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  • 16 Febbraio 2005 alle 14:09 #214

    di solito chi si appassiona alle piante tropicali guarda alle orchidee con una certa curiosita, e puo’ succedere che questa curiosita’ sbocci in qualcosa di piu’ forte. a me e’ successo proprio cosi’ e piu’ precisamente durante una delle mie frequenti scorribande a Kew Gardens a Londra: mi sona imbattuto nella loro collezione.
    da li’ a poco avevo 26 piante e scrivevo a tutti i vivai per avere info.Purtroppo dopo una gestione non ortodossa delle piante quest’anno(durante una prolungata assenza da casa) , alcune sono morte, ma rimangono per fortuna le piu’ care e forti.
    (inseriro’ al piu’ presto fotografie)

    ho notato che mancava come argomento su questo forum proprio quello delle orchidee e pensavo che potesse essere interessante per gli appassionati uno spazio per chiedere consigli e dividere onori.
    isomma, c’e’ qualcun’altro a cui interessino le orchidee?

    Blasco

    pietropuccio
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      2 Marzo 2005 alle 12:17 - Views: 964 #7331

      quote:


      Ma non erano facili da coltivare le phal?

      Approfitto del tuo e vostro buon cuore per chiedervi ancora, ma il dendrobium “star class” ipervenduto, ma praticamente sconosciuto, come si coltiva?

      Il mio bianco e verdognolo, dopo la fioritura ha perso foglie e fiori, ora ha ter stelini verdi, ma sempre spogli, da ormai quasi sei mesi, ha mess qualche getto che però poi è ingiallito e caduto.
      Lo innnaffio meno delle phal, ma ancora non si riprende.
      River


      Sì, in effetti sono facili quando si rispettano i requisiti minimi, si deve però tenere presente che piante provenienti da serre specializzate e… superpompate possono richiedere del tempo per adattarsi al nuovo ambiente di coltivazione. Questo vale ancor di più per il tuo Dendrobium, che appartiene alla ‘classe’ del D. nobile. I suoi pseudobulbi mantengono le foglie per due anni, poi le perdono e non le rifanno, quindi è normale che siano spogli (almeno tutti tranne l’ultima vegetazione). Ciò che invece non è affatto normale è che le nuove vegetazioni alla base, se ho ben capito, siano morte, ciò significa che l’ambiente era lontano da avere i requisiti minimi. Come regola generale questa categoria di D. vuole elevata umidità atmosferica, temperature medio-alte e buona luce durante lo sviluppo dei nuovi pseudobulbi. Alla fine della loro crescita vanno gradatamente diminuite le innaffiature e la temperatura notturna dovrebbe essere piuttosto bassa (10-12°C, in teoria). In linea teorica (e per personale esperienza) questo tipo di D. non va affatto d’accordo con le Phalaenopsis, quindi avendo solo quel piccolo ambiente ti consiglio di optare per l’uno o per l’altra.
      PS: ma l’igrometro segna costantemente lo stesso valore, senza oscillazioni?

      Pietro Puccio
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      Pietro
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      RivervioletPosts: 137
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        2 Marzo 2005 alle 14:41 - Views: 943 #7332

        No, l’igrometro oscilla eccome, arriva fino a 30% di giorno quando il sole picchia direttamente sui vetri (e per fortuna il soffitto, non è in vetro e neppure in plastica, ha un nome particolare ma non mi ricordo ed è fatto in modo da coibentare parecchio).

        Ma per poco, poi risale fino ai 60 e oltre.

        Nel momento in cui l’oscillazione comincia a scendere avvio l’uidificatore elettrico in grado di riportare sui 40, 45° e se necessario spruzzo anche.

        Ti dico, la gardenia che pure richiede alta umidificazione e la Pachira acquatica, come anche le phal stesse, a aprte l’aborto dei fiori, non hanno problemi grossi.

        Quindi dici che il dendrobium è andato?

        Non lo avevo comprato, ma me lo avevano regalato e l’ho curato con tanto amore, ma non è stato sufficiente.

        Che genere di orchidee andrebbero d’accordo con l’ambiente phaleonopsisiano? (termine appena coniato, scusa 😀 )

        Sai, coa ho notato? Le phal portano 9 fiori, bè, solo gli ultimi boccioli vicino alle foglie sono abortiti, quelli in punta noto che stanno rigonfiando a dovere non cambiando colore.

        Dici che c’entra come i cavoli a merenda?

        Scritto Da – Riverviolet on 02 Marzo 2005 14:48:57

        pietropuccio
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          2 Marzo 2005 alle 15:56 - Views: 964 #7333

          quote:


          No, l’igrometro oscilla eccome, arriva fino a 30% di giorno parecchio).

          Ma per poco, poi risale fino ai 60 e oltre.

          Nel momento in cui l’oscillazione comincia a scendere avvio l’uidificatore elettrico in grado di riportare sui 40, 45° e se necessario spruzzo anche.


          Ciao River,
          forse è bene ricominciare da zero, ma prima mi permetto un consiglio: quando si danno indicazioni ai fini di un parere è bene essere quanto più accurati e particolareggiati possibile.

          La frase iniziale Ho un problema con le phal, un mucchio di boccioli che però abortiscono e non si aprono. mi aveva fatto supporre che ciò fosse un fatto generale e continuo, mentre se ho capito bene da questa: Sai, coa ho notato? Le phal portano 9 fiori, bè, solo gli ultimi boccioli vicino alle foglie sono abortiti, quelli in punta noto che stanno rigonfiando a dovere non cambiando colore.
          , non lo è; è forse da poco che le hai? In tal caso potrebbe essersi trattato di un evento sporadico, magari legato al cambio di ambiente, se le hai da poco, o da una corrente di aria fredda durante le pulizie. Veniamo all’umidità, se è costantemente intorno al 70-80% va bene per le Phal. e Den., ma se scende sotto i 50-55, non lo è affatto.
          Riguardo al Den. ripeto sempre (anche per personale esperienza dei miei inizi) che uccidono più piante le ‘amorevoli cure’ di tutte le altre avversità messe insieme. Non posso dirti se è andato o meno, i D. hanno una gemma dormiente di riserva alla base do ogni fusto, se almeno una è ancora vitale potrebbe vegetare, come pure potrebbe fare qualche nuova piantina sul fusto stesso.
          Da quel che ho capito l’ambiente non è molto grande, il che comporta forti oscillazioni di temperatura ed umidità durante il giorno, il che non è cosa generalmente gradita alle orchidee. Il mio consiglio è di avere pazienza, provare più specie ed alla fine dedicarsi a quelle che più si adattano all’ambiente. Se fai in modo che la temperatura non scenda sotto i 16°C e l’umidità sotto il 65-70% puoi coltivare Phalaenopsis, Cattleya (in senso lato), le moltissime varietà del Dendrobium bigibbum (più noto come Dendrobium phalaenopsis, vedi foto), molti Oncidium ecc., ciò che ti mancherà sarà solo lo spazio.

          Pietro Puccio
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          RivervioletPosts: 137
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            2 Marzo 2005 alle 18:10 - Views: 932 #7334

            Sì ammetto che forse non sono stata troppo precisa.

            Le tal orchidee sono qui da quasi due anni e hanno sempre fiorito in queste condizioni, ecco percè adess omi pare strano che i boccioli facciano questo.

            Comunque ti ringrazio èper le informazioni cercherò di fare più attenzione.

            River

            blasco CampbellPosts: 90
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              2 Marzo 2005 alle 23:31 - Views: 956 #7335

              quote:


              Blasco, puoi scriverci, per favore, qualche cosa della coltivazione di Paphiopedilum(che vedo sulla tua finestra)…ho sentito dire che è molto difficile a farlo fiorire…è vero???Grazie



              Ciao Martina:
              sono appena arrivato a casa, non ho ancora mangiato, ma non riesco a stare con la coscienza sporca ancora a lungo.
              Allora i Phaph. non sono poi tanto difficili come sembra…
              vengono da varie regioni del mondo, sono sia montanea (Himalaya e Cina soprattutto) che tropicali (Borneo eNuova Guinea),
              sono orchidee molto longeve, e ho letto ne l”Growing orchids” di brian e Wilma Rittershausen che ,datosi che venivano usate nell’800 per esperimenti di ibridazioni, oggi in alcune collezioni sopravvivono piante vecchie di”150 anni!!!”
              le temperature di coltivazioni sono varie.
              per quelle di origine “montana”, le minime sopportate, possono essere anche di 10-12 gradi,con massime di 25 gradi ,
              quelle tropicali invece qualche grado in piu’ di minima e quindi questo non vorrebbe(teoricamente) dire particolari problemi.
              gradiscono molta umidita’ , viene spesso consigliato di tenerle bagnate durante tutto l’anno, ma io ho un po’ di paura del marciume che potrebbe procurare, e poi invece di spruzzare tutta le foglie, inumidisco il vaso e basta.
              non bisogna metterle sotto la luce del sole diretto in quanto le foglie potrebbero risentirne e dulcis in fundo( questo l’ho sbirciato da un libro…) e’ preferibile tenerle in vasi stretti per contenere le radici( penso al fine di favorire la fioritura della pianta.
              Come molte orchidee, si possono dividere, mi e’ stato detto, ma io non l’ho mai fatto. non me la sento di dovere disturbare quelle simpatiche (e pelose anche)radici, che hanno spaccato il vaso che le contiene, ma se dovessi farlo varrebbe penso il principio di altre orchidee, meglio a gruppi( a tre a tre come faccio con i cymbidium direi),
              questo e quello che posso riassumere delle mie scarsissime doti di coltivatore di paph.
              in realta’ riesco bene nella famosa tecnica “dell’ignorarla spesso e vedrai come cresce” gia’ citata in molti “post”, e sembra funzionare.
              cosi’ facendo la mia pianta ha gia prodotto 4 simili,mentre l’originale ancora sopravvive dopo 2 anni e mezzo, ed ora il secondo bocciolo ingrassa come un maialino! speriamo di vederlo sbocciare presto.

              ciao

              Blasco

              MartinaPosts: 627
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                4 Marzo 2005 alle 22:10 - Views: 964 #7336

                Ti ringrazio Blasco per la bella e dettagliata spiegazione.
                Sicuramente me lo comprerò!!

                Che riguarda le Phal. di River..anch’io direi che un po’ “soffrono” troppo vicino ad una finestra.
                Per esempio le mie ….si trovano su una mensola…che è lontana 3mt. dalla finestra ,rivolta a ovest, e fioriscono ogni anno senza i particolari problemi.
                Basta trovare per loro il posto giusto e sicuramente regaleranno anche a te bellissime fioriture.

                RivervioletPosts: 137
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                  5 Marzo 2005 alle 12:00 - Views: 947 #7337

                  Grazie martina! Avevo allora un po’ di preoccupazione riguardo alla luce, ne dò tanta, schermata, ma tanta, invece vedo che fioriscono anche con meno e che sono più deleterieeventuali piccole freddature da vetri, ti ringrazio.

                  River

                  pgiomPosts: 5
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                    7 Marzo 2005 alle 11:18 - Views: 804 #7338

                    Salve!
                    io ho due orchidee che mi hanno regalato.
                    vorrei mettere qui alcune foto per sapere che specie sono e come faccio a curarne una che sembra aver passato un brutto periodo.
                    Qualcuno può aiutarmi?
                    Grazie
                    pgiom 😡

                    blasco CampbellPosts: 90
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                      7 Marzo 2005 alle 11:27 - Views: 961 #7339

                      ciao pgiom.
                      le foto per essere inserite devono passare per internet.
                      io uso il sito photobuket,sito consigliatomi da Pietro Puccio.
                      dovrebbe esserci un post approposito.
                      cerca sotto discussione e commenti , foto.
                      e’ facilissimo.
                      fammi sapere come va’, se hai altri problemi te le inserisco io

                      pgiomPosts: 5
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                        8 Marzo 2005 alle 12:32 - Views: 816 #7340

                        Scusa, avevo sbagliato finestra… non sono ancora pratico
                        dicev o che ho cercato di mettere le foto ma non so dove metterle. non so nemmeno cosa sia il post e photobuket.
                        forse è più semplice se le metti tu…
                        Grazie
                        pgiom

                        MartinaPosts: 627
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                          8 Marzo 2005 alle 12:54 - Views: 961 #7341

                          Ciao Pgiom,
                          qui ti ho copiato la dettagliata spiegazione di Pietro Puccio…come registrarti sul Photobucket…è molto facile!!!
                          Prova a registrarti !!! Ciao Martina

                          Allora passo passo:
                          cliccando su http://www.photobucket.com/ si apre una pagina che ha in alto una striscia blu con scritto a sinistra ‘home’ e dopo sulla destra ‘Sign Up’, cliccare su ‘Sign Up’, apparirà un’altra pagina che informa che esistono due possibilità di iscrizione, una gratuita (free) ed una a pagamento (premium). Sotto la striscia grigia con scritto ‘Register at Photobucket!
                          c’è il modulo di registrazione. Scrivere l’username e password come si fa per accedere ad internet, scegliere parole e numeri semplici da ricordare come ad es il nome e la data di nascita, tipo martina90. ripetere come richiesto password ed e-mail.
                          Segue la finestra ‘Account type’, cliccare sulla freccia accanto a ‘premium’ ed apparirà ‘free’, cliccare su free e completare gli altri dati richiesti e cliccare su ‘Register’.
                          Una volta accettata la registrazione, tornare su http://www.photobucket.com
                          sotto la striscia blu di prima, a sinistra
                          sotto ‘Login’, scrivere l’username e password e cliccare su ‘login’.
                          Apparirà una nuova pagina, accanto a ‘Picture’ c’è una finestra, cliccare su ‘sfoglia’ appariranno le risorse del proprio PC, andare sulla cartella e cliccare sulla foto che si vuole inserire, l’indirizzo apparirà nella finestra, cliccare su ‘submit’, sotto apparirà la foto ridotta e sotto la foto tre finestre con tre indirizzi, cliccare su quella più in basso (Img) e fare ‘copia’ con il tasto destro del mouse, andare nel messaggio che si vuole spedire e fare ‘incolla’. Facendo l’anteprima apparirà il messaggio con la foto.
                          Consigli: non caricare foto troppo ‘pesanti’, meglio intorno a 100kB e di larghezza intorno a 600 pixel.
                          Naturalmente fareste prima ad imparare senza leggere le mie istruzioni .
                          PS: naturalmente la registrazione basta farla una volta sola.

                          blasco CampbellPosts: 90
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                            8 Marzo 2005 alle 19:41 - Views: 953 #7342

                            mandamele sulla mia mail che te le inserisco io
                            Blacampbell@hotmail.com
                            ciao
                            Blasco

                            pgiomPosts: 5
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                              9 Marzo 2005 alle 10:03 - Views: 812 #7343

                              ce l’ho fatta!!!! 🙂 🙂 🙂
                              vediamo se si vede:

                              speriamo…

                              pgiomPosts: 5
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                                9 Marzo 2005 alle 10:43 - Views: 814 #7344

                                ora che ho capito spiego i problemi.
                                questa è l’orchidea che sta bene

                                mi piace molto perchè ha tanti fiori.

                                1. il problema è che non so come si chiama. questo è un primo piano:

                                tu blasco sapresti rispondermi?

                                2.la seconda cosa è il motivo delle radici aeree: qualcuno dice che escono perchè hanno troppa acqua. chi me l’ha regalata ha detto di dargli un bicchiere d’acqua (piovana) ogni settimana. è giusto?

                                3.i sostegni a cui sono legati i gambi dei fiori sembra che sono troppo corti perchè il gambo si sta curvando. è vero?

                                x l’altra pianta (quella che sta un po’ male) ci sentiamo più tardi.
                                Grazie
                                pgiom

                                blasco CampbellPosts: 90
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                                  9 Marzo 2005 alle 11:53 - Views: 961 #7345

                                  ciao pgiom
                                  allora per sapere che tipo di phalaenopsis e’ mi devi dare un po’ di tempo perche’ ho i testi a casa e in questi giorni sono sommerso di lavoro purtroppo.
                                  per quello che riguarda le radici aeree spesso compaiono a causa dello sviluppo della pianta(un vaso piccolino obbliga la pianta a colonizzare nuovi spazi), ho notato anche, che spesso queste radici quando fuoriescono dal vaso cercano una propria fonte di umidita’( e spesso finiscono per compromettrsi…)
                                  io comunque spruzzerei le radici in modo di permettere a quaste di assorbire meglio l’acqua(alcuni immergono il vaso per un po’ in secchi d’acqua ma io non l’ho mai fatto e non saprei come consigliarti ). usa l’acqua piovana per evitare depositi di calcare sulle foglie che potrebbero risentirne.comunque per tornare a prima diciamo che non dovrebbe essere un segno di malessere della pianta(per sicurezza controllero’ sulle sudate carte anche questo punto).per quello che riguarda gli steli,a me piacciono piegati, cosi’ in modo scenico. non so’ pero’ se questo potrebbe compromettere la crescita dello stelo.
                                  Fai attenzione a non legare lo stelo troppo in alto perche potrebbe spezzarsi la punta dello stesso(a me e’ successo un bel po’ di volte)
                                  ricordati, quando la pianta sfiorirà,di non tagliare gli steli spogli , ma di eliminare soltano la parte di stelo fino a sotto il primo fiore. questo perche’ potrebbe portare una seconda fioritura.
                                  spero questi consigli di un NON ESPERTO possano servirti ,
                                  ciao
                                  blasco
                                  P.S. . facci sapere dell’altra pianta malata

                                  blasco CampbellPosts: 90
                                    • 15Topic
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                                    9 Marzo 2005 alle 23:42 - Views: 967 #7346

                                    ciao pgiom,

                                    ho dato un’occhiata fugace ma non ho trovato qualcosa di certo.
                                    potrebbe essere una Phalaenopsis Stuartiana
                                    ma questa ha i petali meno arrotondati.
                                    comunque terro’ un occhio aperto per il futuro
                                    ciao
                                    blasco

                                    pietropuccio
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                                      10 Marzo 2005 alle 7:43 - Views: 964 #7347

                                      Ciao a tutti,
                                      l’occhio “clinico” di Blasco ha individuato quello che con molta probabilità è un progenitore, ma se posso permettermi un consiglio, non perdete troppo tempo dietro i nomi delle Phalaenopsis (e non solo) acquistate nei garden, si tratta di varietà ed ibridi di n-esima generazione, prodotti ormai a milioni da meristema. Le specie botaniche sono ormai confinate ai vivaisti specializzati, con tanto di targhetta identificativa. Si può tentare andando nei siti web che portano le foto delle varietà in commercio, ma non è facile, tranne particolari casi, essere certi, perchè basta una piccola differenza ad un produttore per registrare una nuova varietà ed aggirare i brevetti.

                                      Pietro Puccio
                                      Palermo
                                      Zona climatica 9b/10a (USDA)
                                      Temperato subtropicale (Koppen)

                                      Pietro
                                      Palermo
                                      Zona (USDA) 9b
                                      https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/

                                      FiorenzaPosts: 32
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                                        10 Marzo 2005 alle 8:52 - Views: 1017 #7348

                                        INCREDIBILE!!!
                                        Guardate cosa è successo:
                                        nonostante le buone intenzioni, non ho saputo resistere alla tentazione di portarmi in italia una orchidea “naturale”, ma conscia che se mi avessero scoperto mi sarei beccata una denuncia penale, ho “asportato” da questo groviglio di radici un piccolo pezzetto legnoso con un abbozzo microscopico di verde.

                                        per nasconderlo a chiunque ho pensato bene di avvolgerlo in carta bagnata e infilarlo nella maschera sub di mio marito, in mezzo al fascione di neoprene, nella custodia rigida originale.
                                        Arrivata a casa, dopo due giorni, ho aperto tutto alla ricerca del mio prezioso souvenir, senza trovarlo e concludendo che evidentemente l’avevo lasciato sul tavolo anzichè nasconderlo.
                                        Se qualche sub mi ascolta premetto che tutto era stato lavato perfettamente sul posto, quindi non mi sono preoccupata di rilavare le maschere.
                                        Ieri ho inavvertitamente urtato le custodie, una è caduta e si è aperta mostrando il suo “tesoro”

                                        Questo è stato dal 11 febbraio chiuso al buio con l’umidità residua del neoprene in una scatola di plastica.
                                        Ho forse scoperto un ottimo modo per moltiplicare le orchidee?

                                        Fiorenza
                                        Cremona – 8/a-8/b

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                                          10 Marzo 2005 alle 9:16 - Views: 1023 #7349

                                          Dimenticavo, ora che faccio?

                                          Fiorenza
                                          Cremona – 8/a-8/b

                                          blasco CampbellPosts: 90
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                                            10 Marzo 2005 alle 10:34 - Views: 956 #7350

                                            corri a brevetare questo sistema!!!!
                                            forse questa orchidea e’ un po’ confusa, si sente nel profondo un po’ alga! dopo tutto questo tempo in una maschera!!
                                            e comunque se la dimenticavi altri 10 giorni cosa sarebbe diventata?

                                            FiorenzaPosts: 32
                                              • 2Topic
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                                              10 Marzo 2005 alle 10:53 - Views: 1041 #7351

                                              Nel frattempo ho scoperto che si tratta di una vanda, e che avrebbe bisogno di molta luce e molta umidità atmosferica, il contrario di quello che ha avuto sinora…..
                                              Ho deciso di ancorarla su un tronco ricoperto di sughero.

                                              Fiorenza
                                              Cremona – 8/a-8/b

                                              MartinaPosts: 627
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                                                10 Marzo 2005 alle 11:09 - Views: 941 #7352

                                                E fantastico !!
                                                Bravissima Fiorenza…così si fanno le scoperte !
                                                Corro a comprarmi una maschera sub !!
                                                Ma come ha fatto a sopravvivere in buio ??
                                                E una Vanda??….ho letto che si possono coltivare anche nei cestini sospesi per agevolare il drenaggio.
                                                Si raccomanda l’esposizione a sud, però bisogna sempre evitare la luce diretta del sole.
                                                Tollerano forti sbalzi tra temperature diurne molto calde e temperature notturne che oscillano tra i 13 e i 18 gradi.
                                                Buona fortuna !!!

                                                pietropuccio
                                                Partecipante
                                                Posts: 3142
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                                                  10 Marzo 2005 alle 12:24 - Views: 972 #7353

                                                  Ciao Fiorenza,
                                                  complimenti per la scoperta, la, anzi le piante recuperate sono il keiki di un Dendrobium (la Vanda è quella della foto in alto, ma non è la stessa di quella recuperata) ed il ramo con le foglie carnose è una Hoya (al 99,99%). Il fusto del Dendrobium è defunto, ma il keiki è in buona salute e può essere recuperato. Ti conviene forse recuperare l’Hoya, potrebbe essere una specie interessante, per farla radicare in un vaso. Il Dendrobium è molto probabilmente un ibrido molto diffuso, noto come Dendrobium phalaenopsis, che vuole temperature ed umidità medioalte e costanti durante l’anno, in pratica quello fiorito sul ramo nella foto messa nel messaggio appena tornata dalle Filippine. Fortunatamente tra i Dendrobium, fatte salve le sue esigenze sopra dette, è uno dei meno capricciosi.

                                                  Pietro Puccio
                                                  Palermo
                                                  Zona climatica 9b/10a (USDA)
                                                  Temperato subtropicale (Koppen)

                                                  Pietro
                                                  Palermo
                                                  Zona (USDA) 9b
                                                  https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/

                                                  FiorenzaPosts: 32
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                                                    10 Marzo 2005 alle 13:43 - Views: 1031 #7354

                                                    Grazie per la vostra attenzione, ma ora ho bisogno del vostro aiuto perchè non ci capisco più niente:se il ramo è uno solo com’è che ci sono due piante?
                                                    Come tratto il Keiki (lo posso attaccare su sughero) e in che terreno metto l’altra pianta?
                                                    Come è possibile che abbia staccato un ramo di Vanda e mi trovi con il keiki di un Dendrobium?

                                                    Fiorenza
                                                    Cremona – 8/a-8/b

                                                    FiorenzaPosts: 32
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                                                      10 Marzo 2005 alle 14:02 - Views: 1035 #7355

                                                      Sono andata a ingrandire un particolare di una foto dove si vedono le foglie cornose identificate da Pietropuccio come Hoya, che sembrano parassitare l’impianto del Dendrobium.
                                                      Se in natura vovono assieme è possibile tenerle unite anche in una situazione artificiale?
                                                      Ho guardato bene con una lente d’ingrandimento e il ramo di “Hoya” nasce esattamente nello stesso punto del keiki.
                                                      Alla prossima puntata

                                                      Fiorenza
                                                      Cremona – 8/a-8/b

                                                      blasco CampbellPosts: 90
                                                        • 15Topic
                                                        • 90Risposte
                                                        • 105Post totali
                                                        10 Marzo 2005 alle 14:41 - Views: 964 #7356

                                                        per quello che riguarda la hoya, sono daccordo.
                                                        quella specie di pon pon dietro la foto che hai mandato e’ quello che rimane della fioritura delle hoya, stessa cosa quando perdono le foglie, rimane una specie di infossatura tonda come nella foto. la radice da dove cresce la piantina ha anche quelle piccole protuberanze tipiche di un vecchio ramo di hoya.
                                                        detto questo la sicurezza non esiste mai.
                                                        per quello che riguarda il keiki, anche a me sembrava un ramo di dendrobium.
                                                        i piccolini delle vanda vengono fuori bucando il tronco principale e le foglie, quelli dei denrobium dai germoglietti posti ai lati del nodi del tronco.
                                                        infatti per moltiplicare il dendrobium si recide il tronco, stando attenti a lasciare almeno 2 nodi, poi si tiene al buio(non tutti sono daccordo sul questo punto) e all’umido per un po’nel muschio o simili
                                                        se comunque fossero una hoya ed un dendrobium, complimenti comunque.
                                                        dovrebbero comunque essere di facile coltivazione rispetto alle capricciose vanda

                                                        lulu
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                                                          10 Marzo 2005 alle 20:31 - Views: 832 #7357

                                                          Cara Fiorenza,
                                                          che fortuna hai avuto. Sia la Hoya che la Orchidee hanno trovato il loro ambiente ottimale. Ma come siete bravi con le Orchideee, io non capisco nulla. Direi che è la sezione che ha battuto tutte.

                                                          Torino
                                                          Zona ( USDA) 8a

                                                          pietropuccio
                                                          Partecipante
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                                                            11 Marzo 2005 alle 7:58 - Views: 967 #7358

                                                            Ciao Fiorenza,
                                                            visto l’ingrandimento tutto lascia supporre che i frammenti siano stati prelevati dalla ‘composizione’ col Dendrobium phalaenopsis e non da quella con la Vanda. Il fatto che l’Hoya vivesse accanto alla orchidea su un ramo non deve stupire, in natura vivono nelle foreste tropicali umide, con i fusti “incollati” alla corteccia degli alberi tramite le radici, che in queste condizioni producono lungo tutto il fusto, quindi quasi, o del tutto, come epifite. Gradiscono quindi una elevata umidità atmosferica, ma non acqua stagnante. Il consiglio di farla radicare in un (piccolo) vaso con terriccio molto poroso e drenante, deriva dal fatto che, a meno di non possedere una serra con altissima e costante umidità, nei nostri ambienti non produce radici aeree con conseguente deperimento progressivo.

                                                            Pietro Puccio
                                                            Palermo
                                                            Zona climatica 9b/10a (USDA)
                                                            Temperato subtropicale (Koppen)

                                                            Pietro
                                                            Palermo
                                                            Zona (USDA) 9b
                                                            https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/

                                                            FiorenzaPosts: 32
                                                              • 2Topic
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                                                              • 34Post totali
                                                              11 Marzo 2005 alle 8:34 - Views: 1043 #7359

                                                              Ragazzi siete veramente fantastici, siete un pozzo di informazioni.
                                                              In effetti, guardandomi attorno, ho sempre visto queste foglie di Hoya sugli alberi, tanto che pensavo fosse una specie di parassita, vedendole in fioritura l’effetto è sicuramente diverso.
                                                              La foto è fatta al retro del mio piccolo tronco, e si vede bene il groviglio formato dai due componenti.
                                                              Se li separo sono sicura di rovinarli, quindi ho deciso che almeno per ora rimangano uniti, li monto in verticale su una corteccia di sughero e provo a creare un ambiente ideale con una piccola cascata sempre in movimento, e della cosa si dovrebbero giovare anche le due phal.
                                                              Appena pronto farò una foto.
                                                              In ogni caso a fine agosto torno nelle Filippine in un’altra località, e ho scoperto che vicino a dove andrò c’è un vivaio proprio di orchidee.
                                                              Sai che pacchia..

                                                              Fiorenza
                                                              Cremona – 8/a-8/b

                                                              pgiomPosts: 5
                                                                • 0Topic
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                                                                12 Marzo 2005 alle 9:18 - Views: 815 #7360

                                                                Salve!
                                                                grazie Blasco.
                                                                ho anche un’altra orchidea. non so come si chiama anche questa.
                                                                ecco una foto:

                                                                voi dite che si riprenderà bene?
                                                                è stata una cosa terribile: ha sofferto tanto perchè chi l’aveva prima non sapeva cosa fosse, l’ha messa all’aperto è un colpo di vento l’ha fatta uscire fuori dal vasetto o quasi. poi l’ho messa a posto io e dentro casa in un posto molto luminoso. però è successo che ha perso tutti i fiori, le estremità dei rami si sono seccate, la foglia più sotto si è ingiallita e raggrinzita tutta, le altre presentano delle macchie e sono come rose alle esetremità o ai lati.

                                                                Tuttavia appena l’ho sistemata bene si è un po’ ripresa, ha messo nuovi germogli nel punto in cui lo stelo non era seccato, ha messo anche un nuovo getto alla base, le foglie si sono rialzate.


                                                                Le domande sono queste:
                                                                1. secondo voi perchè è tutta storta (l’altra che ho è dritta dritta)?
                                                                2. Il nuovo getto è uno stelo di fiori o sono altre foglie?
                                                                3. Se metto le foglie verso la luce vanno ancora più in giù: conviene che le giro in modo che si tirano su voltandosi verso la luce?
                                                                4. quanto acqua gli devo dare?
                                                                5. posso spruzzare qualcosa per pulire le foglie (tipo quegli spray per le piante d’ufficio) o basta l’ovatta secca per pulire le foglie?
                                                                Grazie.
                                                                Ciao
                                                                pgiom