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Da provare!!!
Credo sia un impresa impossibile,almeno se non disponi di una grande serra dove poter simulare un clima equatoriale.
Ho appena inserito una nuova discussione con le foto,nella rubrica”palme”.
Altre foto…
Scritto Da – aecreazioni on 31 Dicembre 2011 14:49:08
Il coco de mer,è il frutto che produce la rarissima palma,Lodoicea maldivica,per maturare ci vogliono 5 anni,inutile a dirlo,tropicalissima.Posto delle foto delle piante viste a paradeniya.
Siamo ritornati…Grazie di cuore a tutti gli amici che mi hanno accompagnato in questa avventura,ringrazio anche Lucia Barabino perchè grazie ha lei ho conosciuto persone fantastiche Daniele,Mau,e tanti altri…Lo Sri lanka è strabello consiglio a tutti gli amici del forum di andarci,non ho parole per descriverlo.Noooooo ho già il mal di Sri lanka. 😡
Scritto Da – aecreazioni on 31 Dicembre 2011 13:23:57
Ciao Giulio,sono palme reali”roystonea regia”,piu’tardi altre foto.
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Grazie Paolo Hai provato a coltivare invece la Rollinia deliciosa? Dovrebbe avere anche questa esigenze tropicali (forse leggermente minori…).
Entrambe le specie non sono coltivabili in Italia,lo syzygium chiamato anche pomo di malaya lo visto in sri lanke,era enorme….
Ciao a tutti,eccoci qua io e Daniele ormai non sappiamo piu dove guardare,e un esplosioni di colori,ci sono piante stupende ovunque perfino sui bordi delle strade,artocarpus,croton,alpinia,palme in maggioranza da cocco,cordyline,etlingera,dracene,alocasie,petrea,thumbergia,bouganvillea,philodendron,muse,ecc,ecc,ecc.Al nostro ritorno le foto,siamo a quosta 1500 e ancora manca paradenyia e altro.
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Grazie tanto Maria,buone feste anche a tè.
Anche secondo mè sta bene,ci vuole tempo affinchè si adatti.
Anche i miei alberi sono pieni di cocciniglia,solo che ogni anno si ripresentano anche se faccio trattamenti a base di olio minerale. 👿 👿 👿
Ormai siamo pronti,si parteeeeeeeeeeeeee 😀 😀 😀
Io ne ho una,quando la comprai 10 anni fà ricordo che era molto piccola,sicuramente non innestata adesso è da qualche anno che fruttifica regolarmente.
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Io dovrei averla riprodotta da seme, cresce in posizione riparatissima nell’Orto Botanico di Portici. Credo di doverla tenere per forza in vaso dato il mio clima, per ora è cresciuta abbastanza spero possa fiorire anche così come del resto ha fatto la T. grandiflora. Solo se vedo il fiore riuscirò a capire se è lei visto che le foglie sono abbastanza simili…
Ciao,dove hai trovato i semi?sono di difficile reperibilità.Grazie
Serra fredda minima fino ieri mai al di sotto di 10°.
Credo abbia poco speranze di farcela in sicilia,ha mè è morto il penultimo esemplare in serra.
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Grazie 😀
Altra curiosità: sempre a Marina di Ragusa, quale hyophorbe potrebbe farcela?
La lagenicaulis mi sembra le più delicata…
L’H. lagenicaulis in Italia è impossibile coltivarla,se proprio ti piace costruisci attorno nei mesi freddi una serra riscaldata è forse puoi tenerla per un pò di anni,la verschaffeltii in posizione molto riparata forse ha qualche possibilità.
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e areca vestiaria, areca trianda e dypsis white, impossibili?Palermo
Gabriele
Le coltivo tutte,però solo in serra calda l’areca vestiaria è stupenda ma difficile anche in serra,per l’ennesima volta stò ripartendo dal seme.
Io li’ho visto in piena terra roystonea regia e dypsis lutescens,ma penso che possono farcela anche le altre tranne l’adonidia,veitchia, hyophorbe indica e lagenicaluis.
Per palmente:no è da escludere troppo tropicale!
Scritto Da – aecreazioni on 03 Dicembre 2011 23:26:37
In piena terra il discorso cambia,sono stato da quelle parti ed ho visto piante che non credevo riuscissero ha vivere in Italia,se hai la possibilità provale,però ti posso dire che ci sono altre specie altrettanto belle e che possono benissimo vivere in piena terra a marina di ragusa.
Ciao Alberto,
– 14°C ? Caspita. Quanto è grande l’esemplare? A parte l’inverno, quali accorgimenti di coltivazione hai adottato? Da quanti anni lo coltivi?
Stefano
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Si dice che addirittura regge -18!!!
Molte richiedono un clima tropicale,se vengono coltivate in vaso difficilmente saranno lussureggianti come hai tropici,cmq si puo’tentare con le 3 dypsis e allagoptera caudescens,da notizie in rete la prestoea e la wettinia sono palme montane io le ho provate ma con risultati deludenti.
Grazie ragazze!!! 😉 😎 😀
Aggiungo C.australe,ha una fioritura splendida,lo coltivo da 1 anno,crescita lentissima,e calore in inverno,credo che all’esterno non abbia possibilità di vita vedremo…
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Ciao Daniele,
l’Aechmea ‘Fascini’è un ibrido tra A. chantinii e A. fasciata che hanno le stesse esigenze di temperatura, quindi se ti resiste fuori la fasciata dovrebbe resistere pure l’ibrido, anche se essendo variegata potrebbe essere un pò più delicata.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Ciao Pietro,hai mai provato ha coltivare la A.chantinii?è splendida e introvabile!!!
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ciao, mi interessava sapere se l’Aloe plicatilis e’ riproducibile per talea facilmente come le altre aloedanilo liccardo
Si,si puo’ riprodurre per talea con grande facilità.
Sei grande mau!!!preparate i vostri occhi signore e signori per ammirare le meraviglie dello sri lanka.
La mia intenzione è quella di far arrivare una nave al porto di bari con centinaia di palme 😉 😉 😉 magari!!!