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salve a tutti spero di non fare una domanda stupida e banale.vorrei seminare questa splendida palma che secondo il mio punto di vista è la più bella del genere Phoenix.ma c’è un dubbio che mi attanaglia,non so se seminare i semi dei datteri comprati al supermercato o raccoglire quelli caduti sotto le palme che facilmente posso trovarte a Palermo.il dubbio è i datteri delle Palme di Palermo sono abbastanza maturi?possono essere magari di varietà diversa da quelli algerini o tunisini che si trovano in commercio?(anche perchè mi sembra di aver visto delle differenze tra quelle seminate da semi di datteri in commercio e quelli presenti a Palermo).inoltre i tempi di crescita sono uguali?le piante germogliate da semi “palermitani” sono più resistenti in quanto la pianta madre si è adattata meglio al nostro clima?ci sono una miriade di domande che mi passano per la testa magari sono solo banalità e non ci sono differenze tra le piante.spero in una vostra delucidazione
Salve Kennenna, tempo fa avevo posto una domanda simile, vediamo se qualcuno risponde…Anche a me piace molto e trovo le tue domande molto interessanti.
ciao filifero ti rigrazio per avere apprezzato le mie domande.già ci siamo parlati in un’alro forum non so se ti ricordi
la specie è sempre la stessa, ma potrebbero nascere degli ibridi, infatti queste piante si ibridano molto facilmente, per cui se ci sono canariensis nelle vicinanze è molto probabile che queste abbiano impollinato le dactylifera madri.
in ogni caso, supponendo di ottenere la specie pura, non otterresti una particolare varietà, ma una varietà selvatica.
la resistenza al freddo sarà la stessa delle piante madri, non è sufficiente essere nate in un posto più freddo per essere più resistenti (poi il clima siciliano è molto simile a quello nordafricano)
Claudio
Goni (CA)
USDA 8b/9a
Scritto Da – ficus on 18 Novembre 2009 13:36:13
Ciao
è difficile che otterrai una specie pura, con i semi raccolati qua e là, potrebbero essere ibinati da altre specie, molte phoneix che vedi sono cosi, comunque non sono differenze sostanziali e neanche te ne accorgi spesso se il fine è ornamentale.. caso diverso che vuoi quella specie pura per fini hobbystici o altro..
riguardo le temperature non penso che ad Agrigento hai problemi di resistenza su questa specie quindi vai tranquillo…la crescità è benomale nella media e la geminazione per semi freschi abbastanza rapida…
sotto palme madri nelle aiuole di Palermo non è dificile vedere tante piantine germogliate potresti provare a ripichettarne qualcuna hanno una buona ripresa..
in merito ai datteri comprati non ho mai provato, considerato che vivi in Sicilia perchè complicarti la vita cosi, trovi tutti i semi che vuoi di Phoneix con freschezza che puoi toccare con mano..
saluti
Salvo
Certo che mi ricordo Kenenna. 🙂
Aggiungo un’altra domandina…le specie irachene sono più resistenti al freddo? Molti siti ne parlano…
anni fa piantai semi di datteri tunisini deglet noor comprati al supermercato nel mio giardinetto a Montebelluna e un paio nacquero e sopravvissero ad un paio di inverni …… prima di finire falciati via dall’ignoranza di persone estranee.
ho visto alcune palme seminate con semi di datteri commerciali con parecchi polloni laterali cosa che non ho potuto notare nelle palme di Palermo magari saranno stati tagliati durante la potatura non so.poi ho letto che le caratteristiche pollonanti dalla dactylifera è solo un’esclusiva della pianta maschio è vero?
Io ho seminato semi di dattero in piena terra contro un muro -nord milano- e resistono da 3 inverni
Ovviamente crescono a rilento circa 15 cm
mentre seminate in vaso e ritirate in casa al caldo, sono alte 80 cm
Angelo
quote:
ho visto alcune palme seminate con semi di datteri commerciali con parecchi polloni laterali cosa che non ho potuto notare nelle palme di Palermo magari saranno stati tagliati durante la potatura non so.poi ho letto che le caratteristiche pollonanti dalla dactylifera è solo un’esclusiva della pianta maschio è vero?
Assolutamente no! altrimenti non si potrebbero riprodurre le cultivar da frutto (che sono tutte femmine, ovviamente).
Claudio
Goni (CA)
USDA 8b/9a
non è che ti confondi con la P.Reclinata ???
hai delle foto ???
saluti
la dactylifera è sicuramente pollonante caratteristica più accentuata nelle piante giovani che però perde con l’avanzare dell’età di questo ne sono sicurissimo ed ho anche visto più di un esemplere.in particolare sono sicuro di una palma cresciuta da un seme di un dattero piantata dalla nonna di un mio amico dopo che lo aveva mangiato.adesso ha una decina di anni ed ha diversi polloni laterali.non ho purtroppo una foto,appena posso scatto una foto ad una palma in un giardino vicino casa mia che ha alcuni polloni laterali già abbastanza cresciuti.comunque allego la foto di un esemplare preso dal sito pacsoa.org
http://i50.tinypic.com/2eartph.jpg
era da questo che mi erano nate le perplessità sulle varità
Scritto Da – kenenna85 on 18 Novembre 2009 15:59:45
Scritto Da – kenenna85 on 18 Novembre 2009 16:01:24
la dactylifera può avere ramificazioni lo sò, e si possono vedere anche in giro per Palermo…
la mia domanda era volta al fatto che parli di polloni, e di differenze non meglio identificate con altre phoenix nord africane, ragione per cui ho pensato che forse potevi riferiti a questa..qualche immagine di ciò che vuoi potrebbe chiarire i dilemmi…
saluti
quando parlo di polloni parlo delle ramificazioni,questo non significa che ha caratteristiche pollonanti?è cosi che viene indicata nella maggiorparte dei siti.comunque a Palermo in giro non è ho visto.mi potresti indicare dove hai visto palme ramificate a Palermo?vorrei andarle a vedere.tu dici che hai piedi delle palme in via messina marine ci sono piccole piantine?mi potresti indicare in quale zona ci sono le aiuole che citavi prima?
Scritto Da – kenenna85 on 18 Novembre 2009 16:19:14
quote:
Certo che mi ricordo Kenenna. 🙂
Aggiungo un’altra domandina…le specie irachene sono più resistenti al freddo? Molti siti ne parlano…
Irachene ed iraniane, ho visto anch’io, sono piccole piante in vendita
Prova a prenderne qualche pianta così poi ci dici se resistono di più al freddo!
ciao
🙂
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
quote:
salve a tutti spero di non fare una domanda stupida e banale.vorrei seminare questa splendida palma che secondo il mio punto di vista è la più bella del genere Phoenix.ma c’è un dubbio che mi attanaglia,non so se seminare i semi dei datteri comprati al supermercato o raccoglire quelli caduti sotto le palme che facilmente posso trovarte a Palermo.il dubbio è i datteri delle Palme di Palermo sono abbastanza maturi?possono essere magari di varietà diversa da quelli algerini o tunisini che si trovano in commercio?(anche perchè mi sembra di aver visto delle differenze tra quelle seminate da semi di datteri in commercio e quelli presenti a Palermo).inoltre i tempi di crescita sono uguali?le piante germogliate da semi “palermitani” sono più resistenti in quanto la pianta madre si è adattata meglio al nostro clima?ci sono una miriade di domande che mi passano per la testa magari sono solo banalità e non ci sono differenze tra le piante.spero in una vostra delucidazione
Ciao Kenanna!!
Non sapevo che le dactylifera ce la facessero a produrre semi a Palermo!!
Ne sei sicuro?? O ti riferisci al frutto (dattero), che pero’ nella maggior parte dei casi, non produce endosperma ( il seme)
Comunque, se sei li’ vicino, risolvi il mistero!!
Le Dactylifera in commercio sono principalmente della varieta’ Deglet nour ( con un colore bluastro molto bello)
Poi c’e la Medjool molto bella ma piu’ verde e grande, e anche questa comincia ad essere coltivata nei vivai
La zahidi ,la Kenta , la bahri, che hanno delle diverse caratteristiche , sia estetiche , che di resistenza all’umidita ed al freddo, e anche di queste i semi sono facilmente reperibili.
Qui un link con molti cultivar
http://www.newworldencyclopedia.org/entry/Date
Ciao M@x
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Ciao,
questa in foto è stata riprodotta con semi della varietà Deglet Nour, come diceva M@x, il colore è molto bello ed aggiungerei particolare.
Saluti, Enzo
Calabria tirrenica meridionale (sul mare) / zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
quote:
Non sapevo che le dactylifera ce la facessero a produrre semi a Palermo!!
Ne sei sicuro?? O ti riferisci al frutto (dattero), che pero’ nella maggior parte dei casi, non produce endosperma ( il seme)
Comunque, se sei li’ vicino, risolvi il mistero!!
Le Dactylifera in commercio sono principalmente della varieta’ Deglet nour ( con un colore bluastro molto bello)
Poi c’e la Medjool molto bella ma piu’ verde e grande, e anche questa comincia ad essere coltivata nei vivai
La zahidi ,la Kenta , la bahri, che hanno delle diverse caratteristiche , sia estetiche , che di resistenza all’umidita ed al freddo, e anche di queste i semi sono facilmente reperibili.
Qui un link con molti cultivar
http://www.newworldencyclopedia.org/entry/Date
Ciao M@x
Certo che maturano a Palermo! Credo che maturino anche in quasi tutta la Sicilia.
Anche qua in Sardegna maturano in quasi tutto il sud dell’isola.
Claudio
Goni (CA)
USDA 8b/9a
toglietemi questa curiosita,ho visto una dactylifera femmina con molti semi belli grossi quasi maturi,e a 3 metri di distanza c’era una canariensis maschio,ora questi semi ibridi sono buoni o saranno sterili?
giuseppe
beh, se non c’erano dactylifera maschi nelle vicinanze puoi esser certo che siano ibridi (io li trovo molto belli).
Claudio
Goni (CA)
USDA 8b/9a
Ffeeddee, cercherò di procurarmela! C’è su un sito francese… La mia di 6 anni ha lo stesso colore di quella di Judenzo, da seme da supermercato, non so che specie. Quest’anno provo a non coprirla. Incrociate le dita! 😀
quote:
Ffeeddee, cercherò di procurarmela! C’è su un sito francese… La mia di 6 anni ha lo stesso colore di quella di Judenzo, da seme da supermercato, non so che specie. Quest’anno provo a non coprirla. Incrociate le dita! 😀
Sei di Pola in Istria?? siamo dirimpettai ! Certo lì da voi il clima è migliore di qua, anche il mare
Nel Quarnaro ho visto phoenix in terra
ciao
Federico
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
quote:
Sei di Pola in Istria?? siamo dirimpettai ! Certo lì da voi il clima è migliore di qua, anche il mare
Nel Quarnaro ho visto phoenix in terra
ciao
Federico
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
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😀 lo so! dove esattamente nel Quarnero? Attorno a Pola non ci sono problemi, molte Phoenix in terra e anche senza protezione. Stanno incominciando a piantare anche Dactylifere, anche se in inverno in zone esposte ai venti le coprono. Io vorrei provare a coltivare la mia che è in zona riparata senza protezione. Da te a Ravenna come va?
Secondo me ci sono tantissime specie che non si coltivano e invece potrebbero starci con tranquillità. Non ci sono ne Brahee ne Butie tanto per dire…
Ho visto delle phoenix anche dactylifera ( o ibride) a Rab.
Qui resistono in terra da anni Butie e Washingtonia ( ma piantate già grandi) oltre alla mia jubaea
l’ulimo picco di freddo risale al 1991: -11 ma di solito è meno freddo.
sul forum ci sono discussioni che ti possono interessare se cerchi specie diverse da piantare
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
quote:
Ho visto delle phoenix anche dactylifera ( o ibride) a Rab.
Qui resistono in terra da anni Butie e Washingtonia ( ma piantate già grandi) oltre alla mia jubaea
l’ulimo picco di freddo risale al 1991: -11 ma di solito è meno freddo.sul forum ci sono discussioni che ti possono interessare se cerchi specie diverse da piantare
ciaoFederico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Anche da noi resistono sia Washingtonie Filifere che Robuste, anche se le robuste presentano bruciature durante le giornate fredde (poche ma pur sempre sufficenti) se esposte ai venti di nord-est. Eviti il problema se le posizioni al riparo di un muro. Ho appena ricevuto una mail da un sito francese che mi segnala come molto resistenti al freddo (-13) le varietà di Dacty irachene Halawi, Bahri e Khadrawy.
Ciao.
quote:
Ciao,
questa in foto è stata riprodotta con semi della varietà Deglet Nour, come diceva M@x, il colore è molto bello ed aggiungerei particolare.
Saluti, Enzo
Calabria tirrenica meridionale (sul mare) / zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
Bella la pianta Enzo, ma sinceramente mi piace molto di più la disposizione a rotonda alle spalle delle piante, che penso interrerai cosi !!
saluti
Salvo
quote:
Bella la pianta Enzo, ma sinceramente mi piace molto di più la disposizione a rotonda alle spalle delle piante, che penso interrerai cosi !!saluti
Salvo
Ciao Salvo,
la disposizione più o meno è quella.
Anch’io preferisco le più delicate, per ora ho alcune specie quali la bismarckia, ravanea rivularis, decaryi, Pritchardia remota, rupicola, howea f. e b. e quasi tutte le varietà di archonphoenix. Queste ultime dovrò posizionarle sul lato in una zona “meno soleggiata”, altrimenti non hanno speranze, si carbonizzano poichè in giardino c’è poca ombra e vivendo proprio sul mare c’è anche molto, anzi troppo, soleggiamento, e come se non bastasse a nord c’è un palazzo enorme che frena il vento ed in estate si raggiungono temperature non indifferenti. Molto meglio vanno alcune delle altre sopracitate, mareggiate permettendo 😡
Saluti, Enzo
Calabria tirrenica meridionale (sul mare) / zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
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