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bentrovati tutti da un nuovo utente residente a milanoqualche giorno fa mi sono imbattuto in una pianta sconosciuta che mi hanno identificato quale un’aristolochia. navigando per il sito mi sembra si tratti di una gigantea
non conosco le dimensioni massime consentite sul forum per le immagini, quindi mi limito a postarvi delle thumbnail: cliccandoci sopra, s’apre una versione 1024×768
per farla breve, mi son stati donati dei semi di questa meraviglia ed ora chiedo agli esperti del forum qualche consiglio su come procedere con la semina
azzarderei che in questo periodo potrei pure provare una semina all’esterno. all’occorrenza, però, dispongo di un rudimentale germinatoio nel quale è possibile regolare la temperatura e a spanne pure l’umidità . a parte ciò, quale substrato devo utilizzare? dopo quanto tempo si vedono i primi germogli?
già che ci sono, desidero chiedere qualche consiglio a chi ha provato a coltivare nelle regioni settentrionali questa pianta (resistenza al freddo, esposizione…)
grazie
Ciao è benvenuto nel forum,per quanto riguarda la rusticità non posso darti un grande aiuto,io abito al sud è qui regge benissimo,non so’ al nord… io tra l’atro l’ho dovuta estirpare perchè era diventata infestante,è dava fastidio al vicino.In passato ho anche seminato i semi,ho usato un semplice terriccio in busta di buona qualita,attenzione i semi sono molto piccoli, quindi bisogna stare attenti ha non mettere molta terra sopra.Stesso discorso per l’innaffiatura,conviene farla con uno spruzzatore.Nascono in poco tempo,adesso non sò le temperatura dalle tue parti, ma penso che non sia necessario il germinatoio,li potrai tenere anche all’esterno.
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Ho ripreso questo vecchio post del 2006 per sentire l’opinione dei nuovi iscritti, visto che non si era deciso che fiore o pianta potrebbe rappresentare l’Italia
Io direi il VISCHIO, per come certi politici e non, sono attaccati al proprio posto
Angelo
Concordo pienamente!!! 😀 😀 😀
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loro propongono quello che hanno, perche’ dirottare le commesse su altri vivaisti ? non sarebbe commercialmente logico….
Non stò dicendo di dirottare la clientela su altri vivaisti,ma bensi di proporre nuove varietà,per attrarre la clientela.
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l’ho proposta all’assessore al verde pubblico e ho dovuto spiegargli che cosa era, mai vista ne’ sentita nominare prima……figuriamoci……
Il problema è sempre uno!colpa dei vivaisti. Perchè non proporlo alla clientela?
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Che fioritura spettacolare!!
La mia ha solo delle piccole foglie…ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Si concordo,è davvero molto bella.
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Ciao a tuttiHo avuto un dialogo via mail con l’amico Josè ( Pindo in rete ), circa la specie della pianta fotografata in foto. La pianta è un esemplare presente all’orto botanico di Palermo, ricordo vagamente la presenza di questo esemplare , ma ritengo trattasi di chamaerops humilis, l’oggetto della discussione per condividere il pensiero sull’identificazione, e nonchè qualora condivisa le ragioni della sua forma e caratteristiche.
Saluti
Si è una chamaerops humilis,l’esemplare è davvero molto bello. 😮 Mi piace molto la conformazione del fusto,che penso sia centenario.
Ciao,no altezza completa della pianta, dal filo terra fino all’ultima foglia. Magari l’avessi con 2 metri di tronco, si trovano nei vivai ma costano parecchio!.Domani posto la foto.
Scritto Da – aecreazioni on 24 Giugno 2010 23:13:00
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Anch’io ne ho una in piena terra a 6km dal mare che resistite abbastanza bene da due inverni, anche se si sono seccate alcune foglioline calcolando però che ha un tronco alto 5 cm…
Ti consiglio di tenerla in posizione molto riparata,è proteggerla da eventuali gelate.Ciao 😀
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Si si vedono alcuni esemplari sparsi sopratutto nelle zone di Taranto e Lecce, dove le temperature sono molto miti. Io ho provato un esemplare da un metro in vaso,ha superato l’inverno senza alcuna difficoltà. Adesso ne metterò uno in piena terra di 2 metri.
Grazie, ti riferisci a piante situate sulla costa immagino.Enzo
Calabria tirrenica meridionale (sul mare)
zona climatica 9b (USDA)
Si,in località marine dove chiaramente le temperature sono piu’ miti.Io anche se sono a 6 km dal mare cmq ha retto bene.
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Ciao,
trattandosi di una variegatura che coinvolge tutta la pianta la mutazione è avvenuta (ovviamente) a livello del seme e la causa più probabile è un virus. Se riesce a convivere può essere interessante, ma sarà sempre, come per tutte le variegate da qualsiasi origine, più debole, per la ridotta superficie destinata alla fotosintesi. C’è anche da sperare, se i semi provengono dall’estero, che non si tratti di virus nuovo per noi.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Ciao, no i semi sono stati comprati da un venditore italiano, tra l’altro siciliano, zona cmq di “produzione”. 😀
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Ciao a tutti, qlcn conosce siti che vendono giovani piantine di c. urens? Sono mesi che cerco senza successo
Ciao,ti rispondo con email privata.
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….e piu’raramente caryota,archotonphoenix,howea,e dypsis decary.Scritto Da – aecreazioni
Ciao,
toglimi una curiosità, la decaryi sopravvive in puglia senza accorgimenti?Enzo
Calabria tirrenica meridionale (sul mare)
zona climatica 9b (USDA)
Si si vedono alcuni esemplari sparsi sopratutto nelle zone di Taranto e Lecce, dove le temperature sono molto miti. Io ho provato un esemplare da un metro in vaso,ha superato l’inverno senza alcuna difficoltà. Adesso ne metterò uno in piena terra di 2 metri.
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Ciao, direi che sono in ottima salute!nonostante il vento forte che soffia ogni giorno da una diversa direzione….
Chissà se vedro’ mai uno di loro fruttificare….
P.S.
E’ in arrivo anche una super dwarf cavendish….
Fai delle buone concimazioni a base di azoto e potassio, i banani sono voraci consumatori di concime 😛
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Come da titolo quali generi di palme sono piu diffuse in Italia?io abito in provincia id napoli e da quello che posso vedere le tre maggiormente diffuse sono: romanzoffiana,washingtonia e canarensis.mi sbaglio o è proprio cosi?vale per tutta l’italia?
Direi anche trachycarpus,butia e jubaea.Chiaramente le palme non sono diffuse in tutte le parti d’Italia allo stesso modo,ad esempio in puglia è pieno di butia,trachycarpus,phoenix,syagrus,brahea,washingtonia,chamerops,e piu’raramente caryota,archotonphoenix,howea,e dypsis decary.
Scritto Da – aecreazioni on 23 Giugno 2010 09:00:57
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😮 Le plumerie iniziano ad appassionarmi seriamente… 🙂
Ciao Fede, secondo mè dalle tue parti ci sono le condizioni per provarle anche in piena terra. 😀
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allora mi posso prenotare per alcuni semi?
giuseppe
Scritto Da – delli paoli giuseppe on 21 Giugno 2010 15:20:05
Ma certamente…quest’anno ha fatto pochi baccelli,ma per l’anno prossimo sarai il primo ha ricevere i semi.
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ma e sempre stata fuori !giuseppe
Ciao Giuseppe, si è in piena terra da un pò di anni,se non ricordo male la comprai da Lucia circa 5-6 anni fà. 😀
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Io ho seminato alcuni semi, spero che diventano belle come le tue, ma è stata all’esterno questo inverno? 😀
Ciao Augusto
le piante sono state tutte fuori d’inverno, penso che possanno vivere a Palermo se pur al limite, all’orto botanico c’e’ un esemplare in piena terra.
I semi dovrebbero germinare in 60/90 giorni, ti consiglio di ripichettare in contenitore molto profondo, e in substrato iper drenante e sabbioso, ho riscontrato la crescita migliore con queste accortezza !!
ed infine ma non meno importante tanta tanta luce e sole diretto , ed acqua….
Saluti
Salvo
Ciao Salvo, grazie delle informazioni, si conosco l’esemplare nell’orto botanico di palermo. Ci sono stato qualche anno fà.
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Grazie Augusto delle informazioni, la Jacaranda è la mia pianta fiorifera preferita.
Ti invidio, è veramente splendida 😮
Ciao Giuliana
Ciao Giuliana, adesso è in piena fioritura oggi la giornata è splendida quasi si confonde con l’azzurro del cielo.
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vi aggiorno sulla crescita delle mie roystonea regia, che con mia grande soddisfazione e stupore , vanno a ritmi di crescita molto sostenuti e stanno ominciando a caratterizzare la foglia , provabilmente con la complicità di un trascorso inverno Palermitano molto mite in certi periodisaluti
SalvoScritto Da – salvo.a on 19 Giugno 2010 16:28:24
Io ho seminato alcuni semi, spero che diventano belle come le tue, ma è stata all’esterno questo inverno? 😀
Scritto Da – aecreazioni on 21 Giugno 2010 00:30:23
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qui da me fioriscono, ma gia’ a Roma fioriscono meno e solo nelle estati piu’ calde. le presi a messina e piu’ recentemente a lisbona ma non sono adatte a stare a lungo in casa, col tempo si allungano troppo e perdono parte della loro bellezza, ci vorrebbe un giardino. nel castello di santa marinella ce n’e’ una molto bella che fiorisce regolarmente …ma tanto nessuno sa cos’e’, non le conoscono qui.saluti.
Si anche dalle mie parti si vede molto raramente, sono venuti molti amici a vederla ma nessuno l’ha mai vista. Secondo me bisognava “publicizzarla” un pò di piu’, come al solito i vivaisti propongono sempre le solite piante. 👿
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Ciao Augusto
avevo acquistato una piantina già di 30cm e l’ho trattata con i guanti bianchi (ricovero in serra, ecc) ma a mio parere (da ignorante) non sono solo le temperature a fare la differenza, ma l’umidità, l’escursione termica, ecc. ecc.
Del resto anche Andrea dice di non averle mai viste fiorite nella zona del Conero.
Straelitzia dice di coltivarle (Toscana) ma poi non dice se fioriscono. E come ho già scritto se non fioriscono si perde il meglio di questo se pur bellissimo albero.
Buona domenica
Giuliana
Ciao Giuliana, si sono molti i fattori che influenzano la crescita, ad esempio anche una primavera poco piovosa stimola una fioritura piu’ abbondante. Adesso è in piena fioritura, è meraviglioso 😀 😀 😀
Scritto Da – aecreazioni on 20 Giugno 2010 23:54:25
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Ciao Augusto
di complimenti mi sembra tu ne abbia ricevuti fin troppi!(sono invidiosa)
Darei chissà cosa per avere una pianta così 😛 , purtroppo anche la mia che dopo 8 anni era m 1,50 circa (mai fiorita) si è seccata quest’inverno 😡
Giuliana
Ciao Giuliana, si fiorisce dopo un pò di anni circa 7-8 dalla semina.Il tuo è stato protetto?. Perchè ha mio parere non è molto delicato, ricordo che 3 anni fà si ferificò una nevicata senza alcun danno.Forse non si verificano le temperature minime che avete avuto voi quest’anno al nord. 😀
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Bellissima, ma la pianta madre ?? anche lei variegata?
o e’ una casualita’ ??
Angelo
Ciao Angelo, no non ho la pianta madre, l’anno scorso seminai 10 semi acquistati su ebay, di chorisia speciosa. E’non mi spiego perchè, si è verificata la variegatura sulle foglie e sul tronco.
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Augusto, complimenti per il risultato!!!
Posso prenotarmi per qualche semino???Ciao
GiovanniNoci (BA)
USDA 8b/9a
Ciao, ma certo… ho notato molte api che si infilano nel fiore, sicuramente ci sarà impollinazione. 😀
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Augusto, tu fai miracoli….è bellissima, quanti anni ha?, chissa se la mia fra 20 anni sarà ancora viva e se ci sarà il miracolo della fioritura…. sono ottimista…gli esperti dicono che il clima sta cambiando e che farà più caldo anche nella mia zona….
Ciao Anna Rita si lo so’… io ci “parlo” con le piante. Questo esemplare ha 10 anni inizio’a fiorire 3 anni fà con solo due fiori, poi ogni anno sempre di piu’. Si dicono i metereologi che il tempo stà cambiando, ma io ci credo poco. Nessuno può sapere le previsioni ha lunga distanza, è poi vedi le temperature che quest’anno si sono verificate al nord. Cmq ben presto vi stupirò con altre fioriture. 😀
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Ciao a tutti regalo qualche seme di questa rara palma caraibica.Ciao ne avresti qualcuno per me?
vuoi che ti mando la busta con i francobolli?Sea winds brought her to me: a butterfly, mere one-day miracle of life
and all the poetry in the world finally makes sense to me (Nightwish)
Si, mandami un’email privata con l’indizzo di spedizione.
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La pioggia è utile. Fa crescere le palme, basta che sia curato il drenaggio
ciaoFederico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Ciao, si l’acqua è un fattore molto importante per la crescita delle palme, ma il sole non è da meno. Ho letto la discussione su “piante che c’è l’hanno fatta/……” ho notato che molte palme reputate per rustiche sono morte. Quindi secondo mè inutile piantare esemplari se poi moriranno visto il clima inclemente del nord.
Ciao Fede, dove hai trovato i semi di Hura crepitans? Rispondimi se puoi privatamente. Grazie