Riguardo rigidezza e forma delle foglie, il sito PACSOA riporta di una variante Upright che riguarda circa 1 per cento della popolazione. In questa variante la corona e’ meno aperta e le foglie piu’ rigide, orientate verso l’alto.
Riguardo il colore qualche sito (RPS) vende dei semi di una variante definita blu. In effetti anche nelle ville sul lago Maggiore ho visto qualche esemplare molto azzurrato. Non so pero’ se indotto da clima e posizione oppure dovuto ad una selezione in origine (forse le varianti azzurrate erano ritenute piu’ eleganti quando importate nell’800).
Al di la di queste varianti, anch’io ho due Jubaea (la terza e’ molto piccola) Erano pressapoco uguali. Quella che ho lasciato in veranda ha assunto forme e colori diversi da quella che ho piantato fuori (nella foto sopra).
Quella piantata in effetti si e’ schiarita molto. Spero solo non sia sintomatico di qualche problema, me lo chiedevo proprio quesata sera. Comunque tutto questo denota una certa sensibilità delle foglie di questa specie.

Con il sole ed il caldo delle ultime settimane, innaffiando in abbondanza, ho visto che comunque qualcosa si muove. Le mie stanno emettendo una nuova foglia centrale. Ho solo il problema che le estremita’ di alcune foglie vecchie stanno seccando e le macchie arancio-ruggine, che erano gia’ presenti quando sono arrivate, si sono espanse. Da qualche settimana utilizzo uno spray funghicida. Spero che sia sufficiente a limitare il propagarsi delle macchie. Per ora le foglie nuove non sono contaminate. Ho una foto, ma nel pomeriggio ho avuto problemi di login e ora dall’ipad non riesco a copiare il link. La inviero’ appena mi colleghero’ con il pc.

Vedremo se un giorno anche le mie avranno delle belle fronde come quella di Federico. Sono contento per Ice, che ha ancora qualche jubaea sopravvissuta ed in crescita, anche se lenta. Dagli ultimi messaggi avevo temuto avesse riununciato alle jubaee.

Fabio