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Wow! che bellaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!
Grazie Augusto! Dispiace anche a me ragazzi, purtroppo la mia fretta di sperimentare all’esterno piante ancora piccole mi ha portato diverse volte ad avere risultati negativi, probabilmente se queste fossero state più grandi… chissà, eh boh! Continuerò con qualche accorgimento in più, mai mollare! 🙂
Hura crepitans requiem aeternam (insieme a Peltophorum pterocarpum, Entada rheedi e Colvillea racemosa lasciate all’esterno)
Scritto Da – fede76 on 30 Aprile 2011 01:22:47
Vedremo Augusto… 🙂
La mia Kigelia ha resistito ottimamente all’esterno e nonostante l’inverno trascorso particolarmente freddo ha perso solo pochissime foglie. Adesso sta ricacciando alla grande…
Si Caio, il drenaggio è ottimo,la terra è sabbiosa con sottosuolo di tufo(calcare poroso)…
Scritto Da – fede76 on 06 Aprile 2011 14:43:42
😀
Il mio (Zingiber officinale) dal rizoma in una stagione è cresciuto circa 60cm ma non ha fiorito.
Scusate la confusione, io intendevo l’officinale che si trova nei supermercati.
Quasi quasi mi trasferisco…
Molto più sensibile alle basse temperature e al marciume radicale del cardamomo è una pianta che si sviluppa facilmente dai rizomi venduti comunemente nei supermercati, all’ombra e con acqua a sufficenza nel periodo estivo cresce abbastanza velocemente. Il mio seccò in un inverno alquanto mite di qualche anno fa.
A me una Neodypsis decari della bellezza di dieci centimetri di tronco lasciata fuori ha subito pochissimi danni(alle foglie)con una minima di -3 per qualche ora. Archontophoenix cunninghamiana ed Howea integre, invece le Phoenix roebelenii hanno subito bruciature su tutte le foglie il tutto nel raggio di cinque metri…Mysterium Fidei.
Comunque ragazzi a pensarci, gli esseri umani sono riusciti a debellare malattie e pestilenze di proporzioni colossali… e non si riesce a distruggere un diavolo di coleottero!?!?!?!?!? MAH!
Che meraviglia!!!!!!!!!!!!!
Io provai l’Artocarpus heterophyllus (probabilmente il più resistente in fatto di temperature)ma seccò senza motivi apparenti durante l’estate.Boh! Riproverò…
Wow! 😮
Ciao Giordano a me una interesserebbe…
😮
Wow!!!!!Belle Andrea!!!!!!!!!
Si Lilio, effettivamente… 🙂
Augusto il mio Dendrocalamus giganteus nato da seme in un estate e’ cresciuto a ritmi frenetici, ora a causa del freddo di quest’inverno ha subito la bruciatura delle foglie, ma i culmi sono verdissimi e molto probabilmente quest’estate ricrescerà alla grande.
Dimenticavo… e’ il piu’ grande dei bambu’ fino ad oggi scoperti.
Ieri ho visto questo mandorlo completamente fiorito…l’8 febbraio?!?
Ed intanto anche la mia Acacia dealbata si sta riempiendo di fiori.
Arriva la primavera!!!! 😀
Grazie Moris, l’acquistai piccola nel 1998.
Che coloriiiii!!!
– Carlo, l’altro giorno passeggiando nella pineta (vicino al mare)ho notato in mezzo alla flora autoctona decine e decine di palme credo Phoenix c. nate spontaneamente e senza alcuna palma adulta nelle vicinanze(credo che i semi siano stati portati dagli uccelli)mi ha sorpreso il numero e la diffusione a macchia di leopardo di queste palmine che anni fa durante le mie passeggiate non vedevo. Il clima credo stia davvero cambiando.
-Giuliana magari fosse di vari ettari…La mia è una semplice campagna di circa un ettaro fuori paese 🙂
-Mammolino io e la Butia ringraziamo.Effettivamente mi rendo conto che avere ampi spazi e clima più o meno favorevole per la coltivazione delle nostre beneamate non è fortuna di tutti…ma dai, alla fine c’è sempre chi sta peggio 😉
Wow! Sembra che escono dallo schermo! Queste foto danno la sensazione di poter toccare gli splendori ritratti! 😮
Grazie Enrico!
Ciao Carlo credo da otto-nove anni. Negli anni passati non ho mai dato peso alle plantule che nascevano, regolarmente distrutte dal passaggio della motozappa(in quel punto mio padre coltiva i pomodori). Che peccato! A quest’ora avrei potuto aprire un vivaio di Butie… 🙂
Scritto Da – fede76 on 07 Febbraio 2011 14:24:58
Ciao Enrico, le Butie più vicine sono a 5 km di distanza.Essa è piantata in campagna ed è l’unica che ho…
Solo quella più grande produce fiori frutti.
Da quanto osservato nelle mie parti, germinano molto facilmente sotto le palme madri, naturalmente quando queste vengono regolarmente annaffiate in estate. Sui tempi dipende in che periodo la pianta madre produce i fiori, credo comunque che intorno ai 6 mesi la germinazione in ambiente consono avvenga.
Questa è la mia fotografata oggi(in estate poca umidità e temperature molto elevate):