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Ho letto, in anteprima su internet, un interessante articolo pubblicato sull’ultimo numero della rivista “Palms” della International Palm Society a firma di Carlo Morici dal titolo
“Villa Beccari – Un secolo dopo”.
Sulla base di una visita effettuata nel 2002, Carlo “fotografa” la situazione attuale del giardino della Villa evidenziando la presenza di alcuni notevoli esemplari piantati direttamente da O. Beccari come Jubaea s. e Nannorrhops r.
Parla inoltre di alcuni esemplari molto vecchi di Trachycarpus fortunei insolitamente alti, fino a 20 m.(la cosa mi stupisce realmente!) ed anche di Trachycarpus pollonanti ma non fa alcun accenno alla presenza di Trachycarpus takil.Ricordo che la specie ” takil” è stata descritta da Beccari stesso (Webbia, 1, 1905).
Nel 2006 anche il tedesco dr. Michael Lorek ha potuto effettuare, sempre con il consenso dei discendenti di Beccari, una visita al giardino della Villa riportando però una situazione piutosto diversa da quella descritta da Carlo.
“Almeno 4 dei 5 T. takil piantati da Beccari sono ancora vivi” dice testualmente Lorek. Inoltre ne enumera un altro ancora alto circa 7 m. ed aggiunge che alcuni giovani esemplari nati spontaneamente mostrano le caratteristiche del takil così come descritte da Beccari.
L’interessante e molto dettagliato articolo di M. Lorek è stato pubblicato su “Current Science”, vol.93,n° 3,10 agosto 2007.
A questo punto mi chiedo: chi ha ragione?
Senza nessun intento polemico ma solo per capire come è effettivamente la situazione, direi che sarebbe apprezzabile un intervento diretto di Carlo su questo argomento.
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