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Qualche giorno fa ho notato delle Phoenix C. e Washingtonia F. e chamerops Humilis azzurre simil brahea armata 😮 . Molto incuriosito ho chiesto al proprietario cosa avesse fatto. Candidamente rispose: “Rame” o meglio
un prodotto a base di rame usato funghicida su ortaggi e vite.
Quali effetti produce sulle palme l’utilizzo di questo prodotto?Calabria – Golfo di Sant’Eufemia – 445 s.l.m.
Latitudine 38°50′
Zona climatica 9a (USDA)
Clima temperato subtropicale (Koppen)
Non ho ben compreso, si parla solo di solfato di rame, per intenderci “verderame” ????
saluti, caio.
Esatto Caio.
Calabria – Golfo di Sant’Eufemia – 445 s.l.m.
Latitudine 38°50′
Zona climatica 9a (USDA)
Clima temperato subtropicale (Koppen)
mai visto o sentito di questo fenomeno, e sinceramente mi sembra anche strano, riesci a postare delle foto ?
e vero anche le ortensie se metti del rame vicino cambiano colore , o adirittura dei chiodi arruginiti
max
scusate , non ho capito bene quale sia l’altro effetto del verderame sulle palme, oltre a proteggerle dalle infezioni fungine…
quote:
scusate , non ho capito bene quale sia l’altro effetto del verderame sulle palme, oltre a proteggerle dalle infezioni fungine…
Non l’ho capito neppure io, credo sia inutile sulle palme o quantomeno incosueto se non addirittura nocivo oltre che estemicamente orrido!
Calabria – Golfo di Sant’Eufemia – 445 s.l.m.
Latitudine 38°50′
Zona climatica 9a (USDA)
Clima temperato subtropicale (Koppen)
in effetti sulle palme anche io non ho mai visto una cosa del genere….
ciao
max
nelle zone come la mia con inverni freddi e lunghi il rame lo ritengo una salvezza.
naturalmente parliamo del ossicloruro di rame
e non del solfato di rame che contenendo zolfo brucia le gemme
oltre all’azione antifungina essendo fitotossico blocca la vegetazione ad indurisce le foglie cosa molto inportante per affrontare un duro inverno
ciao
feruglio alberto
Per l’azione aggressiva del solfato di rame, non mi trovi concorde, anzi.
Le aggressività relative ai puricomposti chimici non sono paragonabili alle miscele, dico ciò, perchè qui ai Castelli, quando si produceva vino e non cemento armato, il solfato di rame si usava già all’inizio della ripresa vegetativa, senza perdere alcuna gemma.
Saluti, caio. 😉
quote:
Per l’azione aggressiva del solfato di rame, non mi trovi concorde, anzi.
Le aggressività relative ai puricomposti chimici non sono paragonabili alle miscele, dico ciò, perchè qui ai Castelli, quando si produceva vino e non cemento armato, il solfato di rame si usava già all’inizio della ripresa vegetativa, senza perdere alcuna gemma.
Saluti, caio. 😉
Caio, lo usi sulle tue palme? A tuo avviso può giovare alle palme? In che periodo dovrebbe essere “spruzzato”?
Calabria – Golfo di Sant’Eufemia – 445 s.l.m.
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quote:
e vero anche le ortensie se metti del rame vicino cambiano colore , o adirittura dei chiodi arruginiti
sono i sali di alluminio e ferro a rendere blu le ortensie blu, non di certo il rame, ne tantomeno l’ossido di ferro dei chiodi.
max
[/quote]
Claudio
Goni (CA)
USDA 8b/9a
Scritto Da – ficus on 16 Luglio 2009 22:54:52
No, sulle Palme non ne ho avuto mai la necessità.
Inizerò invece a fine settimana con del Bacillus turingensis, associato con un basso tenore di poltiglia bordolese, come prova contro la Paysandisia, ma per questo a breve inseiro’ gli ultimi progressi o pseudo tali su un precedente post aperto per l’oggetto.
quote:
nelle zone come la mia con inverni freddi e lunghi il rame lo ritengo una salvezza.
naturalmente parliamo del ossicloruro di rame
e non del solfato di rame che contenendo zolfo brucia le gemme
oltre all’azione antifungina essendo fitotossico blocca la vegetazione ad indurisce le foglie cosa molto inportante per affrontare un duro inverno
ciaoferuglio alberto
Quando effettui i trattamenti?
(In estate tratto due volte una cycas con “verderame” su consiglio del vivaista da cui l’ho presa)
saluti
Edo
nebulizzo con ossicloruro all ‘inizio dell ‘inverno ed alla primavera quando diventa piovosa,momento molto critico, per le
temperature ancora troppo basse.
possibilmente aggiungo un fissante che potrebbe essere olio bianco
ciao
feruglio alberto
Grazie Caio. Alberto complimenti per tutte le specie che coltivi considerando anche il clima non troppo favorevole friulano, noto che la passione non ti manca e neppure la perseveranza. Hai perfino una serra oversize 😮
Giorni fà ho notato sul fusto di una giovane Butia E. delle “formazioni” che dalle foto viste su internet sembrerebbe cocciniglia. Cosa mi consigliate?
Apro un nuovo post?
Calabria – Golfo di Sant’Eufemia – 445 s.l.m.
Latitudine 38°50′
Zona climatica 9a (USDA)
Clima temperato subtropicale (Koppen)
Ti ringrazio
per le cocciniglie io uso l’olio bianco
ciao
feruglio alberto
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