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  • 25 Dicembre 2009 alle 15:07 #4950

    Buongiorno,
    oggi mi sono stati regalati due polloni di Cycas revoluta, sono stati prelevati dalla pianta madre “a strappo”, per cui hanno alla base del “bulbo” due piccoli buchi, dovuti allo strappo, appunto.
    Le due piantine sono prive di radici, per cui sono insicuro sul loro attecchimento.
    Mi piacerebbe sapere se le due piantine possono attecchire senza radici, e se è preferibile piantarle subito (dopo aver fatto cicatrizzare le ferite).

    Grazie.

    Claudio
    Goni (CA)
    USDA 8b/9a

    AntoninoPosts: 58
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      25 Dicembre 2009 alle 16:03 - Views: 988 #44100

      Intanto lasciali all’asciutto. poi per stabilire se il buco possa compromettere o meno l’attecchimento è meglio se metti una foto così da rendersi conto del rapporto buco/pollone. Ciao

      Antonino

      ficusPosts: 201
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        25 Dicembre 2009 alle 16:14 - Views: 951 #44101

        Grazie per la risposta Antonino; farò presto una foto;
        intanto ho tagliato tutte le foglie, in modo da evitare inutili sprechi di risorse da parte delle piantine.

        Claudio
        Goni (CA)
        USDA 8b/9a

        AndreaGabrieliPosts: 764
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          26 Dicembre 2009 alle 10:47 - Views: 801 #44102

          Una volta ci ho provato anch’io, ma è fallito tutto…

          Andrea Gabrieli,
          Numana(An):
          -zona climatica 8b/9a (USDA)
          -clima (Csa) mesotermico umido con estate asciutta (Koppen)
          Milano:
          -zona climatica 7a/b (USDA)
          -clima (Cfb) mesotermico umido (Koppen)

          ficusPosts: 201
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            26 Dicembre 2009 alle 11:04 - Views: 868 #44103

            Mi dispiace Andrea, in effetti non è cosa facile, soprattutto in questo periodo.
            Se chi mi ha dato i polloni, mi avesse comunicato l’intenzione di toglierli, sarei andato io personalmente a prenderli, togliendoli con le radici e soprattutto durante il preiodo giusto, ma non ho voluto “rimproverare” chi me li ha dati, dato che gentilmente me ne ha ceduto due.

            Effettuando delle ricerche ho trovato questo interessante sito sulle Cycas, dove c’è una pagina dedicata alla loro moltiplicazione agamica:

            http://www.rhapisgardens.com/sagos/sagopups.htm

            Claudio
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            USDA 8b/9a

            roberto brunoPosts: 302
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              26 Dicembre 2009 alle 12:57 - Views: 833 #44104

              quote:


              Mi dispiace Andrea, in effetti non è cosa facile, soprattutto in questo periodo.
              Se chi mi ha dato i polloni, mi avesse comunicato l’intenzione di toglierli, sarei andato io personalmente a prenderli, togliendoli con le radici e soprattutto durante il preiodo giusto, ma non ho voluto “rimproverare” chi me li ha dati, dato che gentilmente me ne ha ceduto due.

              Effettuando delle ricerche ho trovato questo interessante sito sulle Cycas, dove c’è una pagina dedicata alla loro moltiplicazione agamica:

              http://www.rhapisgardens.com/sagos/sagopups.htm

              Claudio
              Goni (CA)
              USDA 8b/9a


              Tra tutte le cicadee la Revoluta e forse quella che pone meno problemi nella riproduzione per divisione.Non è indispensabile separare il bulbo dalla pianta madre con le radici proprie perchè comunque difficilmente riusciresti a estrarle senza danneggiarle.Intanto più è grande il pollone e più alte sono le probabilità che attecchisca.Diciamo che 10 cm di diametro è una buona misura.Una volta staccato dalla pianta madre taglia con un coltello ben affilato la parte basale del bulbo,a 2-3 cm dalla base,esponendo così gli anelli del cambio vascolare,che è il tessuto meristematico modificato da cui originano le radici.mettilo ammollo in una souzione di antifungino e ormone radicante liquido per una mezz’ora.Dopo che la superfice del taglio è ben asciugata passaci sopra dello smalto acrilico come quello che si usa comunemente per verniciare:impedirà ai patogeni del terreno di penetrare nella pianta e allo stesso modo permetterà che le nuove radici fuoriescano senza difficoltà.Mettilo a dimora in un vaso di terracotta poco più grande del bulbo interrandolo per un terzo utilizzando come substrato solo pomice a piccola granulometria.Alcuni utilizzano perlite o sabbia grossolana ma quest’ultimi due conservano maggiore umidità.Per i primi mesi annaffia con molta parsimonia e solo quando il substrato è completamente asciutto.Saltuarie nebulizzazioni della cauda con antifungini e stimolanti della crescita tipo citochine o auxine sono di sicuro giovamento.In circa un anno dovresti avere un discreto apparato radicale e nuova vegetazione.
              Spero di esserti stato utile.
              Saluti
              Roberto

              ficusPosts: 201
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                26 Dicembre 2009 alle 13:03 - Views: 867 #44105

                Ti ringrazio Roberto, una spiegazione eccellente.
                Sei veramente gentile, farò come hai detto.

                Claudio
                Goni (CA)
                USDA 8b/9a

                ficusPosts: 201
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                  27 Dicembre 2009 alle 13:54 - Views: 866 #44106

                  Posto alcune foto dei polloni:


                  Claudio
                  Goni (CA)
                  USDA 8b/9a

                  AntoninoPosts: 58
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                    27 Dicembre 2009 alle 17:52 - Views: 988 #44107

                    Ti consiglio di lasciare i polloni su sabbia asciutta fino a primavera all’interno in un posto luminoso e non troppo caldo, a quel punto dovresti notare qualche principio di radici. Quindi invasa e dai acqua con regolarità e metti all’aperto. Per la prossima volta va bene pure tirare i polloni, almeno questi son belli grandi, ma per non avere rischi anche con i più piccoli è meglio aiutarsi con una paletta da usare come scalpello per separare il pollone dal tronco, io ho usato anche un semplice coltello, basta saper tagliare giusto il punto in cui c’è l’attaccatura. Infine se vuoi usa ormoni o mastice, ma in questo caso non l’ho vedo necessario.
                    Ciao
                    Antonino

                    ficusPosts: 201
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                      27 Dicembre 2009 alle 19:36 - Views: 866 #44108

                      ti ringrazio Antonino.
                      Avevo pensato di utilizzare come substrato della terra sabbiosa di bosco doppiamente setacciata e asciutta, con la sabbia ho avuto sempre problemi, perchè una volta bagnata non si asciuga più, e se mescolata con il terriccio diventa quasi come il cemento, ma se serve solo per la radicazione è diverso.

                      Claudio
                      Goni (CA)
                      USDA 8b/9a

                      AntoninoPosts: 58
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                        28 Dicembre 2009 alle 0:38 - Views: 988 #44109

                        Si, bravo, alla fine la sabbia serve solo come base “morbida” dove poggiare i polloni. In questo periodo di freddo i polloni cicatrizzeranno per bene e con l’arrivo della primavera si riprenderanno, il primo abbozzo di radice e poi invasa in un buon terreno e dai acqua verso maggio ti produrranno le foglie e a quel punto trattali come piante adulte, se hai uno spazio in piena terra meglio, crescono molto di più, ti consiglio il sole pieno. Ciao
                        Antonino

                        StraelitziaPosts: 155
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                          28 Dicembre 2009 alle 10:00 - Views: 860 #44110

                          Io ho diverse piante di cycas revoluta ottenute da polloni senza radici, come i tuoi, e devo dirti che alcuni hanno impiegato anche più di un anno, forse anche due, per radicare.

                          Appena potrò metterò un vecchio articolo di Gardenia in cui si ipotizza, o afferma, non ricordo benissimo, che le cycas, quando subiscono traumi, ed un esempio è questo, possano cambiare sesso.

                          ficusPosts: 201
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                            28 Dicembre 2009 alle 11:42 - Views: 866 #44111

                            Grazie Strelitzia, interessante!

                            Antonino, ho pensato di tenerle in vaso per far crescere un buon apparato radicale, e quando avranno riempito bene il vaso le trasferirò in piena terra (al sole, dici bene, infatti ne ho una all’ombra e non è un granchè).

                            Claudio
                            Goni (CA)
                            USDA 8b/9a

                            roberto brunoPosts: 302
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                              28 Dicembre 2009 alle 14:06 - Views: 832 #44112

                              Ciao Antonino,diversi punti delle tua tecnica mi trovano in totale disaccordo.Intanto non vedo alcuna utilità ai fini della cicatrizzazione della ferita l’appoggiarli su sabbia.La ferita si cicatrizza in pochi giorni e comunque va sempre in qualche modo protetta.Lasciare poi tanto tempo il pollone fuori da un qualsiasi substrato immancabilmente porta a disidratazione dello stesso.Se non si produce un taglio della parte basale del pollone,la superfice utile per l’emissione di nuove radici è molto ridotta,come ridotte saranno le radici emesse.Irrigare poi un pollone che non abbia prodotto sufficente apparato radicale e ancor più senza foglie è inutile e anzi comporta un alto rischio di marciume,così come è invece consigliabile tenerlo all’ombra sino a quando non abbia prodotto nuove foglie.Ovviamente io non ho inventato nulla,ho solo seguito i dettami dei guru della coltivazione di cicadacee come Tom Broome ,Roy Osborne ed altri.
                              questo è uno degli articoli più interessanti circa il tema che trattiamo
                              http://www.pacsoa.org.au/cycads/Articles/CycadOffsets.html
                              e quest’altro non è da meno
                              http://cycadjungle.8m.com/cycadjungle/Horticulture%2C%20Article%204%20Never%20throw%20away%20a%20cycad.htm
                              Saluti
                              Roberto

                              AntoninoPosts: 58
                                • 8Topic
                                • 58Risposte
                                • 66Post totali
                                28 Dicembre 2009 alle 23:38 - Views: 988 #44113

                                Sicuramente Bruno non hai torto a non condividere quanto da me detto, ma per l’esperienza che ho e i risultati ottenuti:

                                credo che per Claudio non debbano esserci grosse difficoltà a far attecchire i due polloni. Magari non per le revoluta, ma degli accorgimenti maggiori per altre specie li avrei presi sicuramente anch’io. Le piante che vedi in foto erano tutti grossi polloni, rimasti all’asciutto per oltre tre mesi, piantati in primavera hanno ripreso a vegetare e ad emettere nuove radici. Il pericolo della disidratazione lo vedo di più per i piccoli polloni sotto i 5 cm di diametro, per questi si che userei ormoni radicanti, umidità e temperatura adeguate.
                                Un saluto

                                Antonino

                                delli paoli giuseppePosts: 1139
                                  • 72Topic
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                                  29 Dicembre 2009 alle 10:59 - Views: 675 #44114

                                  antonino ma queste tue revoluta dove si trovano, a napoli o in sicilia?

                                  giuseppe

                                  HoracePosts: 831
                                    • 89Topic
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                                    29 Dicembre 2009 alle 11:38 - Views: 703 #44115

                                    stupenda collezione!

                                    Moris

                                    AntoninoPosts: 58
                                      • 8Topic
                                      • 58Risposte
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                                      29 Dicembre 2009 alle 14:51 - Views: 992 #44116

                                      Stanno qui con me, al sicuro, a Napoli. Strano ma vero. Li ho dal 2003, erano dei tronchi, più che polloni, di circa 30 cm. Purtroppo sono co-strette in vaso ma anzi proprio per questo cerco di concimarle con regolarità, diserbando e trattando nell’eventualità contro la cocciniglia. Inoltre, sempre perchè lo spazio non basta mai tutt’intorno ho sistemato dei picoli dioon edule fatti da seme.
                                      Ciao
                                      Antonino

                                      squalomediterraneo1Posts: 63
                                        • 8Topic
                                        • 63Risposte
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                                        30 Dicembre 2009 alle 9:25 - Views: 934 #44117

                                        E con i vasi le puoi spostare quando c’è un vento terribile.
                                        Questi giorni di scirocco mi hanno strappato alcune foglie dalla mia cycas 👿

                                        Fabio
                                        Cinisi – Palermo