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O magari anche nelle zone di origine per gli esemplari che crescono un po’ in quota..?
Ad ogni modo una vorrei provare ad esporla a sud est..le altre per non rischiare le mettero’ a sud
David
Capo d’Orlando (ME) Sicilia. USDA 9b
Giuseppe ma la temperatura e’ arrivata sotto zero per piu’ giorni? A cosa imputi la morte?
Sino ai -3 a me risulta che resista..certo vanno prese in considerazione anche temperatura diurna, umidita’, vento e altro..insomma tu cosa pensi che li abbia uccisi?
David
Capo d’Orlando (ME) Sicilia. USDA 9b
Come spiegato da Pietro Puccio vanno comunque esposte a sud anche in zona 9b
David
Capo d’Orlando (ME) Sicilia. USDA 9b
Io ne ho 5 piantine. Le terrò dentro in inverno per 2/3 anni e poi le passero’ in piena terra. Ovviamente e’ presto per dirti come andra’ a finire, ma sono fiducioso
David
Capo d’Orlando (ME) Sicilia. USDA 9b
Francamente in un vecchio post sulla adansonia digitata ( baobab) avevo anche chiesto se la stessa procedura poteva seguirsi per la pianta citata ma nessuno ha saputo o voluto rispondermi. Adesso posto che forse l’ unica specie di adansonia che potrebbe resistere in Sicilia e’ la Za vorrei seguire tale procedura sia per la Papaya che per il Baobab e in piu’ per quest’ ultimo coprirlo da novembre a febbraio per i primi dieci anni. La pietra lavica dovrebbe proteggere ( attraverso il surriscaldamento del terreno) le radici dal marciume…almeno spero, d’ altronde da noi insomma il sole non manca e mettendo delle lastre di lavica alte 10/15 cm si potrebbe anche sperare..che ne pensi Pietro? Ovviamente e’ anche agli altri colleghi del forum che chiedo
David
Capo d’Orlando (ME) Sicilia. USDA 9B
Magari Pietro che dici…esposta a sud e con uno/ due metri di spessa pietra scura ( lavica) alla base si potrebbe tentare?!?
David
Capo d’Orlando (ME) Sicilia. USDA 9B
Pietro posso piantarla a Capo d’ Orlando una papaya esponendola a sud?
David
Capo d’Orlando (ME) Sicilia. USDA 9B
C’ e’ da dire inoltre che i cocchi di Madeira, a quanto so, non fruttificano. Insomma sono gia’ in sofferenza li’..
Ok Caio! Si, infatti alcune fonti parlano di associazione con altri prodotti. Precisando che magari apriro’ un post ad hoc ci tengo a dire che il Comune dove abito d’ estate ( Capo d’ Orlando in Sicilia) oramai da qualche anno e’ riuscito a contrastare il punteruolo con l’ associazione di due prodotti..e devo dire che i risultati sono piu’ che evidenti!! Non ho i nomi dei citati prodotti con me ma non appena scendo in Sicilia ( ottobre) apriro’ un post ad hoc comunicandovi i nomi e le ditte.Scusate la digressione sul punteruolo in questa discussione
..e comunque che le palme dei climi continentali crescano piu’ velocemente di quelle che si trovano in zone piu’ calde e’ una tesi alquanto sui generis. Forse il trachycarpus cresce velocemente anche nei climi continentali, ma si comporta cosi’ semplicemente perche’ resiste bene al freddo. Decine di specie invece se le fai sviluppare in zone dalla 10 USDA in su vanno come un razzo, ma basta che gia’ vai in zona nove la stessa pianta rallenta decisamente la crescita. Quali sono le fonti della tua teoria??
Ok Cubas ci siamo..ma il mio intervento era relativo al glucophoenix..forse hai sbagliato post..
Ma sai che a Capo d’ Orlando qualcuno usa ancora i gusci?!?.. mah che dire..loro sestengono che servano contro l’ umidita’
Si Mammolino, io parlo di quelle in vaso. Al massimo in piena terra si puo’ mettere del ferro chelato ma la base dovrebbe essere lo stallatico. Comunque dicevo per le piante in vaso..dalla germinazione alla piantumazione in piena terra cioe’ 1/3 anni. Il mio dubbio e’ se i preparati a base di ormoni siano stabili se acquistati gia’ sciolti..quindi non in forma di polvere
Cubas ma i post vecchi non li legge nessuno??
Cubas non ho capito cosa intendi?
Caio ma il glucophoenix ti risulta che davvero possa, in un certo modo, ridurre le probabilità di attacco da parte del punteruolo rosso?
aecreazioni hai avuto risultati col palm booster? io utilizzo un ferro chelato della compo nonché un prodotto a base ormonale della cellmax
aecreazioni hai avuto risultati col palm booster? io utilizzo un ferro chelato della compo nonché un prodotto a base ormonale della cellmax
Bella Pietro! D’ inverno copri le estremita’ con i gusci d’ uovo o no?
Angelo secondo te quali si possono provare in zona 9b?
Bellissimo Pietro, complimenti!
Belle foto Angelo..Yee Trow secondo me diverse di queste specie potrebbero avere buon esito in Sicilia
Belle foto Angelo..Yee Trow secondo me diverse di queste specie potrebbero avere buon esito in Sicilia
Infatti il Syagrus r, palma di per se’ molto bella, ha praticamente stancato. Ve ne sono troppe, troppe, troppe!
Grazie!
Buonasera,
ho una A. Digitata di 60 cm potata negli scorsi anni e con un tronco gia’ molto legnoso di 2,5/3 cm di diametro. Io mi trovo a Capo d’ Orlando nella costa tirrenica siciliana ma ho capito che purtroppo fuori d’ inverno non puo’ restare..almeno cosi’ desumo dall’ esperienza dell’ amico di Vittoria. Spero di essere sconfessato! Tuttavia una specie che si potrebbe tentare in Sicilia forse e’ l’ Adansonia Za..dovrebbe essere la piu’ rustica tra le specie di baobab
Buonasera Southern!
Si credo che la Roystonea cosi’ come altre specie tropicali potrebbe trovare dimora in Sicilia ( come dimostra l’ esemplare di Pietro ed altri presenti sulla costa). Tuttavia, spesso purtroppo, chi acquista o vende palme tende ad orientarsi sempre verso le stesse specie.
Buonasera Pietro! Posto che mi sconsigli la scarificazione mi sconsigli anche l’acido gibberellico? I semini li ho piantati in dei bicchierini con il fondo drenante ed il terreno composto al 50% da torba e per l’ altro 50% di terriccio. L’ innaffiatura la ho effettuate col seed booster della plagron..ma delle roystonea nessuna traccia!
P.s. L’ altro giorno sono stato all’ orto botanico di Palermo e oltre a vedere la Roystonea in gran forma ho anche visto una Hyophorbe Verschaffeltii la quale, a parte qualche foglia bruciata, non mi sembra se la passi male
Grazie Giuseppe! Effettivamente rarepalmseeds sembra affidabile anche se anch’ io ad esempio con semi di burretokentia apala acquistati da loro non ho avuto successo ( con altre specie invece e’ nato il 30/40%). Quelli di Roystonea come detto li ho acquistati altrove con esito appunto infausto. Adesso pero’ sempre per quelli di Roystonea ho contattato un venditore di Ebay che si chiama ” semiraridalmondo” il quale mi ha detto che in autunno gli arriveranno dei semi freschi di Roystonea. Non saprei se fidarmi. Ad ogni modo credo che seguirò qualche processo di scarificazione..tu l’ acido gibberellico lo hai mai impiegato?
I semi di Roystonea li ho acquistati da un venditore di ebay del quale non posso piu’ identificare gli estremi perche’ ebay, trascorso un certo periodo di tempo, non mantiene il nominativo in memoria. Mentre i semi delle altre specie li ho acquistati da rarepalmseeds. Ieri sera ho dissotterrato un paio di semi di Roystonea e li ho trovati pieni di vermetti. C’ e’ da presumere che i semi di Roystonea fossero vecchi? Avreste un venditore affidabile da consigliarmi? Grazie!