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Che rabbiaaaa …. la mia niente da fare, un solo fiore lo scorso anno e nulla più
😉
Nel fare l’impollinazione manuale bisogna conoscere il momento esatto in cui operare.
Di norma le antere e lo stimma, dello stesso fiore, non maturano contemporaneamente. prima maturano le antere liberando il polline, in un secondo tempo matura lo stimma. In questo modo avremo un fiore donatore e un fiore recettore.
Quando le antere di un fifore emettono il polline, bisogna cercare un fiore con lo stimma pronto per riceverlo, basta cercare, anche con l’ausilio di una lente di ingrandimento, quelgi stimmi che risultano traslucidi, come ricoperti da una sostanza umida e viscosa, solo allora sono pronti per ricevere il polline.
Ciao
quote:
no perchè il lentisco non è rustico e io sono di Trento….forse hai capito male perchè parlo sempre della Puglia 😀
comunque ho rivisto i cespugli e sono completamente diversi da quello nella foto mi sono sbagliato…
secondo me è un albero del pepe usato per fare i bonsai….Giulio
Trento
Scusa…. cosa intendi per rustico ?????
assieme all’olivastro e al mirto e la pianta più diffusa su tutto il territorio italiano ….. più rustica di così 😉
quote:
bearking bellissime piante!! mai pensato di fare un bonsai? 😉
complimenti!!!Giulio
Trento
L’idea è proprio quella, ma ci sto sbattendo il gruno.
Questa essenza ha una predominanza apicale da paura e mi scarta i rami sottostanti, non dandomi la possibilità di creare una chioma 😡 😡 😡 😡
quote:
ciao Giusepperiesci a mettere una foto ??
pianta intera e dattaglio tronco
Angelo
ecco le due piantuzze.
Particolare spine
Ciao
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No Franco, quella che intendo io ha le foglie uguali anche per dimensioni a quelle della foto…Giulio
Trento
quello delle tue parti potrebbe essere un lentisco ….. alcune varietà gli somigliano molto.
Ciao
Io ne coltivo due da diversi anni, i semi li ho raccolti da terra presso l’orto botanico di Palermo, una ha il tronco perfettamente liscio, l’altra spinosissimo.
E’ una caratteristica della specie o sono due varietà diverse?
Ciao
in effetti ha l’aria di essere Operculicarya decaryi, l’ho vista in Madagascar ma aveva il tronco ingrossato alla base (non è comunque questa che viene scambiata per l’albero del pepe, se strofini le foglie non senti infatti l’odore di pepe dello Schinus
molle ) 🙂
Giuliana
Io ne ho una da un paio di anni, e ti assicuro che strofinando le foglie si sente un fortissimo odore di pepe nero.
Non essendo un botanico e avendone la certezza, mi sono fatto una gita sul web ed ho trovato una operculicaria che risponde alla tua descrizione, si tratta della operculicaria pachypus.
La foglia è uguale ma il tronco è decisamente diverso dalla Decaryi
Ciao
operculicarya decaryi
Spacciato dai cinesi per albero del pepe.
Ciao
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@bearking: ti ringrazio per la ricetta, visto che ne ho raccolte parecchie e anche l’olio non mi manca…Paolo
un blog di caprette, ulivi e curiosità vegetali:
http://caprettetibetane.splinder.com
Io le faccio anche stufate come contorno, oppure le aggiungo tagliati a dadini ai legumi per un’ottima zuppa.
Ciao
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Forse hai sforato di qualche giorno la raccolta, mi sembrano troppo maturi, si nota anche dalla buccia esterna.
Ieri ne ho mangiato diversi, sia super maturi e sia poco mene.
Sinceramente non mi piace tanto il sapore, mi ha deluso un pochetto, preferisco il sapore del piccolo Cattleianum, parere personale.
Avevo immaginato che erano troppo maturi. Il prossimo anno, se fruttificherà, ci starò più attento 😀
Il Cattleianum non lo conosco, ma leggo che è molto diverso…
Ciao
Ecco i frutti che ho raccolto oggi, ma forse ho perso troppo tempo.
Il sapore, un pò sorboso, ricorda quello del melone cantalupo con un sentore di banana e ananas.
Ciao
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Caspita, se secca a Palermo pensa da me in calabria
Ne ho una alta 1,5 metri ma la tengo ancora in vaso e dentro casa per questo inverno.
In estate hanno sofferto un pochino, si sono ripresi a settembre come le temperature sono calate un pochino e sono cominciate le piogge…Forse l’acqua del mio rubunetto e troppo dura.
Ciao
Scritto Da – bearking on 31 Ottobre 2010 12:08:58
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La foto che hai messo sembrerebbe proprio del dispyros lotus. una specie di kako selvatico molto robusto usato abitualmente come portainnesto dei kaki da frutto, siccome molto vigoroso
La forma del frutto e’ tonda, mentre quella del bonsai che hai messo, e’ leggermente a punta
Angelo
Non so proprio che pesci pigliare…. 😀
Diospyros Lotus, potrebbe essere il nome della famiglia botanica, ma a quale sottospecie appartengono?????
Ciao
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Complimenti…
In che zona sei?
Palermo
Ciao
Ciao Angelo
Mi dicono che il diospyros lotus dovrebbe essere questo.
Ovviamente i miei dubbi si fanno sempre più fitti…… AIUTATEMI…… 😡 😡
Gironzolando sul web ho trovato queste due immagini di Diospyros che corrispondono alla descrizione che mi avevano fatto della colorazione che assumono i frutti nie vari stadi di maturazione.
Diospyros_ferrea_buxifolia
Diospyros fascicùlosa (la u va scritta senza accento 😳 )
Ciao
Scritto Da – bearking on 30 Ottobre 2010 12:01:08
quote:
Diospyros lotushttp://it.wikipedia.org/wiki/Diospyros_lotus
Angelo
Grazie Pino
Grazie Caio della sollecita risposta, domani mattina verificherò seguendo i tuoi consigli….. 😛 😛 Dopo l’assaggio non mancherò di riferire le sensazioni che ne riceverò
Ciao
Riapro questo post per dirvi che la pianta in questione è morta quasi del tutto rimanendo solo un monconcino che sta timidamente ricrescendo. 😡
Nel 2009 sono ritornato alla carica, e sono andato a comprarmene altre due della stessa partita. Quest’anno una delle due mi ha regalato 4 frutti e vorrei chiedervi come faccio a sapere quando sono maturi.
Vi mostro la fota fatta pochi minuti fà dello stato dei frutti.
Un saluto affettuoso.
Pino
Scritto Da – bearking on 29 Ottobre 2010 18:32:18
Leggendo questo post ho subito pensato che il fiore che potrebbe essere il silbolo del bel paese sia la Stella Alpina (Leontopodium alpinum) già simbolo dei nostri valorosi alpini nella prima guerra mondiale, ma poi leggendo un po in giro, ho visto che è usata già come simbolo oltr’alpe.
La mia seconda scelta è caduta sul Cappero (Capparis spinosa L.) detto anche Orchidea delle Eolie, non solo per la sua splendida fioritura, ma sopratutto per le sue peculiarità di come riesca a dare il meglio di se nelle più avverse condizioni ambientali.
Ciao
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Ciao Pino,
direi Erythrina x bidwillii.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Grazie Pietro, è proprio quella. 😛 😛
Riapro questo bel 3D per chiedere il vostro aiuto nel riconoscimento della mia piccolina, ottenuta da talea 3 anni addietro, che finalmente ha deciso di fiorire 😛 😛
Ciao Pino
Scritto Da – bearking on 15 Giugno 2010 09:21:03
quote:
buonasera a tutte e tutti! sono una novellina qui…e pure una novellina a curare i bonsai. Ho un gran bisogno del vostro aiuto! vi prego, rispondetemi numerosi, ve ne sarò veramente grata! 🙂 a dicembre mi è stato regalato un bonsai di Eugenia myrtifolia….bellissimo, con una chioma folta e un bel muschietto sulla terra. Ha cominciato subito a germogliare…e anche ad ammalarsi. Sono comparse varie chioccioline…e perfino delle cocciniglie. In capo a febbraio tutti i parassiti sono stati eliminati e sembrava che la piantina stesse bene: aveva ripreso a mettere foglie fino…a due settimane fa! Ormai è totalmente pelata, i germogli sono deboli e le foglie rimaste sono molli e cadenti. Molti rami sono seccati, il muschio è sparito completamente e non so assolutamente cosa fare. Non c’è vivaista che mi sappia essere d’aiuto…dicono sia normale….possibile? grazie a tutti!!!
Vale
E’ la solita storia, per i vivaisti l’importante e vendere, poi se muore meglio cosi ne vendono un’altro. 👿 👿
Posta qualche foto, così vediamo di cosa si tratta.
Ciao
Ciao Antonio.
Me la togli una curiosità, ma la tieni in una serra riscaldata??????
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Ciao ciao …
Bellissime foto ! i fiori sono cosi piccoli !
Anche qui, a Marsiglia, la Pitanga fa una fioritura (scarsa, ma reale) autonnale : da ottobre, c’è un fiore qua, uno la … ma nessun fruttificazione, non so perche.
La fioritura principale è di primavera. Ma, la Pitanga, d’inverno è dentro. Nel 2008, a fiorito dentro, ma non ci sono gli insetti per impollinare = niente frutti. Quest ‘anno, l’ho uscito prima della fioritura, ma era (non ricordo esatamente quando) all’inizio della primavera : pocchi insetti => niente frutti.
Ma ora ? ancora niente (e ci vuole soltanto 6 settimane tra fioritura e raccolta, nei paesi tropicali)Una cosa forse benvenuta in questi gioni, letto in “Le verger tropical” di F & V Le Bellec : un infusione di cuore (germolio)di Pitanga e di cedrina sarebbe buono contro l’influenza
andré
Dal momento che avete la fortuna di vederla fiorita, quì da me ancora nessun segno di fiori, provate con l’impollinazione manuale, basta un pennellino morbidissimo e trasferite il polline da un fiore all’altro, chissà potrebbe accadere il miracolo. 😀
Ciao Pino
quote:
Qui i semi si conservano in cantina, ma asciutti……….se nella tua cantina non gela, li puoi mantenere cosi’.
Saluti, caio.quote:
Ieri sera li ho mangiati e sono buoni
Ne ho tenuti un paio da coltivare l’anno prox
Angelops i frutti devo conservarli al fresco in cantina o al caldo in casa??
Per gli smanettoni in cucina, ecco una ricettina facile, facile.
http://www.cooker.net/cooker/cooker.nsf/puid/9F89D5B4F411D3F2C1257316002F5835
Ciao Pino
quote:
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….odore di aglio, ….. come si chiama…
Buonasera Pino
io conosco l’aglio ursino che ha il sapore e l’odore dell’aglio ma è molto più delicato
ed è un’erba e non un alberello. In Baviera viene usato in cucina e molti ristoranti in primavera offrono piatti con questa erba (Baerlauch). Ti posso procurare una bustina di semi se vuoi vederla. Ti ho aiutato?
saluti
giuliana
Grazie Giuliana, conosco già l’aglio ursino. 😀
Quella di cui vorrei conoscere il nome mi è stata descritta tipo una pianticella di timo ma con questa caratteristica di profumare di aglio 😡
Ciao
Come potete vedere dalla foto si nota benissimo il punto di innesto.
Qualcuno riesce a capire dalla corteccia di che porta innesto si tatta??
Sapere questo dato per me è importante in quanto in un prossimo futuro dovrò margottarlo, se l’essenza si presta a questa tecnica, per tentare di fare di questa pianta un bel bonsaietto.
Ciao Pino
Scritto Da – bearking on 28 Aprile 2009 22:12:27
Vito che si parla di questa essenza, approfitto per fare una domanda.
Da due settimane ho comprato una Grevillea Robyn Gordon, ovviamente innestata. mi sapete dire su che portainnesto si innestano le Grevillee?
Ciao Pino
Grazie per le info sul tamarillo.
Pino