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Federico grazie mille per le foto,
con il computer sono una frana.
Traiano l’argomento é abbastanza articolato,
ma parliamone
ciao
feruglio alberto
non é granché ma eccovi la foto
http://www.friulinelweb.it/palme/130709/13.jpg
feruglio alberto
ho la sorella, sono state seminate nel 1999
provengono da una zona dove l’estate é
moooolto lunga!!!!!
ciao
feruglio alberto
-bassissima natalita
-lentezza estrema
come pregi: piantine con una foglia hanno
superato brillantemente i – 9
da ricordare:sono piante che assolutamente non sopportano il trapianto
facendo due conti: lenta di suo,lentissima in vaso,non penso ad una coltivazione con vaso interrato,non si puo szollare e da qui nasce il suo grande valore per il palmofilo
mandi
feruglio alberto
della semina effettuata nel2003 mi sono rimaste 4 piante
una é quella accestita
la seconda è molto piu grande con 2 piccoli
polloni usciti quest’anno,ed éin vaso
la terza ha delle foglie lunghissime ed é in vaso
la quarta é in terra ed ha gia fatto 2
inverni fuori,é molto sviluppata con foglie divise e con la bellezza di 8 polloni.
contrariamente a quello che dicono i libri
ha sviluppato piu polloni quella in terra che non quella in vaso.
comunque é una pianta parecchio difficile,ma da quello che ho potuto constatare di ottima
germinazione(meno di 60 gg)rispettando certi
parametri e con una buona percentuale di nascite.
ben piu difficile é la varieta Silver a cui basta un po piu di umidita e marcisce ,ed é molto meno resistente al freddo.avrei da ridire anche sulla velocita di crescita,
tanto da dire che é piu lenta della classica
,l’unico neo positivo é il colore un grigio-blu bellissimo che si evidenzia dalla prima foglia, l’altra varieta assume un colore grigio-verde verso i 7-8 anni
dalla mia piccola esperienza ho trovato una grande variabilita nella specie, si dice che ci siano una decina di ecotipi
il prossimo é la var.kashmir che purtroppo ha
gia evidenziato alcune pecche…….
mandi
feruglio alberto
allora penso proprio che é una nitida ,assomiglia molto alle mie.
una muelleri la escluderi
ciao
feruglio alberto
Dalla sfumatura rossastra della foglia e dalla forma sarei propenso per una decipiens
ciao
feruglio alberto
a questo punto non ci sono tante possibilita,
é sicuramente un t. fortunei
stai contento al nord hanno cominciato tutti
cosi
ciao
feruglio alberto
con la seconda foto mi é tutto piu chiaro.
ciao
feruglio alberto
ciao Sergio
naturalmente stavo scherzando.
a prima vista quali sono le differenze piu importanti che noti dalla tua decumbens ad una comune b. armata se fosse la prima volta che la vedresti.
anche perche il colore ed la forma della foglia sono simili almeno in foto?
ciao
feruglio alberto
Ti ringrazio
per le cocciniglie io uso l’olio bianco
ciao
feruglio alberto
ciao Sergio
ho anche una b. decumbens grande piu o meno
come la tua moorei con foglia divisa
riguardo le nascite é una tragedia o diciamo
una pena ancora maggiore della sua cugina,diciamo attorno al 5 per cento
poi questanno con una dose di insetticida ne ho bruciate un po di piantine
a quanti anni la decumbens inizia a pollonare?
vorrei tapezzare un po il giardino
ciao
feruglio alberto
nebulizzo con ossicloruro all ‘inizio dell ‘inverno ed alla primavera quando diventa piovosa,momento molto critico, per le
temperature ancora troppo basse.
possibilmente aggiungo un fissante che potrebbe essere olio bianco
ciao
feruglio alberto
nelle zone come la mia con inverni freddi e lunghi il rame lo ritengo una salvezza.
naturalmente parliamo del ossicloruro di rame
e non del solfato di rame che contenendo zolfo brucia le gemme
oltre all’azione antifungina essendo fitotossico blocca la vegetazione ad indurisce le foglie cosa molto inportante per affrontare un duro inverno
ciao
feruglio alberto
all’orto botanico di Firenze nel 1985 una cycas revoluta ha resistito a-25 gradi in ambiente completamente asciutto, naturalmente
defogliata totalmente.
da me a -11 hanno resistito molto bene anche piantine di 2-3 anni
dicasi lo stesso per dioon edule
ciao Alberto
feruglio alberto
si potrebbe ragionevolmente tentare,nei climi
adatti con la dracena draco spp. ajgal endemica delle montagne marocchine.
dovrebbe avere una tolleranza al freddo maggiore.
a trovarla!!!!
ciao
http://www.friulinelweb.it/palme.htm
feruglio alberto
ciao Sergio
riguardo la b. berlandieri, rps la da per una specie a sé stante e penso abbia ragione in quanto nell’anno in cui naquero passarono l’inverno in serra fredda,molto protette resistettero a-11.il loro portamento a la loro forma non ha niente a che vedere con la b. dulcis
saluti Alberto
feruglio alberto
io avrei qualche specie:
brahea aculeata,decumbens,berlandieri
trachycarpus nanus,latisectus,naga hills
raphidophillum h.,qualche dasylirion e qualche yucca.
ma il posto in giardino é finito ed anche nei
1200 metri quadri dietro casa
per un’altra trentina di specie non é ancora ora, sono ancora troppo piccole
ciao
feruglio alberto
é proprio quello che volevo dire, dovrebbe essere appunto la l. australis la piu resistente ma non lo é.
ciao
feruglio alberto
grazie Sergio per tutto quello che Ci insegni
senza chiedere nulla in cambio.
sono sicuro e non mi sbaglio che sei una Grande persona.
riguardo la l. lanuginosa sicuramente resiste
alle temperature che ci hai indicato, ma ci potrebbe essere anche una previsione piu rosea ,infatti la l. decipiens essendo collocata al nord dell’australia é molto piu resistente della l.australis che é la piu meridionale della famiglia.
in linea di massima non é cosi ma le caratteristiche genetiche aquisite nell ‘evoluzione della specie non si sa da quali fattori sono state fatte proprie.
tanti auguri
feruglio alberto
casanova sei un burlone!
le palmette le conosci sicuramente!
le prime 2 sono b. armata
la terza s.uresana ma verosimilmente anche
varieta di minor(io ne ho di perticolarmente
glauchi)
l’ultima specie potrebbe essere c.humilis
aspettati prove ben piu difficili
ciao
feruglio alberto
non voglio insegnare niente a nessuno però
una nebulizzata di ossicloruro di rame ad inizio inverno aiuta molto
ciao
http://www.friulinelweb.it/palme.htm
feruglio alberto
nell’ultimo inverno una piantina di a. engleri di 3 anni mi ha resistito fuori al
riparo dalle piogge a-9 gradi senza alcun
danno!!! pensavo fosse da ombra ed invece
tollera benissimo il sole
ciao
feruglio alberto
ma qui parliamo addirittura di una resistenza
forse maggiore della p. canariensis.
riguardo la vigoria é sorprendente, i polloni
crescono a vista d’occhio.
grazie
feruglio alberto
ma scusate come si spiega la resistenza al
freddo essendo incrociata con una varieta
meno resistente?
grazie
feruglio alberto
le phoenix theoprhastii le conosco e a 6 anni
sono alte 60 cm ,non penso che le piantassero
20-30 anni fa in sud america
sono propenso per l’ibrido!!
grazie
feruglio alberto
Ice (Flavio) per favore non togliere i polloni : é la natura che vuole cosi!!!
Su 10 p.theophrastii 4 perfette, 2 defunte,
4 stanno facendo un nuovo germoglio in serra
fredda. Quelle fuori nulla,piante di 6 anni
a – 9 … il solito errore umano(disumano)
mandi
feruglio alberto
per moris: le palme mi sono entrate nel DNA
e non mi dispiace
grazie Sergio mi sa che attendero ancora qualche anno!!!
feruglio alberto
chi é curioso di vederla la puo trovare
su:www.friulinelweb.it/palme.htm
feruglio alberto
la radicalis ha una velocita di crescita media
avendo una bella foglia abbastanza lunga fa
la sua bella ed elegante figura
vorrei provare anche la c.microspadix,che é
molto piu veloce,che tuttora mi sta fiorendo
qualcuno la gia provata al nord?
feruglio alberto