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  • 25 Marzo 2011 alle 13:26 #5227

    A settembre scattavo questa foto perchè volevo pubblicarla sul sito per mostrare come il clima insieme al terreno sabbioso unito ad una falda idrica poco profonda danno questi magnifici risultati con le P.canariensis… il diametro della chioma è impressionante, canariensis così ne esistono poche!!
    oggi la pubblico perchè il punteruolo è arrivato anche qui, è la distruzione di qualcosa di unico 😡 😡 😡

    la chioma comincia a collassare…

    foglie apicali mangiate dall’insetto

    Daniele MATERA-TARANTO
    zona climatica 9b
    marino con microclima di bosco

    Scritto Da – maculato il 25 Marzo 2011alle ore 13:31:06

    Scritto Da – maculato il 25 Marzo 2011alle ore 13:33:19

    gatty60Posts: 164
      25 Marzo 2011 alle 14:09 - Views: 1422 #47265

      Un vero scempio purtroppo 😡

      Lilio apuloPosts: 310
        25 Marzo 2011 alle 15:21 - Views: 1348 #47266

        si, ho già visto vari casi nel Metapontino e anche a Sibari. L’avanzata sembra lenta ma inesorabile

        gatty60Posts: 164
          25 Marzo 2011 alle 19:02 - Views: 1437 #47267

          Premesso che io non sono assolutamente un esperto, ho come un’impressione…( ripeto è solo un’impressione) e cioè che dalle mie parti (una delle prime zone , credo dopo la Sicilia in cui si è manifestata l’infestazione), l’avanzata del punteruolo sia in qualche modo rallentata, sarà vero? Qualcuno potrebbe dire: ” Bella scoperta! Non ci sono più le palme!!!”Questo in parte è vero, però mi capita di vederne tante ancora che (sembrano ) in buona salute (ovviamente parlo di P. canariensis) non so, che ne dite?

          25 Marzo 2011 alle 19:48 - Views: 1393 #47268

          quote:


          Premesso che io non sono assolutamente un esperto, ho come un’impressione…( ripeto è solo un’impressione) e cioè che dalle mie parti (una delle prime zone , credo dopo la Sicilia in cui si è manifestata l’infestazione), l’avanzata del punteruolo sia in qualche modo rallentata, sarà vero? Qualcuno potrebbe dire: ” Bella scoperta! Non ci sono più le palme!!!”Questo in parte è vero, però mi capita di vederne tante ancora che (sembrano ) in buona salute (ovviamente parlo di P. canariensis) non so, che ne dite?



          si ci sono ancora P. canariensis in buona salute,ma sono poche ,dobbiamo aspettare altri 2 anni per vedere se anche quest’ultime rimaste scompariranno 😡

          aecreazioniPosts: 2114
            25 Marzo 2011 alle 20:53 - Views: 1220 #47269

            Secondo mè fra qualche anno non ci sarà piu’ nessun esemplare di phoenix canariensins in vita.

            mammolinoPosts: 378
              26 Marzo 2011 alle 16:20 - Views: 1535 #47270

              quote:


              Secondo mè fra qualche anno non ci sarà piu’ nessun esemplare di phoenix canariensins in vita.



              porti sfortuna ??
              io ho appena cominciato a coltivarne una , non vorrei trovarmela mangiata ancora prima che cresca 😡 😡

              aecreazioniPosts: 2114
                26 Marzo 2011 alle 18:11 - Views: 1221 #47271

                [/quote]
                porti sfortuna ??
                io ho appena cominciato a coltivarne una , non vorrei trovarmela mangiata ancora prima che cresca 😡 😡

                [/quote]

                Forse non conosci la situazione al sud e centro Italia,secondo mè fai ancora in tempo a cambiare specie di palma.

                26 Marzo 2011 alle 20:29 - Views: 1393 #47272

                quote:


                Secondo mè fra qualche anno non ci sarà piu’ nessun esemplare di phoenix canariensins in vita.


                Augusto io sono d’accordo con te .
                purtroppo !

                Fede76Posts: 644
                  27 Marzo 2011 alle 15:25 - Views: 1313 #47273

                  Comunque ragazzi a pensarci, gli esseri umani sono riusciti a debellare malattie e pestilenze di proporzioni colossali… e non si riesce a distruggere un diavolo di coleottero!?!?!?!?!? MAH!

                  maculatoPosts: 490
                    29 Marzo 2011 alle 1:15 - Views: 1320 #47274

                    quote:


                    …gli esseri umani sono riusciti a debellare malattie e pestilenze di proporzioni colossali… e non si riesce a distruggere un diavolo di coleottero!?!?!



                    … non c’è la motivazione giusta per risolvere questo problema, ci fossero state grosse leve economiche avremmo visto risolvere la cosa in pochi mesi 😮
                    Purtroppo è cosi!!

                    Daniele MATERA-TARANTO
                    zona climatica 9b
                    marino con microclima di bosco

                    aecreazioniPosts: 2114
                      29 Marzo 2011 alle 12:08 - Views: 1221 #47275

                      [/quote]
                      … non c’è la motivazione giusta per risolvere questo problema, ci fossero state grosse leve economiche avremmo visto risolvere la cosa in pochi mesi 😮
                      Purtroppo è cosi!!

                      Daniele MATERA-TARANTO
                      zona climatica 9b
                      marino con microclima di bosco
                      [/quote]

                      Sono d’accordo, perchè ormai quando non ci sono introiti economici la cosa non interessa ha nessuno.

                      Salvo.aPosts: 507
                        18 Aprile 2011 alle 15:23 - Views: 1560 #47276

                        ho trovato questa cartina aggiornata redatta dall’assessorato agricolture e foreste della mia regione circa la diffusione del punteruolo , praticamente è presente a tappeto in Sicilia…

                        PasqualePosts: 38
                          18 Aprile 2011 alle 22:45 - Views: 1437 #47277

                          Nella città di Taranto e zone limitrofe al momento non risultano contagiate compreso i miei 4 esemplari con tronco di circa 5 metri di altezza

                          maculatoPosts: 490
                            19 Aprile 2011 alle 8:45 - Views: 1313 #47278

                            quote:


                            Nella città di Taranto e zone limitrofe al momento non risultano contagiate compreso i miei 4 esemplari con tronco di circa 5 metri di altezza


                            …non è per rovinare le feste, ma purtroppo ti sbagli…
                            sulla circonvallazione che unisce la statale 106 al ponte Punta Penna c’è una vecchia masseria fortificata con parecchie canariensis secolari, ebbene una è già da un anno trasformata in “obelisco”

                            Daniele MATERA-TARANTO
                            zona climatica 9b
                            marino con microclima di bosco

                            mammolinoPosts: 378
                              19 Aprile 2011 alle 9:16 - Views: 1434 #47279

                              mhà … a me suona strano che non ci sia un rimedio per questo benedetto punteruolo !!
                              In qualche modo morirà anche lui no ?
                              deve avere qualche nemico in natura , non è possibile che sopravviva a tutto … altrimenti tra qualche decennio ci troveremo invasi ..

                              Scritto Da – mammolino on 19 Aprile 2011 09:16:44

                              carlo58Posts: 146
                                9 Maggio 2011 alle 21:51 - Views: 930 #47280

                                pareri molto attendibili consigliano il CYREN 7,5 in forma granulare sia come prevenzione che come cura ,naturalmente ssappiamo tutti che una volta che la pianta è visibilm ente attaccata l’insetto è già molto insediato quindi solo il cyren pyuò non essere sufficente, però come prevenzione mi è stato passato come validissimo, a breve è prevista la messa in rete di cure più articolate x piante in stato di sofferenza
                                carlo

                                carlo58Posts: 146
                                  9 Maggio 2011 alle 21:54 - Views: 930 #47281
                                  Quote:
                                  dimenticavo, il CYREN 7,5 è della BAYER ed è un antiparassitario gia in uso , se qualcuno ha già fatto questa prova sul punteruolo rosso potrebbe portare i suoi esiti
                                  rafa_nadaPosts: 745
                                    9 Maggio 2011 alle 23:52 - Views: 992 #47282

                                    lungomare di Marina di Ragusa: pieno di canariensis grandi rase al suolo (se non sbaglio le sopravvissute che ho contato sono 7).
                                    Mio fratello ha avuto la fortuna di uccidere casualmente un punteruolo rosso che si trovava sul marciapiede: ora è sotto alcol ;)

                                    pietropuccio
                                    Partecipante
                                    Posts: 3142
                                      10 Maggio 2011 alle 7:34 - Views: 683 #47283

                                      Ciao Carlo,
                                      il Cyren non è altro che uno dei tanti nomi commerciali del clorpirifos, in uso dagli inizi dell’arrivo del punteruolo. Per di più è in forma granulare da applicare sul terreno e non credo che da solo possa efficacemente espletare una azione preventiva, visto che il coleottero riesce a percorrere lunghe distanze in volo.

                                      Pietro Puccio
                                      Palermo
                                      Zona climatica 9b (USDA)
                                      Temperato subtropicale (Koppen)

                                      Pietro
                                      Palermo
                                      Zona (USDA) 9b
                                      https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/

                                      carlo58Posts: 146
                                        10 Maggio 2011 alle 8:27 - Views: 927 #47284
                                        Quote:
                                        Ciao Carlo,
                                        il Cyren non è altro che uno dei tanti nomi commerciali del clorpirifos, in uso dagli inizi dell’arrivo del punteruolo. Per di più è in forma granulare da applicare sul terreno e non credo che da solo possa efficacemente espletare una azione preventiva, visto che il coleottero riesce a percorrere lunghe distanze in volo.

                                        Pietro Puccio
                                        Palermo
                                        Zona climatica 9b (USDA)
                                        Temperato subtropicale (Koppen)

                                        il cyren precisamente a base di clorpirifos non è da applicare al suolo ma da versare al centro della palma spargendolotra le varie piccioli delle foglie in forma granulare

                                        carlo58Posts: 146
                                          10 Maggio 2011 alle 8:41 - Views: 926 #47285
                                          Quote:
                                          buongiorno Pietro
                                          faccio una precisazione, x quanto ne so è + efficace come prevenzione, come cura probabilmente è da usare in combinazione con altri prodotti e tra qualche tempo dovrebbe essere messa in rete un rimedio + articolato,
                                          x quanto riguarda le grandi distanze coperte in volo le mie info erano + indirizzati ai piccoli spostamenti , e la cosa potrebbe essere avvalorata dal fatto che sono circa una decina di anno che il punteruolo è presente in italia ,se le distanze coperte in volo fossero grandi probabilmente non avremmo + una phoenix in circolazione,tutto questo naturalmente con beneficio d’inventario
                                          pietropuccio
                                          Partecipante
                                          Posts: 3142
                                            10 Maggio 2011 alle 10:46 - Views: 683 #47286

                                            Carlo,
                                            il prodotto da te citato è “prescritto” per il suolo, ma naturalmente nessuno vieta di distribuirlo sulla chioma. Solo che a me sembra più problematico distribuire periodicamente un prodotto granulare sulla chioma di una canariensis alta 6 – 10 m, o più, rispetto a un prodotto liquido che ha lo stesso principio attivo (che come ben sai può essere pompato dal basso utilizzando un tubo fissato sulla palma).

                                            Riguardo ai “piccoli spostamenti” non mi sembra che 1 – 3 km possano definirsi tali, ed infine su “probabilmente non avremmo + una phoenix in circolazione” questo purtropo non è un fosco presagio, ma un triste passato, le canariensis sono già da tempo praticamente scomparse da vaste aree dell’Italia centro meridionale. Certamente il problema del rincoforo visto da Bologna è ben diverso da quello di chi vive in una città che ha visto stravolto in pochissimo tempo l’aspetto urbanistico.

                                            Pietro Puccio
                                            Palermo
                                            Zona climatica 9b (USDA)
                                            Temperato subtropicale (Koppen)

                                            Pietro
                                            Palermo
                                            Zona (USDA) 9b
                                            https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/

                                            CaioPosts: 1336
                                              10 Maggio 2011 alle 12:05 - Views: 783 #47287

                                              Carlo scusa e senza offesa, ma la valenza di chi ha già praticato la lotta in situ è maggiore dell’aver letto o sentito dire.
                                              Comprendo che ogni “nuova” possa alimentare l’entusiasmo di veder debbellata questa piaga, ma chi è già caduto in simili entusiasmi si e poi dovuto purtoppo ricredere.
                                              Pietro ha ragione, anche se poi si vedono “delle colonne” con ancora installato il famoso sistema a pioggia.
                                              Qui la lotta è dura, direi al momento vana o quasi.
                                              I preparati granulari, uniti a trattamenti endoterapici ed unite al trattamento fogliare PRE-attacco, hanno dato risultati scarsamente accettabili.
                                              L’unica attività che ha dato dimostrazione di apportare benefici, (se cosi li possiamo definire) è di trattare per via fogliare le chiome con prodotti (pesticidi di classe Ià e II°)
                                              con cadenze di 20gg. tra un trattamento e l’altro.
                                              Questo in netto contrasto con i periodi di trattamento ammessi dal servizio fitosanitario nazionale. (purtoppo i tempi di attività del punteruolo e simili sono molto ampi APR. – NOV.
                                              Di prodotti altamente nocivi sprasi in luoghi abitati ripetutamente, poco giova alla salute ed all’eco sistema in generale).

                                              Vi sono anche altre soluzioni proposte e pubblicizzate, poi sparite nel nulla in breve, tra cui l’ultizzo delle microonde (mai sperimentato, ma si può ben ipotizzare che oltre al punteruolo, “frigga” anche la pianta ospite)
                                              L’ultima frontiera sono le nematodi, ma qui poi enrano in ballo i fattori di produzione del parassita e sopratutto della sua delicata fase di conservazione e trasporto che deve avvenire in tempi brevi ed a temperatura controllata (sistema non sperimentato direttamente per l’altissimo costo, ma con buonissime possibilità di successo, se il prodotto arriva integro pre trattamento)
                                              Questo e solo per riassumere velocemente quanto sparso nei vari post aperti qui sul tema.
                                              Resta poi il fatto che possiamo affermare ad oggi che PENTERUOLO : siamo ancora la buio
                                              Non è bello confermarlo, ma è così.
                                              Quì l’unico prodotto che si usa al momento in presenza di punteruolo è questo :

                                              Ed è anche DURO da utilizzare come strumento. 😡

                                              quote:


                                              buongiorno Pietro
                                              faccio una precisazione, x quanto ne so è + efficace come prevenzione, come cura probabilmente è da usare in combinazione con altri prodotti e tra qualche tempo dovrebbe essere messa in rete un rimedio + articolato,
                                              x quanto riguarda le grandi distanze coperte in volo le mie info erano + indirizzati ai piccoli spostamenti , e la cosa potrebbe essere avvalorata dal fatto che sono circa una decina di anno che il punteruolo è presente in italia ,se le distanze coperte in volo fossero grandi probabilmente non avremmo + una phoenix in circolazione,tutto questo naturalmente con beneficio d’inventario


                                              Scritto Da – caio on 10 Maggio 2011 12:10:36

                                              Scritto Da – caio on 10 Maggio 2011 12:48:07

                                              carlo58Posts: 146
                                                10 Maggio 2011 alle 13:24 - Views: 926 #47288

                                                Ciao caio
                                                lungi da me l’idea di offendermi, la info da me riportata intende solo essere un altro dato per debellare il rincoforo,attualmente viene usato ,e nei luoghi interessati non viè traccia del parassita ( il che può essere naturalmente frutto del caso , ma comunque è significativo)come dicevo prima non è escluso che presto troveremo informazioni + dettagliate in rete,non ultimo ,l’indicazione viene da fonti altamente attaendibili a mio parere,credo che prima di escluderlo a priori possa essre valutato meglio.
                                                pietro buongiorno ,onorato di parlare con lei,effettivamente versare il cyren sulla sommità della palma ,considerata la statura del soggetto in fase adulta,non è certamente agevole,però se davvero è efficace ne vale la pena.
                                                probabilmente lei non si ricorda di me ,ci siamo sentiti una decina di anni fa messi in contatto dal gentilissimo ed eccezionale don antonio curti(possessore non di pollice verde, ma di mano,m braccio e parte della spalla di questo colore)
                                                ancora onorato di parlare con lei
                                                a presto carlo

                                                pietropuccio
                                                Partecipante
                                                Posts: 3142
                                                  10 Maggio 2011 alle 17:13 - Views: 682 #47289

                                                  quote:


                                                  pietro …probabilmente lei non si ricorda di me ,ci siamo sentiti una decina di anni fa



                                                  Ora sì che mi ricordo, ho ancora i numeri di telefono nell’agenda.
                                                  Ritornando al rincoforo, sicuramente chi sta al di fuori delle zone infestate può vedere nel nostro atteggiamento del disfattismo, la realtà è che è stata una totale disfatta, nessuno di noi “palmomani” può essere più felice di una soluzione reale e definitiva al problema, più per i posteri che per chi ha la mia età, dato che per ricostituire il patrimonio distrutto ci vorranno molti decenni. Ma se le soluzioni e/o i prodotti proposti sono sempre gli stessi, salvo cambiare il nome e la forma, chi li ha già provati non può non essere scettico.

                                                  Pietro Puccio
                                                  Palermo
                                                  Zona climatica 9b (USDA)
                                                  Temperato subtropicale (Koppen)

                                                  Pietro
                                                  Palermo
                                                  Zona (USDA) 9b
                                                  https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/

                                                  carlo58Posts: 146
                                                    10 Maggio 2011 alle 21:47 - Views: 924 #47290

                                                    Pietro buonaseraù
                                                    lieto di avere lasciato traccia sulla sua agenda, oggi come allora il mio interesse è ancora rivolto alle palme, dalla sua risposta devo desumere che ha già utilizzato il clorpirifos , in fase di attacco già iniziato oppure come prevenzione ?
                                                    saluti Carlo

                                                    Angelo FalconePosts: 10
                                                      13 Maggio 2011 alle 16:11 - Views: 941 #47291

                                                      Giorni contati per il Punteruolo ?
                                                      A breve il Rincoforo potra essere gestito con un nuovo metodo meno costoso e invasivo e con 1 solo trattamento preventivo l’anno.
                                                      Saluti

                                                      Angelo Falcone – Gela

                                                      Lilio apuloPosts: 310
                                                        13 Maggio 2011 alle 16:30 - Views: 856 #47292

                                                        è arrivato il messia? non è un pò fuori periodo? 😀

                                                        Angelo FalconePosts: 10
                                                          13 Maggio 2011 alle 18:25 - Views: 941 #47293

                                                          Comprendo la perplessità.
                                                          Mi sono firmato per fugare dubbi sull’origine del messaggio.
                                                          Il protocollo di cui parlo è già stato testato su 10 palme (in doppio cieco), per un anno, in zona infestata.
                                                          Nel gruppo di 30 palme osservate si sono avuti i seguenti risultati:
                                                          10 non trattate = 60% colpite
                                                          10 trattate con i sistemi convenzionali = 30% colpite.
                                                          10 trattate col “nuovo protocollo” = Nessuna colpita.
                                                          Certo, potrebbe essere stato un caso.
                                                          Pero’ qualche dubbio viene, o no?

                                                          Un saluto.
                                                          Mi pare che anni fà ci siamo incontrati su altro forum a proposito di “Aloe Bainesii” o di alberi tropicali.

                                                          Angelo Falcone – Gela

                                                          pietropuccio
                                                          Partecipante
                                                          Posts: 3142
                                                            13 Maggio 2011 alle 18:54 - Views: 679 #47294

                                                            quote:


                                                            dalla sua risposta devo desumere che ha già utilizzato il clorpirifos , in fase di attacco già iniziato oppure come prevenzione ?


                                                            Chiedo scusa, mi era sfuggita la domanda, ovviamente sì, sia l’uno che l’altro; salvo diversa indicazione, faccio sempre riferimento ad esperienze dirette.

                                                            Pietro Puccio
                                                            Palermo
                                                            Zona climatica 9b (USDA)
                                                            Temperato subtropicale (Koppen)

                                                            Pietro
                                                            Palermo
                                                            Zona (USDA) 9b
                                                            https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/