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Roystonea regia 2
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Se ne è parlato in più occasioni, è una specie al limite a Palermo ed in genere in zona 9b. Nei primissimi stadi, posta all’aperto, è delicata, presenta una crescita stentata e soccombe facilmente in inverni più rigidi della media, crescendo la sua resistenza aumenta notevolmente e può essere messa a dimora con buone probabilità di riuscita. Il momento migliore è quando la base ha raggiunto un diametro intorno a 10 cm. Nel primo esperimento avevo messo la pianta esposta a sud nel posto più assolato, ma anche più arido per il suolo pietroso e di scarso spessore; la palma è vissuta decentemente per 15 anni superando indenne anche l’inverno più rigido degli ultimi 50 anni, poi morta nell’estate 2006 per cause non chiare, ma non attribuibili al clima, Agli inizi del 2009 nel vivaio dietro casa ho trovato delle roystonee alte circa 1,5 m con un diametro di base di 8-10 cm, quindi ottimale ed ho deciso di ritentare in un posto diverso. Esposizione a nord-est (teoricamente la peggiore), ma in una zona con uno strato di suolo molto più alto causa riporto; grazie a ciò ed al fatto che nel pomeriggio la zona è in ombra l’umidità si mantiene più a lungo. La pianta, mai concimata, sembra aver gradito con una crescita più baldanzosa della precedente, alla quarta stagione estiva ha superato i 3,5 m, produce 4 foglie complete all’anno (probabilmente quest’anno arriverà a 5) e mantiene una chioma di 8 foglie, nessuna necrosi in inverno, solo danni meccanici da vento e grandine:
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
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