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Dopo l’ultima perturbazione siberiana si può iniziare a fare un primo bilancio sulla resistenza a freddo, gelo e neve.
Nel mio caso la minima assoluta è stata -7, con un paio di episodi di galaverna e un paio di giorni sotto zero.Forse è un po’ presto per cantare vittoria ma, apparentemente vi sono palme e cycadee che non hanno risentito dei rigori dell’inverno:
dentro una serra fredda:
livistona lanuginosa e decora, di 2 anni
parajubaea t. Microcarpa piccola
syagrus litoralis
butia paraguayensis e xjubaea
sabal uresana
macrozamia miquelii e communis
enchephal. Princeps, trispinosus, e altri
chamadorea radicalis e (…)
ButiagrusSotto la neve:
serenoa
sabal palmetto
sabal xtexensisnon ce l’hanno fatta , salvo sorprese,
la rhopalostylis sapida oceana
cycas petreaaltre specie hanno danni alle foglie, con la bella stagione si potrà vedere se la pianta ricresce
altre esperienze dei bersagliati dal freddo intenso?
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
quote:
Spero invece che la Brahea Edulis si riprenda.. anche lei ha subìto i -10°…
brr
La Brahea Edulis ce la fa!! Ha ripreso a crescere ed in una settimana da tronco è spuntata la foglia nuova per 5-6 cm di un bel verde chiaro, che spicca sui residui secchi della foglie!!
Così anche la chamaedorea radicalis arborea!
Invece la jubaea mi preoccupa, mentre alcune palmine di 3-4 foglie non hanno risentito della neve, quella grande ha ancora la foglia più giovane secca; non viene via però..
Solo uno dei sabal uresana appena nati solo uno ha resistito al freddo
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Fede sono ancora vivi i nuovi syagrus nr.2 e 5?
Moris
Ora che è passato un pò di tempo dalla fine dell’inverno, posso fare un bilancio sulla situazione delle piante (più “tropicali”) a seguito di una stagione straordinariamente piovosa e segnata da tre ondate di freddo significative (-4°C), ma con assenza di precipitazioni nivologiche…
COMPLETAMENTE SALVE
Syagrus Rommanzoffiana,
Archontophoenix Cunnighamiana,
Livistona Chinensis (seedling),
Dypsis Decipiens (seedling),
Arenga Engleri (seedling),
Ficus Elastica,
Ficus Rubiginosa,
Ensete Ventricosum “Maurelli”
Musa Basyoo,
Musa Sikkimensis.
BRUCIATURE ALLA PARTE AEREA (leggerissime)
Araucaria Excelsa,
Nephrolephis sp.
Dicksonia Antartica,
Persea Americana.
PERDITA DI TUTTA LA PARTE AEREA
Stretlitzia Alba (ributta alla base),
Monstera Deliciosa (ributta alla base).
MORTE
Bismarkia Nobilis,
Enstete Glaucum (???)
Tutto il resto (palme rustiche, agrumi, cactacee, succulente e altre specie non menzionate nell’elenco di cui sopra) non ha subito danni ingenti da segnalare!
Ciao, 🙂
Andrea Gabrieli,
Numana(An):
-zona climatica 8b/9a (USDA)
-clima (Csa) mesotermico umido con estate asciutta (Koppen)
Milano:
-zona climatica 7a/b (USDA)
-clima (Cfb) mesotermico umido (Koppen)
se ricordo bene dalle foto l’archontophoenix era in posizione arretrata rispetto alla strel. nicolai che sicuramente avra’ preso piu’ freddo. la vicinanza del muro ha la sua importanza.
quote:
se ricordo bene dalle foto l’archontophoenix era in posizione arretrata rispetto alla strel. nicolai che sicuramente avra’ preso piu’ freddo. la vicinanza del muro ha la sua importanza.
Esatto, è proprio così! Comunque entrambe erano coperte da TNT!
Andrea Gabrieli,
Numana(An):
-zona climatica 8b/9a (USDA)
-clima (Csa) mesotermico umido con estate asciutta (Koppen)
Milano:
-zona climatica 7a/b (USDA)
-clima (Cfb) mesotermico umido (Koppen)
quote:
Fede sono ancora vivi i nuovi syagrus nr.2 e 5?Moris
Uno dei due è ancora verde, ma non so quale…
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
quote:
quote:
Spero invece che la Brahea Edulis si riprenda.. anche lei ha subìto i -10°…
brrLa Brahea Edulis ce la fa!! Ha ripreso a crescere ed in una settimana da tronco è spuntata la foglia nuova per 5-6 cm di un bel verde chiaro, che spicca sui residui secchi della foglie!!
Così anche la chamaedorea radicalis arborea!
Invece la jubaea mi preoccupa, mentre alcune palmine di 3-4 foglie non hanno risentito della neve, quella grande ha ancora la foglia più giovane secca; non viene via però..
La Brahea Edulis che ricresce:
la chamaedorea radicalis arborea ributta!
La jubaea invece ancora lotta contro il marciume (piove piove…) ho trattato con antifungino e acqua ossigenata
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Anche il Butiagrus ha ripreso a crescere! Dopo aver perso la foglia centrale ora ne fa una nuova, così i trachycarpus princeps e f.
Niente da fare invece per la butia c. avrei dovuto proteggerla di più o tenerla in terra
la cycas revoluta non si muove ancora.. Chissà
il dioon edule ha perso quasi tutta la parte fuori terra e ho poche speranze, così l’e. friderici g. Peccato
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
ciao fede
che tristezza pero’
anche se siamo consapevoli che il nostro hobby è a rischio gelo, ci fa sempre male quando succede 😡 😡
comunque;in bocca al lupo per le sopravvissute!!
ciao
daniele
quote:
AGGIORNAMENTO DA NUMANA Ora che è passato un pò di tempo dalla fine dell’inverno, posso fare un bilancio sulla situazione delle piante (più “tropicali”) a seguito di una stagione straordinariamente piovosa e segnata da tre ondate di freddo significative (-4°C), ma con assenza di precipitazioni nivologiche…
COMPLETAMENTE SALVE
Syagrus Rommanzoffiana,
Archontophoenix Cunnighamiana,
Livistona Chinensis (seedling),
Dypsis Decipiens (seedling),
Arenga Engleri (seedling),
Ficus Elastica,
Ficus Rubiginosa,
Ensete Ventricosum “Maurelli”
Musa Basyoo,
Musa Sikkimensis.BRUCIATURE ALLA PARTE AEREA (leggerissime)
Araucaria Excelsa,
Nephrolephis sp.
Dicksonia Antartica,
Persea Americana.PERDITA DI TUTTA LA PARTE AEREA
Stretlitzia Alba (ributta alla base),
Monstera Deliciosa (ributta alla base).MORTE
Bismarkia Nobilis,
Enstete Glaucum !!! 😉 😉Tutto il resto (palme rustiche, agrumi, cactacee, succulente e altre specie non menzionate nell’elenco di cui sopra) non ha subito danni ingenti da segnalare!
Ciao, 🙂
Ho tolto i punti di domanda per l’Ensete Glaucum… E’ morta davvero… 😡 😡
Andrea Gabrieli,
Numana(An):
-zona climatica 8b/9a (USDA)
-clima (Csa) mesotermico umido con estate asciutta (Koppen)
Milano:
-zona climatica 7a/b (USDA)
-clima (Cfb) mesotermico umido (Koppen)
Ciao a tutti, mostro le foto di una delle p. roebelenii che davo per spacciate, credo sia un segno di ripresa vegetativa, anche se di foglie neanche l’ombra.
La jubaea grande ha ripreso la crescita!!! 😀 😀
nell’ultima settimana le foglie centrali sono cresciute di almeno 40 cm e sotto la bruciatura sono giallo verdi.
La jubaea si conferma come la più resistente al freddo delle palme a foglia non palmata.
Ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Fede come stanno le tue palme? quali sono rimaste vive alla fine di tutto?
Moris
.
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Csa: Clima temperato umido con estate asciutta molto calda (Köppen)
quest’anno l’inverno è stato abbastanza mite dalle mie parti, minima assoluta 0 gradi… chamberonia macrocarpa, caryota urens, rhopalostylis sapida, phoenix roebelenii, hedyscepe canterburyana sono ok… non ce l’ha fatta invece la beccariophoenix ( mi è stata venduta come Alfredii, ma dubito che lo fosse)… tutte le altre qua sono rusticissime 🙂 ….
Di solito si contano i danni verso la fine di aprile,le palme vanno testate almeno 3 anni all’esterno,dopo si può parlare di rusticità!
Questo è un vecchio post con la cronistoria del terribile inverno 2009/10 che segui una serie di inverni assai miti, da queste parti.
Posso dire che la Brahea Edulis , con un po’ di protezione fredda, qui ce la fa
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Csa: Clima temperato umido con estate asciutta molto calda (Köppen)
la mia hedyscepe canterburyana sta per aprire una foglia…. sembra, a differenza di altre, che segua fedelmente le stagioni… 😛
Kaly ma l’hedyscepe canterburyana ce l’hai fuori senza protezioni??
Sicilia Orientale
367 metri sul mare
ciao Peppe… Non avendo molti riferimenti, in merito alla rusticità dell’Hedyscepe,ho preferito avvolgerla nel tnt… giusto un paio di giri, non una protezione mastodontica….
Informazioni per gli amanti degli Encephalartos… Un E. Kisambo si è ripreso dopo un inverno molto freddo (punte di -2) ed essere stato anche sotto la neve (in pratica me lo sono scordato fuori 😳 )… Per tutta l’estate l’ho annaffiato anche se sembrava un rimasuglio insignificante di cycade… Da 3 giorni ha iniziato a cacciare fuori una nuova foglia 😀 … A sto punto credo che potrei provare in piena terra una svariata quantità di Encephalartos più resistenti del kisambo…
Buone notizie per quanto riguarda la Caryota Obtusa, ha resistito ai -2 del capodanno2015 e alla nevicata dell’inverno appena trascorso… Se qualcuno vuole osare un po’ più a nord della Sicilia…
Kaly,grazie per il suggerimento. Da circa 15 anni coltivo una Caryota obtusa a Sabaudia (LT) che ha superato solo con alcune bruciature -7°C del dicembre 2010. L’unico problema con questa palma è che fa delle foglie “monster” cioè enormi e pertanto non è molto adatta per giardini contenuti come il mio. Se può interessare aggiungo solo che a mio avviso la specie più resistente al freddo del genere Caryota è la C. ochlandra. Saluti,
Sergio.
Ciao Sergio, direi che la tua notizia e’ ancora più bella della mia… Pensavo che con i -2 la c. Obtusa fosse quasi al limite, invece ha ancora un buon margine… 🙂
Scusate la divagazione, Sergio potresti gentilmente inserire una foto della tua Parajubaea Cocoides… Sono curioso di vederla, io l’ho piantata l’autunno scorso… Grazie anticipatamente….
Ciao Kaly,devo andare a Sabaudia entro la fine del mese, approfitterò per fare una foto alla Parajubaea cocoides. Saluti,
Sergio.
Grazie Sergio, pensavo abitassi permanentemente a Sabaudia… Ovviamente la foto la posti quando è possibile… 🙂
Brutte notizie per quanto riguarda la chuniophoenix hainanensis… Viene data come palmetta di discreta rusticità, ma in vaso e protetta all’interno della mia veranda non ha superato l’inverno appena passato… Notizie buone invece per la Oraniopsis Appendiculata che invece sta aprendo una nuova foglia…
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