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piccola segnalazione climatica..per un gioco di montagne e vallate in croazia quando arriva il gelo dai balcani si incanala verso pesaro che e’ piu’ fredda di rimini.😉 😉 😉
Ciao sono nuovo ma appassionato di palme da sempre.
Sono di Pesaro e posso dire con certezza che Rimini è più fredda in inverno specie nelle minime, anche in caso di bora. spessissimo nevica attaccando fino a rimini o anche cattolica e a pesaro sempre pioggia con +1/+2 gradi sopra zero, c’è proprio un netto “cambio” tra le due zone, dovute anche al lungo promontorio del s. bartolo. Le medie di gennaio a pesaro sono di 4 gradi, le minime di +1, Rimini medie 2.5 gradi e minime di 0.
Io coltivo in piena terra una Dactylifera nata da seme di dattero e sempre stata fuori senza protezione ma in posizione riparata, mentre una Canariensis di 15 anni sta fronte mare solo legata in inverno, e una palma nana esposta e mai coperta.
Ovvio la bora è pericolosa ma, specie negli ultimi anni è più caldo, la neve non si vede più a parte qualche fiocco che non attacca, si e no una volta l’anno per qualche ora.
infatti quelli del comune non chiudono più le grandi canariensis sparse per la città , neppure quelle recenti e altre alte ormai 5-6 metri poste vicino al mare.
Scritto Da – giobacco on 02 Aprile 2009 16:11:41
neanche quest’inverno?
Christian
Roberto grazie delle info..
sono molto preziose per me perchè nessuno sa dirmi niente sulle variegate!
in effetti anche io pensavo fosse una virosi.
Forse non crescono in fretta come le altre per via del processo fotosintetico che nelle foglie gialle avviene in modo meno funzionale..
ma allora lo fai apposta! ora che mi hai detto che quando riuscirai a riprodurla una sara’ per me.. le mie notti insonni aumenterannoooo 😀
hai una vera rarita’! 😎
foto dal web varieta’ aurea
Scritto Da – CHRIS75 on 26 Marzo 2009 22:15:54
roberto.. io invece non riesco a togliermi dalla testa la tua revoluta variegata!
posso chiederti quanto l’hai pagata?
il color giallo rimane così brillante o cambia tonalita’ quando le foglie maturano? 😛
Christian
mancanza d’accqua? con tutta l’acqua e la neve che è venuta giu’ quest’inverno???
no, no anzi, è piu’ probabile che l’umidita’ dei mesi scorsi abbia contribuito al disastro
Christian
ho scritto come un dislessicooo.. la frettaaa 😀 😀
Christian
gurada se alla base è verde, se è così vedrai che la fa.. dovresti vedere la mia washingtnia, è messa forse peggio ma la foglia alla base è verde e credo che ce la fara’.. io ho gia’ datto dello stallatico alla base poi appena si risclada un po’ (non ora che di notte va ancora sotto zero!!) ogni tanto gli daro’ un’innaffiatina.
Ciao
Christian
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Ciao,fuori da Milano verso Cusago, in un giardino, ho visto recentemente quattro Phoenix Canariensis morte per il grande freddo! In centro città ce ne sono alcune che hanno invece resistito!
Ciao,
Andrea Gabrieli
USDA Milano: 7a/b
USDA Numana(An): 8b
Ciao Andrea, le canariensis che hai visto morte erano grandi o piccole?
ma allora è vero che a milano ci sono delle phoenix che svernano senza protezioni tra i palazzi del centro! 🙂
Christian
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sbaglio o manca la Canariensis? La Phoenix theoprastii forse è sottovalutata mentre ritengo sopravalutata la Washingtonia Filifera, a proposito vorrei sapere le vostre che minime hanno subito, quest’anno più del 50% dei miei esemplari sono stati falcidiati dal freddo quando nella stessa posizione canariensis, dactylifera, reclinata e altre palmette (tra l’altro molto più piccole) sono sopravissute senza problemi.Moris
confermo, io ho sia washingtonia filifera che p.canariensis e la prima quest’anno ha subìto molti piu’ danni!
Christian
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CHRIS tu invece cosa mi consigli?Greginson
sinceramente l’idea del siero mi lascia perplesso.. provaci solo se hai la certezza che il tuo amico lo usa e ha buoni e duraturi risultati altrimenti lascia perdere!
e non oso pensare a cosa si formera’ in quel terreno intriso di siero marcescente.. mah!
per il resto se proprio vuoi usare concimi chimici cerca di non strafare pensando che piu’ ne metti piu’ la doppi (usando il tuo termine 😀 )altrimenti corri il rischio di fare piu’ danni che altro, e se non sei proprio esperto poi rischi anche di scambiare i sintomi di un “surplus” con un “deficit” di qualche elemento peggiornado poi la situazione mentre stai pensando di curarla!
ci sono in commercio concimi apposta per cycas e palme ma io li uso davvero poco per i motivi che ti ho detto.
Ciao, in bocca al lupo
Chris 😉
Christian
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Altro che concime, quelo è Photoshop!
Scherzi a parte, risultato grandioso! triplicata in pochi mesi!La prima foto è di marzo 2008 e l’altra settembre 2008?
Quanti anni ha la “belva”?Calabria – Golfo di Sant’Eufemia – 445 s.l.m.
Latitudine 38°50′
Zona climatica 9a (USDA)
Clima temperato subtropicale (Koppen)
esatto marzo-settembre 2008..
l’ho piantata nel 2007 che era piiiiccola, non l’ho fatta nascere da seme per cui non so dirti l’eta’ precisa.
ne ho un’altra presa nel 2006 che pero’ ho tenuto in vaso e quindi è cresciuta molto meno 🙂
Christian
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Cris, concordo con te nutrimemento ed acqua sono fondamentali, (piu’ volte ho sostenuto questa tesi con un mio ex amico il quale sostebeva che acqua e concime fossero inutili)!
Ora sono curioso, se le hai a disposizione posta foto degli anni passati delle tue “creature” e quelle attuali come ha fatto Federico.
Federico complimenti alla tua Butia, in meno di 3 anni è raddoppiata! 🙂Calabria – Golfo di Sant’Eufemia – 445 s.l.m.
Latitudine 38°50′
Zona climatica 9a (USDA)
Clima temperato subtropicale (Koppen)
inutili??? il tuo amico è un pazzooo 🙂
al momento ho questa se ti puo’ interessare 
pensa che contemporaneamente anche altri 2 miei amici hanno piantato una piccola phoenix come la mia e le loro sono rimaste pressocchè ferme!
ciao
Christian
che bella!
ora sembra anche piu’ azzurrata ma forse è il flash?
un’altra cosa che ho notato far aumentare la velocita’ di crescita è la piantagione a dimora anzichè in vaso
Christian
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Cristian, concordo con te, acqua e concime “favoriscono” la crescita delle piante, ma è il tempo il fattore principale, ad esempio sui sabal palmetto e brahea armata, parlo per esperienza diretta, occorrono almeno 15 anni per avere una pianta “discreta” 😡
che tipo di concime usi? Hai un impianto di irrigazione automatico?Calabria – Golfo di Sant’Eufemia – 445 s.l.m.
Latitudine 38°50′
Zona climatica 9a (USDA)
Clima temperato subtropicale (Koppen)
ciao Traiano,
ti assicuro che noi possiamo far variare di molto la velocita’ di accrescimento delle nostre palme.
poi chiaramente ci sono varieta’ piu’ veloci e altre piu’ lente (io pero’ non prendo piu’ alla lettera quel che dicono a tal proposito parecchi siti e libri)
vivo in pianura padana ma le mie palme, a confronto, sono cresciute molto di piu’ di quelle che vedo nel villaggio calabrese in cui vado a far vacanza(la phoenix addirittura il doppio), e questo, e te lo dico perchè l’ho constatato di persona, è dovuto solo alla mia paziente, quotidiana annaffiatura super abbondante nel periodo caldo e al continuo apporto di concime (io uso solo concime organico perchè migliora anche la struttura del terreno, quello chimico preferisco evitarlo perchè ha piu’ controindicazioni e col tempo “stanca” la terra).
per ora la penso così poi forse un giorno provero’ a cambiare.
anche io ho una piccola brahea armata e devo dire che anche con lei ho notato un forte incremento nell’accrescimento se ben annaffiata e concimata!
posso confermarlo anche per le butya..
diciamo che da palme a crescita lenta (come vengono spesso descritte) diventano palme a crescita regolare (anche se la parola “regolare” è molto soggettiva)..
non posso dire nulla ancora su sabal e jubaea.
uso del comunissimo stallatico (sistemato abbondantemente intorno alla pianta e non appena finisce provvedo subito al “rabbocco”)
non ho nessun impianto di irrigazione (non si dovrebbe mai bagnare le palme da sopra, sempre ai piedi), ho la comune pompa dell’acqua.
le nostre amiche danno il meglio di se’ con sole, acqua ed elementi nutritivi..
sul primo elemento non possiamo fare molto (a parte piantarle in zone il piu’ possibile soleggiate) ma se ci giochiamo bene gli altri due la differenza la noterai! 😎
per me è stato così,
Ciao 😉
Christian
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Signori e Signore,è possibile stilare una classifica sulla velocità di accrescimento(in base ad esperienze dirette,uso o non di concimi miracolosi)delle varie palme?Greginson
caro andrex, per esperienza ti dico che anche le palme descritte come molto lente se innaffiate e concimate abbondantemente (io uso solo concime organico) possono davvero sorprendere per la loro velocita’ di accrescimento!
ciao, Christian 🙂
Christian
eh, e hai fatto bene!!
nel web la davano come -7 di resistenza ma siccome ho capito che le fonti sono sempre un po’ pressapochiste ho tentato e CREDO sia andata male.. va beh dai .. tutta esperienza! e poi per 5 euro.. 😉
Christian
ciao, io ne ho presa una l’anno scorso all’ikea e quest’anno l’ho lasciata in serra fredda vicino al muro di casa ma mi sa che non ce l’ha fatta a superare l’inverno.. magari mi sbaglio ed è solo messa molto male..
ciao
Christian
Scritto Da – CHRIS75 on 09 Marzo 2009 18:20:46
grazie ffedee.. se non ci fossi tu!
vado subito a controllare sul web 🙂
Christian
nessuno sa se è un trachycarpus fortuney o un ibrido o qualcos’altro??
Christian
Roberto ma non gli avrai micca staccato le foglie per noi?? pazzooo 😀
Christian
Scritto Da – CHRIS75 on 06 Marzo 2009 18:21:14
ma è stupendaaaaa 😛
io di vivai ne ho girati parecchi ma non le ho mai trovate!!
Christian
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RPS
http://www.rarepalmseeds.com/shop/CycMou.shtml
la versione non montana ha una foto
http://www.rarepalmseeds.com/shop/CycDia.shtmlcosì come la szechuanensis che dovrebbe esser più resistente al freddo ma ancora non ci sono dati certi
non si trovano molte immagini:
http://www.7c.gov.cn/color/DisplayPages/ContentDisplay_202.aspx?contentid=8832Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
sì, leggo dappertutto che dovrebbero essere piu’ resistenti ma ancora è presto per sapere qualcosa di certo sull’effettiva rusticita’..
grazie, gentile come sempre 🙂
Christian
ecco la mia invece!
è caruccia anche lei vero?
qui altre due mie trachy in gennaio:
e questa che mi è stata venduta come fortuney ma a me sembra che le foglie abbiano una forma diversa non trovate?
Christian
federico dove hai comprato la cycas diannanensis montana? costo? resistenza alle basse temperature?
recentemente su e-bay si trovano in vendita anche le cycas varieta’ aurea! costosissime ma spettacolari 😎
Christian
Scritto Da – CHRIS75 on 03 Marzo 2009 23:07:10
quote:
buonasera Christian
sì belle tutte due. Il tronco della Phoenix sembra protetto da qualcosa, inoltre c’è un’ulteriore pianta (forse una palma?) protetta da TNT. Tieni d’occhio questi giardino, forse puoi avere anche delle informazioni su coltivazione e conservazione
invernale.
saluti
giuliana
sì Giuliana, è protetta con un semplice telo di plastica appoggiato sopra il tronco, l’altra pianta sinceramente non ricordo cosa sia, comunque sempre in questa villa ci sono un sacco di banani e trachycarpus ( di quest’ultimi a modena ce n’è una valanga!) e a dire la verita’ qui in giro ho trovato anche degli alberi di mimosa!!
Comunque di phoenix piccolette (non protette in inverno) in giro per modena, da 2 o 3 anni se ne vedono, sono proprio curioso di vedere se avranno superato anche questo rigido inverno..
la mia che è in campagna (nonantola) in mezzo a un campo, zenza muri protettori per sicurezza l’ho coperta con del tnt e sta benone!
saluti
Christian
eccola qua.. come potete vedere c’è anche una washingtonia bella alta di fianco…
uno spettacolo!!
😎
Christian
seguo il sole,
per caso su altri siti avevi postat ele foto dei gazebo sulle tue palme??
davvero ora non le copri piu’???
io sono di nonantola (modena) e ho una piccola canariensis, dici che potrei anche tenerla scoperta?
ciao!
Christian
Scritto Da – CHRIS75 on 08 Febbraio 2009 14:50:06