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Essendo una specie dioica, nessun seme, ma solo foglie per farne tisane !Angelo
http://picasaweb.google.it/AANGELO.MILAN
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Io coltivo il Boldo in pieno campo a Rimini già da alcuni anni, ma è molto lento e ancora non è fiorito. Una pianta è circa 1 metro, l’altra sarà si e no 30cm. Il freddo non sembra spaventarle!!!
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Mi hanno dato questi semi, cork wood tree dalla Thailandia : potrebbe essere la sesbania grandiflora ?Angelo
http://picasaweb.google.it/AANGELO.MILAN
Anche io penso che si tratti di Sesbania grandiflora!
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ciao a tutti.
Qualcuno ha esperienza con la Eugenia victoriana?
A me attira perché è una pianta piccola, con frutti belli da vedere e grandi (e, dicono, molto buoni)
Ho una piantina (l’unica sopravvissuta delle tre nate dalla mia semina di tre anni fa), che attualmente è alta 5-6 cm, con lo stelo sottile come un capello. Ogni tanto cerca di partire, ma subito si blocca e rimane ferma per mesi.
Come termine di paragone, gli esemplari di Psidium lucidum seminati contemporaneamente sono alti quasi un mero con già i primi frutti. Grazie a Jon per i semi!
Ugni molinae: cresce bello rigoglioso per un po’, poi si ferma e i sintomi sembrano quelli di un marciume radicale, ma poi riparte bello e rigoglioso come prima, e via con questa continua alternanza.
Qualcuno lo coltiva?
Queste piante sono le mie bestie nere…
io ho Goji e sono interessato alla Moringa, sono di Rimini,ma a PD non capito mai,se capiti tu a RN possiamo scambiare.
Ciao, Stefano
Io coltivo da anni all’aperto L’Eugenia myrt. ma costantemente la parte aerea muore per ricacciare a primavera. Purtroppo non riuscirò mai a mangiarne i frutti però, notando che riesce cmq a non morire,magari impegnancomi a proteggerla con del tessuto non-tessuto prima o poi lignifica
Quest’anno proverò a mettere in piena terra
E.Uniflora, qualcuno mi ha detto che è più
resistente della myrtifolia, vedremo!
Io da qualche anno ho 2 varietà di Pecan in giardino sui 3m,ma non mi risulta siano così rapidi forse perchè il mio suolo è piuttosto argilloso-calcareo e le noci che producono sono piuttosto piccole .
Mentre lo scorso anno ho avuto modo di reperire semi di Macadania che hanno germinato rapidamente e ora ho diverse piantine di 10/15 cm, chissà, dato il mio clima, se ne vedrò mai i frutti?
Invece da tempo sto cercando la cilena Gevuina Avellana che resiste meglio alle basse temperature, ma con scarsi risultati.
Qualcuno può aiutarmi?
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Lardizabala biternata la offrì anni fa la Chiltern, ma erano un po’ secchi, si disidratano subito… come le affini akebia ecc … Maturano in febbraio, e andrebbero acquistate subito e seminate immediatamente.Se le avessi “scaldate”, penso però che almeno una (che stava per germogliare) ce l’avrebbe fatta!
Se le vedo in giro ti faccio sapere!
ciao
fabrizio
Grazie Fabrizio per questa informazione e spero davvero che se la “vedi in giro” me lo segnali.Ciao,Stefano
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Ciao Stefano,
Umbellularia sopporta male i trapianti, spessissmo muore o ne risente… poi vuole terra di tipo vulcanico, pomice ecc, arricchita con substrato acidificante,e teme molto i ristagni idrici; anche le mie, seminate autonomamente, hanno crescita molto lenta (una però è nettamente più veloce), e un appassionato californiano mi confermava la stessa lentezza anche nel suo habitat, almeno su piantine messe a dimora da lui… Le tue soffrono di seccume nero sulla punta delle foglie? Anche questo sembra accompagnarle sempre,,,
facci sapere ancora,
ciao e Buon Anno!
Grazie Fabrizio per i consigli che per quanto concerne il substrato proverò a mettere in atto, circa i seccume nero sulle foglie invece non mi pare di averlo notato,le piantine infatti all’apparaenza sembrano sane.
Auguro anche a te un Buon 2009
No non ha polloni,se ne creava il problema della riproduzione era risolto.Ciao
Il pretrattamento migliora la germinazione,ma se i semi non sono vecchi germinano ugualmente.Il problema per queste piante è riuscire a farle crescere e conservarle in salute,io sinceramente ciò rinunciato anche perchè coltivo solo piante che possono vivere in pieno campo e solo poche Protee reggono gelate,ma sono molto esigenti in fatto di suolo che deve essere ben drenato,sciolto,acido e povero.Protacee che invece nella mia zona se la cavano bene sono alcune Grevilleee ed alcune Hakee che riescono ad adattarsi anche al mio suolo argilloso-calcareo. Stefano
se te la cavi con l’inglese prova a guardare questo sito:
http://www.finebushpeople.co.za
Buona fortuna, Stefano
sicuramente non tutti sanno che anche il Corriere della sera ha un sito meteo che io trovo particolarmente simpatico e di facile consultazione con temperature minime e max anche per regione e città,eccolo:
http://www.corriere.it/meteo/index.shtml
Scritto Da – emisferosud on 24 Gennaio 2005 16:02:21
Caro Angelo,
Aloe Striatula l’ho gia,fatta da seme,ha appena 1 anno e quindi è ancora in vaso.Altre rustiche dovrebbero essere A.carinata(-6),claviflora,
elegans,erinacea,lavrentiana(-10),polyphylla(Z7),pratensis ecc.Cmq ad es anche
la mitriformis dimostra una discreta rusticità.Fra le Yucche,oltre a quelle da te indicate,ho la Whipplei,Faxoniana,Fax.var.Carnerosana,Truculeana(sin.longifo
lia),Filifera(arborea,non filamentosa)Brevifolia(Joshua tree)Elephantipes,Aloi-
folia variegata,Filamentosa.Sto cercando in partic l’Elata(soap tree) e la Baccata.Tra le Opuntie,oltre alla ficus-indica,sia siciliana che sarda,che cmq
all’aperto mi danno scarsi risulati,ho la Aciculata?,Humiflora,Phaecantha,Vali-da,e altre più o meno grandi,sia piatte che cilindriche di cui non so nome .
Ciao,Stefano
🙂 🙂 🙂
http://www.ibiblio.org/pfaf/database/latinB.html
http://www.anbg.gov.au/gnp/interns-2002/billardiera-scandens.html
http://www.anbg.gov.au/climbers/climbers.cool.html
http://farrer.riv.csu.edu.au/ASGAP/b-sca.html
http://farrer.riv.csu.edu.au/ASGAP/b-eru.html
http://www.greenbeam.com/features/plant012201.stm
http://farrer.riv.csu.edu.au/ASGAP/gall2ad.html
Scritto Da – emisferosud on 18 Gennaio 2005 09:36:08
Scritto Da – emisferosud on 18 Gennaio 2005 09:47:31
Scritto Da – emisferosud on 18 Gennaio 2005 09:57:55
Purtroppo le mie esperienze com le Billardiere per ora sono ferme.Avevo
semi sia della Scandens che della Erubescens e fortunatamente alcuni erano germinati,pur avendo fama di essere semi molto difficili da far germinare.Purtroppo ciò avviene solitamente in autunno e dato che io non ho serra riscaldata e sono piuttosto maldestro ho perso tutte le plantule tranne una Erubescens(che avrebbe dovuto essere più delicata)che si sviluppò per un anno in un minuscolo vaso,ma quando ebbi la brillante idea di rinvasarla mi
morì poco dopo .Anche io coltivo all’aperto una Sollya heteroph. che cresce
senza problemi e penso che gran parte delle Billardiere,soprattutto la Scandens,la Cymosa e la Longiflora abbiano esigenze simili.Tu che hai un clima più favorevole potresti estendere le tue esperienze anche alle bellissime Ringens ed Erubescens.Di seguito alcuni siti interessanti:
Ho semi di diverse Casuarine,dimmi tu come faccio a darteli.Io le coltivo in
pieno campo gia da qualche anno. Stefano
Carissimo,
il mio giardino è in bassa collina (195mt.s.l.m.)a pochi chilometri
da Rimini (Z8)molto esposto ai venti e molto soleggiato.Le minime che possono normalmente aversi in inverno si aggirano intorno ai -5°C.Non amo coltivare in serra,quindi mi oriento su piante che penso possano sopravvivere al freddo ed
alla siccità estiva.Gia da alcuni anni ho in piena terra senza protezioni diverse Agavi,Opuntie,Aloe(saponaria,brevifolia,aristata,broomii..)Yucche ecc.
Sinceramente sono un po titubante partire da seme,preferisco di gran lunga
lo scambio o l’acquisto di piantine,così ti farò sapere fra qualche giorno
se ordinare o meno dei semi. Intanto ti rinnovo i miei migliori auguri.Stefano
Io cerco soprattutto piante grasse(e affini)da coltivare all’aperto nella mia zona(Z8)e in particolare cerco Opuntie,Agavi,Aloe e Yucche.Ne ho gia diverse e sono incoraggiato nel constatare la rusticià di alcune.Hai modo di mostrarmi la lista della ditta USA a cui ti rivolgi? Ciao,Stefano
confermo quanto precisato da Lucia:Eugenia smithii e Acmena smithii sono la stessa cosa(foto:http://www.tradewindsfruit.com/lilly_pilly.htm)
mentre Eugenia myrtifolia (brush cherry)è ora Syzygium paniculatum
considerato diverso da Eugenia australis che ora dovrebbe chiamarsi Syzygium
australe.Si tratta comunque di piante molto simili tra loro e con esigenze simili(http://farrer.riv.csu.edu.au/ASGAP/changes.html)
Eugenia smithii o Acmena smithii in Australia,da dove proviene è chiamata Lilly Pilly,da noi Eugenia myrtifolia.E’un alberello semirustico,con poche esigenze.Io
la coltivo all’aperto,ma teme il gelo e quindi in inverno spesso la parte aerea muore,ma poi ricaccia regolarmente.
Originaria del Queensland vuole acqua nella
stagione calda e siccità in quella fredda.
Essendo una myrtacea predilige suolo tendenzialmente acido,ma si adatta.Ha piccoli frutti commestibili,ma insulsi.
Benissimo Gianni,
allora conto su di te per delle talee e spero di poter ricambiare con
altre di tuo interesse
Ti ringrazio per l’offerta di semi di E.Macrandra,ma dal poco che ne so proviene
dall’Australia occidentale e dubito che regga il suolo argilloso-calcareo del mio
giardino e le gelate invernali.Normalmente
io ho buoni risultati con Eucalypti del NSW
,della Tasmania e dell’Aus.Meridionale.
x Lulu
grazie Lucia,ma dato che noi scambiamo abitualmente preferirei che al prossimo scambio mi mandassi una piantina di Grevia,se ne hai.Ciao