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Grande notizia questa…
Ho letto che nel palmetum di sanremo crescono senza problemi…ma nemmeno una bruciatura è un risultato eccezionale!
La foto è stata scattata a dicembre?
Ad inizio o fine? Ti faccio questa domanda perchè ricordo che il freddo intenso iniziò i primi di dicembre quest’anno e vedo che sulla palma non c’è alcun segno di bruciatura da freddo…è andata così? non si è rovinata nemmeno una foglia?
Se le cose stanno così è una palma davvero sottovalutata…
Ciao Fernando,
anche la geonoma gaviona (montagne del brasile) possiede questa caratteristica…
Sto provando a farne germinare qualcuna…(datosi che sembra essere rustica)
qualcuno ha gia esperienza?
Ciao Sergio,
la Chambeyronia macrocarpa mi sembra davvero in salute…quanti anni ha?
Come mai non si vede la famosa “foglia rossa”?
P.S. Ho ordinato i semi se hai qualche consiglio è ben accetto
Ciao ffeeddee,
non è vero che nessuno ha notato le cycas
quote:
Ciao Daniel ciao a tutti..
Per me è una decipiens (le punte delle foglie piegate verso il basso sono una sua caratteristica..)
Certo che quella foto (la penultima) fa invidia davvero…
Ma quella sulla sinistra è una dioon spinulosum?
Sono tutte bellissime sopratutto la spinulosum (secondo me) che “giganteggia” tra le altre….
Sergio questa si che è una rarità!!!
…certo che la crescita è davvero lenta….
Complimenti! sei un grande e se avevi 5000 mq chissà che combinavi!!!!
Percaso hai sperimentato phoenix reclinata?
Grazie
Ciao
Ciao Daniel ciao a tutti..
Per me è una decipiens (le punte delle foglie piegate verso il basso sono una sua caratteristica..)
Certo che quella foto (la penultima) fa invidia davvero…
Ma quella sulla sinistra è una dioon spinulosum?
Ciao Sergio ciao a tutti..
Ho avuto modo di sperimentare quest’anno dei seedling di livistona sia decipiens che cinensis..
Dalla decipiens ho avuto una germinazione di 7 semi su 10 (due seedling li ho lasciati all’aperto senza protezione e non hanno subito alcun danno) ora che si avviano verso i due anni di età iniziano ad aprire le prime foglie a ventilatore (si nota la velocità di crescita)
La cinensis (semi dell’orto botanico) mi ha sorpreso per la sua percentuale di germinazione …praticamente 100% (certo i semi li ho raccolti io freschi freschi) ma sembra avere una crescita molto più lenta..
Certo che la caryota obtusa sta crescendo davvero bene! La parte coperta dalla livistona non si è neanche bruciata…ma quando cresceranno se la livistona “non tiene il ritmo” faranno a botte….
Comunque complimenti!!
L’arenga l’hai acquistata piccola ma secondo te quanti anni ha più o meno??
Sergio hai mai provato a sperimentare la bismarkia nobilis silver?
Scusa se ti faccio mille domande ma nella nostra regione sei un pioniere con i tuoi consigli si possono evitare palmicidi…
Grazie
Ciao a tutti,
Sergio le hai fatte tu da seme?
Quanti anni ha l’arenga engleri?
E le caryota che si vedono che varietà sono?
Hai mai tentato con la bismarkia ?
quote:
Nella terza foto puoi vedere anche una piccola Dypdis decaryi ed una Pritchardia hillebrandi ridotte male dopo -4°C. Ho voluto provare con entrambe per la seconda volta ma non è proprio il caso. Saranno sostituite il prossimo mese.
Sergio anch’io ho una Dypsis decary più o meno di quelle dimensioni e nonostante sia sotto una veranda e coperta con TNT ha egualmente bruciato le foglie…effettivamente non si adattano ai nostri inverni…ma comunque non ti conveniva aspettare che crescesse un pochino di più prima di metterla a terra?
E’ morta o soltanto mal ridotta? (potresti rimetterla in vaso e aspettare qualche annetto…magari si inrobustisce un pò..)
P.S. Come vedi in molti stiamo pendendo dalle tue labbra (anzi dalla tua tastiera)
😉
Annullo la domanda di quando sono le foto…non avevo letto…scusate…(rimangono le altre)
Sergio, la piccolina nella seconda foto davanti al gruppo da 4 è percaso una dypsis decary?
Complimenti Sergio!!!
Sembra di essere nel Queensland e non a Sabaudia!!!
Aveva ragione Pietro…
Quanti anni hanno? e quanti ne avevano quando le hai messe a dimora?
Le foto sono recenti? (vedo alcune foglie leggermente bruciate è danno da freddo?)
Grazie per averci allietato gli occhi con queste splendite foto!!!
😉
Ciao a tutti!
Giuseppe perchè le roebelenii non le metti a terra se già fruttificano e pensi che per l’inverno non hanno problemi?
Caio se ricordo bene le roebelenii di cui mi parlavi erano in una sorta di cortile interno (quindi totalmente al riparo dal vento)?
P.S. puoi farci vedere le foto delle tue Syagrus?
Sergio, dopo qualche tempo che facevo parte del forum mi sono reso conto che per trovare qualcuno che abbia più palme di Pietro dovremmo andare in Florida…(solo perchè li resiste la cocos nucifera giusto Piettro?)
Comunque al di là del paradiso terrestre (senza melo)che circonda la casa di Pietro sono davvero curioso di vedere le tue foto (è difficile vedere palme come Archontophoenix nella nostra regione).
Per quanto riguarda le Syagrus io personalmente ho soltanto due piccole di S. romanzoffiana..la più “grande” in foto:
P.S. Ovviamente i seedling non li metto a dimora…in genere aspetto che l’altezza delle palme sia di almeno 1,5m…salvo eccezioni…per la syagrus ho aspettato i 3m…
Ciao Giuseppe ho ordinato anch’io semi di caryota obtusa(forma indiana)sembra che sia più grande e anche più rustica della cinese (almeno così dicono su rarepalm).
Ma a te come vanno le phoenix roebelenii? se ben ricordo ne avevi fatte nascere alcune…come hanno passato l’inverno?
Ciao
Quello che mi piacerebbe fare è sperimentare più palme possibili con rusticità limite di -3°C.(anche se sicuramente non avrò più posto)
Sono sicuro che Sergio potrà darmi (darci) molti consigli…
Pietro tu hai solo problemi di caldo…(beato te!)
noi di freddo! 😉
Ciao Sergio…
Si di “non comuni” ho circa una venticinquina di specie differenti…ma devono farne di strada ancora…(le comuni invece hanno tra i 20 e 30 anni)…quando le metterò a dimora saranno anche loro a un “quercellini” l’una dall’altra…(purtroppo le devo far nascere da seme visto che trovarle sembra un impresa…)
insomma ci vuole pazienza…
Comunque mi diverto…ieri ho trovato germinate 2 licuala peltata sumawongii(non datemi dell’assassino!) e una dypsis oropendiosis questi sono gli ultimi arrivi..(e conto di aumentarle!)
Chissà che qualcuna ce la farà!!!
Ciao Sergio…
Purtroppo sono ancora piccole..(ho A.alexandra, A.alexandrae var.Beatriceae, A.cunnimghamiana e A.C. Illawarra) le prime le ho fatte un paio d’anni fà con seme…ma crescono davvero velocemente!!!…di recente (4 mesi circa) ho fatto germinare 4 Illawara…le piante si trovano a metà strada tra Aprilia e Lavinio a 4 Km circa dal mare (Via Nettunense)…un po più a nord da te ma non molto distante…
Quest’inverno in posizione riparta (con TNT) non hanno subito alcun danno…
Strano sembrava che l’Alexandrae crescesse più rapidamente invece mi confermi il contrario….(meglio così)
Ho letto in un sito americano che le Illawara crescono addirittura 4 volte più veloci delle altre…
Io ho l’impressione che più che le temperature soffrano i venti invernali…confermi?
Immagino che tu abbia una foresta di palme…le tue sono in posizione riparata o esposte ai venti?
Ciao Sergio benvenuto!!
Ho sentito molto parlare di te ogni qualvolta chiedevo agli esperti Pietro e Giuseppe la resistenza di alcune specie di palme sul litorale laziale…
Ne approfitto subito…
che significa “esperienza non proprio positiva”? della purpurea? non è sopravvissuta a Sabaudia? e le altre Archontophoenix?
Grazie
Anche da me tutte le specie di A. hanno passato l’inverno senza alcun danno (riparate dal vento)…
Ho la sensazione che resistono a temperature basse ma sono molto delicate se esposte a forti venti..comunque mi aspettavo un minimo di danni…sono rimasto sorpreso (e contento).
La purpurea è rustica come l’alexandrae?
E’ davvero molto bella…
Effettivamente con la pianta in quelle condizioni sembra una tomba…
Non credo che Orazio sia masochista come noi Caio….
Se non le provano i siciliani queste palme…chi altri?..anche perchè i -5 sono stati un evento straordinario…
Io ho fatto nascere un paio di anni fà anche qualche A.alexandrae beatriceae (o monte Helliot)poichè sembra che crescano ad altidutine elevate e quindi più rustiche…sarà vero? ho i miei dubbi…
Delle cunninghamiana ho fatto nascere anche 4 “Illawara”.
Illawara è la regione più a sud dell’Australia ed è il limite geografico per le archontophoenix…si narra anche in questo caso che le piante provenienti da questa regione siano più rustiche…
Secondo me sono leggende…..ma proviamo…
Qualcuno le ha mai sperimentate?
Effettivamente con la pianta in quelle condizioni sembra una tomba…
Non credo che Orazio sia masochista come noi Caio….
Se non le provano i siciliani queste palme…chi altri?..anche perchè i -5 sono stati un evento straordinario…
Io ho fatto nascere un paio di anni fà anche qualche A.alexandrae beatriceae (o monte Helliot)poichè sembra che crescano ad altidutine elevate e quindi più rustiche…sarà vero? ho i miei dubbi…
Delle cunninghamiana ho fatto nascere anche 4 “Illawara”.
Illawara è la regione più a sud dell’Australia ed è il limite geografico per le archontophoenix…si narra anche in questo caso che le piante provenienti da questa regione siano più rustiche…
Secondo me sono leggende…..ma proviamo…
Qualcuno le ha mai sperimentate?
Ciao Caio…
Effettivamente dovrò aspettare diverse decadi…(teoricamente potrei ancora essere vivo ! 😉 ) tantovale godersela…!
grazie del consiglio!
Orazio,
piace anche a me cosi..ma nota che inclinazione hanno le due piante..è vero che cresce lentamente ma quando sarà alta diversi metri non darà sicuramente una sensaazione di stabilità…..
Spettacolare!!!
più che un giardino quello di pietro sembra il paradiso terrestre…
Pietro quanto dura il ciclo(fiore – frutto -pianta)?
quanti anni hanno le piante della foto?
Grazie…
Ciao
Manuela, i vasi di torba come hai scritto potrebbe non resistere..io li uso solo per semi che non superano i 2 mesi di attesa..
Pietro effettivamente le bottiglie non permettono lo “sfilamento” ma basta fare 4 lunghi tagli verticali con un taglierino (con adeguata attenzione)e trapiantare…
La soluzione migliore ovvero la meno indolore è secondo me usare normali vasetti in plastica…
Ciao a tutti
Grazie Orazio e Giuseppe…immaginavo…
vorrà dire che la pianterò all’angolo più remoto del giardino…
Ciao a tutti..
prima dell’estate vorrei mettere a terra questa brahea
la foto è di un anno fa circa…
secondo voi è possibile dividerla senza recargli danno?
Non so perchè ma le palme doppie che crescono molto in altezza mi danno un po di preoccupazione (intendo di stabilità).
Secondo voi dovrei separarla o piantarla così magari nell’angolo più lontano da casa?
Grazie
Ciao Orazio,
io la pensa come Pietro..perchè rischiare??
Ma è proprio necessario?
Ciao a tutti…
per l’ acrocomia si farà un bell’ordine e buonanotte nel frattempo ho anche la micrantha che ha già i suoi 6 mesi abbondanti e non ha ancora voglia di germinare…
Ma per le germinazioni cosi lunghe nessuno di voi ha mai usato GA3?
Io fino ad oggi ho evitato ma vorrei fare qualche esperimento…
Ciao