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Salve!!!
Ieri l’altro in un momento di follia ho comprato (peraltro a buon prezzo) una Phoenix roebelenii e un’Archontophoenix non so di che tipo. A parte che ancora devo decidere dove metterle 😳 ho notato che entrambe hanno un mucchio di radici che fuoriescono da sotto i vasi. Che fare?
Rinvasare subito cercando di non rompere le radici, evntualmente spaccando il vaso
oppure aspettare la prox primavera per il rinvaso, visto che andiamo incontro all’autunno? non mi dite di riportare le piante al vivaio, per favore…
Grazie, e buon ferragosto a tutti!
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Ciao,
premessa: profondo ignorante 😳
Io la rinvaserei subito, ma abito in sicilia e prima di febbraio non farà “freddino”.
Posso chiederti che misura e qual’è il buon prezzo, sto cercando di farmi una idea dei prezzi per non farmi fregare, soprattutto quando sono preso dall’acquisto impulsivo 😡
Fabio
Cinisi – Palermo
ciao emanuela,puoi benissimo rinvasarle subito,inutile aspettare.
giuseppe
Grazie, Giuseppe e Fabio, operazione compiuta (però che faticaccia tagliuzzare tutto il vaso dell’Archontophoenix straripante di radici…)ora aspettiamo gli eventi.
Sono davvero belle, sapete? e soprattutto la roebelenii rimarrà con me per parecchi anni, visto la lentezza della crescita e le dimensioni comunque contenute della pianta. Spero che l’A lexandrae passi indenne il primo inverno, chi me l’ha venduta mi ha detto che è il banco di prova per la sopravvivenza….
Confermo il consiglio di Giuseppe, è questo il periodo migliore per rinvasare o inserire a dimora palme e cycads.
per la faticca, fà parte del nostro hobby, altrimenti che gusto ci sarebbe…..
Per la Archontophoenix, procuragli il punto più riparato dai venti di Nord, nord-est se puoi.
saluti, caio. 🙂
quote:
Grazie, Giuseppe e Fabio, operazione compiuta (però che faticaccia tagliuzzare tutto il vaso dell’Archontophoenix straripante di radici…)ora aspettiamo gli eventi.
Sono davvero belle, sapete? e soprattutto la roebelenii rimarrà con me per parecchi anni, visto la lentezza della crescita e le dimensioni comunque contenute della pianta. Spero che l’A lexandrae passi indenne il primo inverno, chi me l’ha venduta mi ha detto che è il banco di prova per la sopravvivenza….
🙂
@Fabio/squalo:
scusami per non averti risposto prima, non avevo letto bene…
Dunque i prezzi erano popolari, almeno credo, visto che per entrambe più un Jasminum grandiflorum ho speso sotto i 30 euro. Appena rientro in sede posto le foto delle piccine rinvasate, che comunque superano entrambe il metro (con il vaso, però).
@Caio: grazie della dritta, ora dovrò studiare l’esposizione del terrazzo in cui ho messo l’Archontophoenix, temo un pò questo primo inverno…
La fatica non mi spaventa, anzi!! ma le mani mi servono per lavoro e il vaso era così coriaceo…comunque quando vedi che non soffrono più in quella scatoletta in cui erano sacrificate, dimentichi tutto.
Scritto Da – emanuela on 24 Agosto 2008 09:55:22
Ciao Emanuela, se la esponi per il primo anno in terrazzo, penso non ti sarà difficile coprire le foglie con del tessuto non tessuto bianco, per lo meno per quei pochi giorni in cui le minime picchiano verso il basso.
Ti sarà utile a capire bene i comportamenti della tua Archotopohenix, ed se e del caso ad evitare il disseccamento della folgie più esterne.
Saluti, caio.
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