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A maggio mi nasce un nipotino(?a) per metà ugandese e in omaggio alla sua metà africana vorrei piantare una palma, visti certi tempi botanici forse quando avrà 20 anni sarà già grande.
Roberto si accettano consigli concreti con nomi e cognomi. grazie
saluti a tutti
giulianaQuando porterai il tuo nipotino in Uganda a conoscere i nonni ti innamorerai di quel posto.Se intanto vorrai farlo sentire a casa sua non hai che l’imbarazzo della scelta.Potrai piantare palme come Borassus,Raphia,Elaeis,Eremospatha,Amiga,Calamus oppure Encephalartos Whitelockii,Equatorialis,Macrostrobilus o Septentrionalis.Ma ho paura che neanche il tempo che metta il primo dentino e saranno tutte nel mondo dei più.
Scherzi a parte,per cominciare pianta un bel Dioon Edule o una Cycas Panzihuaensis che tra 20 anni saranno piante spettacolari.Circa le palme hai molte più opzioni e molto dipende dal tuo gusto personale,ma se ne devi piantarne una scegli una Jubaea.Non so se qualcuno del forum coltiva questa specie da anni,perchè ho letto da qualche parte che questa specie è estremamente lenta finchè non sviluppa un tronco ben formato,diciamo 30 anni?,ma poi accelera notevolmente.
Comunque rendici partecipi del bell’evento,io so già cosa regalarti 😉
Saluti e nipotini maschi 🙂Scritto Da – roberto bruno on 01 Marzo 2009 05:31:11
Giuliana io ce l’ho una Jubaea di 30 anni a Ravenna in terra e ti consiglio se vuoi prenderne una di prenderla già un po’ cresciuta. La mia infatti ha 50-60 cm di tronco, negli ultimi anni è cresciuta di più ma è ancora sui 3 metri alla foglia più alta, mentre in larghezza da foglia a foglia è sui 5 metri.
Ho anche un dioon edule sui 20 anni, pensando fosse più delicato della c. Revoluta l’ho sempre tenuto in vaso e protetto d’inverno. E’ ancora piccino la base del tronco sui 12-14 cm e le foglie lunghe sugli 80 cm.
Fino ad alcni anni fa non avevo l’irrigazione automatica e quindi i vasi in estate soffrivano un po’ la sete, da quando ho installato l’impianto ho notato un notevole sviluppo di molte piante.
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
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non ho capito bene, quale specie ha le foglie rosse, solo la mexicana o anche la latifolia? Mi sembra che le foglie rosse siano più decorative. (vedi bellissima foto di Federico)
Crescerebbe a Modena?
Ciao Giuliana
Il difficile e’ trovarla, non mantenerla. Le foglie nuove sono rosse nella messicana e color bronzo nella latifolia.
Non sono piante che crescano molto quindi possono stare in vaso, e in terra possono esser riparate. In provincia di Ancona ne ho visto in piena terra ed in salute, erano Latifolia.
A Modena fa più freddo… Se hai una veranda esposta a sud dove farla svernare però potresti provare.
Ciao
Federico
Ravenna
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[img][/img]
Senza andare troppo lontano ,ecco la mia Ceratozamia mexicana,meno bella di quelle americane,ma rende l’idea.Ciao
luigi santagata
Bella anche la tua Luigi la foglia verde è perfetta, però se vedo bene è in vaso, mentre gli esemplari australiani sono in terra, dove la crescita è migliore, inoltre sembra che la pioggia gli abbia lavato appena le foglie e infine le foto sono scattate con una macchina che rende molto bene
Il solito davesgarden, che ne elenca 25 fra specie e cultivar, dice che la mexicana dovrebbe essere una delle più rustiche: 9A quindi fino a -6°
Si racconta poi di esemplari di Latifolia in Alabama zona 8A.. 😮
ciao
Federico
Ravenna
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ecco la mexicana in una foto di Paul Kennedy
La robusta viene più grande
La latifolia più o meno:
foto di Tanetahi , north Queensland, Australia
Federico
Ravenna
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Carino il modo. Perché non in un vaso di terra? così nesce già nel posto giusto…
Federico
Ravenna
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[
img][/img]Al genere Stangeria,appartiene una sola specie endemica del Sud Africa,ha le foglie pinnate simili ad una felce e il fusto sotterraneo dotato di radici contrattili che mantengono la nuova vegetazione al livello del suolo.In passato la si è confusa con una felce del genere Lomaria ,solo dopo l’individuazione degli organi riproduttivi si è capito che si trattava di una Cycadea. Di facile coltivazione,per avere una buona crescita è meglio dare un pò di ombra,tollera bene il freddo invernale e temperature negative di un grado o due gradi sotto zero non le provocano grandi danni.
luigi santagata
Bella anche questa Luigi, pare che gli Zulu la usino come parafumine! bisogna piantarne una in corrispondenza di ogni angolo della casa..
Pianta difficile da trovare! quanti anni ha?
Viene anche questa dai Kew Gardens? Hai forse un infiltrato laggiù ?? 😉
ciao
Federico
Ravenna
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Da fonte spagnola ho avuto semi di Ceratozamia latifolia, sono ancora piccole e quindi non sono certo del nome, hanno resistito fino a -3 senza alcun segno
Federico
Ravenna
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Federico,
ho alcune piantine di princeps nei varii tipi di cui una già caratterizzata e quest’ultima dovrebbe essere il vero princeps con la patina bianca molto marcata sotto le foglie. Purtroppo non ho disponibile al momento una foto.
Si possono trovare in commercio varii tipi di princeps. I luoghi di distribuzione di questa specie sono difficilmente accessibili ed i raccoglitori cinesi ricevono un compenso X per i semi di fortunei e X elevato alla n per i semi di princeps. E’ facile pensare che sono stati etichettati come princeps semi che non lo erano affatto.
Comunque, per quello che dici,i tuoi dovrebbero essere veri princeps perchè mi sembra di capire che evidenziano già il bianco sotto le foglie la qual cosa si nota subito già sotto la seconda fogliolina prodotta.
Ho una sola pianta acquistata da un vivaio olandese e ha la patina bianca anche sopra..
posterò una foto
ciao e grazie
Federico
Ravenna
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Recentemente in altro post si e’ parlato della resistenza della bismarkia… 😀
Federico
Ravenna
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qualcuno coltiva il trachycarpus oreophilus e il trachycarpus latisectus ?.giuseppe
Qualcuno anche il t. princeps? L’ho acqustato da poco. Ha una patina biancastra sulle foglie
Ciao
Federico
Ravenna
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Nel nord della florida ha resistito con qualche danno a -12 viene data da zona 8B
Federico
Ravenna
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Su davesgarden la danno a 9A e coltivabile senza problemi nella california del sud.
Può stare bene in vaso e non ama il sole pieno
Federico
Ravenna
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Tienila in vaso finché si può poi tenterai di acclimatarla, di solito le piante adulte sono più resistenti
Magari d’estate interri un po’ il vaso così la palma si nutre di più e d’inverno la lasci in ambiente dove non geli e luminoso
Ciao
Federico
Ravenna
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nessuno la coltiva?giuseppe
Io ho dei semi che sono nati recentemente, e’ originaria del Brasile del sud, dove gela regolarmente
Federico
Ravenna
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Si è una Dipsys decaryii, detta anche palma triangolo perché le foglie crescono da 3 distinti punti intorno al tronco, sta diventando piuttosto diffusa.
Col tempo può arrivare a 10-15 metri in terra, ma è sensibile al gelo (si dice non resista sotto i -3° ma non ho provato).
La mia l’ ho presa da un camion di palme a bordo strada e mi è stata venduta come Jubaea…
La tengo in vaso e d’inverno in ufficio.
Se la innaffi regolarmente cresce bene ma deve stare fuori d’estate. Se non è abituata al sole va abituata un po’ alla volta o si brucia. E’ più bella se non sta in pieno sole ma a mezzombra (parere personale).
Nel vaso va nutrita in estate e come al solito occorre curare il drenaggio.
Semi e pianta sono velenosi non mangiarla..
estate
inverno
ciao
Federico
Ravenna
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Ok, ma a parte il costo della pianta, c’è l’ostacolo del Cites.
Forse il consiglio di Roberto è il migliore, partire dalle sementi.
Saluti, caio.
Anche le sementi hanno bisogno del CITES…
Federico
Ravenna
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potrebbe essere una Wettinia ?
ciao
Federico
Ravenna
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Bella pianta Luigi
non sarà mica parente di quella che dal 1775 sta ai Royal Botanic Gardens, Kew? 😮
http://www.rbgkew.org.uk/plants/cycads/encephalartos_altensteinii.html
ciao
Federico
Ravenna
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Altra fonte di Encephalartos, questa volta californiana (e cara $$$)
horridus
Munchii
Longifolius
Lehmanii e Natalensis
foto di Clark Riedel di San Diego
😛
Federico
Ravenna
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Ho trovato una foto della mia jubaea di 6 anni fa, vista dall’altro lato rispetto alle altre foto, è quasi raddoppiata!
Federico
Ravenna
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Ciao Luigi
la Engleri sta meglio in ombra ? le parti al sole si danneggiano? Il tuo terreno com’è acido o basico?
Io ne ho una piantina in vaso
grazie ciao
Federico
Ravenna
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Sergio,veramente sono due giovani Sabal miamensis essendo nati nel 1997.Appena posso spedisco qualche foto.A presto.luigi santagata
Spettacolare come crescita!! A quali minime ha resistito? -4° C?
Ma il Miamensis quindi esiste? Le foglie del tuo Luigi sono già caratterizzate?
ciao
Federico
Ravenna
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Eccomi di nuovo nel chiedere un vostro gentile interessamento.Cos’è ?
Qui di semi ne ho ben pochi e se li cucca tutti il primo.In palio solo 3 semini.
Posso aggiungere solo che i fiori sono profumati 😀 😀 😀 .
Saluti, caio.
Geonoma interrupta
Federico
Ravenna
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questa mi sembra un altra chamaedoreagiuseppe
mentre la foglia in basso nella prima foto è una geonoma
Federico
Ravenna
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Complimenti per la collezione di Chamaedoree !! Hai per caso anche la tuerckheimii (c.d. Potato Chip)
ciao
Federico
Ravenna
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Ecco alcune foto di ibridi :
il butiagrus che ho acquistato, dovrebbe essere resistente come la butia o quasi e più veloce nella crescita
la più rara Butia X Parajubaea, più resistente della Parajubaea
Su ebay si trovano semi di Jubaea X Butia e sembra che queste palme si stiano diffondendo.
C’è pure un sito americano specializzato http://www.mulepalm.com/
Qualcuno ha esperienze da condividere?
ciao
Federico
Ravenna
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Il seme va piantato col guscio, che mi sembra parecchio duro, oppure va aperto ??Angelo
meglio non aprire il guscio, da seme poi serve molta pazienza
ciao
Federico
Ravenna
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Io la Geonoma schottiana lo seminata ieri
Ti faro sapere,anzi dammi qualche notizia sui tempi di germinazione.Daniele
Due semi tenuti in casa in cucina in alto, nel loro vasino sono spuntati dopo circa due mesi, gli altri vedremo.
ciao
Federico
Ravenna
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[/ La Chamaedorea schiedeana vive nelle foreste montane del Messico,fino ad un altitudine di 1600 m.Sistematicamente è affine alla Chamaedorea pinnatifrons di Caio .Lo stipite molto sottile2,50-3cm arriva ad un altezza di 3,4 metri ed è ricoperto dai resti delle foglie secche. Le foglie pinnate sono di un bel verde intenso,l’infiorescenza portata da lunghi peduncoli è di colore verdastro che nella pianta femminile dopo l’impollinazione vira verso il rosso arancio.I piccoli frutti rotondeggianti quando sono maturi sono di colore nero.Di facile coltivazione,nel mio giardino cresce in una posizione ombreggiata e umida ,si dice che tolleri temperature fino ai-4.Unici nemici il vento e le lumache ghiotte per la verità delle foglie della maggior parte delle Chamaedorea che coltivo.Nella foto,la pianta a destra è femmina l’altra invece è maschio.Ciaoluigi santagata
Bella la tua giungla! C’è anche una Howea o sembra a me?
ciao
Federico
Ravenna
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E’ la palma più diffusa al nord italia: Trachycarpus Fortunei .
Non ama il caldo secco: meglio se la pianti un po’ in ombra.
ciao
Federico
Ravenna
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