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Per Giuseppe, purtroppo non ha mai fiorito sin’ora 😡 😡
Per Carlo, io purtroppo sono un “agricoltore” allo stato primordiale,con la formula ” mi piace la studio, poi la compro per provare”, non ho attualmente ne il tempo ne i mezzi per potermi mantenere informato e/o aggiornato.
Come mezzo “veloce” utilizzo questo Forum proprio per condividere con tutti le mie e sopratutto le vostre esperienze. 😀
Per la traduzione io l’ho rilevta dal libro scritto da Jack Kremping (Palms & Cycads around the world), libro che mi ha fatto innamorare della L. Decipines, oltre che farmi penare per due anni, prima di convincere un vecchio fornitore di zona ad acquistarne due, una per me ed un’altra per Lui.
20 anni fà i metodi per acquisire qualcosa di particolare era questo, oppure reperirla nelle zone d’origine, oppure girovagare nei vivai italiani.
Finito il pistollotto di cui sopra, ti ringrazio dell’aggiornamento e dei confronti con le Canarie.
Altri confronti ???
Saluti, caio. 🙂 🙂 😀
Concordo con Sergio, rimango deluso anche io del dato di Roma, sopratutto perche hai Castelli si và al di sotto di un grado e più 👿 👿 👿
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Ottimo lavoro Pietro! Mi delude un pò Roma, ma i dati sono quelli!
Ho visto le foto richieste, e concordo con la tesi di Pietro, cmq non sottovaluterei un buon prodotto anti fungino.
Dalle foto ho notato anche che il terreno è ancora “morbido” dal recente impianto, quindi mi sono chiesto se per caso hai assistio alla messa a dimora, sincerandoti che il colletto della Palma sia rimasto a livello terreno e non al di sotto.
Spesso la causa di morti repentine o forte ritardo nella crescita è dovuto proprio a questo piccolo particolare.
Saluti, caio. 😉
Ne possego due di B.Armate, ma le loro foglie sono molto rigide, qui invece noto che le stesse hanno la parte terminale ricadente, quasi come una L. Decipiens.
Per caso qualcuno può aggiungere qualche info in più sulla varietà fotografata ?
Nel ringraziare, saluto.
Caio.
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All’orto Bot. di Pisa c’è questa Brahea etichettata come Armata, forse è la varietà clara?
In giro per internet però non ne ho mai visto di così neanche della clara.. questa sembra più bella!
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Non sono mai entrato in Lidl per “principio”, ma se hanno anche queste occasioni, mi devo fare forza……… 😀 😀 😀 , buono a sapersi.
Tanto per rimanere in tema ho visitato la serra di un altro forumista ed ho trovato con sorpresa una splendida zamia furfuracea, acquistata da Leroy meriln per poche decine di euro………..una super occasionissima. Giungo alla conclusione che è meglio allargare i riferimenti per gli acquisti di nuove piante, non si sà mai ? 🙂
Grazie per le info e complimenti per la tua nuova Caryota.
Saluti, caio.
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Ciao a tutti. 🙂
Ho da un annetto abbondante una Caryota comprata alla LIDL e sopravvissuta il primo inverno in casa. Quest’estate l’ho messa fuori (ma ha patito assai il caldo). Ora le temperature si fanno bassine…quanto può reggere come minima, considerando che è semicoperta dal balcone?
Grazie delle info Pietro e grazie anche per la spettacolare ramo di datteri…
Possono allora partire le prove in zona 9 !
Saluti, caio. 🙂
Concordo pienamente con Pietro 😉 , grazie alla bontà del lavoro eseguito da Sergio, la sezione monografie e molto esaudiente nello specificare in dettaglio le differenze che caretterizano le diverse varietà , rendendo semplice a “tutti” l’identificazione.
Per rispondere ad Adelmo, di Sabal ne trovi un viale in Villa Torlonia, sono spettacolari.
Per Sergio, vorrei aggiungere che poco fuori Roma, il Comune di Frascati due anni fà ha aggiunto alla sua collezione due nuove Jubaee. 😀
Scusate se non si vedono bene le nuove piantine, (le ho cerchiate in rosso).
saluti, caio.
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Denaro, denaro, veleno fra i veleni… cado in tentazione e faccio pubblicitá.
Se mi si paga lo spostamento e un degno onorario, faccio un salto in Italia con immenso piacere.
Caro Carlo,
c’è chi questi corsi li sta facendo on-line in questo nostro stesso forum (vedasi Monografie) e GRATIS!Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
😀
Ciao yankee e benvenuto/a nel forum.
Se posti le folgie piccole ed ingiallite della Ravenea più piccola, possimao provare a vedere se oltre alla vicenda delle diverse orgini, c’è magari anche qualcos’altro.
Scusa ma le esposzioni, luce, venti ed i terreni sono i medesimi per entrambe ?
Saluti, ciao.
La colletia paradoxa, è anche presnete ai giardini della Landriana e viene presentata ai profani come l’albero degli aeroplani, per la vaga somiglianza delle folgie, con la stessa fantasia, possimao dire che le folgie di collettia hanno una vaga somiglianza con le folgie di encephalartos, ma solo per le folgie.
A Roma non ricordo perchè sono diversi anni che non visito l’orto botanico e potrei confodermi con altri “orti” visitati nel corso degli anni, cmq ad Ischia ne esistono nei giardini privati alcuni esemplari, anche di dimensioni notevoli per la specie.
Saluti, caio.
Entrando da via nomentana. al retro del palazzo citato, vi erano i resti di parte della struttura in ferro, ricavata sui tre lati della villa.
Per quanto non estremamente rara, è protetta e più tosto cara, penso che in Italia gli esemplari degni di nota si possono contare sulle punte di una mano.
Saluti, caio.
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Grazie per il benvenuto. Dove si trovava (pechè adesso non c’è più? conosco abbastanza bene Villa Torlonia) la serra fredda? Altra domanda da profano l’encephalartos horridus è pianta rara e preziosa?
Un saluto
Antimo
Salve e benvenuto nel Forum.
Se vogliamo parlare di conservazione a ROMA, non possiamo non citare Villa Torlonia. Da poco restituita dal Comune di Roma ai suoi cittadini.
Come valore aggiunto alla struttura architettonica nulla da eccepire, come conservazione delle essenze presenti,ci sarebbe molto da dire, infatti nessuno si è accorto che nella serra fredda posta sul retro del ex residenza del Duce vi era, un’esemplare di encephalartos horridus, per gli appassionati di cycadacee, non aggiungo altro.
La domanda che mi orrovella il cervello è di sapere chissà in quale giardino dimora ora l’encephalartos .
Questo è l’attenzione che i nostri amministratori prestano al “patrimonio verde” della città , tralasciando le centinai di Palme divorate sia dal punteruolo che dalla Paysandia che vengono lasciate nei parchi a mò di magazzino per gli insetti.
Saluti, caio. 👿
Scritto Da – caio on 02 Dicembre 2008 08:26:33
Con i mezzi casalinghi, oltre la pasta, non penso che si possa fare ben altro.
Nel kit del piccolo chimico alla voce concimi non c’è nulla, se poi hai le caprette come una amico del forum, puoi anche concimare bene 😀 .
Le pubblicità di crescita miracolosa (250%), lasciano il tempo che trovano(anche se non ho letto questa percentuale nel link che hai allegato.
Per le Palme ci vuole cura, un pò di attenzione ed in alcuni casi, molta molta pazienza.
Il fertilizzante più quotato al momento per le palme è il Gluphoenix, ma costa un occhio della testa.
Se vuoi mi permetto di consigliarti un concime organico,da utilizzare con molta parsimonia.
Vale sempre la regola che nel concimare, se si eccede, spesso si ottiene l’effetto contrario.
Le palme se poste in terra, non hanno grandi esigenze in fatto di concimazione.
Saluti, caio 😉
Per avere 40 anni direi che non si è poi sviluppata cosi intensamente, forse ha sofferto qualcosa.
Per quanto concerne il trapianto, meglio evitare, cmq se proprio indispendabile, ti conviene farlo eseguire da persone esperte, cmq in via generale se asporti un pane di terra di circa 1 mc puoi dormire anche sonni tranquilli, l’accortezze è di costringere il terreno prima dello spostamento, per evitare che la “zolla si sfaldi”, con questo sistema, ne ho spostate due gemelle con ottimo sucesso.
Saluti, caio.
Si l’operazione fatta adesso può andare bene, poi trovagli un angolo un pò riparato da Nord.
I due prodotti menzionati non li conosco, cmq basta leggere le istruzioni, se antifungini sono ok, da dare ora e ad inizio primavera, occhio ai dosaggi e sempre meglio non esagerare.
Buon lavoro.
Saluti, caio.
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Caio posso fare anche adesso l’operazione di rinvaso oltre al trattamento antifungineo? Io coltivo in prevalenza orchidee e ho il Previcur (principio prom…….non me lo ricordo) e lo Swan (fosetil aliette)possono essere utili o mi consigli altro?
Emilia
Alla faccia della carenza………..
non ho mai visto un problema simile, che rimane comunque complesso e forse articolato su più problematiche concomitanti.
L’ultima foto mette bene in evidenza che c’è qualcosa che và ben oltre la carenza, infatti la piccola Cycas ha inziato a “sviluppare” le nuove foglie, che sono subito seccate, quindi nel momento delal crescita deve esser sucesso qualcosa che ha contribuito a peggiorare la situazione .(troppa acqua, poca acqua, eccessiva umidità ambientale)
Dovresti anche riscontrare se il terreno dela più grande, che ora è in salute è identico in tutto e per tutto al terreno delle due sventurate.
Detto ciò, se hai tempo e voglia, ti consiglierei di cambiare il terreno alle due piantine sofferenti, sempre facendo attenzione alle radici, lo sostituirei con un terreno di medio impasto, poi tratterei le foglie di tutte con un prodotto antifungo, inserendole a dimora in posto ben riparato e limitando le annaffiature al massimo, questo sino a primavera, l’ultima eviterei di concimare per il futuro le Cycas, sono piante che richiedono un modesto apporto nutrizionale, in questo caso l’eccesso fà più danni della scrsità , e forse questo il problerma delle tue piantine.
Ultizza metodi di concimazione tradizionali, ma sempre blandi.
Saluti e good luck.
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Il terreno usati è quello da giarino che da noi è molto friabile , asciuga presto e quando è completamente asciutto assume il color cemento. Bruciature di sole non sono in quanto l’altra è intatta, vengono innaffiate allo stesso momento e concimate allo stesso momento. Mi dicevano che forse era carenza di manganese che ne dita?Emilia
Ciao Ale e fede, ci parlate un pò delle peculiarità di questa bella palmetta ??
Nel ringraziare saluto, caio. 😉
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Jubaeopsis caffra?
Bingo…. complimenti a Raul ed a Paolo, è in effetti la P. Franchetti.
Grazie a tutte per le vostre info, sono contento di aver riscontrato un ottimo supporto da voi, confermando la bontà di questo Forum.
Pe quanto concerne la tragica fine delal mia piantina, non penso che è legato alle temperature, quanto forse ad un errato apporto di acqua o di esposizione al sole, oppure aveva già qualche malattia in atto.
Infatti dopo averla portata a casa, avevo già notato che alcune foglie (quelle più basse9 avevano un colore che virarva sul giallo, ma non avevo dato importanza da tale fattore, invece in circa 7-10 giorni si è seccata completamente, lasciando tutti i suoi frutti di un bel colore arancione.
Saluti a tutti, caio.
Scsa judenzio, non è che la seconda foto sia migliore della prima.
Risulta mossa e non si evince se il color griggio-bunastro del tronco è dovuto al colore dello stesso, oppure alla presenza di “peluria”.
Resto cmq concorde per il momento Fede per Ravenea Rivularis
Saluti, caio.
Ravenna
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Se riesci a fare un ingrandimento al tronco della 3, forse si può confermare il responso.
A me la prima sembra più una Chamadorea, o sbalgio ?
Saluti, caio.
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Ciao Giuseppe dimenticavo di ringraziare anche te per l’info che mi hai dato precedentemente ed un saluto a Federico.
Dimenticavo di dire che la 3 e la 2 me le hanno vendute per esemplari uguali di età diversa (naturalmente).
Volevo approfondire la parte relativa le esigenze nutrizionali, la radiazione solare, la temperatura,(ecc.), e quale di questi fattori sono determinanti per l’accrescimento/sviluppo.Enzo
Calabria/Costa tirrenica meridionale/2 m s.l.m.
Grazie per le info Paolo, sicuramente nei luoghi di origine il fattore stagione è molto meno evidente rispetto alle nostre latitudini.
Per quanto concerne invece i guava fragola, qui fanno solo un abbondante maturazione tra settmebre ottobre, poi se ne riparla dopo un anno.
Sono sempre più convinto che la mia zona risente di una notevole escursione termica giornaliera a differenza della tua zona e questo è il fattore preponderante che determina una così netta differenza negli adattamenti.
Saluti, caio.
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Credo sia abbastanza normale, anche la mia ha fatto dei frutti in ritardo, l’ultimo è stato mangiato circa un mese fa’ da un amico del forum in visita dalle mie parti. Però una piccola talea che ho messo a dimora in estate ha un frutto quasi maturo anche lei.Io li lascio maturare sulla pianta, sono buoni quando diventano un po’ molli.
Non credo che abbiano una stagione precisa, visto che anche la fioritura è ben scalare.
Anche i Guava fragola sono così, fioriscono in più riprese, alcuni frutti stanno maturando ancora adesso (i primi erano maturi a inizio settembre) e ci sono ancora frutticini in crescita. Evidentemente non sono piante abituate alle stagioni.
Paolo
un blog di caprette, ulivi e curiosità vegetali:
http://caprettetibetane.splinder.com
Esemplari paragonabili ai due tizzi in primo piano…….sicuramente no. 😀 😀
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Ciao a tutti, girando in rete mi sono imbattuto in questa foto scattata in California, si tratta di un tipo di palma piuttosto rara, finora avevo sempre visto solo esemplari giovani, queste dovrebbero avere 70 anni e sono veramente impressionanti! Crescono in zona 9B.
Chi scopre l’identità nascosta?" />
Ciao Paolo, volevo condividere con te la novità della mia piantina.
Come vedi, sono arrivati anche da me per la prima volta i frutti, ed il primo è in corso di maturazione.
E’ curioso cmq notare che la maturazione tra la tua e la mia zona differisce di circa 3 mesi, molto curioso.
Ma per caso hai ancora frutti sulla tua carissa ?
L’appassimento pre_”gustazione” lo hai praticato dopo la raccolta, oppure hai atteso che avvenisse sulla pianta ?
Nel ringrazaire saluto, caio. 😉
Grazie Ana per averci dato la possibilità di condividere la bellezza del tuo Patios.
Solo una cortesia, se ti è possibile inserire un nuovo Post con le foto di due piante che tu hai citato, la Monstera e “l’uccello del Paradiso” alias Sterlizia.
Sono curioso di vederne le foto, in quanto sono due piante facilemente coltivabili in molte parti d’Italia, dove c’è un buon clima mediterraneo.
Grazie, saluti caio.
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UNA COLECCION DE PLANTAS HERMOSISSIMAHai anche altre piante oltre la orchidee??
Angelo
Muchas gracias.
I Siiiii Bromelias, Heliconias, Zenzero, uccello del paradiso, di costo palme, felci, Plumeria, Monstera, cactus, Spathiphilum, ecc …. E alcuni alberi da frutto e ornamentali
Ya los mostraré.
Ciao..un bacio
SALUDOS DESDE NICARAGUA
Ciao Phoenix, se sei in prossimità dei laghi, forse non serve e questo lo devi valutare tu conoscendo le medie storiche delle tue temperature.
Se le devi proteggere, io sostituirei il tnt con del tessuto non tessuto bianco e mi limiterei a coprire con il caniciato solo le posizioni Nord, nord est.
Per il magensio, io lo utilizzo per le fruttifere tropicali, nn sò se è utile alle Palme, qui chiediamo supporto ai super esperti del Forum 😀
Saluti, caio.
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Questa Primavera ho messo a dimora due palme: una Phoenix Canariensis e una Butia Capitata.
Ho letto che sarebbe opportuno un apporto di magnesio per meglio far affrontare l’inverno alle palme, se è vero come devo agire?
Fra poco le dovrò chiudere, quindi:
paglia al piede per pacciamatura , le avvolgo nel tnt(un paio di giri) e poi ho comprato una tapparella di cannicciato appositamente, che faccio la uso prima del tnt o dopo?
Grazie per i consigliCiao Max,
Altomilanese ITALIA
8b 9a
Per rispondere a Fede:
i semi di Jubaea
Le Mammine
Ovviamente non è il giardino di casa mia……..
per le Sabal, non ho al momento le foto con me, cmq considera che le ho messe a dimora circa 10 anni fà , acquistate dentro vasi da 30 cm di diametro, il tronco e quasi inesistente e sono due anni che fruttificano.
per Horace, si sono agli sgoccioli, ma ho ancora semi, più siete e più parcellizzo…
saluti, caio 🙂
grazie per le info Pietro.
Saluti, caio.
Se lo dici tu………sarà così, cmq è consigliabile lanciare una ricerca su “cites” ed informarsi meglio su cosa èè libero e cosa no, questo per evitare spiacevoli inconvenieti in dogana.
Saluti caio. 🙂
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cut..”i semi, se non sono di piante protette,e in quantita limitate si possono prelevare senza problemi
Angelo”
Per quest’anno Nisba.
Se siete interessati, potete inviarmi un Post di “promemoria” verso fine Agosto.
Saluti, caio.
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CIAO CAIO
hai qlc seme di asimina di quest’anno??
Angelo
Ciao Pietro, la mia piantina ha inziato a gettare i datteri proprio ieri.
Il colore è di un giallo chiaro molto appariscente.
La tua come và ?
Saluti, caio.
Salve e benvenuto.
Se le minime sono quelle, non devi preoccuparti di nulla.
Se fossi in te mi preoccuperei invece delle massime.
l’Arconthophoenix inzia a risentire temperature superiori ai 40° C con bassa umidità .
Saluti, caio. 🙂 🙂 🙂