Forum replies created
che figuraccia?
guarda che è proprio dagli errori che si forma l’esperienza di un “giardiniere”, mica tutti nascono “imparati”!
claudio
ti ringrazio.
io adoro l’acrocomia!
la cryosophila è carina, anche se non mi entusiasma, ma l’aiphanes?
claudio
no no, non si può proprio, ma se scegli una chamaedorea pollonante assumerà portamento “cespuglioso” da sola.
claudio
ma le palme non si cimano!
l’unica potatura possibile consiste nel taglio delle foglie vecchie.
il 99% delle volte una palma che subisce traumi nella parte apicale del fusto muore!
non puoi cimare le chamaedorea.
io, l’anno scorso, per sbaglio ho danneggiato la gemma apicale di una chamaedorea, stranamente non è morta, ma non ha ancora prodotto nuove foglie.
probabilmente rimane in vita grazie all’attività fotosintetica del fusto, che è verde. forse prima o poi ricaccerà, ma ripeto se una palma viene tagliata muore.
…ps: scusa se ho frainteso, ma sembrava tu stessi parlando dei trachycarpus! 😉
claudio
Scritto Da – ficus on 28 Aprile 2009 10:13:48
CIMARE? 😮 😮 😮
scusa, vuoi tagliare la testa ai trachycarpus?
claudio
scusate, vorrei porre un piccolo quesito:
se il ficus rubiginosa è questo, come si chiama il ficus che ha le foglie con un tomento rossastro nella pagina inferiore delle foglie, che per il resto è identico a quello di andrea?
claudio
non c’entrano niente i laboratori, non viene modificato il dna, ciò che rende possibili questi incroci è l’affinità genetica fra queste specie, che appartengono tutte (syagrus, butia, cocos, jubaea, tanto per citarne alcune) alla sottotribù delle butineae, e dal alcuni autori vengono incluse tutte nel genere cocos.
ciò succede anche con gli altri ibridi fra generi diversi, come anche negli animali: gallo x fagiano o x pavone, ad esempio.
claudio
Scritto Da – ficus on 20 Aprile 2009 20:52:07
quindi si può coltivare!
magari l’ho pure visto qualcuno, e non ci ho fatto nemmeno caso!
claudio
a proposito di lytocaryum, il cocos weddeliana di una volta, qualcuno sa se può essere coltivato in italia?
claudio
@ Ale: ale, io ho detto in sardegna, ma sui monti, non certo a cagliari, dove la sughera non c’è neanche a causa del suolo calcareo, poi io non abito proprio a cagliari, ma a 60 Km, quindi ho un clima totalmente diverso, simile a quello di roma.
la formica rufa è stata sperimentata nei monti del limbara, dove il clima è simile a quello alpino-appenninico.
claudio
c’è da segnalare un altro ibrido molto bello, quello tra lytocaryum e syagrus, il xLytoagrus, anche se di cocco non ha proprio nulla, ma è comunque molto elegante, perlomeno per me, che sono amante degli ibridi.
claudio
bisognerebbe prendere tuttua la colonia, senza la regina non se ne può formare una nuova
claudio
io spero che qualcuno si impegni a crearlo questo ibrido, ma vi immaginate un “quasi” cocco in italia?
claudio
laretta alle formiche non puoi delimitare il territorio, quelle vanno dove vogliono, mica le fermi!
per il bacillus, ale, bisognerebbe sperimentare, chissà se qualcuno non ci stia pensando.
claudio
beh, anch’io non ce lo vedo il formicaio in città, però si potrebbe provare col bacillus.
claudio
qua in sardegna è stata impiegata con successo contro la limantria, flagello delle sughere, assieme al bacillus thuringensis, che parassita questo malefico insetto, perlomeno sono metodi di lotta naturali. per la lymantria ha avuto successo, non so per la paysandisia.
claudio
spero tu gli abbia fatto fare la fine che si merita!
claudio
Nuova fesseria:
Acoelorraphe wrightii
Common Name: Everglades Palm, Paurotis Palm
Cold Tolerance: 230F (-50C) USDA Zones: 9b-11
(presa da un sito americano).
certo che ne sparano!
ammazza, resiste a -50°C, la puoi pure mettere in freezer!
claudio
Scritto Da – ficus on 14 Aprile 2009 13:43:24
non saprei, però le potenzialità climatiche ci sono, non so per l’hyphaene, peccato che non si coltivi tutto ciò che si può coltivare!
ora sono da parecchio tempo che non ci vado, ma comunque non ho mai visitato il palmeto, quindi non so nemmeno che specie ci siano.
pensa che sul sito dell’orto c’è scritto che la palma più pregiata è il syagrus romanzoffianum! mah…
claudio
Scritto Da – ficus on 12 Aprile 2009 23:11:25
se son capaci di scrivere castronerie simili i botanici!
claudio
ho posto questa domanda perchè su un sito sulle piante esotiche della sardegna fra
le palme naturalizzate c’erano phoenix canariensis, dactylifera, e sin qui ci siamo, ma poi parlava anche di raphia farinifera.
frammento del documento:
61 Arecaceae Phoenix canariensis Chabaud Neo Nat humedales
62 Arecaceae Phoenix dactylifera L. Arq Cas sinantrópicos
63 Arecaceae Raphia farinifera (Gaertn.) Hylander Neo Cas agrícolas
siccome il ciò è scritto da botanici, anche di una certa rilevanza, sardi e spagnoli, non vorrei dire, ma non è che l’hanno confusa con la washingtonia filifera?
claudio
Scritto Da – ficus on 12 Aprile 2009 22:06:27
Scritto Da – ficus on 12 Aprile 2009 22:13:00