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Sembrerebbe un archontophoenix alexandrae…
feruglio alberto
texana.
feruglio alberto
Però un bel test psicoattitudinale prima dell’iscrizione al forum non sarebbe niente male!!!!!
feruglio alberto
In centro Italia é stata provata a -10 e ha resistito,ho qualche pianta già con foglia differenziata( h 1 mt),avrei speranze da mè ? Sicuramente la a.Leucocalix è più resistente proveniendo da altipiani.
ciao
feruglio alberto
Ho una pianta in terra da qualche anno e a parte una partenza un pò difficile poi ha preso piede ed ha superato brillantemente i -16 dello scorso anno ed i -13 di questo.
Per adesso buoni risultati anche per serenoa silver,sabal uresana (riparati dalla pioggia)e chamaerops compatta(vulcano)
semprea – 13.
ciao
feruglio alberto
era un esemplare di qualche metro di tronco,
con le foglie gluche ,purtroppo era maschio.
ciao
feruglio alberto
Non scherzo!!
Ho visto in un vivaio una p.canariensis glauca l’anno scorso.
feruglio alberto
…potrebbe anche non aver preso quella caratteristica…
la butia x jubaea non ha le foglie arcuate e non ha il tronco con i piccioli…..
feruglio alberto
Potrebbe essere un ibrido tra dactylifera e
reclinata,dato i caratteri di entranbi :le foglie della reclinata ed il colore della dactylifera !?!?
feruglio alberto
Potrebbe essere un ibrido tra dactylifera e
reclinata,dato i caratteri di entranbi :le foglie della reclinata ed il colore della dactylifera !?!?
feruglio alberto
Qui a Udine sud oggi ci sono circa 20-25 cm di neve con sole,i giorni scorsi la temperatura più bassa è stata di -7 con massime attorno allo zero.
ciao
feruglio alberto
Fede la tua è una agave angustifolia marginata.Ma ti vive fuori?
ciao
feruglio alberto
Penso che per l’arenga engleri a Pompei non ci siano problemi.A prima vista sembrano le piante di un noto importatore napoletano….
ciao
feruglio alberto
Bellissima la ceratozamia messicana!
feruglio alberto
Mi ricorda molto la salmiana
feruglio alberto
L’idea non è per niente male e pensare che li ho usati negl’impianti antincendio.Sicuramente nei primi tre anni dalla piantumazione con piante giovani e non, aiutare queste piante ad acclimatarsi a climi “limite” è una cosa positiva e forse neanche molto dispendiosa.Poi però passato questo periodo l’inverno lo devono vivere senza accorgimenti (riscaldamento),sè vogliamo parlare di acclimatazione.Sennò è qualcos ‘altro che comunque và bene lo stesso(colture protette).
ciao
feruglio alberto
Non l’ho provata fuori …. per fortuna,ha svernato in un tiepidario,la più grande ha 7 anni e non è ancora azzurra.
Ho letto da qualche parte che dovrebbe resistere a – 14 contrariamente a ciò che dicono i libri,essendo a stipite sotterraneo può esserci un fondamento di verità.Quando la piantumerò dovrò ricreare un substrato quasi completamente composto da sassi e pietre per un buon spessore,e collocarla dove possa avere il massimo sole e forse ci si può anche qualche volta di innaffiarla.Idem per il nannorrhops
ciao
feruglio alberto
Federico, ti sei dato la risposta dà solo.
Non si può provare l’effettiva resistenza di una specie in vaso,l’avevo già detto in un vecchio post che delle b. berlandieri erano sopravissute a -11,ma non erano in vaso.
La pianta si aggira come altezza a circa 1 metro ed ha le foglie quasi bianche,da questo si capisce che la sua velocità di crescita viene raggiunta solo quando la base raggiunge il diametro finale dello stipite.
La pianta non l’ho vista ancora,ma spero di andarci al piu presto,anche perchè ci dovrebbero essererci altre sorprese.
ciao
feruglio alberto
Posso confermare tutto ciò che hai scritto,possiedo un piccolo esemplare anch’io ma sono molto indeciso se metterlo a terra.Posso aggiungere che ci sono 2 varietà quella con giri spiralati in senso orario e quella in senso antiorario.
ciao
feruglio alberto
Le piante nella seconda foto sono puye?
feruglio alberto
La prima è un citrus triptera o poincirus trifoliata,un agrume selvatico usato come portainnesto,resistentissimo -20.
L’ultima una caesalpinia gilliesi
ciao
feruglio alberto
Sempre restando nell’argomento penso che in molti appassionati vorrebbero conoscere le esatte differenze w.filifera e w.robusta,possibilmente riconoscerle anche da eventuali ibridi.
Appello per chi ha coltivato queste specie dal seme ed ha notato la loro diversità in fase di crescita.(scusate per la banalità dell’argomento) grazie
feruglio alberto
La spiegazione è molto semplice:c’è un fattore chiamato acclimatazione e dura qualche anno,e sè una palma ha la fortuna di crescere svariati anni da piccola nel suo posto definitivo questo fà la differenza.
Se le filfere di cui parli fossero state piantate 3 anni fà il risultato sarebbe stato differente.
ciao
feruglio alberto
Ti posso assicurare(lo sai già) che una classica w. filifera (pura) a -16 ce la fà.
Prova fatta l’ultimo inverno con la mia w.f.
con circa 1,80 di tronco,ha già ricacciato
16 foglie intere.
é una specie che consiglio al nord:bella ,imponente,velocissima e rustica
ciao Alberto
feruglio alberto
Benvenuto nel forum.
Personalmente ritengo che la B. piu resistente è la sanderiana glabra cv.cypherii,
l’ho in terra da parecchi anni e non mi è mai morta,l’ultimo test risale all’ultimo inverno -16 ,la parte aerea naturalmente è morta ma ha già un nuovo getto di 2.5 m.
Non si trova in un posto molto felice e fiorisce poco,ma sè trova un muro a sud fà miracoli.Un mio amico c’è l’ha in un angolo riparato e la pianta arriva al secondo piano,stiamo parlando della pianura friulana.
Come caratteristiche:: grande vigoria,foglie grandi ed il colore è quello caratteristico,unico neo introvabile.
ciao
feruglio alberto
La pacciamatura migliore sarebbe la corteccia
per la sua caratteristica isolante ed ecologica.Per geotessuto intendo un tipo di tnt molto grosso (spessore5-6 mm),usato per
impedire i cedimenti del terreno nelle scarpate.
ciao
feruglio alberto
Complimenti bellissima pianta!
Il primo anno é molto importante: si deve acclimatare e affondare le radici,perciò pacciama il terreno circostante e proteggi
il cuore con del geotessuto.Per sicurezza all’inizio inverno fai un trattamento con un
prodotto sistemico a base rame ed alluminio
(R 6 )
ciao
feruglio alberto
Dalla infiorescenza e dalla forma della foglia è sicuramente s.minor.
Prendila!!!
ciao
feruglio alberto
A breve farò un resoconto dettagliato di tutte le specie sopravissute.
feruglio alberto
Ciao Leo
come stà la Jubaea?
Tornando al discorso delle phoenix,io proverei molto piu volentieri la p. theoprhasti anche sè non c’è paragone con la p.canariensis,come chioma.Forse con la p.golkoi sarebbe ancora meglio,ma in giro ci sono solo semenzali.Riguardo la parajubaea torally var. torally (la piu resistente) qui a Pordenone a pochi km da casa tua non ha resistito a -10 con protezione!!!
Vuole inverni asciutti.
Ciao
feruglio alberto