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  • 14 Aprile 2009 alle 10:57 #1212

    ciao a tutti,

    vorrei chiedervi un consiglio…

    mi piacerebbe ricoprire la rete di confine ( posta a sud ) alternando trachelospermum variegato e non con della distictis buccinatoria, e in secondo piano, verso l’interno del giardino ( per capirci quasi a ridosso dei rampicanti ) mettere delle canne di bamboo di vario genere solo in alcuni punti.
    secondo voi dovrei aspettare che i rampicanti diventino adulti prima di mettere le canne di bamboo, essendo questi ultimi infestanti, oppure potrei interrare tutte le piante ( di medio/piccola grandezza ) nello stesso momento ?

    e poi trachelospermum e distictis vanno d’accordo oppure entrano in conflitto poste una accanto all’altra ?

    il mio clima e’ per lo piu’ di circa -5/-6°C ma con punte di -10°C .

    grazie a tutti in anticipo. 🙂

    GabrielPosts: 300
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      14 Aprile 2009 alle 11:20 - Views: 611 #14256

      Ciao Laretta,

      Se il giardino è quello a 1000 m, secondo me
      Trachelospermum jasminoides un po’ al limite, prova piuttosto asiaticum.
      Al posto della Distictis buccinatoria, metterei Bignonia grandiflora o meglio ancora la radicans. Personalmente non li mischierei. Bignonia o Campsis che dir si voglia è a mio avviso più adatta. L’unico problema è che non è sempreverde. Una belle rampicante sempreverde a mio parere è l’edera. Ne trovi di vario tipo, anche d’aspetto esotico e piuttosto rustiche.
      Il bambu lo pianterei ad una certa distanza dalle rampicanti almeno lo spazio per passarci con il tosaerba, di modo che i polloni saranno via via elminati e le rampicanti con il tempo non saranno invase.
      Se si tratta di bambu di medie dimensioni, secondo me sarebbe meglio lasciare ancora più spazio, direi almeno un paio di metri

      tanti saluti

      Gabriel

      LarettaPosts: 144
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        14 Aprile 2009 alle 12:02 - Views: 744 #14257

        ciao Gabriel,

        si, il giardino e’ lo stesso e per quanto riguarda il trachelospermum posso garantire che resiste, avendo gia’ fatto l’esperimento con due esemplari messi a dimora la primavera scorsa, hanno passato l’inverno tranquillamente ( con un po’ di pacciamatura alla base ).

        la distictis e’ proprio l’alternativa piu’ simile che ho trovato alla bignonia, che volevo mettere, ma con la foglia sempreverde.
        ( ricordi bene che non mi piace cio’ che perde la foglia ) 😉
        non avrebbe molto senso mettere un rampicante sul confine per proteggere dagli sguardi se poi perde la foglia giusto?

        non mischieresti cosa ?
        trachelospermum e distictis ?
        o trachelospermum e bignonia ?

        ..al tempo stesso desidero che faccia fiori per il periodo primavera/estate
        ( come il trachelospermum ) alternato con qualcos’ altro che li faccia in estate/autunno ( come la distictis )
        l’edera e’ stupenda ma non fa fiore… 😡

        ok per la distanza dei bamboo ( almeno non infestano troppo e rimangono in ordine )

        GabrielPosts: 300
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          14 Aprile 2009 alle 12:40 - Views: 611 #14258

          Non mischierei Trachelospermum con Bignonia. Distictis non lo pianterei. A 1000 metri, ammesso che resista, non è detto che si comporti come un sempreverde.
          Comunque a volte ci possono essere delle buone sorprese.
          Forse puoi provare anche delle Clematis, ad esempio la flammula che fiorisce in fine estate/ inizio autunno. E una pianta leggera e potresti piantarla cumulativamente con Trachel. magari 1 clematis per 3 Trachel.

          Tanti saluti

          Gabriel

          LarettaPosts: 144
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            14 Aprile 2009 alle 13:34 - Views: 707 #14259

            ..ne prendero’ una di distictis buccinatoria e faro’ la fatidica prova del nove..

            e cmq volevo alternare il trachelospermum che ha fiore bianco con qualche altro rampicante, con foglia piccola, persistente e coriacea ma con fiore rosso o fuxia o arancione..
            insomma che dia una nota di colore in mezzo a tutto quel bianco.

            ( il tropaeolum speciosum perde la foglia?? non dovrebbe.. )

            GabrielPosts: 300
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              14 Aprile 2009 alle 17:35 - Views: 625 #14260

              ( il tropaeolum speciosum perde la foglia?? non dovrebbe.. )

              Da quello che ne so, si comporta come annuale, nel senso che non regge l’inverno, ma poi in una stagione fa tutto il ciclo.
              Potrebbe forse essere una soluzione come contrappunto ad una siepe strutturata completamente con Trachelospermum.

              LarettaPosts: 144
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                15 Aprile 2009 alle 10:17 - Views: 708 #14261

                ..mmm..

                chiedero’ conferma per il trapaeolum magari in fiera oppure apro un altro post ma se mi dici che non e’ un perenne mi sa che lo boccero’ purtroppo, perche’ ci sono quattro specie di trapaeolum che mi piacciono un sacco:

                speciosum;
                azureum;
                tricolor;
                porophyllum;

                😡 😡 😡 😡 😡

                ci sara’ un’alternativa…

                LarettaPosts: 144
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                  15 Aprile 2009 alle 10:26 - Views: 704 #14262

                  Tropaeolum tropaeolaceae
                  Genere di circa 80 specie di annuali o perenni, molte con radici tuberose, coltivate per i fiori quasi imbutiformi, appariscenti e duraturi. Questo genere è molto vario, infatti vi sono specie che vivono in alta montagna, specie delle foreste pluviali, specie delle zone aride. Sole, terreno ricco di humus, neutro o leggermente acido, ben drenato.

                  ( questo e’ cio’ che scrive lucia nel suo catalogo… ) forse c’e’ speranza dunque..