. Vorrà dire che aspetterò ancora per il rinvaso.
La triforcata è nata così, non ha mai cercato di fiorire: praticamente da quando era piccolissima invece di mettere 1 tronco ne ha messi 3.
Qui c’è una foto di oggi. Sta perdendo le foglie e non è al suo massimo.
Io spero sempre che questo fatto riduca anche i tempi di fioritura
Ho anche una foto della stessa pianta apochi mesi, settembre 2007: però le prospettive sono un po’ falsate, perchè si vedono i segni della grandinata che aveva danneggiato il fusto e rasato il terzo ramo, che poi è cresciuto più in alto. Il fatto è che non ha avuto traumi prima di biforcare.
Francesca
Torino-USDA8
Un saluto a tutti.
Non avevo mai visto questo topic così interessante e intervengo ora con la mia testimonianza. Purtroppo non ho ancora avuto un fiore dalle mie piante da seme perchè è passato troppo poco tempo.
Qui c’è la foto gruppo di alcune mie Plumerie, scattata a settembre 2008. Quella più grande che vedete è una talea.
A fianco di questa in un vaso quadrato si può vedere uno degli esemplari seminati nel 2005 (settembre), una Plumeria lei a fiore rosa. Quelle nei vasi rotondi sono Plumerie ibride seminate nella primavera 2007. La crescita di queste ultime è stata rallentata da una grandinata che ha rovinato anche in parte i tronchi. Una di queste è già triforcata.
Alle mie latitudini sarà difficile che (almeno quelle del 2005) mi fioriscano già il prossimo anno, ma tengo le dita incrociate.
Qui ci sono documentate le fasi di semina delle Plumerie che ho seminato quest’anno.
Ho seminato in vasetti singoli (5×5) per evitare di doverli svasare troppo presto. Dalle foto potere vedere il substrato drenante che ho usato.
Data della semina 28 agosto 2008, luce naturale, in posizione molto luminosa, ma non al sole.
Ho messo i vasetti in un contenitore trasparente che ho ricoperto di nylon di quelli usati per gli alimenti
In giro in rete si dice che la germinazione avviene dopo 3 settimane, ma in realtà a me la maggior parte dei semi è sempre germinata in una sola settimana.
Si capisce che qualcosa si muove quando le alette risultano spostate rispetto alla posizione di origine: la radice è già uscita
Sono germinati 10 semi su 10|
anche se dala foto non è chiaro
A questo punto io tolgo il nylon, però faccio attenzione a tenere il substrato umido. Dirado le annaffiature quando cresceranno le foglie.
Attualmente le mie semine sono in casa, su un davanzale esposto a sud ovest e prendono sole, hannp già la terza coppia di foglie. Penso che tra un po’ le trapianterò in un vasetto di 9×9 cm, dove staranno anche il prossimo anno
Scritto Da – Francesca on 16 Novembre 2008 17:11:41
In effetti nessuna idea: il fiore non c’è e la forma della foglia non si coglie bene perchè è rotta. Dovrebbe essere tropicale? Unico indizio quella peluria sulle foglie.
Mi spiace 😡
Francesca
Torino-USDA8
Esponila al sole per quate più ore ti è possibile: tieni conto che in habitat ne prende molto.
Francesca
Torino-USDA8
Ciao Federico,
Non sono un’esperta e ti dico come li coltivo io.
Ho 2 Pachypodium lamerei da qualche anno e devo dire che sono soddisfattissima perchè è una pianta molto bella: spero un giorno di vederli fiorire perchè il loro fiore è bello come quello delle Plumerie!
Li tengo in un terriccio molto drenante, tipo quello per le cactacee, ancora mescolato con pomice e lapillo.
Queste sono piante che provengono dal Madagascar del sud e non sopportano le temperature basse. Io in inverno lo tengo in una stanza non riscaldata dove la temperatura non scende sotto i 7°. Quando le temperature sono basse e la pianta è a riposo non bisogna mai bagnare, altrimenti è facile che marcisca. Quando in primavera le temperature si alzano e la pianta riprende a vegetare si ricominciano le annaffiature, tenendo conto però che il terriccio deve asciugare completamente prima di essere di nuovo bagnato.
Francesca
Torino-USDA8
Aggiungo anch’io due foto di fiori di Plumeria rubra, fotografati nell’Isola di Giava in Indonesia: purtroppa non so identificarli, forse il primo è il “Bali palace”?!?.
Francesca
Torino-USDA8
Scritto Da – Francesca on 02 Settembre 2008 19:54:05
Grazie Giuliana!
La pianta fotografata non è mia!! (magari la fosse 😛 ) l’ho fotografata nell’isola di Flores in Indonesia e non l’avevo mai vista. Questi frutti mi hanno incuriosita.
Francesca
Torino-USDA8
Grazie ancora per queste preziosissime informazioni, che mi sono salvata sul computer!
🙂
Francesca
Torino-USDA8
Grazie delle informazioni. 🙂
Anch’io sono sempre un po’ restia a concimare, tanto più che ovviamente coltivo in vaso e cambio il terriccio circa ogni due anni, ma ogni tanto mi chiedo se non sia meglio almeno dare un po’ di concime fogliare: mi avevano parlato di un 20-20-20. Ma non ho mai provato: visto che comunque l’ho acquistato, proverò almeno sulle plumerie seminate…
Francesca
Torino-USDA8
Beh, hai cominciato la stagione alla grande. Il fiore è magnifico e mi sembra di sentire il suo profumo, sebbene qui ci sia la pioggia.
Tu concimi le plumerie?
grazie per quest’immagine
Francesca
Torino-USDA8
Scritto Da – Francesca on 02 Giugno 2008 19:15:15
quote:
quote:
(parco nazionale dell’Isalo? 😉 )
sì, proprio all’Isalo lo scorso anno. Un viaggio indimenticabile.
ciao
giuliana
A giudicare dalla foto ci siamo state nello stesso periodo. Concordo con te che è una meta indimenticabile
😀
Francesca
Torino-USDA8
Grazie delle foto Giuliana!
La Carissa è strepitosa, così come il Pachypodium rosulatum v. gracilis!! niente affatto sgraziato!! (parco nazionale dell’Isalo? 😉 )
Francesca
Torino-USDA8
Scritto Da – Francesca on 13 Aprile 2008 12:09:51
Ecco:
Ramo con foglia:
Frutto (acerbo):
Francesca
Torino-USDA8
In effetti dalle foto mi sembra che non sia una macrocarpa: ne ho una sicuramente identificata così che ha le foglie più piccole lucide e tondeggianti: se riesco posto una foto (tempo piovoso permettendo)
Francesca
Torino-USDA8
Ciao
Dalla descrizione sembrerebbe una Carissa.
I frutti sono l’unica parte commestibile della piante, ma pare che non siano così buoni. Occhio però alle altre parti della pianta, che sono velenose
Francesca
Torino-USDA8
Davvero interessante!
Grazie per averci presentato questa bella pianta! 😀 😀
Trovo che anche il fiore, pur non essendo appariscente come quelli delle altre passiflore, sia bello e particolare. E poi è davvero interessante quest’uso che se ne può fare come insetticida… 😛
Francesca
Torino-USDA8
quote:
Grazie a tutti.
– Francesca, se ti riferisci alla prima foto, quelli non sono frutti ma boccioli, i frutti sono grosse capsule legnose:
Ops! 😳
Grazie della precisazione e dell’ulteriore splendida foto, Pietro!: viene anora più voglia di approfondire l’argomento 😉
quote:
Riguardo ai viali, nel caso non mi fossi espresso chiaramente (come al solito), non si tratta di un viale di 200 metri, ma di 200 metri di un viale di chorisie lungo poco più di 3 km. Uno dei tanti, purtroppo, che si trovano a Palermo. Purtroppo, perchè malgrado l’indubbia bellezza, la Chorisia non è adatta ai normali marciapiede per l’apparato radicale superficiale e ‘dirompente’, andrebbero quindi utilizzate in modo diverso.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
In effetti a non ci avevo pensato, comunque deve essere ugualmente spettacolare camminare in quel viale!
Francesca
Torino-USDA8
Scritto Da – Francesca on 12 Novembre 2007 16:50:13
Spettacolari!
Grazie della splendida visione! viene voglia di coltivarli, malgrado le dimensioni), o come minimo passeggiare lungo quel viale. Si vedono anche i frutti! 😛
Francesca
Torino-USDA8
E’ la prima volta che vedo questa pianta.
E’ davvero magnifica, un sogno! 😛
Vedo che la tieni in piena terra (beato te che alle tue latitudini te lo puoi permettere). A che temperature minime resiste?
Francesca
Torino-USDA8
Ciao Pietro e ciao Paolo 😀 😀
Spero di aver avuto successo, ma ora, con l’abbassamento delle temperature temo che la pianta vada a riposo: sta già nella sua posizione invernale, dove poco a poco ogni anno perde tutte le foglie.
Speriamo in bene.
Per Paolo. Più o meno faccio quello che descrivi, ma molto delicatamente per non danneggiare l’apparato: inserisco e ruoto il nylon; comunque non è detto che abbia funzionato, anche perchè secondo Nicola, da cui proviene la mia talea, quella pianta è sterile…
Vedremo
Francesca
Torino-USDA8
Scritto Da – Francesca on 18 Ottobre 2007 18:39:51