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Come anticipato nel titolo desidero parlare di una pianta che mi pare meriti di essere più diffusa.
Di Murraya esistono due specie: Murraya paniculata o exotica e Murraya koenigii (nome comune “Curry-leaf tree”); quest’ultima è assolutamente sconosciuta in Italia, almeno per quanto ne so. Vi parlerò, quindi, della Murraya paniculata o exotica il cui nome comune è Orange Jasmine (Orange sia per l’appartenenza, come l’arancio, alla famiglia delle Rutacee che per il fiore simile appunto a quello dell’arancio, e Jasmine per il profumo delicatissimo e intenso che ricorda quello del Gelsomino
😛 )
Le zone USDA di coltivazione vanno dalla 9b alla 11; può stare sia in ombra parziale che in pieno sole; il terreno deve essere umido (ma non fradicio e, quindi è necessario un buon drenaggio).
L’aspetto è arbustivo o di piccolo albero, con dimensioni che vanno da 1,5m. a 3m.. Nelle condizioni ideali la Murraya fiorisce più volte nell’anno. Il profumo, come detto prima, simile a quello del Gelsomino, viene percepito a distanza ragguardevole: la prima volta che ho visto la Murraya in un vivaio (sarebbe più corretto dire ho “sentito” 🙂 ), la piantina si trovava a circa tre metri da me, ne ho percepito nettamente il profumo e ho chiesto al proprietario da quale gelsomino (che figura!!) provenisse il profumo che io sentivo 😳 !
Ai deliziosi fiori fanno seguito piccoli fruttini rotondi, non commestibili, di colore rosso, da cui, una volta maturi, possono essere estratti i semi per la riproduzione (anche se pare che da seme la pianta impieghi anni prima di fiorire; io ho ottenuto delle piantine da un paio di mesi: vi farò sapere 🙂 quando fioriranno).
Le foto che seguono sono delle mie due Murraya paniculata in piena terra, in questo periodo in fioritura😛 😉
Elio Gulino
PALERMO
USDAzone 9b/10a
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