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bella pianta, e un grande saluto a tutti… 😀
Bella! Quanti anni per diventare così?
Più resistente della Caryota maxima Himalaya ?
ciao
Federico
Ravenna
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Quote:se esiste in qualche altra regione italiana.
ciao Sergio
E’ una conifera quindi!
Quest’anno stavo per prendere i semi dopo aver visto delle foto dell’albero e delle foglie su Flickr
http://www.flickr.com/search/?w=all&q=agathis&m=text
ma poi ho letto che era poco resistente al freddo (non ci si dovrebbe mai fidare troppo di internet …)
così ho preso la versione Neozelandese che dovrebbe resitere a -6 (dicono)
Ora ho tre piccole piantine di Agahis Australis, sono proprio minuscole, hanno resistito ai 40° di quest’estate senza problemi, ora vedremo l’inverno…
Anche nella mia le foglie somigliano da grandi a certe cicadee:
http://davesgarden.com/guides/pf/showimage/139549/
Federico
Ravenna
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Carlo sono d’accordo, guarda che bella questa, fotografata quest’anno alla Mortella
La lepidozamia effettivamente è una delle cicadee più belle, anche da piccola e in vaso (per chi non è favorito dal clima).
Una domanda per Orazio:
bella la tua collezione di cicadee riesci a trovarle anche in vivai della tua zona o solo via internet?
Com’è che via internet i siti che trattano palme e cicadee sono quasi esclusivamente nel nord europa??
ciao
Federico
Ravenna
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E dire che all’inizio questo tipo di piante mi lasciava un pò interdetta…
Mi hanno regalato una splendida zamia furfuracea,
Concordo con Caio, la furfuracea è bella ma non semplice da coltivare.
Io non essendo favorito dal clima la tengo in ufficio vicino ad una finestra d’inverno e fuori a mezzombra nella bella stagione, come tutte le cicadee vuole assenza di ristagni e drenaggio, in questo caso reagisce bene alle innaffiature. Le mie sono due nello stesso vaso, da 12 cm il tronchetto sarà sui 5 cm e le foglie più grandi sui 60 cm se la tieni in pieno sole fa foglie più corte.
Sui siti americani si vedono bei cespuglioni coltivati all’aperto dove possibile, danni alle foglie già a -2° C..
http://www.floridata.com/ref/Z/zami_fur.cfm
ciao
Federico
Ravenna
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Ciao Carlo, uno fra tutti una magnifica Allagoptera arenaria
ma anche una Pritchardia hillebrandii ,Rhapidophyllum hystrix,Parajubaea cocoides , Jubaeopsis caffra, Arenga tremula,A. micranta, ho piantato il Dypsis onilahensis che avevo in vaso, la C. catarattum che finalmente ho trovato e diverse altre che al momento mi sfuggono.
Ma ho anche messo a dimora diverse Enchefalartos, Ceratozamie, Lepidozamie, speriamo bene!!!Orazio Baglieri
Pedara(CT)(Collina sud dell’Etna)
Zona climatica 9b(USDA)
http://community.webshots.com/user/baglieri100Scritto Da – orazio baglieri on 04 Ottobre 2008 20:26:07
Scritto Da – orazio baglieri on 04 Ottobre 2008 22:36:39
Scritto Da – orazio baglieri on 04 Ottobre 2008 22:52:05
Se riesci posta anche le foto delle Enchefalartos, Ceratozamie, Lepidozamie,
grazie
Federico
Federico
Ravenna
Se resiste la kentia ne puoi provare tante … la Bismarckia e la Dypsis decaryi credo preferiscano il pieno sole, di Dypsis ce ne sono molte specie
Rhopalostylis vanno meglio a mezzombra come la Chamaedorea (varie specie) l’Arenga Engleri, l’Archontophoenix purpurea ed alexandrae, altri tipi di Caryota, potresti tentare con Ceroxylon alpinum che non ama temperature elevate..
leggi i vecchi post di questo forum ci sono le esperienze di altri che ti possono essere utili
ciao
Federico
Ravenna
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buongiorno a tutti,di dioon edule ne possiedo 3,una grande quanto un’arancia,una altrettanto grande a due teste ed una piccola come una nocciola….le ho da 4 anni…sono sempre quasi uguali….. cambiano ogmi anno le foglie e sono esposte a tutte le intemperie. dire a lenta crescita di loro è già troppo….laroche
A messina potresti provare con un bel po’ di specie anche a crescita più rapida, cycas, dioon, encephalartos, zamia, ceratozamia…
per fartene un idea parti da qui
http://www.pacsoa.org.au/cycads/index.html
Federico
Ravenna
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Qualche giorno fa ho notato che una foglia di palma che ho in giardino è stata mangiata in più punti.
Gli unici insetti presenti sulla palma al momento sono le cimici, ma non credo possano provocare un danno simile. Ho avvistato ai primi di settembre a 200 metri da casa una paysandisia, ma non dovrebbe attaccare le Washingtonie (forse). Nelle foto è ben visibile la mangiata e il foro prodotto.
Da chi mi devo difendere?Giovanni
questa è la stagione delle cavallette.. ma non sono esperto in questo campo…
ciao
Federico
Ravenna
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Ficus Lyrata.ha la foglia liscia,questa mi sembra pelosa,o sbaglio?sono curiosa anch’io. 😡comacchio silvana
somiglia a certe erbacce che crescono da queste parti…
Federico
Ravenna
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Che palma simile a questa potresti consigliarmi per poter mettere in giardino successivamente?
Grazie
L’Arenga Engleri, la Parajubaea cocoides, la Chambeyronia macrocarpa magari una Pseudophoenix…
ciao
Federico
Ravenna
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Grazie Giuseppe, mi sento molto apprensiva con la Bizzy, ma è talmente piccina, solo tre foglie…secondo te a che temperatura potrebbe cominciare a soffrire, considerando che è un cucciolo?
Il cane di mia sorella…. 👿 👿 mi ha anche divelto una intera fila di iris che avevo piantato la mattina stessa, ed è stato un’ora buona a girarmi intorno con uno degli iris in bocca, sfidandomi a prenderglielo…è grosso, ingombrante ed estremamente giocherellone, povera me!!!
Ecco un caso in cui sarebbe utile avere delle palme e cicadee spinose… ce ne sono diverse..
Federico
Ravenna
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Ciao Giuseppe,
meno sono rustiche e più sono belle purtroppo…
Certo per iniziare conviene con le rustiche…hai ragione concordo con te…però nelle mille discussioni affrontate nel forum riguardanti le zone USDA etc. nessuno ha mai tenuto conto dei microclimi che secondo me hanno una notevole importanza..magari in microclimi particolari qualche palma che si trova al limite della propria resistenza può avere quel minimo aiuto necessario alla sua sopravvivenza..
La mia opinione è che in Italia di prove di adattamento ne sono state fatte molte poche specialmente al centro nord..ad esempio fino a poco tempo fa nessuno credeva fosse possibile adattare chambeyronia in climi come quelli del Lazio o della Liguria…io credo che i test di adattabilità vadano fatti anche se il costo comporterà un palmicidio…
La finisco qui perchè il post è dedicato al punteruolo e qualcuno giustamente potrebbe risentirsi…
elenco di palme +/- rustiche:
Butia *
Butyagrus
Brahea (molte) **
Chamaerops ***
Chamaedorea (1-2 specie) *
Jubaea **
Livistona (alcune) ** nitida
Nannorrhops –
Phoenix (molte) **
Rhapidophyllum
Sabal (molti) ****
Serenoa –
Trachycarpus ***
Trithrinax –
Washingtonia **
tutte queste arrivano almeno a Roma sulla fascia costiera e certamente oltre.
Queste altre sono marginali, ovvero occasionali gelate:
Acoelorrhaphe
Allagoptera
Archontophoenix (alcune)
Arenga (1 sp.) *
Caryota (alcune) *
Ceroxylon (scarsa adattabilità) -
Chamaedorea (molte)
Dypsis (1-3 specie) *
Howea (con riserva) *
Parajubaea -
Rhopalostylis *
Syagrus (pochi) **
Wallichia (1 sp.) –
😛
Federico
Ravenna
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La mia plummy non è ancora fiorita……..
però procede la sua crescita…..
Secondo voi tra quanto fiorirà?
Barbara
Che invidia… la mia solo foglie 😡
ciao
Fede
Federico
Ravenna
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Ciao, ho da tre anni una zamia furfuracea, quest’anno, al momento di emettere le nuove foglie, da una pianta ne è uscita praticamente un’altraun’altra invece ha sdoppiato l’apice
sono normali questi comportamenti?
Il dioon l’ho comprato lo scorso anno, aveva delle foglie lunghissime, filate che a primavera ho tagliato perchè secche e rovinate, circa un mese fa, finalmente ho visto muoversi qualcosa, ne ha fatte solamente tre e un po’ corte, che mi dite?
Grazie
La furfuracea probabilmente ramifica…
Lo spinulosum aveva foglie cresciute con poca luce ora ne ha di più e quindi le fa più corte.
tutto normale
ciao
Federico
Ravenna
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Un buon giorno e buon rientro dalle ferie a tutto il forum,le foto che fedete qua sotto sono state fatte a giugno ad Anguilla in un parco di un Hotel ,oltre a centinaia di palme c’era quasi un ” bosco ” di bismarkie piene di semi, non ho resistito e ne ho raccolti una ventina, non vi dico la fatica a togliere la polpa dal seme e non mi soffermo nemmeno a raccontarvi l’odore e quali insetti escono appena intaccata la buccia, ma veniamo al dunque : leggendo nel forum ho capito che la germinabilita’ era bassa ,ma forse complice la freschezza del seme dopo 60 gg mi trovo ad avere 15 piantine appena nate, tutte per mia pigrizia in un vaso 20×40 molto vicine fra loro,Per svasarle devo stare attento alla radice principale ?
Un saluto a tutti.
GiulioPiù radici salvi meglio è, con la Bismarkia il vaso è meglio alto e stretto, magari finchè sono piccole delle bottiglie di plastica tagliate possono andare, ma cura il drenaggio, niente ristagni d’acqua
Attenzione all’inverno, io non essendo in regione favorita la tengo in casa in angolo luminosociao
Belle foto!
Federico
Ravenna" />
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esattamente, la foglia rimane al centro dello stipite, tende ad aprirsi ma non essendo uscita tutta rimane bloccata….
Ciao a tutti
sono appena tornato da 10 gg di vacanza ed avevo lasciato le piante in vaso con l’annaffiamento automatico, ma ho avuto una brutta sorpresa:
La foglia centrale e quella che si era già quasi completamente sviluppata si sono seccate, sbiancate… si tratta di un Sabal ben sviluppato senza tronco e con foglie di circa 50 cm (tutto compreso). Il resto della pianta è in perfette condizioni, verde , ma tirando le 2 foglie sbiancate sono venute via e c’era un po’ di marciume…
La massima in questi 10gg è stata di 35° la minima di 18° pioggia nessuna.
Altri Sabal più piccoli che sono lì intorno sono perfetti, ne ho uno di origine cubana, il xtexensis e il palmetto
Che sia stato carenza di manganese? o forse troppo concime? il resto della pianta non ha alcun segno di sofferenza…
grazie ciao
Federico
Ravenna
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sto cercando delle piante di macrozamia moorei e communis sapete darmi qualche indirizzo dove reperirle con costi accettebili anche da ricoltivared
che intendi per “a costi accettabili” ?
qui la Macrozamia moorei costa 1200 €, ma alta 1,8 m
http://www.palmeperpaket.de/
qui £1995.00 con un metro di tronco e 1 di foglie, mentre la communis £249.00 per 130 cm
http://www.palmcentre.co.uk/
oltre al trasporto
ciao
Federico
Ravenna
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e adesso queste palmine come sono giuseppe? cosa puoi dirci in merito?Moris
Io ho comprato un Butiagrus da Hardypalms somiglia forse più al Syagrus R., ha resistito senza problemi a 40°C
ciao
Federico
Ravenna
Bellissimo esemplare complimenti! ora ci vorrebbe una femmina in fiore…
ciao
Federico
Ravenna
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Ciao Daniel ,
a me sembra una dypsis decary… non si riesce a vedere il tronco..ma dalla peluria sulla lancia mi sembra lei…lasciamo la parola agli esperti però….
Somiglia molta alla mia Dypsis Decarii, che mi è stata venduta per Jubaea da una ambulante, io la tengo in vaso e la riparo in inverno in ufficio, le foglie sono un verde più scuro, la peluria rossa uguale, dovresti fotografare il tronco alla base, in questa palma è particolare
ciao
Federico
Ravenna
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Ciao Federico,se le cose stanno così, sono convinto che a Sabaudia c’è un’umidità dell’aria decisamente più alta di quella che può verificarsi a Ravenna.Sabaudia sorge su un lago, in una zona che era fortemente paludosa,con altri tre laghi molto vicini, all’interno del Parco nazionale del Circeo che ancora mantiene alcune limitate zone a palude così come erano prima della bonifica.
Non riesco a coltivare nemmeno una Butia. Mi consolo con le Archontophoenix.
Che sia proprio l’umidità che dà fastidio alla Butia? Ne ho viste piantate in spiaggia di fianco a stabilimenti balneari e ad alberghi e non vi erano segni di sofferenza. Una volta qui era tutta palude, ora ci sono la Baiona, le punte alberete etc., scavando un buco si trova l’acqua a un paio di metri, l’umidità al 100% d’inverno non è così rara, l’afa opprime le estati…
il mistero si infittisce..
ps. con le Archontophoenix (purpurea) ho provato solo quest’anno ma erano piantine a radice nuda di provenienza hawaiana e sono finite miseramente, troppo caldo (37°)?
ciao
Federico
Ravenna
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Ciao Caio,
mi è successa la stessa cosa qualche anno fa sia con una Jubaea s. che con una Butia capitata.Si trattava di attacchi fungini perchè a Sabaudia c’è molta umidità. Con un trattamento antifungino la Jubaea si è ripresa completamente e da allora non ha più evidenziato parti secche nelle foglie mentre ho dovuto eliminare la Butia perchè, negli anni successivi, continuava ad avere parti secche nelle nuove foglie. Quest’ultima ha mostrato quindi di non sopportare i climi umidi.Cresce invece in buona salute in climi, anche freddi, ma secchi.
Io ho una Jubaea di 30 anni in terra ed una butia capitata di circa 8 anni in vaso a Ravenna, dove l’umidità è di casa e non ho avuto quel tipo di problemi.. (qualche fungo ogni tanto nasce per terra ma senza influenzare le palme..)
Qualche foglia nuova un po’ bruciata dal freddo l’ho avuta in entrambe nei primi anni dopo il trapianto (le palme venivano dal sud e quindi non erano abituate a minime padane)
ciao
😉
Federico
Ravenna
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Una Howea? bellissimo….
Mia sorella ne ha due in un vasone nell’atrio di casa, sono mesi che le dico di metterle in terra, quelle poverine meriterebbero ben altro…Beh, io ci provo, a seminarle, metodo classico, vediamo che succede, vi terrò informati. Intanto dalla nursey è sbucato un sabal palmetto e un sabal blackburnianum, i syagrus latitano in maniera vergognosa e così pure le jubaee.
Nessuno che salga a tagliare le foglie secche??
👿
Federico
Ravenna
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Ciao a tutti approfitto del post per un consiglio:
queste 2 cycas in foto mostrano bene la differrenza del colore delle foglie e non solo..Quella a sinistra verde scura è stata messa a terra poco più di 2 anni fa mentre quella a destra circa 4 anni fa..
In foto sembrerebbe che quella a sinistra sia anagraficamente più grande di quella di destra ma in realtà e il contrario…la “gialla” che è in pieno sole per quasi l’intero arco della giornata è rimasta praticamente ferma per almeno un paio d’anni e quest’anno finalmente ha rifatto il suo solito giro di nuove foglie(gialle dalla nascita). In realtà ho molti dubbi che dipenda solo dal sole…ma il trattamento è identico per ambedue più altre che ho in vaso e questa è l’unica esposta totalmente al sole ed è anche l’unica di questo colore…
Premetto che le concimazioni non sono mancate….secondo voi è solo una questione di luce?
Io non mi preoccupo del suo stato di salute poichè ha fatto nuove foglie…dovrei preoccuparmi?
Ciao e grazie a tutti
Le foglie totalmente gialle indicano assenza di clorofilla, che non va bene. hai provato con sequestrene o simili per rinverdire le foglie? Forse il terreno in quel punto è diverso e ingiallisce le foglie…
ciao
Federico
Ravenna
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ok vedrò in qualche vivaio. una cortesia, ho una cycas da circa 3-4 anni ed appena prende un minimo di sole le foglie si bruciano completamente. Può essere un fattore di ambientamento dovuto al fatto che di solito sta in zona ombrosa e non riesce più a sopportare il sole? Non l’ho messa volutamente all’ombra ma proprio per questo motivo. Qualche consiglio?Moris
Se non è abituata al sole con il sole estivo si ingialliscono le foglie, dovresti farla abituare a poco a poco, magari quando il sole è meno forte.
Cresciuta troppo in ombra fa foglie ricurve e a lungo andare deperisce, meglio un po’ di sole tutto l’anno.
La mia che ha una decina d’anni e sta in vaso pur abituata al sole , nel punto più esposto ha avuto qualche ingiallimento grazie anche ai 38°C ripetutisi per una decina di giorni . ecco una foto di febbraio:
il tronco, che sarà di 40 cm, non si vede coperto dalle foglie
ciao
Federico
Ravenna
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davvero molto caratteristica…
ho visto le foto di una in spagna con 7 o 8 teste!
ciao
Federico
Ravenna
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Ciao Sergio e complimenti davvero!!!!
P.S. Nascerà una nuova varietà A.cunninghamiana var. sabaudiana… 😉
E’ il caso di prenotare subito qualche semino!!!!
Congratulazioni per la paternità incpiente!
è la A.cunninghamiana var. PietroPuccii ??
ciao
😀
Federico
Ravenna
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una cortesia, sapreste dirmi dove trovare su internet piante di cycas revoluta che possano arrivare in buono stato ed anche ad un prezzo decente? grazieMoris
La Revoluta si trova un po’ ovunque senza bisogno di internet, di spese e danni di trasporto etc….
ciao 😉
Federico
Ravenna