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CIAO ALBERTO LA RESISTENZA ALLE BASSE TEMPERATURE CHE HOTROVATO IO PARLA DI – 10 °CENT. SAPERE CHE TU HAI REGISTRATO – 16 MI CONFORTA. TRA L’ALTRO HO CONTATTI ULTERIORI ALL’INTERNO DEL FORUM X RIUSCIRE A COLTIVARE IN TERRA IL DASYLIRION IN QUESTIONE. NON E’ESCLUSO CE NE POSSANO ESSERE ALTRI, SAPRò DIRTI SUCCESSIVAMENTE GRAZIE E ALLA PROX.
CARLO
fede ciao perdonami la iazza(lancio di iattura) ma il caco è una pianta abbastanza lunga a fruttificare, prima di gustarti il sapore del caco in questione potrebbe passare un po di tempo(cosa che senz’altro sai già)tra l’altro abbastanza particolare la forma della foglia, molto bella
un saluto
carlo
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la coltivazione e facile,pero non saprei se resiste al freddo della pianura padana .,nella zona di ravenna non le ho viste da nessuna parte
visto che ci5ti la zona di ravenna, quali altre piante estranee alla zona padana hai visto (palme yucche o altri tipi di pianta x così diree da amatori hai visto?
tu stai parlando di questa specie ?
http://www.tropicalcentre.com/dasylirion/dasylirionserratifolium/dasylirionserratifolium.htm
ciao giuseppe, sono carlo, dalle immagini riportate sul lnk da te indicato direi che la pianta è quella da me acquistata, hai info più dettagliate?. qualcuno la coltiva in piena terra in pianura padana? grazie
Carlo
quote:
la yucca e una specie mentre il dasylirion e un altra specie.
tu stai parlando di questa specie ?
http://www.tropicalcentre.com/dasylirion/dasylirionserratifolium/dasylirionserratifolium.htm
dalla ricerca su internet risulta yucca dasilirion serratifilium, il mio dubbio è che il venditore conoscesse relativamente la pianta che vendeva, io ho cercato precisamente yucca dasilirion serr. e questo mi ha portato direttamente alle immagini della pianta da me acquistata
,è una pianta che avevo già visto in giro come ho già detto ma la mia conoscenza non va oltre e x questo ho choesto aiuto.le info in rete potranno essere anche abbastanz PRECISE , ma un conto sono le esperienze personali , altra cosa i dati che si possono trovare sulla rete
grazie x l’attenzione e a presto
Carlo
Pietro buonaseraù
lieto di avere lasciato traccia sulla sua agenda, oggi come allora il mio interesse è ancora rivolto alle palme, dalla sua risposta devo desumere che ha già utilizzato il clorpirifos , in fase di attacco già iniziato oppure come prevenzione ?
saluti Carlo
Ciao caio
lungi da me l’idea di offendermi, la info da me riportata intende solo essere un altro dato per debellare il rincoforo,attualmente viene usato ,e nei luoghi interessati non viè traccia del parassita ( il che può essere naturalmente frutto del caso , ma comunque è significativo)come dicevo prima non è escluso che presto troveremo informazioni + dettagliate in rete,non ultimo ,l’indicazione viene da fonti altamente attaendibili a mio parere,credo che prima di escluderlo a priori possa essre valutato meglio.
pietro buongiorno ,onorato di parlare con lei,effettivamente versare il cyren sulla sommità della palma ,considerata la statura del soggetto in fase adulta,non è certamente agevole,però se davvero è efficace ne vale la pena.
probabilmente lei non si ricorda di me ,ci siamo sentiti una decina di anni fa messi in contatto dal gentilissimo ed eccezionale don antonio curti(possessore non di pollice verde, ma di mano,m braccio e parte della spalla di questo colore)
ancora onorato di parlare con lei
a presto carlo
RIMANGO DELL’IDEA CHE BUTTARE TUTTO E’ ECCESSIVO ,FACCIO UN ESEMPIO,MI SEMBRA CHE AVERE PIANTINE DI ACACIA JULIBRISSIN,COTOGNO,ELEAGNO ECC,OVVERO PIANTE DI FACILE REPERIBILITA’,SIA ECCESSIVO , TIENI QUELLE PIù INTERESSANTI O DIFFICILI DA TROVARE E IL RESTO REGALALO,
RIPENSACI
CIAO CARLO
faccio una precisazione, x quanto ne so è + efficace come prevenzione, come cura probabilmente è da usare in combinazione con altri prodotti e tra qualche tempo dovrebbe essere messa in rete un rimedio + articolato,
x quanto riguarda le grandi distanze coperte in volo le mie info erano + indirizzati ai piccoli spostamenti , e la cosa potrebbe essere avvalorata dal fatto che sono circa una decina di anno che il punteruolo è presente in italia ,se le distanze coperte in volo fossero grandi probabilmente non avremmo + una phoenix in circolazione,tutto questo naturalmente con beneficio d’inventario
il Cyren non è altro che uno dei tanti nomi commerciali del clorpirifos, in uso dagli inizi dell’arrivo del punteruolo. Per di più è in forma granulare da applicare sul terreno e non credo che da solo possa efficacemente espletare una azione preventiva, visto che il coleottero riesce a percorrere lunghe distanze in volo.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
il cyren precisamente a base di clorpirifos non è da applicare al suolo ma da versare al centro della palma spargendolotra le varie piccioli delle foglie in forma granulare
pareri molto attendibili consigliano il CYREN 7,5 in forma granulare sia come prevenzione che come cura ,naturalmente ssappiamo tutti che una volta che la pianta è visibilm ente attaccata l’insetto è già molto insediato quindi solo il cyren pyuò non essere sufficente, però come prevenzione mi è stato passato come validissimo, a breve è prevista la messa in rete di cure più articolate x piante in stato di sofferenza
carlo
Troppe piante e troppi semi
Regalo tutti i semi a chi faccia richiesta
Angelo
angelo secondo me stai sparando a un passero con il cannone forse non è necessario disfarsi di tutto è sufficente magari fare una selezione
ciao Carlo
ciao caio, personalmente potrei avere qualche dubbio circa il fatto che le piante riparate in veranda abbiano sentito effettivamente i -8°C hai considerato a che distanza erano dal muro della casa?,il muro in questionequanto calore emette?,il pavimento della suddetta veranda è in grado di emettere calore dal basso verso l’alto?,in questa veranda ti è mai capitato di trovarvi del ghiaccio durante l’inverno?
il più delle volte in questi ambienti si crea un microclima che può essere paragonato a un altro continente rispetto all’esterno anche se a pochi metri.io non conosco la resistenza di e. ferox ma tutti questi fattori messi assieme hanno la capacità di cambiare completamente le cose , dopodichè può essere che effettivamente la rusticità di questa pianta sia diversa da quella precedentemente considerata
ciao Carlo
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Ciao Carlo…per ripresa primaverile che periodo intendi?
in questo momento qui a bologna non è ancora evidente la ripartenza , sono però convinto che le foglie centrali della tua palma sono ancora vive e lo puoi vedere allargando le foglie centrali in uscita , taglia tutte le foglie con evidenti segni di secchezza via via fino ad avvicinarti a quelle centrali, secondo me conoscendo grosso modo la sofferenza sopportata con -8 arriverai alla foglia centrale in uscita di 20-30 cm ancora verde e viva .tutto quello che ha un colore sano e vivo lascialo intatto il resto taglialo se la tua palma ècon il tronco già definbito a – 8 non corre rischi ,un altro controllo è cercare di sfilare la foglia centrale con le mani , se non ci riesci la pianta è viva e presto la vedrai ripartire, se invece tutte lòe foglie presenteranno secchezza il consiglio di fede è buono ma mi auguro che nel tuo caso non sia necessario, e che diamine stiamo parlando di pescara, non di ferrara o bologna, saluti e fai sapere
a presto Carlo
in linea teorica la canariensis (adulta)cede definitivamente a -13 posso testimoniare che la mia, solamente fasciata lo scorso inverno ha subito -13 , le foglie sono cadute tutte e alla ripresa primaverile è ripartita immediatamente , quindi ci sono discrete possibilità per le tue
saluti Carlo
Ciao costiero il mio era solo un commento senza ambizione , in assoluta cordialità e soprattutto con una punta di rammarico ,l’inverno scorso alcune mie palme non hanno retto alle basse temperature,ho risposto con intento vagamente provocatorio, mi sembra che ultimamente sul forum ci sia un pò di calma e volevo movimentare l’ ambiente ,tu da persona intelligente hai risposto in modo corretto e preciso
ps dove sei nato ?
ciao carlo
quote:
sulla costa croata c’e’ un gioco di montagne che rende gelida la costa tra cervia e senigallia. in certe condizioni rimini che sta sul mare e’ piu’ fredda di bologna.
permettete di dubitare che rimini sia + fredda di bologna, nelle periferia di bologna il termometro durannte tutta la giornata ha segnato -13 (le paraffine del gasolio di una infinità di auto tra cui le mie due si sono congelate durante le ore diurne, immaginiamoci di notte e le auto non funzionavano)io abito a bologna da 40 anni ma un freddo così forse si è visto solo nel 1978. la costa adriatica gode del microclima prodotto dal mare ,effetti che non arrivano a bologna,
saluti carlo
angelo ciao sono carlo da bologna , ho letto da fede delle tue parajubee, non ho capito se sono in vaso o in terra , eventualmente sei interessato a un cambio con altre palme? quali possono essere?
ciao carlo
ciao andrea sono carlo58 posso chiederti quanto è costata e se ne hanno altre (eventualmente scrivi sulla posta privata)
ciao carlo
ps ti ho scritto una mail stamane
in calabria mi è capitato di vederne con circonferenza ancora maggiore
puoi mettere piante di hiperycum di + specie,moserianum,hidcote, calicinum,oppure spirea bumalda, bumalda crispa,lauro nano,la scelta è infinita
a me comunque a vedere quelle piantine che nascono spontanee si apre una ferita nel cuore
ciao fede sono carlo da bologna , una domanda ,da quanto tempo la butia + grande fiorisce all’incirca?
sto cercando di organizzare una spedizione dalla calabria chiunque fosse interessato può mettersi in contatto per cercare di ridurre i costi (+ siamo -incidono le spese di spedizione)
ciao carlo
sto cercando di organizzare una spedizione dalla calabria di bermudana, chiunque volesse aggregarsi può mettersi in contatto (è al corrente anche feedee)
x mammolino
ora è arrivata?
x nelumbo grazie infinite per la risposta
ciao a presto