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Salve,qualcuno ha esperienza con il punteruolo rosso?negli ultimi due giorni ne ho catturati 2 vicino alle mia washingtonie!se attacca c’è rimedio?quali specie attacca? 😡
Greginson
SE NON RICORDO MALE SERGIO AVEVA AVUTO SUCCESSO CON ARCH. CUNNINGHMIANA E NON ALEXANDRAE.C’E’ UN PO’ DI DIFFERENZA.
Ciao Costiero
Sergio ha avuto sccesso anche con Alexandrae…in questo collegamento allegò una foto del suo esemplare…
http://www.tropicamente.it/forum/topic.asp?whichpage=2&Forum_Title=Palme+e+Cicadee&Topic_Title=palme+per+il+centritalia&CAT_ID=16&FORUM_ID=47&TOPIC_ID=1357
Judenzo , davvero molto interessante….insetti al microonde…che idea!!
Siamo sicuri però che non cuciniamo anche la palma??? 😀 😀
Ciao Judenzio, mi permetto di sollevvare seri dubbi sull’efficacia del sistema a microonde, per svariati motivi.
Ne cito solo alcuni, le onde elettromagnetiche generate oltrepassano tutti i tessuti presenti nell’area di irradiazione, eccitando gli elettroni più esterni, questo è il fenomeno alla base del riscaldamento di tutti i tessuti, anche quelli della palma trattata.
Dal video si evince che le larve e le crisalidi estratte sono prive di vita, ma mi sembra un pò presto per valutare se la pianta ospite non abbia avuto gli stessi effetti.
Non sò se gli esperti di tale ditta riescono a monitorare le temperature raggiunte giocando sulla diversa resistenza tra l’ospite ed il parassita, non lo sò, ma mi sembra tutto un pò troppo approssimativo.
Poi mi rimane un dubbio, nel primo video, c’è un omino che gira intorno alla pianta, misurando qualcosa ??
Per chi conosce bene la propagazione delle onde radio…stava misurando l’intensità di radiofrequenza al di fuori del cerchio metallico.
A cosa serve ???
A nulla, stava solo misurando che lui alla distanza di un metro, non friggeva insieme alla pianta.
Questo momento di confusione rimane terreno fertile per “rabdomanti”, “santoni” ecc.
Per sconfiggere questa “Peste” dobbiamo essere aperti mentalmente a qualsiasi sistema, ma non credere a tutto ciò che ci viene proposto.
Senza togliere nulla a nessuno, a mio modesto parere và approfondito con dati più certi, il solo fatto che il sistema non è di tipo selettivo la dice lunga, poi sà troppo di spot pubblicitario.
Non vorrei essere frainteso, per pubblicità mi riferisco alla ditta promotrice del sistema, e non ha chi a segnalato una possibile nuova risorsa, anzi.
Per Costiero, ma anche per gli altri amici del Forum…..occhio che chi attacca le altre Palme al di fuori delle Phoenix è la Paysandisia Archon, verificate meglio gli attacchi, cè il rischio che avete “in casa” entrambe le “bestie” nere.
Saluti, caio.
quote:
Sperimentazione con microonde:http://www.youtube.com/watch?v=ztZUOaQyDJs
Risultato sperimentazione: 🙂
http://www.youtube.com/watch?v=zEtZqf95eHg&feature=related
Scritto Da – caio on 10 Aprile 2009 23:57:54
che meraviglia le palme di Sergio, nel lazio poi……quelle foto mi erano sfuggite, che pena non avere un giardino a civitavecchia…
quote:
SE NON RICORDO MALE SERGIO AVEVA AVUTO SUCCESSO CON ARCH. CUNNINGHMIANA E NON ALEXANDRAE.C’E’ UN PO’ DI DIFFERENZA.costiero
quote:
che meraviglia le palme di Sergio, nel lazio poi……quelle foto mi erano sfuggite, che pena non avere un giardino a civitavecchia…costiero
Ciao costiero, mi permetto di segnalarti che i tuoi post non sono inerenti all’argomento(off-topic), che ricordo essere: punteruolo rosso.
La discussione a cui fai riferimento é la seguente: palme per il centritalia.
Saluti
Enzo
Calabria tirrenica meridionale s.l.m. / zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
Scritto Da – judenzo on 12 Aprile 2009 20:23:40
e va bene, il punteruolo…..e adesso ? il caldo e’ arrivato e stanno gia’ andando in giro, ho visto mettere le fasce metalliche sulle phoenix per non farlo salire (ma che io sappia e’ anche capace di volare)insomma si va a tentativi.ma c’e’ qualche laboratorio che ci studia sopra ?
comunque se le phoenix spariscono vuol dire che avranno fortuna altre palme, magari indenni dal flagello. ho gia’ detto che i proprietari di phoenix spesso le vedono morire con sollievo in quanto non sono autopotanti e la potatura e’ un bel costo per il privato. sono i comuni che dovrebbero preoccuparsi ma anche li’ c’e’ il business. per conto mio sono gia’ rassegnato a vederle sparire.peccato pero’…
Se pensi che le altre Palme sono immuni da problemi, allora ti sei ……..anzi, vi siete distratti un attimo.
Buona ( si fà per dire ) lettura.
Saluti, caio 😡
ma la farfalletta e’ meno virulenta del punteruolo, qui da me ci fu un caso di washintonia robusta attaccata e si parlo’ subito di punteruolo ma io resto dubbioso. comunque le washint. da me stanno bene.
premetto di non intendermene..
( caio, aspetta ad “insultarmi”) 😀
ma leggendo tutti i vostri dialoghi inerenti al problema ne ho parlato con il mio ragazzo che ha sollevato un quesito forse interessante che voglio porvi: “la formica rufa”
la formica rufa ( specie protetta )
solitamente viene impiegata a scopo benefico nei confronti della flora divorando insetti e larve dannosi.
ora, non so se possono essere utili anche contro il punteruolo rosso e la paysandisia.
spero possa essere una soluzione naturale.
( anche se in effetti se fosse cosi’ semplice e poco dispendioso forse comuni e non sarebbero gia’ intervenuti..)
qua in sardegna è stata impiegata con successo contro la limantria, flagello delle sughere, assieme al bacillus thuringensis, che parassita questo malefico insetto, perlomeno sono metodi di lotta naturali. per la lymantria ha avuto successo, non so per la paysandisia.
claudio
francamente non riesco ad immaginare nidi di formica rufa nei parchi cittadini e lungo i viali frequentati dalla gente. forse e’ piu’ adatto alle aree libere.
beh, anch’io non ce lo vedo il formicaio in città, però si potrebbe provare col bacillus.
claudio
innanzi tutto sottolineo il fatto che la “rufa” e’ una formica che si trova nei posti con clima alpino, quindi sarebbe eventualmente una speranza solo per alcuni, e poi nei parchi perche’ no ???
basta un solo nido, posto magari in un’area delimitata di pochi metri ( idem per i giardini privati )
in modo da non farvi accedere le persone.
le formiche poi andrebbero a caccia!!!
si potrebbe fare un tentativo e in seguito se l’esperimento avesse successo allora si potrebbe trovare una buona soluzione anche per viali o vialetti !
…d’altra parte quando ci sono dei lavori in corso sulle strade non delimitano la zona???
la gente si adatta quasi a tutto!
..se poi e’ per una giusta causa mi sembra ovvio aver spirito d’adattamento! 😉
tentar non nuoce….
se potessi trasferirei un bel formicaio nel mio giardino anche a scopo preventivo…
Claudio parli del Bacillus thuringiensis ??
anche questa soluzione dovrebbe essere sperimentata….
laretta alle formiche non puoi delimitare il territorio, quelle vanno dove vogliono, mica le fermi!
per il bacillus, ale, bisognerebbe sperimentare, chissà se qualcuno non ci stia pensando.
claudio
( ficus )
..le formiche no ma il formicaio si che lo delimiti ( ovviamente vicino alla zona colpita ) e poi se trovano da banchettare sulle palme dubito fortemente che vengano a mangiarti il panino mentre fai pic-nic..! 😀 😉
mi e’ capitato di vedere qualche documentario su discovery channel riguardo alle formiche e devo dire che sono davvero grandiose naturalmente al positivo, sempre se non ti invadono casa…. 😀
( ale )
solitamente lo si richiede alla guardia forestale, anche se non so se vale anche per i privati.
puoi sempre andare a caccia in qualche boschetto ma non so se la tua zona ( 9a )
e’ considerata alpina…
( da me ci sono.. )
..ovviamente scherzo per quanto riguarda l’andare a caccia dato che e’ illegale trattandosi di specie protetta.. 😉 😉 😉
Laretta mandale per posta!!! 😀
alla guardia forestale si puo sempre dire che le stiamo mandando in vacanza!!! 😉
..possiamo provare, anche se non vorrei ti arrivino stecchite… 😀
come dicevi tu ?
..tentar non nuoce!!!
io sarei salva, nel caso funzionasse, le metterei su fortunei e humilis che sono prossimi in giardino come sai! 😉
Laretta tu sei già salva….non credo che ne il punteruolo ne la paysandisia si spingeranno cosi in alto…(almeno spero per te)
quindi puoi mandarle tutte qua le care formichine… 😉
p.s. queste “prossime” prima le pianti prima crescono…
bisognerebbe prendere tuttua la colonia, senza la regina non se ne può formare una nuova
claudio
( Ficus )
ciao Claudio,
in effetti hai piu’ che ragione sulla regina
anche se le rufe accetano piu’ regine (tutte figlie della prima)nello stesso nido.
e poi quando la guardia forestale entra in azione ovviamente porta tutto il formicaio sul posto oppure porta poche formichine con qualche regina e il tutto si ripopola pian piano.
( Ale )
ciao Ale,
ho letto un post di qualcuno ( non ricordo chi e se e’ news attendibile.. )
che diceva che punteruolo rosso o paysandisia si stanno spingendo anche in posti non troppo caldi pian piano..
e poi, ok che la rufa e’ una formica alpina ma se si e’ adattata da ficus ( cagliari )
potrebbe adattarsi anche da voi romani.
prenotero’ un aereo per tutto il gruppo… 😀
per q.rig. le palmette e non solo, sto facendo il conto alla rovescia per il giorno in cui andro’ da lucia a torino( primi di maggio ) sicuramente postero’ le foto cmq.
ciao e buona mattinata. 🙂
Laretta.
Se si è adattata a Cagliari qui sentirà freddo allora…
Comunque per le zone più calde si potrebbe tentare con la formica Argentina che a quanto pare è anche più aggressiva…è già arrivata in Europa da tempo e sembra che abbia formato una maxi colonia che si estende dalla Liguria al Portogallo…
chissà….
Comunque questi insetti avranno di sicuro dei nemici in natura…perchè non li si studia nei loro paesi di origine??
Sono passati anni dalla loro invasione e ancora non abbiamo una soluzione per debellarli….
A volte penso che l’unica soluzione sia che entrino in USA… sicuramente loro troverebbero un rimedio…
amano troppo le palme non credo che se ne starebbero fermi ad aspettare la fine delle loro care palme come stiamo facendo noi in Europa…
Laretta spero proprio che dalle tue parti non arrivino…nel frattempo però tratta bene le formiche… 😉
Laretta spero proprio che dalle tue parti non arrivino…nel frattempo però tratta bene le formiche…
sicuramente!!! 😉 😉 😉
Laretta!
@ Ale: ale, io ho detto in sardegna, ma sui monti, non certo a cagliari, dove la sughera non c’è neanche a causa del suolo calcareo, poi io non abito proprio a cagliari, ma a 60 Km, quindi ho un clima totalmente diverso, simile a quello di roma.
la formica rufa è stata sperimentata nei monti del limbara, dove il clima è simile a quello alpino-appenninico.
claudio
ciao Claudio
grazie delle info…
Scusa Laretta, ma non penso di aver mai insultato nessuno, forse posso essere un pò “brusco” nell’esternare il mio pensiero.
Per la Forimica, non sò cosa dirti, magari può essere un rimedio efficace, ma dove si può reperire ?
Poi siamo sicuri che importando nuove specie, la stessa non risulti dannosa al nostro eco-sistema ?
Ho letto che in Sardegna la formica è stata utilizzata insieme al famoso bacillo turingensis per preservare le sugherete, quindi apparentemente senza controindicazioni.
Al bacillo turingesis, non avevo pensato.
Lo uso per la lotta alla processionaria del pino, ora proverò anche sulle palme tanto come controindicazioni non ve ne sono.
ottimo spunto. 🙂
quote:
premetto di non intendermene..
( caio, aspetta ad “insultarmi”) 😀ma leggendo tutti i vostri dialoghi inerenti al problema ne ho parlato con il mio ragazzo che ha sollevato un quesito forse interessante che voglio porvi: “la formica rufa”
la formica rufa ( specie protetta )
solitamente viene impiegata a scopo benefico nei confronti della flora divorando insetti e larve dannosi.ora, non so se possono essere utili anche contro il punteruolo rosso e la paysandisia.
spero possa essere una soluzione naturale.
( anche se in effetti se fosse cosi’ semplice e poco dispendioso forse comuni e non sarebbero gia’ intervenuti..)
ciao a tutti,
( caio )
il mio era solo un modo di dire del tutto ironico, temevo un rimprovero da parte tua, dato che ogni tanto ti arrabbi con chi dice fesserie pensando di far bene.. difatti e’ messo tra virgolette e con uno smile accanto.. 😀
cmq la formica in questione e’ reperibile dalla guardia forestale, come e’ stato gia’ detto e poi non e’ mica d’ inportazione essendo europea e gia’ presente in italia.
( da me c’e’.)
se provi con il bacillo turingesis facci sapere..
ciao ciao “””bruscolino”””. 😀 😀 😀
Laretta!
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