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Il Lansium domesticum ha origine nel sud-est asiatico occidentale ed è allo stesso tempo selvaggio e coltivato in Malesia, Tailandia, Indonesia e Filippine. Esistono due varietà botaniche distinte. Il primo è var. pubescens, il tipico langsat selvaggio e il secondo è var. domesticum, chiamato duku, doekoe o dookoo. Il langsat è un albero della foresta tropicale di pianura e non può essere coltivato ad un’altitudine superiore a 650-750 m. È una coltura stagionale che produce frutti solo tra la fine di settembre e l’inizio di novembre.
per il momento tiene bene in casa, e stanno spuntando anche quelle che in estate non hanno germogliato
per il momento tiene bene in casa, e stanno spuntando anche quelle che in estate non hanno germogliato
semi freschi dal Brasile , qlc consiglio sulla coltivazione?
in crescita a circa 10 gradi in pieno inverno !!
Ad un anno esatto dalla semina
Ad un anno esatto dalla semina
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Libri Moderni
Jeanson, Marc – Fauve, Charlotte
Il botanista
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Abstract: Marc Jeanson è uno scienziato e un sognatore, appassionato di piante, di fiori, di alberi e di ramoscelli. Bisogna essere un po’ folli, oppure ben consapevoli dei pericoli che gravano sulla Terra per percorrerla senza sosta tentando di ricostruirla all’interno del più grande erbario del mondo: quello di Parigi. Qui si trovano milioni di tesori: ghirlande di Ramses II, palme del Madagascar, camomilla d’Athis-Mons, rampicanti polinesiani ormai estinti, ma anche zucche e rabarbaro, cipollotti e susini… Otto milioni di esemplari raccolti in più di tre secoli e provenienti da tutto il pianeta, frutto di un’appassionata corsa al disvelamento di una natura vasta, misteriosa e tutta da decifrare, e nutrita dall’appetito di botanici che insieme erano anche orticoltori, missionari, esploratori e avventurieri come Michel Adanson, Joseph Pitton de Tournefort o Pierre Poivre. Uomo moderno, abituato ad attraversare la biodiversità con la velocità degli aerei e non con la lentezza dei viaggiatori che vedevano cambiare la vegetazione al ritmo lento dei loro passi, Marc Jeanson conserva però, degli antichi «botanisti», il piacere della scoperta, dei viaggi che fin da ragazzo lo hanno portato in tutto il mondo. Ma oggi, rispetto al passato, Marc Jeanson non si può accontentare di catalogare le specie vegetali: classificando, organizzando, testimonia anche tutta la ricchezza che è andata perduta, spesso a causa dell’uomo. E così facendo, non fa rivivere ciò che è scomparso, ma ce ne regala la magia. È un universo intero quello che dispiega davanti ai nostri occhi, palpitante, colorato, sublime, testimonianza del passato e monito per un futuro ancora possibile. “Il botanista”, scritto a quattro mani da Marc Jeanson e Charlotte Fauve, è un libro straordinario che attraversa tre secoli e mezzo di storia e che ci farà entrare in un mondo di cui non sappiamo quasi nulla e che tuttavia è sempre più in pericolo: il nostro
abbastanza insipido, con poca polpa, seme conico piccolo
ho dei semi freschi, consiglio sulla semina al nord Italia
trovato quello rosso. la foto è + scura
identificata come Glochidion ferdinandi puber
seminata a dicembre e germogliata a giugno
Trichosanthes cucumerina : la “zucca dei serpenti” dai meravigliosi fiori “di pizzo”
Per approfondire
anche quest’anno niente fiori
in preparazione anche quest’anno…
rimetto qlc foto , frutto , seme e pianta
quote:
quote:
Potrebbe essere un mandorlo indiano (Terminalia catappa)…da foto in internet sembrerebbe una terminalia quasi sicuramente, ma non catappa
🙂
https://aangeloo.deviantart.com
http://picasaweb.google.it/AANGELO.MILAN
https://aangeloo.deviantart.com
http://picasaweb.google.it/AANGELO.MILAN
bella la pianta, ma il frutto è immangiabile, troppo aspro
mini durian a Milano, 1,3 kg, dallo SriLanka