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…aggiornate al (quasi) 2009
Ciao,
costretto a forzato riposo per qualche problemino di salute, ho passato un po’ di tempo a rivedere vecchi messaggi del forum. Tra questi ho rivisto la tabella delle Zone climatiche secondo l’USDA del lontano gennaio 2005 che mi sembra continuare a rispondere abbastanza bene alla situazione generale italiana. Per passare un po’ di tempo ho fatto qualche variazione e aggiunto altre località, utilizzando sempre i dati della Aeronautica Militare, sia perché le stazioni sono intercalibrate tra loro, sia perché generalmente si trovano in aree indisturbate.
Colgo l’occasione per dire che ho cambiato l’indicazione climatica (9b/10a) nella mia firma, infelicemente “inventata” una decina di anni fa, perché può indurre ad errate interpretazioni, benché più volte abbia tentato di chiarirne il senso. Il motivo è che sono sempre più convinto, dalle piante, che in Italia non esiste alcuna zona 10 paragonabile a quelle d’oltre oceano e poiché la stragrande maggioranza di informazioni proviene da quell’area, per poterle sfruttare al meglio, non possiamo inventarci situazioni che non siano confrontabili.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
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Eppure il dato è corretto. Tutta la riviera del Garda bresciano è estremamente mite: costa a picco e acqua del lago a 9-10 gradi, protetta in ogni senso da tutti i possibili venti freddi. Ne è testimonianza la vegetazione spontanea di oleandri, agavi, lecci, fichi d’india.
Come temperature minime assolute è senz’altro la zona più mite di tutto il centro-nord, eccettuato per le zone protette della liguria.Evidentemente la stazione è situata in una zona(da te citata) che gode delle condizioni che creano un microclima.
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In effetti è un problema di conoscenza dei luoghi:Sarà anche un problema di conoscenza come dici, ma da agronomo mi sembra(non ho detto che é) poco verosimile, se non in particolari condizioni microclimatiche.
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per un siciliano, un calabrese, un campano sembra impossibile che in pieno nord ci siano climi del genere; ma è un problema di scarsa informazione. E’ come la leggenda che Trieste è freddaNon credo siano paragonabili i climi di Sicilia, Calabria e Campania. E’ anche questo un problema di scarsa informazione 😀
Saluti Enzo
Calabria s.l.m. / Zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
Non ho detto che i climi di Campania, calabria e sicilia siano uguali…solo che per gente così lontana dalle nostre zone sembra difficile pensare che ci siano microclimi del genere (tanto micro poi non sono…se si possono considerare micro 30 km di costa…) 🙂
non capisco perchè vi meravigliate delle temperature del lago di garda e non di quelle della Liguria, forse è poco conosciuta la zona 🙂
Moris
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Il dato di 0.2 è preso da stazioni ufficiali, non amatoriali. Al nord possono esserci microclimi eccezionalmente miti, può sembrare strano per gente che non frequenta e non conosce queste zone
Ho chiesto ad un amico che ha vissuto qualche anno a Desenzano e mi ha riferito che la minima scende regolrmante sotto zero anche a marzo.
Enzo
Calabria tirrenica s.l.m. / Zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
Judenzo considera solo la latitudine il fattore che determina il clima, non ammette neppure sotto tortura che un termometro sul lago di Garda possa segnare una minima assoluta superiore a quelle registrate al Sud.
Calabria – Golfo di Sant’Eufemia – 445 s.l.m.
Latitudine 38°50′
Zona climatica 9a (USDA)
Clima temperato subtropicale (Koppen)
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Il dato di 0.2 è preso da stazioni ufficiali, non amatoriali. Al nord possono esserci microclimi eccezionalmente miti, può sembrare strano per gente che non frequenta e non conosce queste zone
Ho chiesto ad un amico che ha vissuto qualche anno a Desenzano e mi ha riferito che la minima scende regolrmante sotto zero anche a marzo.Enzo
Calabria tirrenica s.l.m. / Zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
Sì, ma Desenzano è a sud-ovest. La zona di cui parlo io è la costa ovest da Gardone a Limone, ci sono 25 km di distanza. Non so se mi spiego…a Desenzano sono colline, là sono scogliere.
Cmq, io vivo a Desenzano, sul lago, e ti assicuro che sotto zero a marzo credo di non averlo mai visto. Non so chi sia il tuo amico, ma prova a farti un giro qui
http://www.meteogarda.it e guarda le minime assolute di Riva e Prà…è un pò più affidabile del tuo amico.
Seconda cosa: quest’anno sono state registrate le temperature più basse di sempre nella zona del lago…non so se mi spiego..
quote:
Judenzo considera solo la latitudine il fattore che determina il clima, non ammette neppure sotto tortura che un termometro sul lago di Garda possa segnare una minima assoluta superiore a quelle registrate al Sud.
Le condizioni climatiche locali sono determinate dai flussi energetici conseguenti alla diversa intensità della radiazione solare(diretta e diffusa), quest’ultima determina lo stato termico dei corpi sulla superficie terrestre di cui la temperatura è espressione.
La radiazione solare, in termini di bilancio energetico ed espressa in calorie al cm quadrato al giorno, è nettamente superiore a latitudini 38/39 rispetto latitudini 44/45.
quote:
Sì, ma Desenzano è a sud-ovest. La zona di cui parlo io è la costa ovest da Gardone a Limone, ci sono 25 km di distanza. Non so se mi spiego…a Desenzano sono colline, là sono scogliere.
OK
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Cmq, io vivo a Desenzano, sul lago, e ti assicuro che sotto zero a marzo credo di non averlo mai visto.
quest’anno sono state registrate le temperature più basse di sempre nella zona del lago…
Purtroppo non sapevo che in italia esistessero zone dove non scende sotto zero
quote:
…è un pò più affidabile del tuo amico.
Lo spirito di questa discussione dovrebbe essere diverso, ci sono modi e modi per dire le cose, i tuoi sono molto a modo 👿
Enzo
Calabria s.l.m. / Zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
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Judenzo considera solo la latitudine il fattore che determina il clima, non ammette neppure sotto tortura che un termometro sul lago di Garda possa segnare una minima assoluta superiore a quelle registrate al Sud.
Le condizioni climatiche locali sono determinate dai flussi energetici conseguenti alla diversa intensità della radiazione solare(diretta e diffusa), quest’ultima determina lo stato termico dei corpi sulla superficie terrestre di cui la temperatura è espressione.
La radiazione solare, in termini di bilancio energetico ed espressa in calorie al cm quadrato al giorno, è nettamente superiore a latitudini 38/39 rispetto latitudini 44/45.quote:
Sì, ma Desenzano è a sud-ovest. La zona di cui parlo io è la costa ovest da Gardone a Limone, ci sono 25 km di distanza. Non so se mi spiego…a Desenzano sono colline, là sono scogliere.
OKquote:
Cmq, io vivo a Desenzano, sul lago, e ti assicuro che sotto zero a marzo credo di non averlo mai visto.
quest’anno sono state registrate le temperature più basse di sempre nella zona del lago…
Purtroppo non sapevo che in italia esistessero zone dove non scende sotto zeroquote:
…è un pò più affidabile del tuo amico.
Lo spirito di questa discussione dovrebbe essere diverso, ci sono modi e modi per dire le cose, i tuoi sono molto a modo 👿Enzo
Calabria s.l.m. / Zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
Repetita juvant: Ho detto a marzo non scende sotto zero, non in assoluto.
Pensavo lo spirito della discussione fosse una conoscenza dei luoghi, da condividere, non una gara tra nord e sud
🙂 🙂
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Ho detto a marzo non scende sotto zero, non in assoluto.
per esempio meteo.it domani a desenzano porta -2
Per esperienza, sui dati delle stazioni relative alla mia zona ho sempre riscontrato 1 o 2 gradi di differenza in meno, quindi i reali saranno anche inferiori.
NB: è solo un mio modestissimo parere.
Enzo
Calabria s.l.m. / Zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
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Ho detto a marzo non scende sotto zero, non in assoluto.
per esempio meteo.it domani a desenzano porta -2Per esperienza, sui dati delle stazioni relative alla mia zona ho sempre riscontrato 1 o 2 gradi di differenza in meno, quindi i reali saranno anche inferiori.
NB: è solo un mio modestissimo parere.Enzo
Calabria s.l.m. / Zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
Fai una prova molto semplice:
Domani mattina guarda su http://www.meteogarda.it che temperatura minima c’è stata a Desenzano, così vedi se meteo.it è corretto o meno…che ti costa? basta che clicchi…altrimenti la tua è ostinazione nel non voler conoscere dati di fatto.
Se non controlli però, sei in malafede 😉
Scusa Judenzo, ma il discorso che fai sulla radiazione solare non è molto corretto.
Esistono località sul 44° parallelo come la liguria, che non registrano praticamente mai temperature sotto zero e località poste alla stessa latitudine, con una radiazione solare persino maggiore (per esempio la Mongolia, gli stadi dell’Asia centrale, gli stati a nord degli USA che hanno minime MEDIE di -30°.
Il fattore radiazione solare in inverno è molto limitato, conta molto di più l’ubicazione della località, se è in un luogo soggetto ad inversioni, se ha specchi d’acqua intorno e soprattutto le temperature di questi specchi d’acqua. I grandi laghi americani per esempio, non hanno nessun effetto mitigarore invernale in città come Chicago, per il semplice fatto che da dicembre a marzo sono ghiacciati!
Il sudovest irlandese ha sicuramente una radiazione solare minima in inverno, ma la temperatura del mare circostante è di 13°, i venti prevalenti sono al 90% occidentali ed hai come risultato un luogo al 57° parallelo dove possono crescere le washingtonia robusta, se non altre palme ancora più delicate…
Come vedi il fattore sole, riferito alle temperature minime è molto limitante.
Ciao, un saluto! 😉
Scritto Da – Emanuele L. on 12 Marzo 2009 00:21:42
Dimenticavo; in Italia esiste un posto dove le temperature minime non sono scese MAI sotto zero, almeno da quando si eseguono misurazioni, ed è l’isola di Lampedusa, e probabilmente anche Linosa.
Credo che sia l’unico in Europa, insieme a Gibilterra e Tarifa.
CIao
http://www.meteogarda.it/desenzano/
minima di stamattina a Desenzano; +7.0..forse l’utente Judenzo deve rivedere le sue posizioni e documentarsi presso fonti attendibili, dato che ieri insisteva su un -2 previsto
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Scusa Judenzo, ma il discorso che fai sulla radiazione solare non è molto corretto.
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forse l’utente Judenzo deve rivedere le sue posizioni e documentarsi presso fonti attendibili
Il discorso che faccio io lo fanno i professori universitari, con metodi scientifici oggettivi ed affidabili.
In agronomia è così 😮
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Se non controlli però, sei in malafede
Si sbaglia e non capisco la linea polemica che sta segundo, non mi sembra il luogo opportuno.
Sicuramente chi vive sul posto ne sa più di me e non posso fare a meno di crederci.
Resta il fatto che “scientificamente” può scendere sotto zero.
Saluti Enzo
Calabria s.l.m. / Zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
Sob!!
Non voglio entrare nel merito di questa disputa, che a mio modesto parere non serve a nulla ed a nessuno, mi permetto solo un piccolo appunto esclusivamente tecnico. Meteogarda sembra una organizzazione privata degna di ammirazione e rispetto, ma oltre ad utilizzare stazioni meteo che con buona volontà sono definite semi-professionali, sembra non aver tenuto in alcun modo conto, nel loro posizionamento, delle direttive dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO), direttive che mirano a rendere quanto più confrontabili possibile i dati delle varie stazioni. In particolare dalle foto i sensori sembrerebbero posizionati ad altezze molto diverse tra loro e da quelle raccomandate, addirittura a Sirmione i sensori sono posizionati su un tetto (pure vicino ad un camino) ed è ovvio che i dati ricavati da quella stazione hanno ben poco a che vedere con quelli che si ricaverebbero in condizioni standard. Senza offesa, ho l’impressione che le stazioni siano state opportunamente posizionate (quasi tutte sulla riva e mi sembra in qualche caso sull’acqua) a scopo “turistico”. Ultima cosa, andando su “statistiche meteo” delle varie località spunta sempre la stessa località a 47.37 di latitudine, suppongo errore di stampa.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Non intendo fare polemica sterile, mi sarebbe solo piaciuto condividere la conoscenza di un luogo che conosco molto bene e, credo, meglio di molte persone che vivono a 1000 km di distanza. Il clima nella zona del lago può cambiare molto anche nel giro di poche centinaia di metri.
E’ un dato di fatto che sul Garda vivono limoni, palme, bouganville, strelizie ecc.ecc. senza bisogno di protezioni. Ed è un dato di fatto che anche una stazione ufficiale ARPA, posizionata a Padenghe sul Garda (quindi nell’entroterra, non sul lago) registri temperature molto simili a quelle registate da meteogarda.
Rimane quindi una certa ostilità a voler apprendere che il clima del Garda (e quello di molti altri luoghi sui grandi laghi lombardi) è molto particolare e mite, soprattutto nelle temperature minime. Il discorso di Judenzo sulla radiazione solare non c’entra nulla quando si tengono in considerazione temperature minime (solitamente notturne..o sbaglio pure qui?), in cui, appunto la radiazione solare è ASSENTE. Non è un dato scientifico questo, ma un dato di fatto.
Per le temperature minime, AL NORD, le condizioni da considerare sono la presenza di laghi, l’altitudine rispetto al fondovalle, la presenza di brezze o meno, aree urbanizzate.
Diverso il discorso per le temperature massime dove conta principalmente la radiazione solare e, infatti, la zona del Garda è allineata alle altre zone prealpine.
Questi sono i dati di fatto, se qualcuno abitante a 1000 km di distanza vuole dirmi che temperature ci sono a casa mia, penso che parli per presa di posizione, non per volontà di condividere una conoscenza.
Mi chiedo quante volte siano state in inverno sul Garda coloro che qui snocciolano conoscenze e giudizi 🙂
non vorrei entrare in conflitto con nessuno, ma confermo che sul garda le temperature minime non hanno nulla di simile da quelle del resto della pianura padana.
a milano per esempio le minime sono parecchi gradi superiori rispetto ad altre zone nel giro di 30km, come nel mio caso.
a malpensa registro minime di 7/8 gradi addirittura più basse di milano.
a parte casi sporadici come questo inverno dove anche milano citta ha registrato i meno 11 gradi a malpensa quasi ogni inverno registra i meno 12…… 🙂 🙂
saluti a tutti
http://picasaweb.google.com/flaviofrr
Scritto Da – ice on 13 Marzo 2009 09:37:19
quote:
Il discorso di Judenzo sulla radiazione solare non c’entra nulla quando si tengono in considerazione temperature minime (solitamente notturne..o sbaglio pure qui?), in cui, appunto la radiazione solare è ASSENTE. Non è un dato scientifico questo, ma un dato di fatto.
Si sbaglia,
quando cessa l’apporto esterno di energia(radiazione solare) la superficie dissipa nell’atmosfera una buona parte del calore immagazzinato durante il giorno(quando gli apporti superano le perdite 🙂 ). Questo determina la temp minima, si chiama Bilancio energetico.
Enzo
Calabria s.l.m. / Zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
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Il discorso di Judenzo sulla radiazione solare non c’entra nulla quando si tengono in considerazione temperature minime (solitamente notturne..o sbaglio pure qui?), in cui, appunto la radiazione solare è ASSENTE. Non è un dato scientifico questo, ma un dato di fatto.
Si sbaglia,
quando cessa l’apporto esterno di energia(radiazione solare) la superficie dissipa nell’atmosfera una buona parte del calore immagazzinato durante il giorno(quando gli apporti superano le perdite 🙂 ). Questo determina la temp minima, si chiama Bilancio energetico.Enzo
Calabria s.l.m. / Zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
Eccellente utente Judenzo, converrai con me che uno specchio d’acqua protetto e grande come il Benaco la dissipa molto più lentamente. Si chiama calore latente
quote:
Eccellente utente Judenzo, converrai con me che uno specchio d’acqua protetto e grande come il Benaco la dissipa molto più lentamente. Si chiama calore latente
Convengo, anche se sarebbe più corretto parlare radiazione “terrestre” e quindi di riemmissione di raggi IR. Questa radiazione si trova tutta nel campo dell’infrarosso(invisibile), ma ad onda più lunga dell’IR solare, detta anche “a onda lunga” per contrasto a quella emessa dal sole detta “a onda corta”.
Enzo
Calabria s.l.m. / Zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
quote:
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Eccellente utente Judenzo, converrai con me che uno specchio d’acqua protetto e grande come il Benaco la dissipa molto più lentamente. Si chiama calore latente
Convengo, anche se sarebbe più corretto parlare radiazione “terrestre” e quindi di riemmissione di raggi IR. Questa radiazione si trova tutta nel campo dell’infrarosso(invisibile), ma ad onda più lunga dell’IR solare, detta anche “a onda lunga” per contrasto a quella emessa dal sole detta “a onda corta”.Enzo
Calabria s.l.m. / Zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
Allora parliamo di Forcing radiativo già che ci siamo….Calore latente va più che bene Judenzo..Sennò se ci addentriamo in questi discorsi si apre un vaso di Pandora 😮
quote:
Judenzo considera solo la latitudine il fattore che determina il clima, non ammette neppure sotto tortura che un termometro sul lago di Garda possa segnare una minima assoluta superiore a quelle registrate al Sud.
Traiano
Per Traiano:
sicuramente il clima del lago di garda non è paragonabile al clima costiero della sicilia e della calabria meridionale(microclimi esclusi). Quando spesso accade che (in inverno) le minime di quest’ultime sono vicine alle massime del lago.
Per Traiano: come hanno superato l’inverno le archontophoenix che abbiamo ricercato ed acquistato assieme?
Saluti
quote:
Non voglio entrare nel merito di questa disputa, che a mio modesto parere non serve a nulla ed a nessuno, mi permetto solo un piccolo appunto esclusivamente tecnico. Meteogarda sembra una organizzazione privata degna di ammirazione e rispetto, ma oltre ad utilizzare stazioni meteo che con buona volontà sono definite semi-professionali, sembra non aver tenuto in alcun modo conto, nel loro posizionamento, delle direttive dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO), direttive che mirano a rendere quanto più confrontabili possibile i dati delle varie stazioni. In particolare dalle foto i sensori sembrerebbero posizionati ad altezze molto diverse tra loro e da quelle raccomandate, addirittura a Sirmione i sensori sono posizionati su un tetto (pure vicino ad un camino) ed è ovvio che i dati ricavati da quella stazione hanno ben poco a che vedere con quelli che si ricaverebbero in condizioni standard. Senza offesa, ho l’impressione che le stazioni siano state opportunamente posizionate (quasi tutte sulla riva e mi sembra in qualche caso sull’acqua) a scopo “turistico”. Ultima cosa, andando su “statistiche meteo” delle varie località spunta sempre la stessa località a 47.37 di latitudine, suppongo errore di stampa.Pietro Puccio
Grazie per l’intervento.
Enzo
Calabria meridionale s.l.m. / Zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
@Pietro Puccio: quello che tu definisci “camino” nella stazione di sirmione è una torre del castello!!!!!
Se non è scarsa conoscenza dei luoghi questa…vabbè è una causa persa.
Scritto Da – pungolo del sole on 12 Marzo 2009 21:53:45
quote:
@Pietro Puccio: quello che tu definisci “camino” nella stazione di sirmione è una torre del castello!!!!!
Se non è scarsa conoscenza dei luoghi questa…vabbè è una causa persa.Scritto Da – pungolo del sole on 12 Marzo 2009 21:53:45
Ma stai scherzando!!!
Credi che io possa scambiare una torre per una canna fumaria? Guardati la foto della stazione che è nel sito, e per favore non denigrare in questo modo.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Il problema dell’ubicazione delle stazioni è un problema annoso e mai risolto.
La stazione meteo di Termoli per esempio, quella che si vede in tempo reale sul televideo, che se non sbaglio è gestita dall’AM/ENAV, rileva le temperature a 15 metri su di una torre in mezzo al mare.
Se ci fate caso infatti, Termoli sembra un’oasi tropicale in pieno Adriatico.
Le stazioni di Catania (Sigonella e Fontanarossa), sono a 20 e più chilometri dalla città, in una zona lontana dal mare e soggetta a condizioni climatiche che non rispecchiano certamente quelle della città.
E così è per l amaggior parte delle stazioni.
Un esempio emblematico è il dato di Firenze del 13 gennaio 1985, quando la stazione aeroportuale segnò un fantasmagorico -23,2°C mentre l’osservatorio dello Ximeniano, situato in città, non andò oltre un -13°C.
I dati del Garda sono certamente veritieri, ho visto con i miei occhi limoni, aranci, bouganville (queste però abbastanza provate) e molte altre specie abbastanza delicate.
Chiaramente però sono rappresentative di un microclima, così come lo sono le stazioni urbane, e per questo devono essere prese.
Scritto Da – Emanuele L. on 12 Marzo 2009 23:27:25
Scusate, ho inserito il messaggio non concluso, ma come si fà ad editare? 😳
Per judenzo:
Quindi in agronomia si fa affidamento sulla radiazione solare invece che sulle osservazioni sistematiche di dati climatologici reali?
Quindi che so, in Uzbekistan, visto che ha una radiazione solare totale annuale molto maggiore rispetto all’Italia, dovremmo trovare coltivazioni di olivi, agrumi e subtropicali a gogò…
Sfortunatamente per loro, tutta questa radiazione, non accumulata da laghi o mari è energia buttata via.
E’ semplicemente un dato di fatto incontrovertibile, non un ‘opinione.
Il Garda è una massa d’acqua molto grande e soprattutto profonda, è protetto dai venti freddi orientali da monte Baldo, alto oltre 2000 metri, ed è , cosa fondamentale, molto ventilato, il che fa si che non avvenga il famoso fenomeno dell’inversione termica, cioè il ristagno di aria fredda nei bassi strati, causa prima delle temperature rigide delle pianure.
Niente di cui stupirsi, insomma. 😉
Pietro: non volevo offenderti, ma io il camino non lo vedo. Comunque ci sono 8/9 stazioni su meteogarda e tutte segnano temperature omogenee tra loro, secondo la zona.
Dire che è una trovata pubblicitaria per promozione turistica è OFFENSIVO nei confronti di chi, con fatica, gestisce il tutto; forse dovresti delle scuse.
Poi: Judenzo e Pietro, siete mai stati sul Garda per più inverni? conosci la zona bene? E’ fondamentale per capire la vostra affidabilità.
In linea definitiva:
Il Garda ha temperature minime medie di gennaio allineate a quelle dell’italia costiera centrale tanto per capirci NON a quelle di Palermo. I picchi di temperatura negativi sono generalmente più alti.
Come temperature massime, invece, è più allineato ai valori della zona prealpina.
Più chiaro di così non so come si possa dire.
Ciao a tutti,
complimenti per questa discussione, che nonostante qualche impennata polemica non ha mai perso la sua funzionalità comunicativa ed il suo valore di arricchimento reciproco.
Penso che occora rimanere nella semplicità.
Le centinaia di chilometri di costa dei grandi laghi del nord rappresentano sicuramente una delle zone a clima mite della penisola. Non vanno sottovalutate. Nei libri di geografia di un tempo, non so ora, si dava atto di questa caratteristica. Si tratta di una ovvietà. Gli agrumi che vi crescono ed altre piante notoriamente indicatrici della mitezza climatica lo testimoniano. Alcuni pezzi di queste coste hanno un clima estremamente mite,paragonabile o superiore a quello di stazioni molto più meridionali. Certo il confronto si limita alle temperature minime assolute e non alle minime in generale. Inoltre questo tipo di confronto è fatto tra le migliori zone dei laghi e zone climaticamente non particolarmente favorite del sud. A parità di criteri, il paragone sarabbe improponibile. Questo a testimonianza del carattere eccezionale di certe zone di Sicilia, come Palermo, che rappresentano una particolarità climatica rispetto ad altre zone di pari latitudine. Questo sfonda però una porta aperta. Ovvero che come è già stato detto in questa sede, la latitudine non è tutto. L’esempio della Liguria è emblematico. Certe zone della Riviera Ligure più miti di altre molto più meridionali. In sintesi direi che ai nostri scopi e per incoraggiare la coltivazione delle nostre amate piante nel maggior numero di luoghi della Penisola, occorre forse da una parte riconoscere che la mitezza dei Laghi del nord non è così quantitativamente insignificante (occorre poi aggiungere ai Km di costa, anche tutte le zone collinari sui laghi che hanno anch’esse un clima molto mite e soleggiato), d’altra parte va chiaramente riconosciuto che globalmente questi climi pur sicuramente miti non possono globalmente competere con quelli costieri del sud, che peraltro hanno medie annuali degne di luoghi subtropicali.
Ottima giornata a tutti,
Gabriel
quote:
Per judenzo:Quindi in agronomia si fa affidamento sulla radiazione solare invece che sulle osservazioni sistematiche di dati climatologici reali?
Quindi che so, in Uzbekistan, visto che ha una radiazione solare totale annuale molto maggiore rispetto all’Italia, dovremmo trovare coltivazioni di olivi, agrumi e subtropicali a gogò…
Sfortunatamente per loro, tutta questa radiazione, non accumulata da laghi o mari è energia buttata via.
E’ semplicemente un dato di fatto incontrovertibile, non un ‘opinione.
Il Garda è una massa d’acqua molto grande e soprattutto profonda, è protetto dai venti freddi orientali da monte Baldo, alto oltre 2000 metri, ed è , cosa fondamentale, molto ventilato, il che fa si che non avvenga il famoso fenomeno dell’inversione termica, cioè il ristagno di aria fredda nei bassi strati, causa prima delle temperature rigide delle pianure.Niente di cui stupirsi, insomma. 😉
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La stazione meteo di Termoli per esempio, quella che si vede in tempo reale sul televideo, che se non sbaglio è gestita dall’AM/ENAV, rileva le temperature a 15 metri su di una torre in mezzo al mare.
Ciao Emanuele,
da quel che mi risulta la stazione dell’AM di Termoli misura la temperatura dell’aria a 2 m e la velocità del vento a 10 m (come da direttive internazionali), ha anche una “dipendenza” a mare che misura parametri marini (moto ondoso ecc.) finalizzati all’assistenza della navigazione in mare.
Poi perchè trovi strano che le stazioni di Catania siano in località extraurbane, ritieni che ai fini dello studio del clima siano importanti i dati presi nella bolla di calore cittadina, rispetto a quelli indisturbati? Ed ai fini agricoli, ritieni di scarsa importanza lo studio climatico di una zona a vasta vocazione agricola che ogni tanto sperimenta gelate che arrecano gravissimi danni, rispetto al microclima che si ha nella villetta dietro casa di Via Etnea?
Per quel che riguarda i dati di Firenze che spesso vengono tirati in ballo, con “fantasmagorico” intendi che erano fasulli? E anche qui, ritieni che da un punto di vista climatico ed agronomico siano più significativi i dati presi nella bolla di calore cittadina, rispetto a quelli extraurbani? Ed infine per ritornare un attimo all’oggetto della discussione, volendo costruire una mappa a larga scala delle zone USDA, cosa dovrei prendere in considerazione per la temperatura, quella rilevata nel balcone cittadino al quinto piano ed esposto a sud, dove da 18 anni vivono (in vaso), per fare qualche nome, Hyophorbe verschaffeltii e lagenicaulis, Latania loddigesii e verschaffeltii, Ptychosperma elegans, o quella del giardino in zona appena periferica dove le stesse specie, più volte tentate, sono sempre morte?
– Pungolo del sole,
Io la canna fumaria la vedo, come vedo la torre; riguardo alle “offese”, ti prego di rileggere ciò che ho scritto. Infine riguardo alla uniformità dei dati misurati dalle stazioni, spero non sia così. Le uniche statistiche riportate, se non è un errore di stampa, dicono che vi sono in quella ignota località, 71 giorni con temperature minime inferiori o uguali a zero tra ottobre e marzo inclusi, se puoi chiarirmi il mistero di questa stazione, te ne sarò grato.
PS: conosco benissimo il clima del Garda e degli altri laghi, come quello della riviera (di ponente) ligure e sulla cui estrema mitezza, nei confronti dei territori circostanti, credo che nessuno abbia mai dubitato.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
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La stazione meteo di Termoli per esempio, quella che si vede in tempo reale sul televideo, che se non sbaglio è gestita dall’AM/ENAV, rileva le temperature a 15 metri su di una torre in mezzo al mare.
Ciao Emanuele,
da quel che mi risulta la stazione dell’AM di Termoli misura la temperatura dell’aria a 2 m e la velocità del vento a 10 m (come da direttive internazionali), ha anche una “dipendenza” a mare che misura parametri marini (moto ondoso ecc.) finalizzati all’assistenza della navigazione in mare.Poi perchè trovi strano che le stazioni di Catania siano in località extraurbane, ritieni che ai fini dello studio del clima siano importanti i dati presi nella bolla di calore cittadina, rispetto a quelli indisturbati? Ed ai fini agricoli, ritieni di scarsa importanza lo studio climatico di una zona a vasta vocazione agricola che ogni tanto sperimenta gelate che arrecano gravissimi danni, rispetto al microclima che si ha nella villetta dietro casa di Via Etnea?
Per quel che riguarda i dati di Firenze che spesso vengono tirati in ballo, con “fantasmagorico” intendi che erano fasulli? E anche qui, ritieni che da un punto di vista climatico ed agronomico siano più significativi i dati presi nella bolla di calore cittadina, rispetto a quelli extraurbani? Ed infine per ritornare un attimo all’oggetto della discussione, volendo costruire una mappa a larga scala delle zone USDA, cosa dovrei prendere in considerazione per la temperatura, quella rilevata nel balcone cittadino al quinto piano ed esposto a sud, dove da 18 anni vivono (in vaso), per fare qualche nome, Hyophorbe verschaffeltii e lagenicaulis, Latania loddigesii e verschaffeltii, Ptychosperma elegans, o quella del giardino in zona appena periferica dove le stesse specie, più volte tentate, sono sempre morte?– Pungolo del sole,
Io la canna fumaria la vedo, come vedo la torre; riguardo alle “offese”, ti prego di rileggere ciò che ho scritto. Infine riguardo alla uniformità dei dati misurati dalle stazioni, spero non sia così. Le uniche statistiche riportate, se non è un errore di stampa, dicono che vi sono in quella ignota località, 71 giorni con temperature minime inferiori o uguali a zero tra ottobre e marzo inclusi, se puoi chiarirmi il mistero di questa stazione, te ne sarò grato.
PS: conosco benissimo il clima del Garda e degli altri laghi, come quello della riviera (di ponente) ligure e sulla cui estrema mitezza, nei confronti dei territori circostanti, credo che nessuno abbia mai dubitato.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Prendo atto che conosci bene le nostre zone. Il motivo della statistica errata è evidentemente un errore, sennò non ti potresti spiegare come possano crescere strelizie, limoni e bouganville.
Nelle statistiche ufficiali 61-90 i giorni con minime sotto zero per la stazione di Salò, più fredda di Sirmione, sono in numero di 12 all’anno. Comunque, in linea generale, credo che Gabriel abbia fatto un ottimo riassunto del pensiero globale di questa discussione 🙂
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