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Wow!
Salento centro orientale
(Prov.Lecce) Zona USDA 9b
Eh si, nel Salento il termine grasta si usa ancora 🙂
Dalla sua Email che termina con .ca si deduce facilmente che scrive dalla California.
Salento centro orientale
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Nelle graste (vasi) credo di si. Io l’ho avuto per un po, ma dentro casa in inverno soffriva la mancanza di umidità , così è seccato e poi ci ho rinunciato. Che sia piantato intra na grasta o no, abbisogna necessariamente di una serra calda.
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Anche la mia è morta quest’estate.
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Alocasia macrorrhiza.
Da noi nel Salento queste piante sono state chiamate erroneamente per secoli ‘muse’.
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A me sanno di Livistona chinensis.
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Fore te capu!
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Ne ha un paio un amico mio di circa due metri e mezzo che fruttificano in piena terra qui nel Salento.
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Augusto, le piante di Hura come stanno?
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Il nome esattissimo è Opuntia engelmannii Salm-Dyck ex Engelm. var. linguiformis (Griffiths) B. D. Parfitt & Pinkava
😀
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Anche al sole mantiene le pale della stessa forma(di lingua). Foto di quest’inverno:
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E’ un’Opuntia linguiformis, non eziolata 🙂
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Jackfruit forse
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Ciao ragazzi, sono delle piante rarissime da trovare, sia B. che C., comunque su ebay due mesi fa c’era la Commiphora gileadensis dalla quale si estrae una resina profumata (il balsamo della Mecca o balsamo di Gilead)citato nella Bibbia, purtroppo l’unica piantina disponibile (di 25cm)è stata venduta a 223,85 euro + spedizione. I semi sono molto più economici ma le difficoltà di germinazione…beh, come sopra descritto. Saluti
http://www.ebay.it/itm/Commiphora-gileadensis-Import-Yemen-/170796473170?pt=UK_HomeGarden_Garden_PlantsSeedsBulbs_JN&hash=item27c4435b52#ht_548wt_949
http://scamptonsucculents.mybisi.com/product/commiphora-schimperi
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Mysterium…
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Fantastica!
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E’ seccata, la troppa umidità presente nella serra calda l’ha fatta marcire. Sarà per la prossima volta.
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Senza dubbio.
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Nella mia zona sono coltivate entrambe con successo.
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😀
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Non è tanto semplice…ora è immobile in serra calda, spero soltanto che riesca a rinforzarsi.
Comunque è notoriamente di una tale lentezza che potrebbe stare in vaso più di una vita.
Semi di Boswellia sacra
Tecnica di germinazione (B. serrata in foto) indicata soprattutto per B. sacra.
Queste mie foto ritraggono la tecnica di germinazione che ho adottato (dopo complesse e difficili ricerche sul web), se amate queste rare e non tanto conosciute piante credo vi possa essere utile,in quanto già di loro la percentuale di germinazione per le Boswellia serrata e sacra si aggira intorno all’8%. Quindi oltre la tecnica che è fondamentale, ci vuole pure…fortuna!
1. Prendere un tovagliolo piegarlo più volte ed inumidirlo (senza farlo gocciolare) con dell’acqua preferibilmente minerale naturale
2. Adagiare i semi sul tovagliolo e cospargerli con del calcare frantumato(io ho frantumato una pietra del mio giardino, che è molto calcarea) per circa 1/8 delle loro dimensioni
3. Piegare un altro tovagliolo umido e unirlo piegandone i lati al tovagliolo dove sono adagiati i semi.
4. Mettere i tovaglioli con i semi all’interno di un sacchetto per alimenti, soffiare nel sacchetto per riempirlo d’aria e sigillare quest’ultimo.
5. Posizionare il sacchetto in un’incubatrice ad almeno 32 °C.
6. Ricordarsi ogni 4-5 giorni di cambiare l’aria al sacchetto, sgonfiando e rigonfiando.
7. Dopo tre settimane se si ha fortuna dovrebbero spuntare le prime radici.
8. Una volta che le radici sono spuntate si possono piantare nei vasetti, mettendo della sabbia fine sotto, terriccio normale in mezzo e calcare sopra dove si pianta il seme germinato, il quale si copre con un centimetro di calcare frantumato.
9. Spruzzare l’acqua (minerale naturale) ogni mattina senza esagerare.
10. Quando le piantine diventano di 20 cm ridurre le innaffiature in modo che le radici crescano verso il basso per cercare l’umidità .
In natura queste piante crescono fuori, vicino alle fessure delle rocce calcaree dei loro luoghi d’origine, prendono l’acqua la mattina con la rugiada e germinano in luoghi ricchi d’ossigeno.
Bye Bye
Salento centro orientale
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Sta come la vedi, la foto è di ieri.
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I costi proibitivi in questo caso, dipendono dallo scarsissimo potere germinativo dei semi.
Un seme germinato su 90 e mi è andata bene…
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Sono degli alberi molto rapidi in climi congeniali, non adatti ad essere coltivati in vaso. Il mio è ancora piccolo, quelli che vedi in foto sono stati piantati a pochi km da casa mia qualche anno fa.
Salento centro orientale
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Qui troverai altre specie di Boswellia, purtroppo la sacra non figura: http://www.ebay.it/sch/superplantlubos/m.html?_trkparms=65%253A12%257C66%253A2%257C39%253A1%257C72%253A5520&rt=nc&_trksid=p3911.c0.m14.l1513&_pgn=2
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Una meraviglia 😎
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Wow! 😎
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Se non dovesse averla Lucia, c’è su ebay: http://www.ebay.it/itm/1-PLANT-80-CM-LIANE-DE-JADE-STRONGYLODON-MACROBOTRYS-TRES-RARE-EMERALD-CREEPER-/300658960756?pt=FR_YO_MaisonJardin_Jardin_PlantesGrainesBulbes&hash=item4600aba974
Salento centro orientale
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Nella mia zona, in provincia di Lecce fino adesso di neve neanche l’ombra, anzi tranne una gelata notturna a Dicembre,le temperature di quest’inverno sono state abbastanza miti però questo pomeriggio ha iniziato nuovamente a piovere insistentemente. La temperatura adesso è di +8°C
Paolo per quanto riguarda la germinazione ho già scritto quello che so… una volta cresciute poi, le devi posizionare a mezz’ombra, somministrandole delle copiose innaffiature estive e poche innaffiature invernali. Importante è piantare il Dendr. in un luogo protetto cioè dove la temperatura non scenda sotto i 0°C per lungo tempo altrimenti seccano. Il Dendrocalamus è abbastanza sensibile agli abbassamenti termici, in Umbria trovo più indicato il Phyllostachys pubescens, che anche se invasivo(si riempie di canne dovunque arrivino le radici)è di grandissimo effetto e resistenza, purtroppo però ci vogliono circa dieci anni per potersi affermare e produrre canne di notevoli dimensioni. Saluti