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ho provato anche quelle , mi sembrano sensibili ai trapianti, si bloccano.
con le rclinate non c’e’ bisogno di aspettare troppo, ne ho piantate molte, tutte ibridate, prese all’orto bot. di Roma e vi posso dire che erano molto diverse tra loro, alcune di crescita piu’ rapida, dure e pungenti,decisamente robuste, altre piu’ lente nella crescita, morbide, e non pungevano molto.si distinguevano al tatto.
gia’ al secondo anno si notavano le differenze. e comunque all’orto di Roma ci sono solo 2 femmine.
Scritto Da – costiero on 12 Ottobre 2009 13:56:18
scusate se intervengo ma credo che un ibrido sia piu’ resistente al freddo e piu’ veloce nella crescita, cosi’ ho letto su internet dall’esperienza di altre persone.
difficile trovarle pure.
Qualcuno mi sa dire se c’e’ qualche pianta di reclinata tra ROMA E TARQUINIA da cui si possono prendere i semi ?
piccole str. nicolai crescono…al secondo anno sono a 30 cm…
ciao, ma dove li hai presi i semi di ph. reclinata ? per me l’unica fonte nei paraggi e’ l’orto botanico di Roma.
i garofani stanno fiorendo bene, in ottobre col clima mite di questi gg.
ciao, so che c’e’ un gruppetto di phoenix dactylifera sulla costa inglese. da me le hanno tolte perche’ attirano i topi che salgono a mangiare i datteri. meglio canariensis, meglio ancora reclinata, anche se e’ meno resistente al freddo.
Scritto Da – costiero on 29 Settembre 2009 07:57:00
come si fa avedere la foto ? non so dove andare col mouse.
Le phoenix sono molto variabili, se le guardi bene in qualsiasi giardino sono tutte simili ma non uguali.
giardini circondati da costruzioni, che danno calore.
ciao, da me fruttifica all’aperto in giardini riparati.
cimbron e’ rimasto figlio unico e so gia’ a chi regalarlo.strelitzia nicolai ha rallentato la crescita ma in compenso sono spuntate due piccole canne indiche che avevo seminato 5 anni fa…!!!!! possibile che i loro semi nonostante le costanti innaffiature in quel vaso ( ci sono le fresie )si siano decisi a muoversi solo ora ?
quote:
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ora che ci penso, che fine ha fatto quell’ibrido vero o presunto tra cocos e butia di cui si era parlato in passato ? c’era anche una foto qui nel forum. era in florida mi sembra, ad Orlando…ora è cresciuto, è così:
Claudio
Goni (CA)
USDA 8b/9a
ma non ha ancora le foglie adulte. aspettero’….
insomma l’inverno siciliano e’ troppo lungo per la cocos, anche a Lampedusa. eppure mi viene da pensare che quei cocchi argentini si siano un po’ abituati ad un clima estremo per loro, da frontiera. forse hanno una maggiore resistenza rispetto a quelle che vivono e si riproducono tranquillamente ai tropici, insomma forse sono un po’ piu’ toste.
allora ? chi va in Argentina a prendere le noci ?
Bisogna trafugare qualche noce da Resistencia …
bella davvero, in italia esiste all’aperto ?
domanda…tra le tante chamaedorea, qual’e’ la piu’ grande ? quale fa le foglie piu’ grandi ?
ora che ci penso, che fine ha fatto quell’ibrido vero o presunto tra cocos e butia di cui si era parlato in passato ? c’era anche una foto qui nel forum. era in florida mi sembra, ad Orlando…
qui a civitavecchia e’ un po’ al limite, gli inverni piu’ freddi bruciano le foglie e se e’ troppo esposta parte addirittura tutta la pianta. esemplari in cortili riparati dai palazzi svernano tranquillamente senza danni e formano il tronco ma non ho mai visto fare i semi qui.
saluariamente di notte la temperatura puo’ andare sotto i -4° ma solo per poco tempo. certi anni non gela neanche.
grazie Caio. comunque se qualcuno ha mai sentito parlare di questi garofani particolari dall afioritura legata al ciclo lunare si faccia avanti. mia madre stava in sicilia quando lo aveva, e comunque ricordo l’articolo di un giornale che li descriveva come ormai rari. vediamo se salta fuori qualcosa…
chissa’ che un giorno un ibrido possa colonizzare i nostri giardini, per ora la palma piu’ simile e’ la kentia.
e’ in un’aiuola, sicuramente la innaffiano.
l’autunno e’ una seconda primavera.
mia madre dice che da piccola aveva un garofano rosso che fioriva in concomitanza con le fasi lunari. avevo letto qualcosa a riguardo tempo fa.
qualcuno ne sa niente di questi garofani “lunari” ?
ma perche’ i miei garofani stanno facendo boccioli adesso che si avvicina l’autunno ? non fiorisce solo in primavera ?
ma credo che il clima di quella zona ,a parte le temperature, sia comunque diverso dal nostro, senno’ avremmo buone speranze anche qui…. chi rimedia i semi di quella palma cosi’ resistente ? ho qualche dubbio che riesca a fruttificare, magari sopravvive soltanto.
Scritto Da – costiero on 08 Settembre 2009 07:48:09
e com’e’ il clima a Newport beach ? tropicale ?
con un pennellino, ma basta pure un dito. se ricordo bene se n’era gia’ parlato nei mesi passati. raccogli il polline e lo attacchi sul fiore di un’altra pianta, nel punto dove in natura andrebbe a strofinarsi la coda dell’uccellino nettarina, che le impollina. vedi i vecchi post che trovi anche le foto. ciao.
l’ho visto fare in primavera, in un esemplare in vaso a Roma. la parte rimasta e’ stata rinvasata nel suo vecchio vaso di 50 cm circa e dopo 3 anni aveva riempito il balcone di foglie. un vecchio ramo era stato tolto perche’ il tronco si avvicinava al tetto del balcone di sopra. insomma una pianta prodigiosa. qui da me e’ saltuaria, la vedo solo nei giardini piu’ grandi per ovvi motivi , o in vaso sulle terrazze di Roma, nei quartieri migliori, eur, parioli, in periferia non si vede, credo sia legata al livello culturale della gente. o che non vogliano spendere per una pianta che da adulta e’ abbastanza costosa e non facilissima da trovare qui. mi ricorda la Sicilia ed e’ un piacere vederla crescere. ciao Salvo.