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Come al solito ho bisogni di consigli…
verso fine estate in un “brico” francese di Roma nel reparto giardinaggio c’erano delle palme denominate “pianta verde” e visto il prezzo stracciato (talmente basso da farmi sospettare che ci fosse qualcosa che non andasse) ne ho prese un paio…
A me sembrano roebelenii giusto??
Comunque, datosi che la stagione era finita, ho deciso di tenerle in casa fino alla prossima primavera constatando una discreta adattabilità della pianta anche in condizioni di luce poco intensa…
Lo scopo sarebbe di metterle in terra verso metà aprile magari sotto una phoenix canarensis che gli offrirebbe un po di riparo durante l’inverno (punteruolo permettendo)..
l’esemplare in foto ha circa 50 cm di tronco…secondo voi è ancora presto per metterlo a terra.?..quanti anni potrebbe avere?
Resisteranno al freddo del litorale laziale??
Salve…ho appena rimediato una manciata di fruttini di phoenix roebelinii da piante che crescono a roma. ormai fa freddo per piantare i semi. devo lasciare seccare i frutti ? quando li posso piantare ?
vi segnalo inoltre che all’orto bot. di roma stanno maturando frutti di syagrus rom. (all’aperto) e nella serra anche caryota ha i frutti. comunque l’orto ha un clima particolare.
Togli il frutto e pulisci beni il seme da ogni residuo,falli asciugare al sole per un po’di giorni,li potrai seminare in primavera.
Visto che è stato rinverdito questo post, posso aggiungere che le due Phoenix di Aprilia non hanno superato il picco di freddo raggiunto lo scorso 17 Dicembre.
Purtoppo.
Questo dimostra che a Roma e dintorni sono da considerarsi ben oltre il loro limite massimo.
saluti, caio.
Ciao Ale, complimenti per il colpaccio.
Se può interessarti, ad Aprilia c’è ne sono due piantate all’ingress odi un nuovo condominio, sono la metà delle tue ed hanno passato indenni (foglie comprese) tre inverni.
Non volgio fare l’uccello del malaugurio, cmq gli ultimi inverni non sono da considerare tali, quindi al limite proverei con uno in posizione riparata e terreno ben drenato.
saluti a tutti, caio.
Ciao Costiero,
se sono maturi (che colore e dimensioni hanno i frutti?) ed hai la possibilità di seminarli in casa ad una temperatura intorno a 20°C, meglio farlo subito, i semi di palma più freschi sono, meglio è.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Ma perchè invece la mia roebelenii di 6 anni supera quasi indenne l’inverno? Si è beccata anche mezza giornata di neve ma ha solo subito leggerissime bruciature alle foglie…
E nel 2005, molto più piccola, si è beccata ben 2 giorni di neve (fu un evento storico).
quote:
Togli il frutto e pulisci beni il seme da ogni residuo,falli asciugare al sole per un po’di giorni,li potrai seminare in primavera.
io di solito faccio cosi,ho raccolti alcuni semi di phoenix roebelenni ibrido,li ho puliti è li seminero in primavera
giuseppe
quote:
Ma perchè invece la mia roebelenii di 6 anni supera quasi indenne l’inverno? Si è beccata anche mezza giornata di neve ma ha solo subito leggerissime bruciature alle foglie…
E nel 2005, molto più piccola, si è beccata ben 2 giorni di neve (fu un evento storico).
forse e un ibrido ?
giuseppe
Scritto Da – delli paoli giuseppe on 22 Novembre 2011 20:21:03
pubblicherò a breve una foto… 😀
quote:
Si è beccata anche mezza giornata di neve ma ha solo subito leggerissime bruciature alle foglie…
E nel 2005, molto più piccola, si è beccata ben 2 giorni di neve (fu un evento storico).
La neve di per sè non è un problema per la roebelenii (e non solo), sono le temperature, in questo caso quelle sotto lo zero, a creare problemi, e di conseguenza il fattore limitante su cui porre l’attenzione, non la neve.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
A febbraio del 2008 ha sopportato per due giornate i -2 (si tratta sempre di eventi rari) ed un -3 ma credo di breve durata.
Sino a temperature prossime a -6°c le due Reoebelenii di Aprilia hanno avuto la meglio, tant’è che avevano sorpreso le mie aspettative in fatto di rusticità, poi ad oltre -8°c hanno avuto il collasso.
Se poi erano ibride, questo non lo sò.
Come diceva Paolo la neve non è un buon indicatore e per precisione la temperatura minima di sopportazione è uno dei valori predominanti per stabilire la rusticità della specie, ma non è l’unico, ad esso vi sono tutti altri fattori, quali umidità ambientale, umidità del terreno, esposizione ecc.
quote:
A febbraio del 2008 ha sopportato per due giornate i -2 (si tratta sempre di eventi rari) ed un -3 ma credo di breve durata.
L’umidità è parecchia nella mia zona e, inoltre, la posizione è parecchio ventosa (non so però che esposizione abbia)…
Ha mè la neve non ha arrecato mai danni alle piante,sono le gelate e le temperature sotto zero che creano danni…
ecco la mia roebelenii…
e un roebelenii non è un ibrido
giuseppe
Buongiorno a tutti,
Forse la mia testimonianza in merito può essere costruttiva dato che ho la villa a 10 metri dal mare (in realtà tra i 10 e i 15 metri).
A riguardo posso dire che le uniche palme che soffrono maggiormente il vento proveniente dal mare sono i syagrus romanzoffiana (piantati 2 anni fa).
Le washingtonia che ho da circa 10 anni sono alte circa 10 metri e non presentano il minimo segno di bruciature, inoltre crescono circa 60-70 cm. l’anno, tanto che quest’anno ho noleggiato un trabattello perche’ da circa 2 anni non riuscivo piu’ a potarle.
Anche le phoenix canariensis Non presentano il minimo segno di bruciature.
Le roebelleni le ho piantate in primavera e quindi stanno andando incontro al primo inverno e non si presentano malissimo considerando che si devono ancora adattare al nuovo ambiente.
In ogni caso se oggi riesco posto una foto delle roebelleni per mostrarvi le condizioni.
Buona giornata a tutti
P. roebelenii a Cerveteri, ha passato l’inverno 2012 con nevischio a febbraio…è tutto relativo..
Ange Cerveteri Roma
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato caldo (Koppen)
felice di esistere
Scritto Da – Viandante on 11 Febbraio 2013 20:57:02
ciao Viandante, ma a quale minime ha resistito la tua palmetta…? io ne ho una della stessa dimensione, ma con una minima di -0.3 lo scorso inverno ha perso tutta la parte centrale…. in estate però si è ripresa ed ha emesso un bel pò di foglie nuove….. 😀
ciao ibob, vedo che alle spalle delle palmette ci sono dei muri che forse fanno da scudo per i venti gelidi…. molto probabilmente è proprio il vento freddo che ha causato i danni maggiori alla mia roebelenii…..
Si. Diciamo che la palma prende il vento solo da sud-ovest e quindi sarà per questo che fin’ora non ha subito danni. Inoltre ho notato anche un’ottima resistenza alla salsedine, visto che è davvero a due passi dal mare ed il vento lo prende proprio proveniente dal mare
Ibob che palma è quella dietro alla roebelenii…?
Ciao Calogero, il giardino, che seguo a distanza, (sono di Milano), si trova circondato da palazzine, essendo lo stesso parte angolare di una di queste; circa 130 mq., è protetto a nord dalla palazzina medesima, ed anche sufficientemente dai venti; distanza dal mare circa 3,5 km. Non ti so dire le temperature esatte nel mio giardino lo scorso inverno, mi riferisco ai dati rilevati e questi danno minime sporadiche di -2/3 a febbraio ….ora non credo che si siano raggiunte da me; però il nevischio è caduto e la pianta come vedi è protetta solo da quest’ultima, ma non dalle temperature.
Ange Cerveteri Roma
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato caldo (Koppen)
felice di esistere
Scritto Da – Viandante on 12 Febbraio 2013 17:13:49
…dalla mia esperienza, ho visto che quelle che sono protette dai venti, crescono senza danni rispetto a quelle che sono in terreni aperti senza alberi intorno!!! la differenza è notevole addirittura tra la vita e la morte delle stesse!!! 😀
quote:
Ibob che palma è quella dietro alla roebelenii…?
Ciao Kali
Quella dietro la Roebelenii e’ una giovane A.Cunninghamiana di 4 anni.
complimenti, un bel esemplare… la mia ha più o meno la stessa età ma è più bassa… 🙂
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